Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2684 del 5 aprile 2017 - Resoconto

OGGETTO N. 2684/XIV - Reiezione di mozione: "Impegno per il finanziamento di tutti gli interventi previsti nel Piano straordinario di investimenti per i Comuni per l'anno 2017".

Rosset (Presidente) - Punto n. 21 dell'ordine del giorno. Ha chiesto la parola il Consigliere Baccega per l'illustrazione; ne ha facoltà.

Baccega (EPAV) - Torniamo a parlare di lavori pubblici. Voglio solo sottolineare un refuso che è rimasto nel "tenuto conto": si parla di "progetti esecutivi", ma in realtà sono "progetti definitivi"; scusate, è rimasta la battitura errata. Questo è un provvedimento noto, perché abbiamo fatto tutti i percorsi, siamo già andati in Commissione ed è già andato al Celva. Si tratta di interventi per piani straordinari a favore dei Comuni, con un importo globale previsto di 3 milioni; 150 mila euro dovevano essere spesi per i lavori, 50 mila euro erano appannaggio della direzione lavori ed eventuali collaudi.

I Comuni possono presentare i loro progetti definitivi entro il 30 aprile. In realtà, alla data dell'11 marzo, eravamo a oltre cinquanta iniziative presentate, quindi abbiamo la certezza che probabilmente i 3 milioni non saranno sufficienti. Tenuto conto che, soprattutto nel dibattito avvenuto in Commissione... continuo appena i signori finiscono.

Presidente - Chiederei per cortesia un po' di attenzione; effettivamente, se pensiamo di poter far tutto come vogliamo...

... in Commissione avevamo evidenziato e sottolineato questo aspetto, che probabilmente i Comuni efficienti avrebbero presentato un certo numero di richieste e di proposte le quali sarebbero andate ben oltre i 3 milioni impegnati.

Cosa chiediamo con questa mozione, tenuto conto che abbiamo verificato che abbiamo Comuni efficienti che sono riusciti a proporre progetti definitivi? Chiediamo l'impegno a finanziare tutti gli interventi richiesti dai Comuni, reperendo le risorse mancanti in fase di assestamento di bilancio. Questa richiesta l'avevamo già anticipata, era già pervenuta dalla Commissione, e mi sembra che sia l'attuale Presidente Marquis che altri colleghi presenti in Commissione avessero addirittura suggerito questo percorso. Da questo punto di vista ci sentiamo quindi in dovere di dire che diamo fiducia ai Comuni che hanno presentato questi progetti in tempi ragionevolmente brevi. Questo vuol dire che si dà, anche qui, un'attenzione e una certa effervescenza all'edilizia, perché tenete conto che questi lavori devono essere completati entro un anno dalla presentazione. Questo è il percorso. Noi chiediamo che ci sia davvero la giusta attenzione a questo provvedimento presentato in sede di bilancio anche dal Consigliere Gerandin (lo ha anche citato poco fa).

Presidente - Non ci sono interventi in discussione generale. Ha chiesto la parola l'Assessore Borrello; ne ha facoltà.

Borrello (SA) - Quanto detto dal collega Baccega è rappresentativo del percorso che è stato intrapreso per arrivare alla pubblicazione di una delibera della Giunta regionale, approvata in data 17 febbraio 2017, che teneva conto di tutta una serie di valutazioni e di percorsi fatti dapprima in seno al bilancio regionale e, successivamente, all'interno della Commissione regionale competente.

Proprio per riprendere quanto ho detto prima, e cioè che c'è la necessità di muoversi all'interno dei margini dati dallo strumento finanziario approvato all'interno dell'aula consiliare e che era già stato definito il discorso dei 3 milioni, ritengo che questa iniziativa sia sicuramente lodevole e da sostenere, perché ha tutta una serie di aspetti positivi. Non sono qua io a declinarli, l'avete già fatto sia in sede di bilancio che all'interno della Commissione, così come il collega Baccega poc'anzi.

Diciamo che il fatto che siano lavori immediatamente cantierabili, anche previa disponibilità delle aree o delle proprietà degli immobili, è sicuramente una cosa positiva. Teniamo conto però che all'interno della Commissione c'era stata una diluizione dei tempi per la presentazione della domanda per permettere a tutti i Comuni non ancora pronti di partecipare a questo tipo di istanza, e che la scadenza è fissata per il 30 aprile del 2017. Partendo dal presupposto che condividiamo il fatto che bisogna cercare il più possibile di produrre degli sforzi che vadano nella direzione di coprire questi progetti anche per quanto riguarda gli importi superiori ai 3 milioni di euro - posso solo aggiornare che oggi siamo intorno ad una sessantina di domande presentate - dobbiamo aspettare la chiusura della finestra per recepire tutte le domande dei Comuni e poi attivare una fase istruttoria per capire se tutte le domande hanno tutti i requisiti. Molte volte si chiedono delle integrazioni, a volte non c'è la disponibilità dell'area, a volte la progettazione non è a titolo definitivo, e quindi bisogna fare tutte le verifiche del caso in sede di istruttoria, che ovviamente verrà attivata il giorno successivo alla chiusura della finestra per la presentazione delle domande.

