Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1048 del 25 febbraio 2015 - Resoconto

OGGETTO N. 1048/XIV - Interpellanza: "Presunte anomalie contenute nel bando di gara per l'appalto di servizi di lavoro aereo".

Presidente - Per l'illustrazione, la parola al Consigliere Guichardaz.

Guichardaz (PD-SIN.VDA) - Grazie Presidente. Mi dite solo chi è l'interlocutore, così...

Presidente - Il Presidente Rollandin. Un attimo...prego, Consigliere Guichardaz.

Guichardaz (PD-SIN.VDA) - Grazie...non ci sono problemi.

Quest'ultima interpellanza trae origine da una lettera ricevuta dal sottoscritto, per conoscenza, il 4 febbraio scorso, lettera a firma del signor Marco Jans, e indirizzata alla Protezione civile e, per conoscenza, oltre al sottoscritto, all'ENAC e alla Pellissier Helicopter. È di tutta evidenza che l'invio della suddetta lettera, mandata via mail al sottoscritto, è dovuta al fatto che mi sono occupato in più occasioni di questioni attinenti il volo in elicottero, in Valle d'Aosta; infatti la nota cita la nostra ultima iniziativa consiliare sull'argomento. La lettera è molto articolata e fornisce diverse informazioni su una recente indagine di mercato pubblicata a cura della Protezione civile della Regione autonoma Valle d'Aosta finalizzata a verificare se vi siano ditte interessate a partecipare ad una gara per (leggo testualmente): "il servizio di lavoro aereo di prevenzione ed estinzione degli incendi boschivi e interventi di protezione civile per il trasporto di persone e materiali per attività di previsione, prevenzione e soccorso per la Regione autonoma Valle d'Aosta"; in sintesi, si tratta del servizio di spegnimento e prevenzione degli incendi boschivi.

Cosa ci dice il signor Jans nella sua lettera? Sostanzialmente contesta con dovizia di riferimenti tecnici e giuridici, e dice che l'aggiudicazione del servizio citato avverrà a far data dal 28 febbraio prossimo alla ditta Pellissier Helicopter. Da quello che posso capire, non essendo io un tecnico e quindi con le poche nozioni che ho appreso leggendo la documentazione, il signor Jans evidenzia la mancanza di alcuni requisiti richiesti in capo alla ditta Pellissier. Si spinge anche più oltre il signor Jans, parlando palesemente di "falso in dichiarazione di atti amministrativi", in quanto la Pellissier avrebbe di fatto dichiarato di essere in possesso dei requisiti richiesti per l'aggiudicazione della gara pur non avendoli, pur non essendo in possesso di questi requisiti. A parte che è la prima volta che mi imbatto in una procedura di questo genere, cioè in un'indagine di mercato e contestuale manifestazione di interesse per la partecipazione a gara ufficiosa, e quindi non ho elementi tecnici, ma nemmeno giuridici per valutare, io, Jean Pierre Guichardaz, che ero in indirizzo in quella nota, la congruità e la fattibilità, ma da un punto di vista squisitamente funzionale non mi è chiaro il vantaggio che l'Amministrazione può avere da questo tipo di procedure e, soprattutto, il motivo dell'adozione di una siffatta procedura.

Molto semplicemente, mi viene da pensare che una gara così particolare, così circostanziata - per potervi partecipare è necessario possedere attrezzature, cioè elicotteri particolari, certificazioni professionali, esperienze molto specifiche - e, direi, anche così inconsueta, avrebbe dovuto presupporre tempi di pubblicazione più ampi. Qui parliamo di meno di 10 giorni lavorativi utili, infatti l'avviso è datato martedì 9 dicembre 2014 e il termine di scadenza della manifestazione di interesse, cioè di questa tipologia giuridica è alle ore 12 di lunedì 22 dicembre 2014 (calcolate che in mezzo ci sono 3 o 4 giorni lavorativi). Fatevi un calcolo, alla fine come tempo utile di pubblicazione si parla di 7-8 giorni.

