Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 3227 del 7 febbraio 2018 - Resoconto

OGGETTO N. 3227/XIV - Ritiro di mozione: "Impegno per audire in IV Commissione il Presidente della Regione, i vertici della società RAV e i Sindaci della Valdigne e Grand Paradis per la soluzione delle problematiche dell'autostrada Aosta-Courmayeur".

Farcoz (Président) - Point n° 38 à l'ordre du jour. Pour l'illustration la parole au collègue Marquis.

Marquis (AC-SA-PNV) - Con questa iniziativa abbiamo riportato in Aula il tema dell'autostrada Aosta-Monte Bianco, a seguito dell'aumento insostenibile delle tariffe che c'è stato il primo di gennaio. Sicuramente da allora qualcosa è stato fatto, si è riusciti a ottenere una riduzione per i pendolari residenti, incrementata rispetto a quella precedentemente in atto del 16 percento (50 più 16), che ha di fatto inertizzato l'aumento che c'è stato per 780 persone che percorrono la tratta. Tuttavia il problema non è ancora risolto, sia perché l'iniziativa al momento vale sino al mese di giugno, ma anche perché ci sono tante persone, al di là di coloro che sono pendolari a tratta definita, che percorrono l'autostrada e che si trovano in una situazione di disagio.

Abbiamo sentito parlare di incontri che ci sono stati per cercare di risolvere la questione, in cui è stato posta all'attenzione anche l'idea di realizzare un casello a Morgex, perché uno dei problemi non è solo quello dell'aumento tariffario, ma anche quello per cui la tratta in interesse è un sistema aperto. Parlare di sistema aperto significa che, per chi arriva dalla bassa Valle o dal Piemonte e procede in direzione Courmayeur, quando arriva alla barriera di Aosta est paga il pedaggio per intero, sia che si esca a Saint-Pierre, Morgex, Courmayeur sud o Entrèves; si paga di fatto la tratta Aosta-Entrèves. Per quanto, invece, riguarda la situazione a scendere, se si entra a Entrèves, a Courmayeur, a Morgex o a Saint-Pierre e si prende il biglietto alla stazione di Aosta est, poi si paga la tratta intera alla stazione di uscita. Questo per chi non è dotato dello strumento del Telepass. È chiaro che chi possiede il Telepass, può beneficiare del pagamento della tratta effettivamente percorsa.

Il sistema nasce come aperto e non come un sistema chiuso, dal momento di realizzazione dell'autostrada. C'era un progetto originario presentato nel 1987, un progetto esecutivo che allora prevedeva la realizzazione di una barriera a Morgex, che sarebbe stata risolutiva, perché avrebbe consentito a tutti di poter pagare il biglietto in funzione dell'effettiva tratta di percorrenza. Un'iniziativa che prevedeva anche nello svincolo di Morgex la possibilità dell'uscita a scendere per chi provenisse da Courmayeur. Quell'idea di svincolo non fu realizzata, perché il Comune di Morgex all'epoca si oppose alla realizzazione della barriera, questo in funzione degli scarsi spazi a disposizione e per il forte impatto che avrebbe avuto questo tipo di infrastrutturazione sul territorio locale. La Regione sposò la causa del Comune di Morgex e la società si trovò costretta a rivedere il progetto, prevedendo la barriera di Aosta est che oggi è un po' l'origine di tutti i mali.

Occorre capire se questa idea presentata, questa disponibilità mi pare di aver capito, pervenuta da parte dei Sindaci di realizzare un casello, sia un'idea attuabile e realizzabile. Noi non crediamo che sia un'idea che possa essere risolutiva, perché per trasformare un sistema aperto in un sistema chiuso non è sufficiente mettere un casello a Morgex, ma bisogna che tutte le uscite e tutte le entrate siano presidiate per il pagamento. Pertanto credo che, se all'epoca non si è riusciti a realizzare un sistema chiuso, anche oggi possano sussistere le medesime difficoltà. Però credo che sia importante approfondire questo argomento, sentire anche la società RAV, perché, se fosse possibile, potrebbe essere una soluzione.

