Oggetto del Consiglio n. 2652 del 21 marzo 2017 - Resoconto
OBJET N° 2652/XIV - Communications du Président du Conseil régional.
Rosset (Presidente) - Con 33 Consiglieri presenti possiamo iniziare i lavori.
En ouverture de cette séance du Conseil je désire avant tout évoquer la mémoire de notre collègue Orfeo Cout, disparu dimanche 12 mars dernier à l'âge de 57 ans. Sa disparition soudaine a laissé un grand vide dans sa communauté, pour laquelle il s'est toujours engagé, que ce soit sur le profil culturel et social ou politique et administratif.
La société mutualiste de l'Union Valdôtaine de Paris, par le biais de son Président Jean-Baptiste Pedretti, m'a prié de transmettre sa sympathie émue à l'Assemblée et à la famille Cout. À mon nom personnel et au nom de tous les Conseillers, je réitère notre solidarité à la famille. Il y a des requêtes d'intervention? Je donne la parole au collègue Guichardaz.
Guichardaz (PD-SIN.VDA) - Orfeo era una persona perbene come ce ne sono poche. Da collega l'ho frequentato solo qualche ora purtroppo, dal suo insediamento in Consiglio regionale non ci siamo più visti, ma con la sua solita cortesia e amabilità mi aveva fatto arrivare la sera stessa un messaggio di ringraziamento per essergli stato vicino nei momenti precedenti e durante il suo giuramento da Consigliere regionale. Il suo messaggio esordiva con quella che può sembrare una formula di cortesia, ma che nel suo caso dice della grandezza dei suoi sentimenti, ma soprattutto dell'uomo: "Grazie di cuore, caro amico, per l'attenzione che hai avuto nei miei riguardi". Già, la gratitudine sincera, vera di un uomo come Orfeo, immediatamente trasformata in un sentimento di fraterna amicizia.
Pochi uomini hanno quell'empatia e quella generosità d'animo che aveva Orfeo, pochi uomini sanno aprire il proprio cuore e i propri sentimenti come sapeva fare lui. Certo, io lo vedevo solo alle direzioni del partito e in occasione di qualche evento politico, ma già in quei contesti Orfeo si faceva notare per discrezione e per quella tensione al costruire e mai al distruggere; per il suo innato senso del rispetto per l'altro e per le idee altrui. Ho scritto subito dopo la sua morte un aneddoto, che appare forse un po' insignificante ma che credo dica bene di Orfeo anche come uomo delle istituzioni. Eravamo nel foyer in attesa di entrare per le conclusioni del Presidente Marquis e per il suo giuramento da Consigliere regionale, mi disse che ci teneva di stare lì ad ascoltare il dibattito, anche se si era concordato, per motivi politici, che non saremmo entrati in aula. Si era messo la sua giacca elegante, si era portato una cravatta a tono, mi disse che avrebbe voluto indossarla, che ci teneva per una questione di rispetto per l'aula, ma voleva sapere da me se era opportuno, credo che si facesse dei problemi perché io quel giorno non avevo la cravatta. Era così Orfeo, delicato e attento a non offendere e a non turbare le persone che gli stavano intorno, anche nelle cose più piccole, apparentemente banali. La indossò, anche se mi diceva che si sentiva soffocare, credo che Orfeo non fosse proprio abituato a mettere la cravatta, la sentiva come un cappio attorno al collo. La mise con gli ultimi bottoni slacciati, ma la volle indossare a tutti i costi perché l'aula meritava rispetto e il rispetto comincia anche dagli atteggiamenti, dalle forme, quello che spesso finiamo con il trascurare noi che frequentiamo l'aula da un po'. Dopo il suo giuramento volle augurare buon lavoro ai colleghi, andò a stringere loro la mano uno per uno, perché in politica per Orfeo non ci sono nemici, al limite avversari, ma sempre colleghi con cui confrontarsi anche nella differenza di idee e di posizioni.
Questo è un aneddoto piccolo, sicuramente nulla a confronto con le migliaia di episodi belli e significativi che il ricordo di Orfeo evoca nei suoi amici più stretti, nei suoi cari, ma che ci tenevo a ricordare perché dà una pennellata ulteriore al bel ritratto di un uomo che ha saputo coniugare in un'unica persona qualità umane e istituzionali davvero uniche. Credo che Orfeo mancherà non solo ai suoi cari e ai suoi amici, ma a tutta la comunità valdostana. Riposa in pace Orfeo e che la terra ti sia lieve.
Presidente - Ha chiesto la parola il Consigliere Perron, ne ha facoltà.
Perron (UV) - Il y a des personnes qui incarnent merveilleusement le sens de la communauté et du bien commun. Ceux qui ont connu personnellement Orfeo Cout savent bien qu'il comptait parmi celles-ci. Normalement on reconnaît ces personnes par le temps qu'elles consacrent au prochain, souvent en déployant des énergies importantes et presque toujours en mettant en deuxième plan elles-mêmes. Orfeo Cout était vraiment ainsi et surtout il arrivait à transformer en énergie positive l'agrégation qu'il arrivait à créer tant dans le bénévolat que par son engagement au sein de l'Administration communale du Pays où il résidait, Montjovet, dans laquelle il fut aussi Vice-syndic pendant longtemps.
