Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1490 del 20 ottobre 2015 - Resoconto

OGGETTO N. 1490/XIV - Interrogazione: "Determinazioni adottate per l'assunzione dei docenti precari iscritti alle graduatorie ad esaurimento regionali".

Presidente - La parola all'Assessore Rini.

Rini (UV) - Grazie Presidente. Grazie, collega Viérin, che ci permette di fare un po' di chiarezza su questo punto importante e tema anche di dibattito di questi giorni.

In merito al primo punto, si premette che la legge n. 107 del 2015 di riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione, ormai la nota e cosiddetta "buona scuola", prevede che le graduatorie ad esaurimento perdano efficacia ai fini delle assunzioni dal 1° di settembre del 2015 solo se esaurite. La stessa legge stabilisce che fino al totale scorrimento delle graduatorie ad esaurimento per l'assunzione del personale docente ed educativo continui ad applicarsi l'articolo 399, comma 1°, del decreto legislativo del 1994 n. 297, secondo il quale i posti assegnabili per l'accesso ai ruoli del suddetto personale sono così ripartiti: 50 percento per concorsi per esami e titoli, e 50 per le graduatorie ad esaurimento. Per l'anno scolastico 2015 e 2016, l'Amministrazione, al fine di destinare alle assunzioni a tempo determinato il maggior numero dei posti possibili assegnabili, ha deciso di assegnare a ruolo - diversamente quindi a quanto è accaduto negli anni scolastici passati - oltre all'ordinario 50 percento dei posti vacanti anche quei posti vacanti residuati dopo l'effettuazione della mobilità professionale e territoriale da fuori Valle, e anche i posti dispari, laddove è stata accertata la consolidata vacanza di quel determinato posto perpetuata nel tempo. Le suddette assunzioni sono quindi state disposte a norma del citato articolo 399 del decreto n. 297 del '94 attingendo in pari misura, e cioè di nuovo per il 50 percento tra le graduatorie ad esaurimento e dalle vigenti graduatorie dei concorsi per esami e titoli, attribuendo alle graduatorie ad esaurimento i posti destinati al concorso non coperti per insufficienza o per totale mancanza di candidati collocati nelle graduatorie di merito concorsuali. In presenza di candidati invece collocati nelle graduatorie di concorso e nelle graduatorie ad esaurimento, i posti vacanti sono stati quindi ricoperti con assunzioni a tempo indeterminato, assunzioni che hanno determinato l'esaurimento delle graduatorie del concorso bandito nel 2012 per la scuola primaria e per la scuola secondaria, e per le graduatorie ad esaurimento di ulteriori classi di concorso per quanto riguarda invece la scuola secondaria.

Venendo poi al secondo punto, le future assunzioni in ruolo dalle graduatorie ad esaurimento ancora vigenti saranno disposte ovviamente in relazione alle esigenze effettive riferite agli organici delle scuole regionali, correlate alla disponibilità di posti che, di volta in volta, risulteranno vacanti. Grazie.

Presidente - La parola al collega Laurent Viérin.

Viérin L. (UVP) - Ci dispiace prendere atto - ma l'avevamo già intuito - che la questione delle GAE non sarà risolta. È chiaro che, per fare un po' di chiarezza, le persone che sono inserite in queste graduatorie ad esaurimento sono persone che hanno sostenuto un concorso, e quindi dal 2000 queste persone sono in attesa fino ad esaurimento, perché da questi concorsi riservati hanno visto inserita, all'interno di queste graduatorie che erano appunto diventate poi ad esaurimento, una propria prospettiva di assunzione fino all'esaurimento di queste graduatorie.

Il problema vero, inteso come evoluzione del caso, è che con l'adozione della "buona scuola" è vero che le graduatorie non esisteranno più, ma non ha citato, Assessore, la disposizione all'interno della legge sulla buona scuola che dal 2016 faranno sparire queste graduatorie. Quindi il problema in Valle d'Aosta non sono tanto le assunzioni che si fanno ogni anno (quelle sono sempre state fatte), ma sarà la situazione di queste persone quando le graduatorie ad esaurimento potranno, anche a livello nazionale, essere abolite, perché invece a livello nazionale, rispondendo anche alle disposizioni europee, tutte le assunzioni saranno fatte entro il 2016 per come sono state annunciate le cose, e questa situazione ha creato molte aspettative anche in Valle d'Aosta. È di questi giorni la presa di posizione della CGIL scuola, ma anche altre Organizzazioni sindacali si stanno confrontando, chiedendo un piano, chiedendo un tavolo di confronto tra le istituzioni, l'Assessore e le Organizzazioni sindacali per andare a risolvere questa questione di persone che da vent'anni sono all'interno di queste graduatorie.