Alla luce di quanto esposto, ritenendo "condivisibile" il ragionamento di principio di sostenere questo tipo di iniziativa di carattere politico perché va nell'ottica di dare dei lavori immediatamente cantierabili, avevamo proposto al collega Baccega un emendamento che, se mi dà l'autorizzazione, io propongo: andare a modificare l'impegnativa della mozione con quello che andrò a definire adesso. "Impegna il Governo regionale, alla scadenza del periodo di presentazione delle domande dei Comuni, a presentare entro il 15 maggio alla Commissione competente il quadro definitivo delle richieste pervenute per le successive valutazioni di copertura finanziarie aggiuntive". Questo ci permette di avere un quadro completo delle domande presentate e di definire gli importi supplementari che potrebbero essere individuati successivamente per dare maggiore impulso a questa iniziativa, che sicuramente è lodevole.

Presidente - Ha chiesto la parola il Consigliere Baccega; ne ha facoltà.

Baccega (EPAV) - Voglio aggiungere, collega Borrello e colleghi Consiglieri, che comunque questo provvedimento dovrà avere una rivisitazione di legge, perché i 50 mila euro previsti esclusivamente per la direzione lavori e per i collaudi sono esagerati rispetto ad un intervento di 150 mila euro. In questa logica, noi diciamo che va bene andare in Commissione, ma chiediamo che l'impegno a finanziare tutti i progetti rimanga assolutamente.

Non possiamo ritirare questa mozione, né emendarla come voi chiedete. Noi chiediamo alla Giunta l'impegno a finanziare tutti i progetti presentati, ovviamente a seguito dell'istruttoria tecnica che gli uffici dovranno fare, se compatibili o meno con le esigenze. È una questione fortemente politica che guarda con attenzione al comparto dell'edilizia e che dà una mano a quei Comuni che si sono dati da fare in tempi molto brevi ad elaborare progetti e a presentarli.

Presidente - Ha chiesto la parola il Consigliere Gerandin; ne ha facoltà.

Gerandin (GM) - Ho ascoltato l'intervento dell'Assessore e anche del collega Baccega, ma a me pare che non si è molto distanti dalla volontà comune di arrivare comunque al finanziamento. Mi pare che quanto detto dall'Assessore Borrello, l'andare a dire in questo momento che ci impegniamo a finanziare, preveda comunque una disponibilità finanziaria immediata.

Proprio perché non siamo distanti e il fine è lo stesso, io chiederei, se è possibile, una piccola interruzione per cercare di trovare una sintesi su un testo condiviso. A me pare un argomento talmente importante che non può dividere quest'aula sull'accettazione o meno. Siamo tutti d'accordo che nel limite del possibile vadano finanziati tutti, però capisco anche la posizione dell'Assessore che, in questo momento, ci ricorda che non sono finiti i tempi di scadenza delle domande. Non sappiamo quale sarà l'importo definito, proviamo a trovare una sintesi che vada bene. Mi dispiacerebbe se ci si dividessimo su un argomento così importante, che è stato alla base anche di una richiesta di emendamento nella finanziaria e che ci ha visti tutti d'accordo. Lo dico sinceramente.

Presidente - La sospensione richiesta è concessa.

La seduta è sospesa dalle ore 17:26 alle ore 17:36.

Rosset (Presidente) - Possiamo riprendere i lavori. Ha chiesto la parola l'Assessore Borrello; ne ha facoltà.

Borrello (SA) - Abbiamo avuto modo di confrontarci con i proponenti per addivenire ad una soluzione condivisa ritenendo il tema sicuramente importante, perché - come già detto in fase di discussione - va a dare subito delle prospettive immediatamente cantierabili per i lavori di quei Comuni che hanno un progetto definitivo e la disponibilità delle aree e degli immobili.

La volontà da parte del Governo, e anche di questa maggioranza - abbiamo avuto modo di confrontarci - è sicuramente quella, una volta definito il percorso di presentazione (quindi al 30 aprile), di fare una valutazione delle domande pervenute da parte degli Enti locali, di definire gli aspetti legati all'istruttoria e poi di valutare politicamente le risorse necessarie per cercare di dare massima soddisfazione a tali richieste. Detto questo, avevamo predisposto un emendamento che andava in questa direzione.

