Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1492 del 20 ottobre 2015 - Resoconto

OGGETTO N. 1492/XIV - Interrogazione: "Notizie sulla raccolta differenziata effettuata nella regione nell'anno 2014".

Presidente- La parola all'Assessore Bianchi.

Bianchi (UV) - Sì, grazie Presidente.

La Regione aderisce al sistema nazionale di recupero e valorizzazione dei rifiuti raccolti in forma differenziata del CONAI sin dall'anno 2000 e provvede a rinnovare con i singoli consorzi di filiera aderenti a tale consorzio nazionale le convenzioni tecniche ad ogni rinnovo di accordo sottoscritto a livello nazionale con l'ANCI: CIAL per l'alluminio, COMIECO per carta e cartone, COREPLA per la plastica, COREVE per il vetro, RICREA per l'acciaio e RILEGNO per il legno. L'ultimo accordo ANCI-CONAI 2015-2019 lo abbiamo appena fatto e si è concretizzato con la sottoscrizione da parte di Valeco S.p.A., concessionario della Regione fino al 31 dicembre 2017 per le attività di recupero e smaltimento finale dei rifiuti urbani e, come concordato con CONAI stesso, delle diverse convenzioni tecniche con i singoli consorzi di filiera nello scorso mese di maggio 2015, previa espressa delega da parte dell'Amministrazione regionale. Tali nuove convenzioni, entrate in vigore dal mese di giugno 2015, sono state fra l'altro quelle che hanno consentito proprio di far partire da giugno 2015 il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti urbani; che ha visto l'attivazione della raccolta monomateriale del vetro, espressamente richiesta da COREVE, e della raccolta multimateriale concordata con COREPLA, RICREA e CIAL. L'adesione agli accordi quadro ANCI-CONAI ha consentito e continua a consentire alla Regione di accedere ai contributi previsti per la valorizzazione delle singole frazioni di rifiuti raccolti in forma differenziata e conferiti ai singoli consorzi di filiera. Il riconoscimento di tali contributi è articolato e proporzionale alla fase di qualità del rifiuto conferito in relazione alle percentuali di frazioni ritenuta estranea.

Le ho fatto questa panoramica perché lei nell'interrogazione mi chiede la quantità di vetro, plastica, alluminio, ferro e altri metalli raccolta per l'anno 2014 e la quantità degli stessi materiali conferiti ai consorzi, quanto ha incassato per ogni tipologia di materiale per l'anno 2014, quanto ha ripartito per ogni subATO per ogni tipologia di materiale e qual è l'eventuale importo derivato dal recupero di vetro, plastica, alluminio, ferro e altri metalli, e via dicendo. Anziché risponderle su tutte queste cifre, ho preferito farle delle tabelle dove abbiamo diviso per ogni singolo flusso e per ogni subATO il tutto. Però mi preme precisare proprio in merito alla gestione degli introiti - tanto per fare anche un pochino di chiarezza - qualcosa sulle somme derivanti dalla valorizzazione. Come appunto accennato, i rifiuti derivanti dalla raccolta differenziata della carta, cartone, vetro, plastica, acciaio, alluminio, legno, imballaggi e mobilio (tanto per capire) sono conferiti presso i centri (come dicevo prima) di trattamento e recupero indicati dai consorzi di filiera del CONAI e gli introiti sono calcolati da tali consorzi sulla base degli allegati tecnici alle convenzioni sottoscritte. I rifiuti ferrosi sono venduti ad operatori economici valdostani previa ricerca periodica di mercato per l'aggiornamento dei prezzi di cessione (ogni mese). I RAEE (i rifiuti elettrici, elettronici, eccetera) sono gestiti direttamente dai subATO, come richiesto dal Coordinamento nazionale RAEE. La gestione dei rifiuti verdi avviene attraverso la trasformazione in compost. Tutte le somme derivanti dalla vendita della valorizzazione dei rifiuti sono fatturate dai consorzi di filiera o dal soggetto economico individuato a Valeco e dalla stessa introitati. La stessa Valeco non trattiene alcuna somma introitata, ma in sede di conguaglio annuale del costo di servizi svolto presso il Centro di Brissogne, tali somme vengono ripartite ai singoli subATO assumendo a riferimento i quantitativi così come risultano dalle bolle di conferimento al Centro di Brissogne dei rifiuti differenziati. Gli introiti, pertanto, concorrono ad abbattere il costo che i subATO devono sostenere per lo smaltimento e costituiscono quindi un'automatica riduzione della tariffa di conferimento (quindi chi è più bravo spende meno).