Voglio anche ricordare che, qualora questo fosse possibile, prevedrebbe comunque dagli investimenti, ma gli investimenti andrebbero in tariffa e pertanto ci si ritroverebbe nella situazione paradossale di dover nuovamente incrementare i costi di percorrenza.

Alla luce del fatto che c'è stato un incremento tariffario del 52 percento e che dal 2009 si è consolidato un aumento di circa l'80 percento del costo del pedaggio, considerato anche che da qui al termine della concessione l'aumento previsto è del 430 percento complessivo - al momento se ne è concretizzato l'80 percento - alla luce anche del fatto che c'è in discussione l'approvazione della nuova convenzione per il periodo 2014/2019 che dovrebbe disciplinare e aggiornare il piano finanziario, riteniamo che, in parallelo al fatto che abbiamo avuto anche notizia che c'è stato un interesse da parte della presidenza presso i ministeri competenti per cercare di addivenire alla soluzione della questione, l'obiettivo di questa iniziativa sia di mettere a fattor comune la gestione di questa problematica. Attraverso un percorso di audizione in Commissione avremmo piacere di ascoltare la posizione del Governo, in modo più approfondito di quanto si possa fare nella discussione in Aula. Vorremo ascoltare la posizione non solo del Governo, ma anche della società RAV riguardo alle soluzioni tecniche che si potessero prospettare. Vorremmo ascoltare i Sindaci interessati che sono stati coinvolti in questa iniziativa, anche perché credo sia sotto gli occhi di tutti che ci sono delle comunità fortemente penalizzate. In questo caso credo che più che la Valdigne la penalizzazione più grande ce l'abbia la comunità dell'Unité Grand Paradis, quella che beneficia dell'uscita su Saint-Pierre, pagando un biglietto intero per la prima tratta Aosta - Saint-Pierre, così come se dovesse percorrere la parte sino a Courmayeur.

Nella mozione suggeriamo ancora la possibile soluzione temporanea, perlomeno per tutti gli utenti valdostani, che è di chiedere alla società, a fronte di questa situazione difficile e insostenibile, di promuovere una diffusione dell'utilizzo del Telepass a favore di tutti i valdostani con canone gratuito. Questo consentirebbe perlomeno di mettere tutti i valdostani, non solo quei 780 che beneficiano dello sconto pendolari, di poter pagare effettivamente la tratta percorsa. Questo è, in un clima costruttivo, l'obiettivo che ci prefiggiamo con la presentazione di questa mozione.

Président - La parole à la vice-présidente Morelli.

Morelli (ALPE) - Naturalmente sosteniamo questa iniziativa illustrata dal collega Marquis. Questo è un tema che abbiamo riportato all'attenzione del Consiglio diverse volte nel tempo ed è un tema che scalda gli animi dei valdostani e giustamente, et pour cause, perché le tariffe dell'autostrada valdostana sono eccessivamente care, scandalosamente care, ma sono anche ingiuste e al limite della liceità, in particolare per quanto riguarda la tratta dell'alta Valle.

Non voglio qui riprendere questioni, che abbiamo già sollevato e su cui abbiamo già dibattuto anche soltanto nello scorso Consiglio regionale, ma semplicemente per ribadire l'appoggio del gruppo ALPE a questa iniziativa che cerca di fare sinergia e di mettere assieme tutti i soggetti, per fare in modo che l'azione sia corale, sia potente, sia compatta per trovare delle soluzioni che la popolazione valdostana reclama, a questo punto. Sicuramente il fatto di promuovere la gratuità del canone Telepass è una soluzione tampone e che non interviene là dove l'autostrada invece è utilizzata dai turisti, però è una soluzione tampone.

In sintesi, ci auguriamo che vi sia da parte del Governo regionale e della maggioranza la volontà di audire in Commissione tutti i soggetti interessati, perché riteniamo che il fatto che i Sindaci abbiano preso posizione in modo così chiaro, è assolutamente rappresentativo della gravità di questo problema. Quindi ribadiamo il nostro sostegno a questa mozione.

Presidente - Non ci sono altri interventi, dichiaro chiusa la discussione generale.

Per la replica, la parola al Presidente della Regione.