Per doverosa informazione, la legge regionale 36 del 2011, quella citata nell'indagine di mercato quale riferimento normativo, all'articolo 6 prevede la possibilità di acquisire in economia beni e servizi sopra i 40 mila euro. Qui parliamo di una base d'asta di 124 mila euro, IVA esclusa, e di un compenso di quasi 2 mila euro all'ora, calcolato sull'effettiva attività volativa effettuata, oltre a un bonus di pronta disponibilità di 1.000 euro, IVA esclusa, per ogni chiamata, più un ulteriore bonus forfettario di 500 euro, IVA esclusa, per l'attivazione entro i 15 minuti dalla chiamata; insomma, parliamo di un sacco di soldi, non sono i 124 mila, ma potenzialmente sono molti di più, a seconda delle chiamate. Dicevo che la legge regionale 36 del 2011 prevede la possibilità di attivare una procedura negoziata per beni e servizi sopra i 40 mila euro "previa consultazione - dice la norma - di almeno cinque operatori economici selezionati tramite indagine di mercato", prevedendo di norma che tale indagine avvenga tramite avviso pubblicato sul sito istituzionale della Regione per un periodo non inferiore ai 10 giorni.

Ora, non conoscendo in profondità la materia, non posso fare più di tanto considerazioni di tipo tecnico. Il signor Jans scrive nella sua lettera che la ditta Pellissier non possiede alcuni requisiti che dovrebbero essere preventivi all'atto della manifestazione di interesse. Effettivamente l'articolo 6 prevede proprio che l'avviso debba riportare i requisiti minimi che devono, la legge dice che "devono essere posseduti dagli operatori economici per poter essere invitati a presentare l'offerta" e non dice che i requisiti minimi dovranno essere posseduti all'atto dell'aggiudicazione, dice proprio che devono possederli, quindi al momento della dichiarazione di interesse. Dicevo che non voglio addentrarmi negli aspetti tecnici per il momento, ma voglio capire, essendo stato direttamente coinvolto in questa vertenza, se la Protezione civile ha fatto tutto il possibile per dare l'opportuna pubblicità all'indagine di mercato e se risponde al vero che la Pellissier Helicopter ha dichiarato di possedere requisiti all'atto della manifestazione di interesse di fatto non posseduti. Il signor Jans cita: la mancanza di certificazione acustica CAO Annex 16 CH8...non so che cosa sia, ma è una certificazione evidentemente richiesta...peraltro, a suo dire, incompatibile anche questa con la legge regionale 15 del '98, la famosa legge sul volo silenzioso; cita la mancanza di esperienza nello specifico campo dell'antincendio della ditta Pellissier Helicopter e soprattutto il signor Jans dichiara che la Pellissier, all'atto della manifestazione di interesse, cioè quando ha dichiarato di essere interessata a questa partita, non possedeva un elicottero con cutter tranciacavi, tant'è che nella sua nota il signor Jans scrive che la Pellissier avrebbe presentato una comunicazione di attesa (cosa che credo non esista, io non l'ho trovata nella legge regionale) per il requisito del cutter tranciacavi mancante. Non so dove abbia recuperato queste informazioni il signor Jans, ma così ha scritto nella sua lettera che è stata inviata all'ENAC e alla Protezione civile.