C'est peut-être pour ces raisons, pour cet attachement au territoire et à ce réseau de personnes et d'amis qu'il avait su créer que le doute au moment d'accepter les fonctions de Conseiller régional le frappa, comme mieux que moi le collègue Guichardaz vient de rappeler. Le doute est quelque chose de tout à fait humain, car il frappe tous ceux qui ne sont pas aveuglés par leur certitude. Orfeo était très humain, il eut raison de ses doutes encore une fois par l'esprit de service, qui encore une fois inspira son action. Il accepta convaincu que la disponibilité qu'il avait manifestée en se portant candidat représentait un engagement avant tout moral, non seulement vis-à-vis du parti dans lequel il militait fièrement, mais aussi envers tous les électeurs qui lui avaient confié leurs votes.
Ce qui s'est passé tout de suite après malheureusement est histoire récente et je ne vais pas y retourner. Ce que je tiens à dire, à mon nom personnel et également au nom de tous les collègues du groupe de l'Union Valdôtaine, est qu'avec Orfeo disparaît non seulement un collègue qui avait l'expérience humaine pour offrir sans doute une contribution de qualité à cette Assemblée, mais également une personne qui représentait un exemple. Nos condoléances émues les plus sincères s'adressent à sa famille et à toute sa parenté.
Président - Y a-t-il d'autres interventions? La parole au collègue Gerandin.
Gerandin (GM) - Chi mi ha preceduto ha ricordato molto bene la figura di Orfeo. Lui è stato un bravo amministratore, è sempre stato molto stimato e in tutti i ruoli che ha ricoperto ha fatto più amministrazione che politica. È per questo che viene ricordato per quel bravo amministratore che ha saputo raccogliere intorno alla sua figura tante sensibilità, che ha portato avanti l'attività del suo Comune, ma è stato soprattutto un grande papà, ha saputo dedicare la sua vita agli altri, alle persone più deboli, ha vissuto e ha costruito per gli altri. Io l'ho conosciuto da Presidente della Comunità montana e non veniva mai a chiedere e a proporre per lui, sempre e solo per gli altri. Il giorno del suo insediamento in Consiglio l'ho visto qua davanti e con tutta umiltà mi ha chiesto - era già un po' che aspettava - se ci fosse ancora tanto da aspettare, perché doveva andare al CSV, lui viveva per le persone più deboli. Concludo dicendo che sono certo che i suoi "monelli" saranno per sempre nel suo cuore, di certo non sarà mai solo. Un abbraccio alla moglie e alla figlia Luisa.
Presidente - Ha chiesto la parola il Consigliere Nogara, ne ha facoltà.
Nogara (UVP) - Il gruppo consiliare dell'Union Valdôtaine Progressiste si unisce a tutti i Consiglieri presenti per ricordare il neo Consigliere Orfeo Cout. Lo ricordiamo due settimane or sono seduto su quella sedia, dove con emozione ha pronunciato il suo giuramento. Oggi avremmo potuto iniziare questo nuovo percorso politico insieme e invece tutti noi stiamo offrendo, con rispetto ed emozione, il nostro pensiero alla sua memoria. Ci avrebbe fatto molto piacere lavorare con lui perché abbiamo sentito parlare di lui da persone diverse e in diversi settori della società in quanto uomo retto, giusto, gioviale e sensibile, un uomo che si è occupato di politica come amministratore locale per molti anni. Era attivo nel sindacato, ma la cosa che più ci ha colpito è il suo impegno nel sociale sia come scelta di vita personale, che attraverso l'istituzione di una compagnia teatrale a favore di ragazzi disabili molto apprezzata e conosciuta. Il suo amore per la Valle d'Aosta lo ha espresso attraverso alcune poesie e canzoni e canto corale, nella cura della campagna dove il destino beffardo lo ha accolto mentre stava lavorando quel terreno aspro rubato alle rocce, che però, grazie alle sue cure, ha sempre portato i suoi frutti. Orfeo avrebbe svolto anche questo ruolo con la stessa passione e dedizione. Il pensiero del nostro gruppo va alla famiglia e a tutte le persone care e agli amici che lo amavano e apprezzavano. Ci auguriamo che il ricordo del suo impegno colmi il vuoto che ha lasciato.
Presidente - Ha chiesto la parola il Consigliere Borrello, ne ha facoltà.
Borrello (SA) - I colleghi che mi hanno preceduto hanno sicuramente identificato il collega Cout nel migliore dei modi per quanto riguarda sia l'aspetto della vita privata, del suo impegno, sia per quanto riguarda l'aspetto di impegno nell'associazionismo, nella politica comunale e anche in tutti quei passaggi di carattere politico regionale. Io penso che la scomparsa del collega Cout è tanto più toccante e profonda nel contesto in cui è avvenuta, in un momento particolare della nostra Valle, che ci porta a fare sicuramente una riflessione che può essere utile per raccogliere la lezione di rispetto e di solidarietà che il collega Cout ci ha lasciato. Quel rispetto che io personalmente non ho potuto riscontrare nel percorso della sua vita, ma che in quei pochi minuti in cui ho avuto modo di colloquiare qui nel foyer aveva riconosciuto all'Assemblea che lo stava aspettando. La sua esperienza personale, il suo impegno mancheranno sicuramente a questo Consiglio. La sua presenza avrebbe portato un contributo importante sui temi sociali, in cui era attivamente e fattivamente impegnato con un grande amore e attaccamento per il territorio.
