Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1124 del 8 aprile 2015 - Resoconto

OGGETTO N. 1124/XIV - Interrogazione: "Misure adottate per scongiurare eventuali attacchi terroristici nella regione".

Presidente - La parola al Presidente della Regione.

Rollandin (UV) - Grazie Presidente.

Questo tema sicuramente è importante, ringrazio la Consigliera per aver voluto ricordare questa tematica che è sicuramente difficile da inquadrare. Quello che voglio dire è che anche sul territorio valdostano, come in tutto il territorio nazionale, c'è un piano che si sta portando avanti ormai da tempo, che chiaramente non può essere reso noto per motivi che sono comprensibili, ma che comunque interessano tutte le zone e soprattutto Regioni come la nostra, frontaliere. C'è un accordo con tutte le forze dell'ordine, con tutte le forze che lavorano con grande discrezione per cercare di essere in grado di individuare soprattutto eventuali infiltrazioni, che, come abbiamo visto dai quotidiani in questi ultimi giorni, sono un po' dappertutto e che sono difficili in qualche modo da individuare.

Detto questo, credo che ci sia una grande attenzione - e l'intelligence sta lavorando e con grande intensità - per far sì che nell'insieme il Paese abbia la possibilità di prevenire per quanto possibile e soprattutto di reagire, in accordo anche con le altre Nazioni interessate a questo tema, che ormai sta diventando pesantissimo visti gli attacchi che ci sono in tutti i Paesi. Detto questo, credo che lei capirà che su questo non posso che confermare il grande impegno e che come Regione siamo interessati indirettamente, in quanto molte delle azioni sono svolte nella massima riservatezza. Grazie.

Presidente - Grazie Presidente. La parola alla collega Fontana.

Fontana (PD-SIN.VDA) - Grazie Presidente.

Mi ritengo soddisfatta, anche se la preoccupazione è molto alta, siamo una Regione di confine e non possiamo fare sogni tranquilli neanche noi. Penso veramente a tutti questi Paesi martoriati, l'ultimo evento è di quei 150 ragazzi cristiani, la ferocia che sta arrivando...veramente non ci sono parole! Non dobbiamo abbassare la guardia, ma non solo in Italia, perché io non parlo solo della nostra Regione...l'ho fatta sulla nostra Regione perché viviamo qui, ma è logico che è diretta a tutto il mondo, perché siamo tutti esseri umani e vorremmo vivere veramente in pace. Adesso con questa situazione non c'è più tranquillità, mi auguro veramente che si riesca a fare qualcosa di importante e a dare a tutti i cittadini quella serenità che meritano, perché è un momento veramente difficile. Grazie Presidente.

Presidente - Grazie collega. Punto 5 all'ordine del giorno.