Oggetto del Consiglio n. 2277 del 15 luglio 2016 - Verbale

Oggetto n. 2277/XIV

del 15/07/2016

REIEZIONE DI MOZIONE: "IMPEGNO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE AD AFFERMARE LA CONTRARIETÀ AL RADDOPPIO DEL TRAFORO DEL MONTE BIANCO ED A RELAZIONARE ALLA COMMISSIONE CONSILIARE COMPETENTE IN MERITO ALLA CONFORMITÀ DEL TUNNEL ALLE NORMATIVE SULLA SICUREZZA". (APPROVAZIONE DI UNA RISOLUZIONE)

Il Presidente ROSSET dichiara aperta la discussione sulla mozione indicata in oggetto, presentata dai Consiglieri CHATRIAN, BERTIN, Chantal CERTAN, Patrizia MORELLI e ROSCIO e iscritta al punto 40 dell'ordine del giorno dell'adunanza.

Illustra il Consigliere ROSCIO.

Il Presidente comunica che è pervenuta una risoluzione della maggioranza sulla mozione.

Replicano il Presidente della Regione ROLLANDIN e i Consiglieri BERTIN e CHATRIAN.

Prende la parola, per dichiarazione di voto, il Consigliere MARQUIS.

Replica la Consigliera Chantal CERTAN.

Prende la parola, per dichiarazione di voto, il Consigliere FABBRI.

Replica la Consigliera Patrizia MORELLI.

IL CONSIGLIO

- con voti favorevoli cinque e voti contrari venticinque (presenti: trentuno; votanti: trenta; astenuti: uno, il Consigliere GERANDIN);

NON APPROVA

la sottoriportata

MOZIONE

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTE le ultime dichiarazioni del Presidente della Regione a favore dell'ipotesi del raddoppio del Traforo del Monte Bianco;

VISTA la dichiarazione del Sindaco di Chamonix sull'infondatezza e sulla totale inammissibilità della proposta di raddoppio ipotizzata dal Presidente della Regione;

RICORDATA l’importanza del Tunnel del Monte Bianco, ai fini del mantenimento e dello sviluppo delle comunicazioni economiche, sociali e culturali transfrontaliere;

RIBADITE le posizioni assunte in passato dal Consiglio Regionale in merito all’opposizione ad un eventuale raddoppio del Tunnel del Monte Bianco;

CONSIDERATO che il trasporto commerciale dovrà essere riorientato verso modalità che razionalizzino i flussi e prevedano in maniera maggiore l’utilizzo della rotaia e di altre vie di comunicazione;

RITENUTO non conveniente che la Valle d’Aosta, al pari delle altre valli alpine, si riduca ad essere un corridoio di transito pesante su gomma a solo beneficio delle grandi aree urbane e industriali;

SOTTOLINEATA la necessità di garantire sempre le migliori condizioni di sicurezza, evitando però che tale giusta preoccupazione venga utilizzata per concessioni aventi obiettivi diversi dalla semplice incolumità dei viaggiatori;

IMPEGNA

il Presidente della Regione ad affermare la contrarietà nei confronti del raddoppio del Traforo del Monte Bianco nelle sedi istituzionali opportune e a relazionare alla Commissione consiliare competente riguardo alla conformità del Tunnel del Monte Bianco alle normative vigenti sulla sicurezza e in merito ad eventuali progetti futuri.

---

Successivamente il Presidente mette in votazione la risoluzione presentata dalla maggioranza.

Prendono la parola, per dichiarazione di voto, il Consigliere GERANDIN (astensione), il Presidente della Regione ROLLANDIN e il Consigliere GERANDIN.

IL CONSIGLIO

- con voti favorevoli ventisei e voti contrari cinque (presenti: trentadue; votanti: trentuno; astenuti: uno, il Consigliere GERANDIN);

APPROVA

la sottoriportata

RISOLUZIONE

IL CONSIGLIO DELLA REGIONE VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

RICHIAMATE le posizioni assunte in passato dal Consiglio Regionale in merito all'opposizione ad un eventuale raddoppio del Tunnel del Monte Bianco;

CONSIDERATO che il trasporto commerciale dovrà essere riorientato verso modalità che razionalizzino i flussi e prevedano in maniera maggiore l'utilizzo della rotaia e di altre vie di comunicazione;

RITENUTO assolutamente inaccettabile che, per rispondere alle esigenze dei mercati e degli scambi commerciali, la Valle d'Aosta e le altre valli alpine possano ridursi ad essere meri corridoi di transito pesante su gomma, a solo beneficio delle grandi aree urbane e industriali;

RICORDATA l'importanza del traforo, ai fini del mantenimento e dello sviluppo economico, sociale e culturale della Valle d'Aosta, ma anche per l'economia italiana ed europea più in generale;

SOTTOLINEATA la necessità che siano sempre garantite le migliori condizioni di sicurezza della circolazione, cosi come quelle di tutela ambientale, sia nel traforo del Monte Bianco sia sui percorsi di accesso al medesimo;

RITENUTO che ogni ipotesi di sviluppo della direttrice stradale attraverso il Monte Bianco dovrà necessariamente fare oggetto di esame e di condivisione da parte del Consiglio regionale.

IMPEGNA

il Presidente della Regione a relazionare alla Commissione consiliare in merito ad eventuali ipotesi finalizzate all'attualizzazione dell'infrastruttura alle esigenze funzionali e di sicurezza del traffico, nonché ad affermare la contrarietà, nelle sedi istituzionali opportune, nei confronti di ogni ipotesi di raddoppio della galleria che comporti un aumento sensibile del traffico commerciale pesante attraverso la Valle d'Aosta, anziché mirare alla prioritaria realizzazione di un tunnel che migliori lo scorrimento in sicurezza.

_______