Il cordoglio che noi vogliamo esprimere in maniera sincera alla famiglia si unisce sicuramente al rimpianto per il contributo che il collega Cout avrebbe sicuramente portato a quest'aula consiliare.
Presidente - Ha chiesto la parola la collega Morelli, ne ha facoltà.
Morelli (ALPE) - J'ai peu de mots à ajouter après ceux qui ont déjà été prononcés par les collègues. Orfeo Cout avait sûrement le sens de la communauté et était une personne très appréciée, comme en témoignent la participation énorme que nous avons vue lors de son enterrement et les paroles très émues qui ont été prononcées pendant l'oraison funèbre par ceux qui l'ont côtoyé en politique mais également par ceux qui ont été à côté de lui dans l'Administration, dans l'associationnisme et dans le service aux autres.
Quand il est entré dans cette salle, il était très ému. Nous avons apprécié le fait que le collègue Guichardaz l'a accompagné, parce qu'Orfeo Cout a fait son entrée dans cette salle dans un moment très particulier et il était bien compréhensible qu'il soit inquiet et ému. Il nous a souhaité bon travail, il n'a pas voulu prendre la parole et il nous a dit: "nous aurions l'occasion de nous confronter". Eh bien, nous n'aurons plus cette occasion et nous regrettons le fait de ne plus pouvoir bénéficier de la contribution que nous sommes sûrs Orfeo Cout aurait su donner à cette Assemblée, aussi bien du point de vue administratif que du point de vue humain.
En ce sens je crois que nous devons faire une réflexion sur la précarité de notre existence, sur le fait que d'un jour à l'autre les choses peuvent précipiter et changer. Je crois que nous devons faire une réflexion quant au sens profond que nous devons essayer de donner à notre existence et également à notre mission, à notre travail, au rôle que nous sommes appelés à recouvrir dans cette Assemblée.
Président - Y-a-t 'il d'autres requêtes? Ha chiesto la parola il Consigliere Padovani, ne ha facoltà.
Padovani (GM) - Voglio unirmi al ricordo di Orfeo. Io Orfeo l'ho conosciuto nel 2013 e ho conosciuto una bravissima persona, un papà dolcissimo, una persona molto impegnata nel sindacato, nella politica ma soprattutto nel sociale a difesa dei diritti delle persone più deboli, degli invalidi. Ho conosciuto una persona molto legata al suo territorio e alle sue idee. Mi è rimasto molto impresso, anche se poi in questi anni abbiamo avuto poi poche occasioni per incontrarci per i nostri numerosi impegni, ma ogni tanto ci si incrociava e si scambiavano due parole. Ci siamo poi rivisti quel giorno nel quale entrambi eravamo molto tesi e c'è stato un rapido saluto. Speravo di potergli parlare ancora a lungo, ma così non è stato. Mi unisco al cordoglio e faccio di nuovo le condoglianze alla famiglia e al Partito Democratico per questa grandissima perdita, che penso sia una grandissima perdita per tutta la sinistra.
Président - Y-a-t 'il d'autres interventions? Je vous demande d'observer une minute de silence en sa mémoire.
(l'Assemblea osserva un minuto di raccoglimento)
...ancora alcune considerazioni. Alla luce del nuovo assetto politico, vi comunico una serie di modifiche all'interno dei gruppi consiliari. Il neo Consigliere Andrea Padovani ha chiesto l'iscrizione al Gruppo Misto, il neo Consigliere Carlo Norbiato al Gruppo Misto come Indipendente, mentre il Consigliere Paolo Contoz al gruppo Union Valdôtaine come Indipendente. Il gruppo ALPE ha designato la Consigliera Patrizia Morelli Capogruppo e il Consigliere Alberto Bertin Vice Capogruppo. Il gruppo Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano ha nominato il Consigliere Mauro Baccega Capogruppo e il Consigliere Andrea Lanièce Vice. Per il gruppo Pour Notre Vallée il nuovo Capogruppo è il Consigliere Antonio Fosson, mentre il Consigliere Claudio Restano è il Vice. Il gruppo Stella Alpina ha nominato Capogruppo il Consigliere Stefano Borrello e Vice il Consigliere Pierluigi Marquis. Il gruppo Union Valdôtaine ha designato Capogruppo il Consigliere Ego Perron e Vice Aurelio Marguerettaz. Il gruppo Union Valdôtaine Progressiste ha nominato il Consigliere Alessandro Nogara Capogruppo e il Consigliere Nello Fabbri Vice Capogruppo.
Non ci sono richieste di intervento, possiamo procedere con il punto n. 1 all'ordine del giorno.