Nelle tabelle che le consegnerò è ben evidenziato, con riferimento all'anno 2014, per ciascun subATO, quanto hanno inciso le somme derivanti dalla vendita dei rifiuti valorizzati per ciascuna tipologia di rifiuto. A titolo indicativo, si può osservare come ad esempio per il subATO di Aosta l'attribuzione puntuale delle somme derivanti dalla valorizzazione dei rifiuti ha consentito un abbattimento del costo totale pari a 295.344 euro, consentendo una significativa riduzione delle somme effettivamente spese per il servizio di smaltimento e recupero. È inoltre bene osservare, a fronte di una previsione del 2014 di introiti complessiva di euro 736.511 - perché chiaramente si fanno l'anno prima e poi vanno conguagliati solamente l'anno dopo -, che le entrate totali, grazie alla migliore qualità delle raccolte differenziate, sono state pari a 1.300.923 euro, quindi superiori di 564.000 euro.

Si precisa in ogni caso - e lo ridico - che Valeco non ha mai trattenuto le entrate derivanti dalla vendita della raccolta differenziata; questo a partire dal 2013, proprio per premiare quei subATO che chiaramente differenziano di più. Le consegnerò le tabelle dalle quali potrà verificare tutto.

Presidente - La parola al collega Cognetta.

Cognetta (M5S) - Sì, grazie Presidente, e grazie Assessore per le tabelle che mi consegna e per la risposta.

La mia interrogazione, in effetti, era un'interrogazione piuttosto piena di dati e voleva far emergere che cosa? È vero che Valeco non trattiene nulla, a Valeco viene assegnato un costo per il servizio (questo è quello che succede nel conguaglio), ma quello che a me ha fatto strano, rispetto proprio al caso di Aosta che ha citato lei relativamente alla carta e al cartone, è che l'anno scorso Aosta ha conferito carta e cartone per 115.162 euro, però poi, all'atto pratico, sono ritornati, diciamo così, nelle casse del Comune di Aosta solo 36.318 euro, perché i restanti 79.199 sono stati trattenuti da Valeco per gestire la carta e il cartone. In buona sostanza, il Comune di Aosta ha recuperato 115.000 euro di carta e cartone, poi il 70 percento circa è rimasto a Valeco per gestirlo e il 30 percento è tornato nelle tasche dei cittadini. Allora questo...beh, è così, perché ho qui la risposta del Comune e quindi...guardi, non sarà così, ma qui ho i dati del Comune. Lei sa che prima di parlare io mi informo un momento e poi dopo magari esprimo dei dati, e questi sono dati che mi sono stati forniti dal Comune di Aosta; se poi sono errati rispetto a quelli che mi dà lei, allora c'è un problema ancora più grande...converrà con me, no? Perché se Aosta dice una cosa e lei ne dice un'altra...eh, qui veramente diventa un problema enorme capire che cosa sta succedendo! Comunque, dicevo, sulla base dei dati che ho io la questione è che circa il 70 percento resta a Valeco e il 30 torna indietro ai cittadini; il che vuol dire che non è così performante il sistema, nel senso che alla fine facciamo la differenziata, cerchiamo di farla con qualità superiore, cerchiamo, diciamo così, di far ritornare indietro dei soldi per abbassare le tariffe, però poi c'è di mezzo chi gestisce e che decide il servizio quanto deve costare (perché non glielo imponiamo noi qual è il servizio e quanto deve costare) e quindi Valeco, diciamo così, decide quanto tenersi. È una cosa che non va benissimo.

La pregherei, quindi, per il 2015...perché io ho fatto riferimento, come giustamente ha detto lei, al 2014, non posso fare riferimento all'anno in corso...dicevo, io spero che per il 2015 Valeco diventi più performante, e anche lei, cerchi di far costare meno i propri servizi a noi cittadini e ci permetta di abbassare le tariffe in maniera più consistente, perché sennò altrimenti è un gioco che non ne vale la pena. Lei sarà d'accordo con me, perché se alla fine ci torna il 30 percento...Grazie.

Presidente - Grazie collega. Punto 8 all'ordine del giorno...no, siamo al punto 9 dell'ordine del giorno.