Peraltro mi sono informato e parrebbe che altre ditte abbiano inviato alla Protezione civile lettere in cui manifestano il loro interessamento all'attività, chiedendo tra l'altro se la ditta Pellissier sia in possesso dell'esperienza richiesta, cioè tre anni di servizio, analoga a quella richiesta per la gara, e se la stessa Pellissier sia dotata di elicotteri con tranciacavi, come espressamente richiesto nell'indagine di mercato. Non so per quali motivi queste ditte avanzino dei dubbi sul possesso preventivo dei requisiti da parte della Pellissier...magari adesso il Presidente ci rassicurerà, ci dirà che è tutto a posto. Mi viene però da pensare che la manifestazione di interesse per questo tipo di attività, che è un'attività molto delicata, perché quando parliamo di "antincendio" parliamo di attività comunque sempre abbastanza sul crinale dal punto di vista anche della pericolosità dell'attività...dicevo, questo tipo di attività va ben al di là della sola Pellissier Helicopter, motivo per cui, in una logica di "trasparenza, rotazione e parità di trattamento", ma anche di "efficienza dell'azione amministrativa secondo i principi di non discriminazione e concorrenza tra gli operatori commerciali"...riporto pari-pari quello che è scritto nell'articolo 6 della legge regionale 36/2011...dicevo, motivo per cui, in una logica di non discriminazione e concorrenza, la Regione autonoma Valle d'Aosta dovrebbe, anzi "deve", visto che la legge regionale parla di almeno cinque operatori economici individuati attraverso l'indagine, ampliare la base di consultazione ad altri soggetti. Naturalmente ciò non toglie la necessità di chiarire se effettivamente sia stata fatta una dichiarazione falsa dalla Pellissier Helicopter in ordine al possesso dei requisiti necessari e preventivi per poter partecipare alla procedura negoziata, e ciò per l'eventuale attivazione delle opportune contestazioni o segnalazioni agli organi competenti. Grazie.

Presidente - Per la risposta, la parola al Presidente Rollandin.

Rollandin (UV) - Sentita in merito a questa interpellanza la Protezione civile, sono state fornite le seguenti informazioni (premesso che, come lei, anch'io di tutte le varie sigle non conosco niente, non so quale sia il valore, io leggo quello che mi è stato dato sotto questo profilo per la procedura seguita).

Per quanto riguarda la procedura, con provvedimento dirigenziale del Capo della Protezione civile n. 5195, in data 9 dicembre 2014 è stato approvato l'avvio di una procedura di acquisizione in economia dei servizi di lavoro aereo, di prevenzione ed estinzione degli incendi boschivi per interventi di protezione civile per il trasporto di persone e materiali per l'attività di previsione, prevenzione e soccorso per un periodo di un anno e una spesa presunta di circa 151.280 euro, IVA inclusa. Nel caso specifico, tenuto conto dell'oggetto molto ampio dell'importo dei servizi e della tempistica a disposizione, si è optato per una procedura in economia mediante cottimo fiduciario - di cui abbiamo tanto parlato qui - previa indagine di mercato in applicazione all'articolo 1, comma 6, della legge n. 36/2011, già da lei citata, e delle modalità operative dettate dalla delibera di Giunta regionale n. 916 del 27 aprile 2012. Tali modalità operative, a differenza di una gara ad evidenza pubblica regolamentata dal Codice dei contratti, prevedono una procedura di affido semplificata, pur nel rispetto dei principi generali di trasparenza, rotazione e parità di trattamento. La procedura semplificata non prevede la pubblicazione di un bando di gara, come avviene per le procedure aperte, ma l'effettuazione di una indagine di mercato mediante pubblicazione sull'apposita sezione del sito della Regione di un avviso pubblico per l'individuazione degli operatori da invitare alla successiva gara ufficiosa. L'indagine di mercato è stata pubblicata, come previsto dalla norma, per più di 10 giorni, dal 9 al 22 dicembre del 2014, mediante pubblicazione di apposito avviso e del relativo modello per manifestare il proprio interesse a partecipare alla procedura. In data 23 dicembre 2014 sono state inviate le lettere di invito alle ditte Pellissier Helicopter S.r.l. e Helops S.r.l. che avevano trasmesso la richiesta di partecipazione.

