Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2308 del 28 luglio 2016 - Resoconto

OGGETTO N. 2308/XIV - Rinvio alla commissione della proposta di legge: "Disposizioni in materia di rafforzamento dei principi di trasparenza, contenimento dei costi e razionalizzazione della spesa nella gestione delle società partecipate dalla Regione".

Rosset (Presidente) - Punto n. 15 dell'ordine del giorno. Ha chiesto la parola il Consigliere La Torre, ne ha facoltà.

La Torre (UV) - Io oggi sarei dovuto intervenire per presentare questa legge in qualità di relatore, ma fatti accaduti, anche noti tra l'altro, in particolare l'atto del Governo che è stato presentato il 19 luglio, sottoposto al parere parlamentare con la nuova disposizione della Madia, introducono con una certa ormai definizione degli articoli che vanno a confrontarsi in maniera diretta con l'impostazione della nostra legge. Su questo abbiamo fatto un ragionamento noi firmatari, abbiamo compreso la necessità di approfondire questi argomenti che toccano in qualche modo in modo parallelo l'impostazione della nostra legge per due motivi: il primo per non andare evidentemente in contrasto con i principi generali della Madia, ma nello stesso tempo per cercare di tutelare al massimo il lavoro fatto nei tempi anche piuttosto lunghi, ma che sono serviti proprio a mediare una volontà da parte della commissione di esprimersi su questa materia.

Noi siamo convinti che la legge resti estremamente importante perché è un atto di autonomia che questa Regione vuole compiere in merito ad un argomento estremamente delicato e importante come la redazione delle regole che muovono le partecipate. Assolutamente quindi la volontà è quella di andare avanti con la legge, ma è quella in qualche modo di sincronizzarla, di renderla il più vicino possibile agli indirizzi della Madia. Per questo motivo i firmatari hanno deciso di chiedere in Consiglio il rinvio in commissione della legge per poter fare quei ragionamenti, quei confronti che oggi sono necessari, quindi chiediamo il rinvio in commissione della legge.

Presidente - Il rinvio avviene con gli emendamenti distribuiti, quindi il rinvio è accettato. Ha chiesto la parola il collega Gerandin, ne ha facoltà.

Gerandin (GM) - Ringrazio il Presidente La Torre proprio a margine di questa richiesta di rinvio, che ritengo quanto mai opportuna, perché, al di là di tutto, i principi a cui questa legge regionale deve attenersi sicuramente derivano da una serie di regole che vengono poi fissate da quello che comunemente è conosciuto come decreto Madia.

Era solo per sottolineare - io peraltro l'avevo già detto anche in commissione - che parlare di trasparenza com'è il presupposto di questa legge per quello che riguarda le società partecipate regionali...a mio modesto parere, parte da un presupposto, che è quello di chiarire il discorso dell'accesso agli atti: l'ex articolo 116 del Regolamento del Consiglio regionale. Non potremo mai avere trasparenza se non potremo mai, neanche come membri eletti da questo Consiglio, avere l'accesso. Dico questo perché penso tutti abbiamo avuto notizia di un'indagine della Corte dei conti sui mutui concessi da Finaosta alla Casino di Saint-Vincent. Io ho fatto una richiesta di accesso agli atti in data 26 luglio, mi si è risposto: "in riscontro alla richiesta di cui all'oggetto, si comunica che Finaosta S.p.A. - per cui la finanziaria regionale, non una partecipata - ha ritenuto inaccoglibile l'istanza di accesso trattandosi di atti interni contenenti informazioni riservate sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria dei singoli debitori analizzati, la cui disamina è rimessa ad esclusiva valutazione quanto al merito creditizio della Direzione generale e del Consiglio d'amministrazione della società Finaosta".

Se questo è l'atteggiamento della finanziaria regionale, che è quella che detiene il portafoglio importante dell'Amministrazione regionale, a mio parere, se non viene previsto qualcosa di chiaro, dove si mette in discussione quello che è l'operato di quelli che la politica ha messo a capo di...in questo caso addirittura non parlo neanche di società partecipata, ma società che in questo caso è il bancomat della Regione, penso che sia del tutto inutile andare a iscrivere una legge regionale che parla di trasparenza, chiamiamola con un altro nome, ma non parliamo di trasparenza.

Presidente - Non ci sono altre richieste di intervento, rinviamo alle commissioni il punto n. 15: la proposta di legge n. 72.

Il Consiglio prende atto del rinvio.