Oggetto del Consiglio n. 2637 del 23 febbraio 2017 - Verbale

Il Presidente ROSSET dichiara aperta la discussione sulla mozione indicata in oggetto, presentata dai Consiglieri Chantal CERTAN, BERTIN, CHATRIAN, Patrizia MORELLI, ROSCIO e GERANDIN e iscritta al punto 27 dell'ordine del giorno dell'adunanza.

Illustra la Consigliera Chantal CERTAN.

Interviene il Consigliere GERANDIN.

Replicano il Presidente della Regione ROLLANDIN, e la Consigliera Chantal CERTAN.

Interviene il Consigliere GERANDIN.

IL CONSIGLIO

- con voti favorevoli sette e voti contrari quindici (presenti: trentatré; votanti: ventidue; astenuti: undici, i Consiglieri BERTSCHY, BORRELLO, FABBRI, FOSSON, GROSJEAN, MARQUIS, NOGARA, RESTANO, ROSSET, Laurent VIÉRIN e Marco VIÉRIN);

NON APPROVA

la sottoriportata

MOZIONE

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉ D'AOSTA

CONSIDERATE le dichiarazioni apparse sui mezzi d'informazione riguardo al "Caso Longarini" ed il coinvolgimento di "altre persone" in tale inchiesta ed in particolare "la necessità di approfondire le "relazioni d'affari" tra il titolare del "Caseificio Valdostano" e il consigliere delegato del Forte di Bard, Gabriele Accornero" e delle dichiarazioni dell'Avv. di quest'ultimo "Non certo perché si vogliano evitare i cronisti" e "rispetto nei confronti dell'autorità giudiziaria";

APPRESO che il "Caseificio Valdostano" risulta essere stato uno dei maggiori fornitori del 4K Endurance Trail Valle d'Aosta;

TENUTO CONTO del ruolo apicale di consigliere delegato di Gabriele Accornero per conto di Finaosta nel Cda dell'Associazione Forte di Bard e del ruolo di Presidente dell'Associazione Forte di Bard di Augusto Rollandin;

RICHIAMATE le leggi sulla trasparenza amministrativa;

IMPEGNA

la Giunta regionale a chiedere a Finaosta le dimissioni del Signor Accornero dal ruolo di responsabilità ricoperto nel Cda dell'Associazione Forte di Bard fino a quando non sarà chiarita la sua posizione.

______