Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2312 del 28 luglio 2016 - Resoconto

OGGETTO N. 2312/XIV - Elezione del Vicepresidente del Consiglio regionale.

Rosset (Presidente) - Possiamo riprendere i lavori con il punto n. 4 all'ordine del giorno, che era stato concordato di portare in ultimo. In merito ricordo che la sostituzione avviene con votazione per scheda; ogni Consigliere può indicare sulla propria scheda un solo nome; è eletto colui che al primo scrutinio ha ottenuto il maggior numero di voti, a parità di voti è eletto il più anziano di età. Dichiaro aperta la discussione. Ci sono delle proposte per l'elezione del Vicepresidente? Ha chiesto la parola il Consigliere Chatrian, ne ha facoltà.

Chatrian (ALPE) - Ieri mattina, e anche in Capigruppo martedì, il gruppo ALPE ha ribadito la propria posizione e ha chiesto soprattutto al Presidente Rosset di mettere in campo nuovamente una correttezza istituzionale per quanto riguarda l'Ufficio di Presidenza. Adesso siamo più o meno a due ore che il Consiglio è fermo, non so se dopo affronteremo la nuova commissione speciale oppure no, avete chiesto qualche minuto di sospensione, siamo stati quasi mezz'ora ad aspettarvi, ha aperto il punto n. 4 riguardante l'elezione del Vicepresidente, non ha aperto il punto della commissione speciale, non dice nulla a chi ci ascolta... Presidente Rosset, gradiremmo quanto meno avere una risposta ai quesiti che vi abbiamo posto in queste settimane, da diverse settimane, se lei, come nuovo Presidente del Consiglio, ritiene decoroso, ritiene obbligatorio rimettere un po' la pendule à l'heure e creare quelle condizioni di correttezza istituzionale a cui da diverse settimane noi stiamo cercando di invitarvi, altrimenti, come vi abbiamo già annunciato le scorse volte, se sono regole vostre di conti e di spartizione o di l'appétit vient en mangeant, ce lo dite tranquillamente e comunque noi staremo fuori dai vostri giochi, giochetti, anche giochini, collega Nello. Dato che però abbiamo fatto Capigruppo due ore e mezza fa, per la commissione speciale ad oggi nulla dobbiamo e possiamo sapere, il nostro nominativo noi l'abbiamo fornito per la commissione speciale, immagino che la commissione speciale sarà oggi votata da questo Consiglio, non conosciamo ancora...

Presidente - Si attenga all'ordine del giorno. Il n. 4 è il punto sulla nomina del Vicepresidente, per quanto riguarda la commissione speciale, è una risoluzione e va in coda come qualsiasi altro Consiglio, non c'è nulla di diverso...per cortesia, grazie.

Chatrian (ALPE) - ...grazie per la cortesia, Presidente. Più o meno il Regolamento lo conosco quanto lei, però ci sono quelle regole che sono scritte che è il bon ton istituzionale, noi siamo stati fermi per un'ora la prima volta e mezz'ora la seconda e nulla ci è stato comunicato. Avete dei problemi per indicare il Presidente della commissione speciale? Avete dei problemi per indicare un altro Vicepresidente di maggioranza perché avete problemi di poltrone, siete a 27, non riuscite a quadrare? Penso che faccia parte del punto n. 4 rinviato ieri mattina, perché ieri non siete riusciti a dare una correttezza istituzionale all'Ufficio di Presidenza.

Presidente Rosset, conosco quanto lei il Regolamento del Consiglio, so perfettamente che la risoluzione va in coda; la questione è tutta politica, tant'è vero che avete chiesto due sospensioni da un'ora e mezza, quindi gradiremmo sapere se intendete dare gambe e corso ad una correttezza istituzionale, altrimenti è una regola di conti interna vostra di sedie e di equilibri vostri e noi staremo fuori da questa bagarre.

Presidente - Io devo ribadire le stesse cose che ho già detto: lei conosce molto bene il Regolamento, forse lo conosce meglio di me, sa perfettamente che il Regolamento non è prassi. Mi attengo al Regolamento, sul quale alla dimissione di un Vicepresidente corrisponde la nomina di un Vicepresidente. Abbiamo formulato la richiesta all'opposizione di nominare un rappresentante, per due volte l'opposizione ha ritenuto inopportuno presentare un nominativo, in quanto chiedeva le dimissioni di un componente dell'Ufficio di Presidenza correttamente, istituzionalmente eletto in quest'Assemblea, a questo io mi attengo. Le ho già detto: non sono in grado, non ho lo strumento per far dimettere chi è stato eletto correttamente, legittimamente. Ora, sulla nomina di questo Vicepresidente io ho aperto la discussione chiedendo se ci sono proposte.