Entro il termine del giorno 8 gennaio 2015, fissato dalla lettera di invito, è pervenuta la sola offerta della ditta Pellissier Helicopter di Saint-Pierre. All'esito dell'apertura dell'offerta, la ditta Pellissier Helicopter è risultata in regola con i requisiti di partecipazione richiesti dalla lettera di invito, ossia in possesso dei requisiti di ordine generale e di ordine speciale quanto a capacità economica, finanziaria e tecnica. Al riguardo, contrariamente a quanto indicato nella segnalazione del signor Jans, la Protezione civile precisa che "l'aver effettuato servizi specifici antincendio non era richiesto come requisito di partecipazione"; come stabilito dal punto 9, lettera a) dell'indagine di mercato, tra i requisiti di ordine speciale era richiesto di aver realizzato negli ultimi tre anni un fatturato specifico per servizi analoghi a quello oggetto della procedura, ovvero, come ulteriormente esplicitato, lavoro aereo e trasporto passeggeri. "Si specifica inoltre - dice sempre la Protezione civile - che i requisiti prestazionali, tecnici e le attrezzature previste dall'articolo 2 dell'indagine di mercato, tra cui rientra anche il processo dei cutter tranciacavi, sono richiesti quali requisiti di esecuzione dei servizi e quindi devono essere posseduti al momento dell'inizio dei servizi e gli oneri per dotarsi di tutti i requisiti richiesti sono ovviamente a carico dell'affidatario del servizio". Ad ogni modo, a seguito della segnalazione del signor Jans, al fine di fugare ogni dubbio sulle capacità della ditta Pellissier Helicopter di eseguire il servizio oggetto di affido, la Protezione civile ha richiesto ulteriori riscontri sulla tempistica di installazione dei cutter tranciacavi e sull'operatività della ditta nell'ambito di un'attività antincendio boschivo, ottenendo, in entrambi i casi, la conferma di piena operabilità per la data prevista di consegna dei servizi. Allo stato attuale, quindi, la Protezione civile non ha riscontrato motivi ostativi all'affido dei servizi alla ditta Pellissier Helicopter S.r.l.. Queste sono le informazioni che ho avuto da chi, come lei ha visto, ha seguito la procedura dall'inizio e ha portato avanti questo contratto di cui lei ha voluto giustamente avere chiarimenti a seguito della lettera del signor Jans. Ecco, se vuole poi le do una copia, ma non ho altro da aggiungere.

Presidente - Per la replica, la parola al Consigliere Guichardaz.

Guichardaz (PD-SIN.VDA) - Intanto grazie per la risposta. Come vedo non sono l'unico ad avere degli inciampi di tipo tecnico, ma siccome sono stato direttamente coinvolto in questa vicenda, mi sembrava doveroso, nemmeno solo corretto, ma doveroso presentare una richiesta di chiarimento e questa mi pareva la sede più opportuna.

Io capisco che la Protezione civile giustifichi una sua procedura, sarebbe folle se dicesse: "no, ho fatto una cavolata, ammetto e faccio un mea culpa", ma la legge regionale che noi citiamo è abbastanza chiara nel definire - tenendo conto di criteri di trasparenza, di rotazione, di pari opportunità, eccetera - almeno cinque operatori, non dice: "facciamo un'indagine di mercato, l'indagine di mercato è finalizzata a reperire almeno cinque operatori". Nel momento in cui non si reperiscono cinque operatori interessati, ma uno solo, perché l'altro che ha citato lei, mi sembra la Helops, si è ritirato, non ha presentato la documentazione...beh, questo tipo di procedura a questo punto è monca, perché non è possibile definire una procedura negoziata su base di ribasso e via dicendo. Quindi la Protezione civile, a norma di legge, secondo me, leggendo la legge che hanno citato anche loro e alla quale fanno riferimento, avrebbe dovuto e deve preoccuparsi di individuare almeno cinque operatori.