Ovviamente nella dialettica politica i proponenti hanno tutta l'autonomia, visto che l'atto è stato presentato da loro, di fare le valutazioni in merito al nostro emendamento, quindi di ripetere l'impegno politico da parte di questo Governo: di cercare il più possibile di definire e reperire quelle risorse finanziarie, che ovviamente si possono determinare all'interno dell'assestamento, per dare il più possibile copertura alle richieste dei Comuni e per dare produttività rispetto al discorso dei lavori immediatamente cantierabili.

Presidente - Ha chiesto la parola il Consigliere Testolin; ne ha facoltà.

Testolin (UV) - Per dichiarazione di voto.

Dispiace che questa mozione non sia stata accolta, per due motivi. Uno è quello che abbiamo condiviso: un percorso in sede di redazione e realizzazione del bilancio condiviso e sottolineato anche prima dal collega Gerandin; un percorso che va nella direzione di dare delle risposte alle imprese, soprattutto alle piccole imprese artigiane che patiscono più di altri, in questo periodo, la criticità economico finanziaria e che, attraverso questo tipo di interventi, possono avere un nuovo impulso. L'altro è quello che aveva animato dai banchi del Consiglio anche l'attuale Assessore Chatrian, che aveva espresso parziale soddisfazione all'accoglimento del finanziamento da parte dell'allora Governo dei primi 3 milioni di euro per gli interventi sul territorio proposti dai Comuni, andando a sottolineare il fatto di vedere quale fosse la rapidità dei Comuni stessi nel presentare le situazioni cantierabili.

Oggi questa reattività da parte dei Comuni è stata sottolineata e dimostrata dal fatto che i progetti sono pervenuti, e in maniera importante. Come è sempre stato sottolineato dai banchi di questo Consiglio regionale, soprattutto dal collega Chatrian, le buone intenzioni sono una cosa, gli atti concreti, quelli dove bisogna mettere le risorse, sono altri.

Prendiamo atto evidentemente della buona volontà e sicuramente potremo andare a verificare più avanti le intenzioni reali di aggiungere delle risorse finanziarie a copertura di questi interventi, ma oggi prendiamo buona nota che le promesse fatte dal collega Borrello a molte Amministrazioni, garantendo che ci sarà assolutamente questo tipo di finanziamento, e non solo per 23-24 Comuni, oggi rimane una buona intenzione. Sarà invece da sottolineare che la buona intenzione diventa un atto politico quando le coperture saranno possibili. Noi siamo ben coscienti che oggi come oggi sia, non dico impossibile, ma improbabile dai banchi della maggioranza e del Governo dare un'assicurazione puntuale, sicura, finanziariamente certa della copertura di un qualsiasi tipo di intervento. Siamo stati lì per tanto tempo in condizioni di criticità e a queste domande, avessimo anche voluto rispondere positivamente, ci sono sempre stati dei vincoli, qualche volta sono i vincoli del bilancio che te lo impediscono.

Raccogliamo con piacere evidentemente questa dichiarazione, ma nulla è più di una dichiarazione. Ci rimane però il rammarico che, a fronte di tante decisioni, nel chiedere le cose oggi ci si comporti esattamente come non si voleva si comportassero gli altri che sedevano al posto vostro. Dal punto di vista politico raccogliamo con rammarico la mancata approvazione di questa mozione e speriamo che gli sforzi dei Comuni, i loro interventi economici, la loro rapidità di esecuzione, possano essere comunque per la comunità frutto di un finanziamento nei prossimi mesi che dia loro ristoro di tutto questo impegno.

Presidente - Ha chiesto la parola il Consigliere Baccega; ne ha facoltà.

Baccega (EPAV) - La vostra proposta di emendamento, una volta ricevuto il quadro definitivo delle domande e delle richieste, dice: "per le successive valutazioni di copertura finanziarie aggiuntive", quindi non c'è nulla di certo.

Con questa mozione noi volevamo un impegno preciso, chiaro, inequivocabile a finanziare tutte le richieste. Abbiamo poi verificato che alcuni Comuni hanno fatto anche tre richieste, allora potremmo andare nella direzione di esaudirne almeno una per Comune, questo potrebbe ottimizzare l'intervento. Sarebbe però opportuno dare una risposta a tutti i Comuni che hanno fatto richiesta rispetto a questo importante provvedimento.

