Oggetto del Consiglio n. 1403 del 30 luglio 2015 - Verbale
Oggetto n. 1403/XIV del 30/07/2015 |
REIEZIONE DI MOZIONE: "IMPEGNO DELLA I COMMISSIONE CONSILIARE A MODIFICARE LA LEGGE ELETTORALE REGIONALE". |
Il Vicepresidente ROSSET dichiara aperta la discussione sulla mozione indicata in oggetto, presentata dai Consiglieri Laurent VIÉRIN, Patrizia MORELLI, BERTSCHY, CHATRIAN, GERANDIN e Chantal CERTAN e iscritta al punto 34 dell'ordine del giorno dell'adunanza.
Illustra il Consigliere Laurent VIÉRIN.
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Si dà atto che dalle ore 18,06 assume la presidenza il Vicepresidente FOLLIEN.
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Intervengono i Consiglieri FERRERO e BERTIN.
Replicano il Presidente della Regione, ROLLANDIN, ed i Consiglieri BERTSCHY, CHATRIAN, FERRERO e Laurent VIÉRIN.
IL CONSIGLIO
- con voti favorevoli: dodici (presenti: trentaquattro; votanti: dodici; astenuti: ventidue, i Consiglieri BACCEGA, BIANCHI, BORRELLO, COGNETTA, DONZEL, FARCOZ, FERRERO, FOLLIEN, Carmela FONTANA, FOSSON, GUICHARDAZ, ISABELLON, LANIÈCE, LA TORRE, MARGUERETTAZ, MARQUIS, Marilena PÉAQUIN, PERRON, RESTANO, Emily RINI, ROLLANDIN e TESTOLIN);
NON APPROVA
la sottoriportata
MOZIONE
IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE
VISTA la recente vicenda del passaggio in maggioranza del gruppo PD-(Sinistra VdA?) malgrado l'adesione, alle elezioni del 2013, ad un programma di coalizione comune con UVP e Alpe diverso da quello sfociato in programma di Governo di UV e Stella Alpina;
VISTA la legge regionale n. 22/2007, di fatto disattesa da questo passaggio politico e cambio di alleanze politiche, in violazione con quanto contenuto dalla normativa stessa;
VISTO il parere legale fornito dalle strutture in merito a questa vicenda, che conferma l'inefficacia della norma, che, di fatto, malgrado la volontà del legislatore, non rende applicabile la solidità del patto con gli elettori, svilendo il senso delle alleanze preventive, che possono di fatto essere sciolte senza la votazione di un nuovo Governo, ma con un semplice innesto di programma;
IMPEGNA
la Prima commissione ad avviare un percorso di modifica della legge elettorale regionale vigente.
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