Poi la legge regionale è chiara, la legge regionale dice che "devono possedere i requisiti richiesti". L'interpretazione del "debbono possedere al momento del...", eccetera, è una cosa che non sta né in cielo, né in terra, perché sennò a questo punto chiunque fa la domanda tanto per farla; dopodiché, se vengo accettato, ho un mese, un mese e mezzo, chissà che termine, per preoccuparmi di dotarmi di questi requisiti. Allora, il requisito del cutter tranciacavi o di quel sistema di tranciacavi è un requisito preventivo, cioè la ditta che accetta di fare quello deve avere nella propria flotta la macchina, perché altrimenti la legge per quale motivo dice che deve possedere i requisiti? Non è che deve possederli al momento in cui comincia l'attività, li deve possedere, stop! E siccome poi ci sono diverse altre società, di cui io ho avuto notizie, che hanno evidenziato il fatto che loro possiedono quel requisito, ma la pubblicazione è stata sostanzialmente un po' in sordina e un po' insufficiente in termini di tempo, di pubblicità...perché lei mi dice più di 10 giorni, ma poi alla fine sono 7 o 8 quelli lavorativi, è stato tirato fuori il 9 di dicembre - e quindi mi piacerebbe capire a che ora è pubblicata - fino a mezzogiorno del 22 di dicembre. No, la lettera è datata 9 dicembre, lei mi ha detto il 9 di dicembre...e allora probabilmente qualcosa...di solito su queste cose...

La pubblicazione, quindi, se l'interesse reale è quello di avere una più ampia gamma di partecipanti, è stata piuttosto minima, diciamo, in termini temporali, fermo restando che, se facciamo un'indagine di mercato per un servizio delicato come quello del servizio di antincendio, logica vorrebbe che si desse la maggiore pubblicità possibile per individuare il maggior numero di operatori economici interessati, e questo anche al fine della riduzione dei costi. Perché è vero che la base presunta è di 150 mila euro, ma se per ogni ora di intervento sono 2 mila euro di costo, per la reperibilità sono 1.000, per la partenza entro i 15 minuti sono 500, dovessero esserci degli interventi di una certa entità superiamo abbondantemente i 124 mila euro, IVA esclusa. Quindi vuol dire che questa non è proprio una garetta, è un qualcosa che determina e fa da discriminante anche spesso e volentieri nella sopravvivenza di una società.

L'altra questione è legata all'esperienza acquisita...loro dicono volo, ma se sulla norma c'è scritto - e Jans lo ribadisce - che l'esperienza deve essere specifica nell'antincendio, manca l'esperienza di tre anni di specifica antincendio richiesta, e le altre ditte che poi hanno mandato lettere dicono: "ma noi ce l'abbiamo, perché operiamo in Sardegna, in Trentino, abbiamo un'esperienza accreditata", per quale motivo prendere uno che non ha l'esperienza specifica nell'antincendio? Allarghiamo l'ambito, rifacciamo la gara, vediamo chi è interessato, magari ci risparmiamo anche due soldi, perché da quello che so io...tra l'altro, da quello che ho capito io, questa ditta Pellissier sta pure predisponendo questi tranciacavi nei propri elicotteri e quindi vuol dire che siamo ancora in una fase diciamo in itinere.

Siccome qua parliamo di antincendio, di protezione civile, di trasporto di persone e via dicendo, e gli avvenimenti di queste ultime settimane non lasciano sempre così tranquilli (parlo dell'elicottero che è caduto, di valanghe che sono state in alcuni casi determinate), io sarei molto cauto nell'affidare a un operatore singolo, l'unico interessato, un appalto così importante come quello della prevenzione dell'antincendio. Vi chiedo quindi davvero di riaprire i termini di questa gara; ci sono - ve lo dico io - tre, quattro, cinque operatori che sono interessati, definiamo una rosa di almeno cinque operatori come previsto dalla legge, dopodiché vediamo chi è il migliore.

Presidente - Punto 24 e punto 25 all'ordine del giorno.