Ha chiesto la parola il Consigliere Chatrian, ne ha facoltà.

Chatrian (ALPE) - Presidente, mi sembra che la sua risposta sia stata molto chiara; mi sembra che la posizione di questa maggioranza a 27 non voglia ristabilire una correttezza istituzionale, noi non entriamo nel merito del Segretario votato da chi e come - lei lo sa meglio di me - ma ho ascoltato attentamente che lei e la maggioranza a 27 non ritenete di riportare una correttezza istituzionale per quanto riguarda l'Ufficio di Presidenza, ma è un problema perché ad oggi non abbiamo ancora sentito la nuova disponibilità da parte della maggioranza, o chi sarà l'indicato per questa cosa, perché probabilmente i giochi al vostro interno non sono ancora chiusi, perché c'è una candidatura per la Presidenza di una commissione speciale, poi qualcuno dovrebbe dare magari qualche dimissione dalle Presidenze delle commissioni, e qualcuno dovrà poi essere eletto alla Vicepresidenza, se ho detto giusto, poi magari sono andato fuori strada.

Abbiamo capito comunque che non c'è nessuna intenzione da parte vostra di rimettere in asse una correttezza istituzionale - qualcuno è all'interno del Consiglio da 25 anni - che penso mai sia mancata in questi ultimi 25 anni. Vogliamo capire quindi quali sono le vostre dinamiche, ma sono dinamiche di gruppi, di veti, di incroci, altrimenti penso avrei già ricevuto - Presidente Rosset, non sto andando fuori dal tema, ma è solo per fare una considerazione a voce alta - il nominativo del Presidente della commissione speciale, che probabilmente sarà retribuito; avremmo già avuto l'indicato per la Vicepresidenza, perché è retribuito; avremmo già avuto anche il sostituto delle Commissioni I, II, III, IV o V, perché è retribuito. Comunque, ho capito la posizione di questa maggioranza.

Presidente - Ha chiesto la parola il collega Marquis, ne ha facoltà.

Marquis (SA) - Ho ascoltato l'intervento del collega Chatrian, credo che, come maggioranza, non si possa che prendere atto della situazione di stallo che si è venuta a creare su questa situazione, una situazione che è nata due Consigli fa, sulla quale si è preso il tempo, si è chiesto se c'erano le condizioni di verificare l'individuazione da parte dell'opposizione di un nome per andare a ricoprire questa carica di Vicepresidente del Consiglio, credo che oggi dobbiamo sciogliere questa situazione.

Noi, come maggioranza, prendiamo atto di questa vostra decisione, quindi per senso di responsabilità, perché bisogna completare l'organico dell'Ufficio di Presidenza e metterlo nelle condizioni di poter operare con efficienza, come prevede il Regolamento, noi proponiamo a ricoprire la carica di Vicepresidente del Consiglio il collega Joël Farcoz.

Presidente - Ha chiesto la parola il collega Chatrian, ne ha facoltà.

Chatrian (ALPE) - Solo per annunciare che noi non parteciperemo al voto, sono cose vostre, regole vostre interne e distribuzione di appétit che avete bisogno per quadrare questa maggioranza a 27.

Presidente - Ha chiesto la parola il collega Gerandin, ne ha facoltà.

Gerandin (GM) - È una partita tutta vostra, ben felice di non farne parte e anche a me non interessa proprio neanche assistere a questa spartizione di poltrone.

Presidente - Chiederei di consegnare le schede se non ci sono altri interventi...ha chiesto la parola il Consigliere Bertschy, ne ha facoltà.

Bertschy (UVP) - Per dire, soprattutto per rispetto al Presidente del Consiglio, che più volte in questi ultimi due giorni ha chiesto di completare l'Ufficio di Presidenza e per dire anche che si è cercato in qualche maniera di fare in modo che le opposizioni, pur convinte che qualcosa oggi non funzioni in questo ufficio, potessero esprimere quanto meno la vicepresidenza. È vero però che, se il collega Cognetta non può ricoprire la carica, e il collega Gerandin non si è reso disponibile a ricoprire la carica e i colleghi dell'ALPE non sono disponibili...se non viene rimosso questo problema politico di esprimere la carica, non possiamo lasciare il collega Rosset in difficoltà a far funzionare l'Ufficio di Presidenza. In questo momento quindi non è un problema di poltrone, ma è un problema di rispetto delle istituzioni e di conclusione quanto meno di un iter. Ci sarà tempo politicamente per ritornare su questo argomento, però non è corretto - e, sotto questo profilo, i dirigenti sono qui per dirlo, e mi rivolgo a loro, alla dottoressa Perrin - più volte ci è stato anche ricordato in maggioranza che l'Ufficio di Presidenza così come funziona, non al completo, ha difficoltà di deliberare e di operare.