Assessore Rini, noi vorremmo magari affrontare tale questione in V Commissione, come avevamo promesso anche alle persone e ai docenti che erano venuti. Il problema è soprattutto sulla secondaria. Ad oggi ci risultano una cinquantina di persone - poi i numeri magari li rianalizzeremo bene in commissione - che oggi temono per la loro prospettiva di lavoro, perché negli anni sono stati superati da altre tipologie (per l'evoluzione normativa) di concorsi, però sono una cinquantina. Assessore, lei dice che succede, che il problema vero è che magari non abbiamo disponibilità di posti per le persone in base al titolo, però ci sono magari persone che nel mentre hanno ottenuto un'altra abilitazione, e quindi magari hanno due abilitazioni e potrebbero essere utilizzate all'interno dell'organico regionale stabilizzando quella che è ormai diventata una situazione cronica, che poteva essere risolta nel tempo andando ad esaurire le assunzioni a tempo indeterminato.

Quello che noi temiamo, Assessore, è che la buona scuola risolva in parte questa questione delle graduatorie, che in Valle d'Aosta non si applica perché c'è la deroga, e che noi, avendo competenza primaria, non assumiamo queste persone che da vent'anni aspettano una risposta di certezza. Allora la certezza...se c'è una prospettiva anche pluriennale, noi ipotizziamo e le chiediamo, Assessore, un tavolo di confronto dove vogliamo essere presenti, che codifichi nei prossimi anni quale prospettiva c'è per queste persone che sono nelle GAE. Detto ciò, se l'anno prossimo, cioè nel 2016, il Governo decidesse...visto che se a livello nazionale vengono assunti tutti quelli delle GAE...con un articolo si aboliscono queste graduatorie, le persone che nel mentre, qui, in Valle d'Aosta, non saranno state assunte pur avendo conseguito e ottenuto un'abilitazione a un concorso e avendo fatto sacrifici, non potranno vedere la propria prospettiva lavorativa all'interno del mondo scolastico valdostano. Per quanto riguarda il resto, Assessore, sono sempre state fatte le assunzioni. Sarebbe interessante anche prendere un prospetto negli anni per vedere numericamente quali sono state queste assunzioni, sono in decrescita in questi ultimi anni, sono anche in decrescita i numeri delle iscrizioni dei bimbi, quindi del mondo scolastico e della popolazione scolastica qui. Però noi, come lei ben sa, abbiamo a cuore tutto ciò che riguarda la cultura, i giovani e il futuro della nostra comunità. Gli educatori, oggi più che mai, hanno un ruolo delicatissimo, perché spesso si scaricano sulla scuola tutti i problemi della società, oggi i problemi sono gli insegnanti che non sanno risolvere questo o quello, mentre spesso è la società che scarica sulla scuola e oggi il ruolo di educatore e di insegnante è un ruolo molto delicato.

Nell'ottica di stabilizzazione, e rispondendo anche e soprattutto alle disposizioni europee e a ciò che è l'evoluzione normativa europea, noi chiediamo che non succeda il paradosso...concludo Presidente...che veda gli unici docenti delle GAE in Italia, quelli valdostani, non inseriti, mentre a livello nazionale tutti saranno assunti e - paradosso dei paradossi! - avendo competenza in materia. La Valle d'Aosta potrebbe assumere, in questo momento in cui si parla di disponibilità di bilancio, queste persone, cercando di utilizzare la doppia abilitazione, cercando di utilizzare queste risorse anche sul sostegno; se c'è la volontà, questa cinquantina di persone potrebbero essere inserite in modo indeterminato all'interno del sistema scolastico valdostano. Torneremo comunque sull'argomento. Grazie.

Presidente - Grazie collega. Punto 7 all'ordine del giorno.