Viérin (UVP) - Concordo con la collega Morelli che abbiamo dibattuto in questi ultimi Consigli tante volte su questo tema e che sia giusto forse non ribadire tutto ciò che è stato detto, anche perché ci pare superfluo sottolineare che c'è un fronte comune su questo tema, quindi non c'è una visione diversa su una lotta che dobbiamo fare sulle tariffe autostradali e sulle modifiche del sistema.

Vorrei solo ricordare tre incongruenze e degenerazioni di questo sistema. La prima è quella di avere effettivamente un sistema aperto, che non dà la possibilità di conteggiare realmente, pur con delle tariffe altissime, ciò che l'utente utilizza in termini di passaggio. Il sistema aperto rende impossibile scorporare il percorso che si utilizza effettivamente e prevede il pagamento dell'intera tratta per Courmayeur: se si entra o si esce in salita o in discesa, non c'è la possibilità nella scontistica di scorporare il tratto della tangenziale e, in più, non c'è la possibilità di scegliere, al di là della tratta scelta, di avere una scontistica indipendente da ciò che è la tratta scelta. Noi vorremmo una scontistica che si applichi all'ics percento, cinquanta sotto e sessantasette sopra, ma sul reale utilizzo.

Sulla questione citata nelle premesse, collega Marquis, dove si dice che noi abbiamo annunciato di fare il casello, non è proprio così. Durante il dibattito dello scorso Consiglio noi abbiamo semplicemente detto che, da parte dell'Unité Valdigne, rispetto al passato, c'era stato tra le varie proposte anche quella di rivalutare la questione del casello, non della barriera. Loro hanno voluto sottolineare la differenza fra queste cose ed è per quello che, quando si parla di barriera, è un po' diverso. Loro erano contrari all'epoca alla barriera, mentre oggi si dicono disponibili a valutare sul casello. Chiaramente noi non abbiamo detto sì o no, ma che avremmo portato la discussione in sede politica e all'interno della società RAV, tant'è che io ho indirizzato già una lettera nelle scorse settimane, a seguito dell'incontro che insieme all'assessore Marguerettaz abbiamo avuto con tutti i Sindaci. Avremo un altro incontro nei prossimi giorni sempre su questo argomento, per chiedere anche a loro sulle cose che sono state oggi enunciate e ricordate - la questione del sistema aperto, del casello, della bigliettazione, di come magari togliere l'automatizzazione - delle soluzioni che possano tecnicamente risolvere la questione. Quindi non è che ci siamo detti per l'una o per l'altra.

Siamo disponibili ad andare in Commissione e credo che non sia necessaria una mozione per farlo. L'impegno di andare in audizione ce lo assumiamo, compatibilmente con il calendario delle Commissioni. Quindi chiediamo, se possibile, di ritirare la mozione, a fronte di un impegno che ci prendiamo tranquillamente, anche per gli aggiornamenti di cui il collega Marquis parlava.

È chiaro che a livello nazionale è un periodo di cambio, quindi ci interfacceremo più con i tecnici che con gli amministratori. Abbiamo avuto dei contatti in questo periodo, anche per sollecitare la questione dell'autorizzazione alla scontistica, con il direttore Cinelli, e abbiamo richiesto di affrontare questo argomento nel suo insieme. Siamo a disposizione per rinsaldare il fatto di fare fronte comune su questo tema e pertanto, come voi richiedete, ad andare in Commissione a relazionare anche con i rappresentanti nella società RAV. Tenete in conto che i rappresentanti sono in scadenza e che quindi è un periodo in cui per loro ci sarà l'approvazione del bilancio e le cose che si sanno. Però c'è la disponibilità di rilanciare un'azione magari maggiormente incisiva - se ritenete utile in termini di indirizzo anche audendo i rappresentanti - e sollecitare nuovamente un ragionamento d'insieme sulla questione delle tariffe autostradali, perché anche all'interno della società RAV le nostre battaglie si fanno sicuramente più forti se c'è un intero Consiglio regionale - come in questo caso - rispetto alle posizioni dei sì. Quindi chiediamo il ritiro della mozione, a fronte di un impegno di andare in Commissione ad affrontare queste tematiche.

Président - La parole au collègue Marquis.