Noi non possiamo accettare questo emendamento, perché è l'impegno politico che vogliamo nei confronti dei Comuni, dei progettisti che si sono battuti e, soprattutto, nei confronti - come diceva il mio collega Testolin - delle imprese artigiane, poiché questi lavori da 150 mila euro sono appannaggio delle imprese artigiane che sul territorio stanno fortemente in difficoltà.

Presidente - Ha chiesto la parola l'Assessore Chatrian; ne ha facoltà.

Chatrian (ALPE) - Nella finanziaria 2017, con il collega Gerandin e con il mio gruppo, avevo presentato un emendamento proprio per creare determinate condizioni ai 74 Comuni che in questi ultimi otto anni sono stati trattati poco bene dall'Amministrazione regionale, per essere molto eleganti, trattati in maniera violenta, con un'autonomia finanziaria ridotta al lumicino.

La proposta che avevamo fatto il 14 dicembre, colleghi, aveva anche la copertura finanziaria di 7 milioni di euro, perché a monte si era comunque programmato, avevamo fatto delle proiezioni proponendo di dare risposte puntuali e ossigeno ai Comuni, ma soprattutto alle aziende, per dei lavori utili e indispensabili, da fare subito, praticamente già messi in cantiere dal punto di vista progettuale - lo dicevate anche voi - e quindi dalle parole passiamo ai fatti. Poi, nel confronto di natura politica, all'epoca ci è stata concessa solo una parte della proposta che avevamo fatto: meno della metà.

La proposta che oggi ci fate è ghiotta, è interessante, colleghi, ma le bocce ferme non ci sono ancora: le istruttorie sono ancora aperte, i Comuni possono ancora presentare i propri progetti, e con il collega Borrello avevamo cercato di emendare la vostra proposta.

L'impegno che mi assumo e che ci assumiamo come Governo su questo dossier così importante è che comunque dovremo aspettare l'assestamento per poter riallocare delle risorse. Ciò detto, l'impegno di natura politica è la chiusura del cerchio e dell'istruttoria il 30 e di andare il più presto possibile in Commissione. I tempi certi sono invece quelli per quanto riguarda l'assestamento, il reperire le risorse utili per garantire almeno ad ogni singolo Comune un finanziamento per poter dare gambe e corso ai desiderata dei proponenti nella finanziaria 2017.

Questo impegno di natura politica, come sovente e più volte è stato fatto dal precedente Governo, non si scrive in una mozione per un motivo solo: qui abbiamo un'istruttoria che è ancora aperta e i Comuni stanno ancora predisponendo dei progetti. È solo per garantire a tutto il Consiglio che da parte nostra ci sarà l'impegno politico/amministrativo di reperire comunque le risorse in assestamento. Lo dicevamo poc'anzi anche con il collega Baccega: sicuramente l'istruttoria arriverà diretta in III Commissione, nei modi, nei tempi e con i criteri che avevamo messo oltretutto con lei quando era Assessore, per far sì che ogni singolo Comune che ha avuto modo di presentare un progetto cantierabile sia finanziato. Questo è l'impegno che mi assumo e che ci assumiamo come Governo.

Sulla proposta che fate voi ci asteniamo, anche perché - come è stato detto da lei e dal mio collega Assessore Borrello - ci sono diversi Comuni che hanno presentato più di un progetto, quindi sarà la Commissione a decidere i nuovi criteri, le possibilità e di conseguenza il finanziamento, per poi chiudere il cerchio con l'assestamento che immagino sarà nel mese di giugno.

Presidente - Non ci sono altre richieste, possiamo mettere in votazione la mozione?

Dichiaro aperta la votazione. La votazione è chiusa.

Presenti: 32

Votanti : 15

Favorevoli: 15

Astenuti: 17 (Bertin, Bertschy, Borrello, Certan, Chatrian, Fabbri, Fosson, Gerandin, Grosjean, Morelli, Nogara, Norbiato, Padovani, Restano, Roscio, Rosset, Viérin)

Il Consiglio non approva.

Permettetemi una comunicazione in conclusione di questi lavori. Desidererei esprimere, a nome mio personale e dell'Assemblea, i nostri sentiti ringraziamenti a Giacomo Landoni che dall'8 aprile è in pensione. Giacomo, dalla sua postazione di usciere, è stato una sorta di sentinella di questo Consiglio, un custode sempre attento, amabile, paziente, con il quale abbiamo condiviso tanti momenti professionali e anche umani. Formuliamo quindi a Giacomo i nostri più cari e affettuosi auguri per il prosieguo del suo cammino. Grazie, Giacomo.

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L'adunanza termina alle ore 17:51.