Oggetto del Consiglio n. 1862 del 9 marzo 2016 - Resoconto

OGGETTO N. 1862/XIV - Interrogazione a risposta immediata: "Notizie in merito ad un eventuale avvio della procedura di licenziamento di lavoratori da parte della società cooperativa Svap".

Viérin M. (Président) - Point n° 3.01 de l'ordre du jour. La parole à la Conseillère Certan.

Certan (ALPE) - Dopo la perdita del lavoro dei cinquantacinque dipendenti della Lavazza, oggi ci ritroviamo a chiedere informazioni riguardo a un'altra grave situazione della quale abbiamo avuto notizia. Vorremmo capire meglio dal Governo regionale e avere maggiori informazioni. Il 23 dicembre 2015, il Governo regionale ha approvato tre delibere riguardanti i programmi di esercizio per il periodo gennaio 2016 - dicembre 2016 del servizio di trasporto pubblico locale automobilistico; in particolare la delibera n. 1944, che noi citiamo nelle premesse, riguardava il centro valle, dove abbiamo avuto notizia che è in atto una procedura di licenziamento collettivo da parte della società che gestisce tale servizio nel bacino centro valle. Volevamo capire se corrisponda a verità questa notizia e quali siano le azioni che il Governo sta mettendo in atto riguardo a questo.

Nella delibera di dicembre 2015 che ho citato, c'è stato un cambiamento chiaramente anche dei servizi che venivano affidati a tale società, ad esempio - ne avevamo parlato già nel mese di gennaio - la soppressione di Allo Bus, inoltre diverse linee urbane sono state ridotte e quindi volevamo capire da lei, Assessore, com'è la situazione.

Président - La parole à l'Assesseur Marguerettaz.

Marguerettaz (UV) - Come ha citato bene la collega Certan, nel corso del 2016 c'è stata una revisione del servizio che ha portato, rispetto all'appalto che era stato fatto ormai diversi anni fa, a una riduzione circa del 25 percento, esattamente del 24,71 percento dei servizi. Quindi è ovvio, e mi pare evidente, che il lavoro abbia avuto una contrazione. Finora l'azienda era riuscita a riorganizzare, a riallocare le risorse e oggi ha avviato questa procedura di cui il Governo è a conoscenza. Nei prossimi giorni, presso l'Assessorato delle politiche del lavoro, ci sarà una riunione dove si confronteranno le organizzazioni sindacali, i datori di lavoro e le istituzioni e, ovviamente, si faranno tutti gli approfondimenti per evitare delle azioni pesanti.

Alcuni dipendenti che sono stati interessati hanno già trovato riallocazione in altre aziende; c'è un fondo a livello statale - che non è in fase di approvazione, ma è in fase di studio - per il quale ci sono delle buone possibilità che si possa prepensionare delle persone con un certo anticipo; per le vie brevi, la Svap mi dice che nei prossimi due anni dovrebbero esserci sei, sette pensionamenti che, se potessero essere anticipati, potrebbero andare ad alleggerire questa procedura.

Per cui, la domanda è puntuale: quanto affermato corrisponde al vero e quindi ci sono tutta una serie di approfondimenti in corso.

Président - La parole à la Conseillère Certan.

Certan (ALPE) - Grazie Assessore per la risposta, è un po' quello che ci aspettavamo. Siamo anche contenti che il Governo sia al corrente di questa situazione. Distratto da mille organizzazioni di altre cose, temevamo che non fosse puntuale e attento su questa esigenza e su questa necessità che credo sia invece un ulteriore segnale di allarme, perché vediamo che stiamo puntando sui pensionamenti e prepensionamenti al Casinò, licenziamenti o comunque perdita di lavoro alla Lavazza, lei ha detto da dodici a nove, sei o sette pensionamenti.

Credo che una politica debba essere fatta e non si possa puntare solo sui pensionamenti e sui prepensionamenti. È vero: non lasciano a piedi nessuno, però credo che non possa essere questa la filosofia della politica del lavoro.