Marquis (AC-SA-PNV) - Abbiamo ascoltato le sue parole, improntate alla collaborazione e a condividere un percorso, che riteniamo debba essere gestito con urgenza anche per il riverbero che un tema come questo, come è stato sottolineato anche dalla collega Morelli, ha sul territorio, perché tocca tutte le sensibilità della comunità valdostana. Pertanto, anche se si è trattato di ipotesi e di ragionamenti che sono stati messi a fattor comune attraverso la stampa, sono comunque delle possibilità che generano delle aspettative nel territorio e quindi riteniamo che sia corretto attivare un percorso in Commissione e di questo siamo grati per la vostra condivisione.

Però la mozione aveva anche un punto n. 2, di cui crediamo importante sottolineare l'urgenza e ribadire l'importanza: al fine di mitigare questi effetti di difficoltà, chiedere immediatamente alla società RAV, nelle more della definizione di un'adeguata politica tariffaria, di istituire una campagna promozionale di gratuità del canone del Telepass, che di fatto risolverebbe il problema del pagamento dell'esatta percorrenza della tratta effettuata. Riteniamo che questo, al di là di tutti i ragionamenti che si possono fare di prospettiva, sia una misura che può in parte affrontare la problematica in modo strutturale sin dall'inizio, perlomeno facendo pagare il tratto di percorrenza. Io credo che la società debba anche riconoscere qual è la situazione di oggettiva difficoltà e su questo tema debba essere sollecitata dal Consiglio regionale. Quindi vi chiederemmo di togliere il punto n. 1 della mozione e approvarla con il punto n. 2.

Presidente - Collega Marquis, abbiamo già chiuso la discussione generale. La parola al Presidente della Regione.

Viérin (UVP) - Collega Marquis, noi ci prendiamo anche l'impegno a fare questa cosa. Se voi ritenete che questo impegno non necessiti del passaggio in Commissione, perché così avete deciso, noi invece pensiamo che vada fatto il passaggio in Commissione e che in quella sede si decida tutti assieme di mandare avanti. Le diciamo già che siamo d'accordo su questa cosa, ma preferiremmo, visto che sollecitate la condivisione su altri temi, che ci sia una condivisione, per rispetto di tutti i membri della Commissione, anche su questo tema. Quindi noi accettiamo di andare in Commissione, vi diciamo già che ci pare uno spunto interessante da mandare avanti, ma aspetteremmo l'audizione e la condivisione con la Commissione consiliare competente per in qualche modo mandare avanti la questione. Non ci sentiamo di andare a modificare questa mozione, perché, collega Marquis, non condividiamo parte delle premesse, come è stato detto. Quindi, anche per rispetto di una posizione unanime che c'è, ma che ci vedrebbe anche dover modificare le premesse, riteniamo che, se ci prendiamo l'impegno di andare in Commissione e in quella sede di discutere, al di là di tutte le altre questioni, anche quella che voi proponete, prendendola come uno spunto interessante da mandare avanti, vi diamo già questa disponibilità.

Sul resto non abbiamo detto che volevamo fare il casello, ma non abbiamo neanche detto che non lo facevamo. Abbiamo semplicemente detto che è una delle ipotesi, ma se si può risolvere senza la questione del casello, chiaramente può essere una soluzione da portare avanti. La questione è che, visto che i Sindaci ci hanno manifestato questa disponibilità, l'avevamo portata in discussione tra le varie cose che ci sono state dette, perché è uno degli elementi da portare avanti in termini di confronto. In questo senso, ci impegniamo ad andare in Commissione e a discutere qualsiasi tipo di possibilità migliorativa rispetto a questa situazione, che è effettivamente diventata in qualche modo insopportabile.

Président - La parole au collègue Marquis.

Marquis (AC-SA-PNV) - Sul primo punto della mozione siamo d'accordo di andare in Commissione. Sul secondo punto le domanderei un suo impegno di scrivere una lettera immediatamente alla società RAV, per chiedere l'istituzione di questo servizio, di questa agevolazione. A fronte di ciò noi saremmo disponibili a ritirare la mozione, perché penso che con una semplice lettera, in questo caso, si possa ottenere il risultato.

Président - La parole au Président de la Région.

Viérin (UVP) - Collega Marquis, andava proprio in questo senso la nostra disponibilità.

Président - La motion est donc retirée.