Oggetto del Consiglio n. 2562 del 25 gennaio 2017 - Resoconto
OGGETTO N. 2562/XIV - Interrogazione: "Aumento del compenso del Presidente della società Pila S.p.A.".
Farcoz (Président) - Point n° 8 à l'ordre du jour. La parole au Président de la Région.
Rollandin (UV) - Le Conseil d'administration de la société Pila, qui gère les domaines skiables de Pila, de Cogne et de Crévacol, a convoqué l'assemblée de ladite société, en prévoyant aussi un point de discussion sur la redéfinition des compétences et du salaire du Président de la société, en considération de l'augmentation de l'engagement de celui-ci pour l'acquittement de certaines fonctions pour la gestion et le développement de la société, dont quelques-unes (celles auparavant assurées par la société SISKI) recouvrent un intérêt pour tout le secteur des remontées mécaniques. La question a fait l'objet des évaluations nécessaires entre Finaosta et l'Administration régionale et elle sera approfondie avant de prendre une décision finale à ce sujet.
Dalle ore 10:49 assume la presidenza il presidente Rosset.
Rosset (Presidente) - Ha chiesto la parola il consigliere Bertin, ne ha facoltà.
Bertin (ALPE) - Devo dire, Presidente, che lei non mi ha risposto, perché la domanda era un'altra: se corrisponde al vero che la decisione di aumentare lo stipendio del presidente della Pila S.p.A. era stata concordata con la Regione e quali valutazioni e criteri erano stati dati dalla Regione alla Finaosta tramite Pila S.p.A. Non mi ha dato una risposta su questo aspetto.
(Voce fuori microfono)
Allora è il presidente della Finaosta che dice delle cose non vere?
(Voce fuori microfono)
Non è stata presa la decisione, perché è nevicato, per cui si è rinviato tutto. Ma la domanda era quali indicazioni sono state date dalla Regione, dal momento che il presidente della Finaosta ha rilasciato una dichiarazione dicendo che erano state concordate con la Regione. La Regione ha dato qualche indicazione? Questa era la domanda alla quale non mi ha risposto. Sarebbe stato interessante capire quali indicazioni ha dato la Regione, in quanto proprietaria di fatto, con altri, della Pila S.p.A. Su questo aspetto non ha risposto.
Per quello che riguarda l'aumento in sé, non è stato ancora preso e immagino che dobbiate valutarlo bene, anche perché se il gioco è a somma zero, nel senso che se aumentano le competenze e si trovano da un'altra parte, allora è un conto, altrimenti il senso francamente non c'è. Deve essere quantomeno un gioco a somma zero, come si dice. Mi pare che invece, come al solito, questo affare sia gestito male: da una parte si dice che la Regione dà delle indicazioni, ma poi lei oggi non si assume neanche la responsabilità di dire quali indicazioni ha dato alla Finaosta. È il modo peggiore per gestire queste situazioni: si fanno i rinvii, si creano delle polemiche ed è l'ennesima dimostrazione di come non si gestiscono queste partecipate. Tra l'altro, in un settore che beneficia di ampi contributi pubblici: ogni anno interveniamo pesantemente in questo settore, nel quale evidentemente alla lunga diventerà sempre più difficile mantenere certi standard di intervento pubblico, seppure in calo ogni anno. Resta l'insoddisfazione per la mancata risposta.