Presidente - Grazie collega Bertschy. Chiedo di distribuire le schede. Ha chiesto la parola il collega La Torre, ne ha facoltà.

La Torre (UV) - Consigliere Chatrian, devo riconoscerle che è stato abile, ma il problema politico lo ha creato lei e adesso sentire che in qualche modo questa questione è una questione della maggioranza, al di là di quella che può essere la composizione delle commissioni e delle altre cose, restiamo sul fatto politico...io questo non lo accetto. Non può negare che in questo Consiglio più di una volta, in maniera palese, è stato chiesto alla minoranza di fare il nome del proprio rappresentante. Voi non l'avete fatto e non lo avete fatto non perché eravate stizziti, perché sapevate che avreste creato un problema politico; l'avete fatto con l'intenzione precisa di creare un problema politico, tant'è vero che questa questione si è trascinata, perché non è che noi - come lei cerca di far passare -, volendo occupare dei posti, abbiamo colto al volo e al balzo quell'occasione. No, noi abbiamo cercato, rinviando e mettendo in difficoltà il Presidente, perché in effetti il Presidente, essendo anche un nuovo Presidente, aveva bisogno di avere un ufficio che funzionasse e che lo supportasse, in qualche modo noi abbiamo cercato di prendere dei tempi e dei modi per conciliare questa cosa, ma questo non è passato. Quando poi è stato nominato un rappresentante della minoranza, perché qui non è che ci sono due minoranze: la minoranza è una, e all'interno del Consiglio liberamente è stato nominato un membro della minoranza, che a voi piacesse o meno: Cognetta, è stato nominato per andare a ricoprire quell'incarico.

La maggioranza quindi ha mantenuto fede a un impegno di consuetudine - perché poi non c'è scritto da nessuna parte, ma era giusto che fosse così e quindi è una consuetudine - mandando uno della minoranza a ricoprire quel ruolo. Giustamente io non entro nelle problematiche dei Cinque Stelle, se all'interno del Movimento Cinque Stelle hanno avuto delle questioni, io non entro in quei meriti, non mi competono, Cognetta giustamente ha dato le dimissioni. Ma non è che per questo che il problema politico l'abbiamo creato noi, per favore! Io non ce la faccio, io prima di votare, devo dirla questa cosa, perché sennò passiamo come quelli che creano dei problemi e creano delle confusioni quando non è così. Anzi le do un merito: che siete stati molto abili voi, furbescamente, a creare questo problema politico, molto furbescamente. Dopodiché voi sapete benissimo che al vostro interno potevate anche trovare delle persone, non è che io pensi che al vostro interno non ci sia nessuno in grado di ricoprire questo ruolo, a meno che non abbiate anche voi dei problemi al vostro interno, mi viene anche questo dubbio.

Presidente - Ha chiesto la parola il collega Chatrian, ne ha facoltà.

Chatrian (ALPE) - Capisco che il collega non ha avuto modo di intervenire oggi, quindi qualcosetta bisogna dire a fine giornata, però non distolga l'attenzione sulle vostre questioni: sono cose vostre. Noi abbiamo indicato il nostro nominativo...candidato, voi avete fatto i vostri inciucetti, perché vi piace giocare, perché vi piace fare altre cose.

Per noi la questione è seria, collega, non faccia il gioco delle tre carte di Porta Palazzo, sono cose brutte, nessuno ci crede. Oggi ci avete messo due ore per arrivare a questo punto, e poi si scarica eventualmente su una questione quasi tecnica...non lo accettiamo. Prendiamo le distanze come gruppo ALPE, evviva che siamo fuori da questa brutta partita. È cosa vostra, cose vostre che vi gestite a vostro modo, dove noi non vogliamo esserci.

Noi lo abbiamo detto chiaro: il candidato ce l'avevamo, ce l'abbiamo tuttora, ma prima di ricandidare o indicare nuovamente la Vicepresidenza come ALPE, solo quella, pensavamo fosse normale quella correttezza, collega, non quelle cosette che non si capiscono, e non distolga l'attenzione sulle vostre problematiche, a noi non interessano le vostre problematiche: a noi interessano i problemi dei valdostani e soprattutto ci interessa risolvere le criticità di questo modello Valle d'Aosta, facciamo i seri.

Presidente - La discussione è chiusa. Già avevamo aperto le votazioni, quindi chiedo di procedere con la votazione.

Appello nominale

Presidente - Scrutatori Nogara, Restano e Morelli. Comunico l'esito della votazione:

Presenti: 26

Votanti: 26

Schede nulle: 1

Schede bianche: 2

Hanno riportato voti:

- Farcoz Joël: 23

Proclamo pertanto eletto Vicepresidente del Consiglio regionale il Consigliere Joël Farcoz.