Oggetto del Consiglio n. 677 del 24 settembre 2014 - Resoconto
OBJET N° 677/XIV - Communications du Président de la Région.
Président - La parole au Président de la Région.
Rollandin (UV) - Merci Président. Buongiorno a tutti.
Venerdì scorso, 19 settembre, nell'ambito del consueto monitoraggio della sicurezza pubblica, si è riunito il Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, che ha dedicato particolare attenzione alla recente ondata di furti, soprattutto nelle abitazioni e a danno di esercizi commerciali, che si sta verificando nel nostro territorio. È stato fatto notare che il dato, seppur nettamente inferiore a quanto avviene in altre zone d'Italia, genera, per la modalità e la frequenza con cui si verificano questi episodi, un rilevante allarme sociale nella nostra comunità. Le forze dell'ordine hanno confermato il loro massimo impegno e hanno fortemente intensificato, oltre all'attività info-investigativa, il pattugliamento sul territorio, anche con la partecipazione dei distaccamenti della Polizia locale e del Corpo forestale valdostano. Un contributo sicuro al contrasto dei furti è fornito dagli impianti di videosorveglianza, ove già installati ed operativi (ormai nella gran parte dei comuni), ma rimane fondamentale l'attenzione dei cittadini che, meglio di chiunque, sono in grado di rilevare situazioni o persone sospette; in tal caso, l'invito è di chiamare le centrali operative delle forze dell'ordine a qualunque ora del giorno e della notte. Questi rilievi sono stati e sono particolarmente importanti per dare la possibilità di intervenire e di intervenire tempestivamente. Grazie.
Presidente - La parola al collega Bertin.
Bertin (ALPE) - Grazie Presidente.
Non è mia abitudine intervenire sulle "non comunicazioni", ma in questo caso sono obbligato. Il mio intervento era legato alle euroregioni ALPMED. Il 10 settembre o l'11 settembre, vi è stata una riunione dei Presidenti delle Regioni interessate nella quale si è deciso di rilanciare l'euroregione ALPMED e mi stupisce che lei non abbia comunicato questa cosa. Tra l'altro ne avevamo già parlato, l'avevo sollevata io la questione, in occasione della sessione europea di fine luglio, nel quale avevamo evidenziato che nel documento non era presente l'euroregione ALPMED. Come le dicevo, a Torino, l'11 settembre c'è stata una riunione dei Presidenti delle Regioni, Vicepresidenti ed Assessori, e si è deciso di rilanciare l'euroregione ALPMED. L'euroregione non è in alternativa alla macroregione alpina, anzi, a questo punto è...come dire? un elemento di bilanciamento della macroregione alpina che è sbilanciata verso est...diciamo che è anche una questione geopolitica, tanto più che una piccola regione come la nostra, rispetto a 70 milioni di abitanti della macroregione alpina, come detto in molte altre occasioni...non sto qui a sottolineare l'importanza dell'euroregione per la nostra politica.
Abbiamo chiesto più impegno su questo dossier, tante volte l'abbiamo chiesto, ed è un impegno che dovrebbe iniziare dalla presenza. E in effetti a Torino c'erano tutti i Presidenti delle Regioni o i Vicepresidenti o gli Assessori competenti, ma non c'era nessuno della Valle d'Aosta, tranne un funzionario, un dirigente. È possibile? Va bene che c'era il Tor, ma il Tor non può fermare la Valle d'Aosta, uno straccio di Assessore che accompagna il dirigente lo possiamo trovare! Tra l'altro mi stupisce anche il fatto che non ci sono state neanche delle comunicazioni. Lo ritengo una cosa piuttosto...non dico grave, ma cerchiamo di recuperare.
Tra l'altro, a questo punto annuncio una risoluzione in merito all'euroregione ALPMED, anche perché non era presente negli indirizzi votati a luglio nelle politiche europee delle Regioni; pertanto presenterò una risoluzione in questi due giorni. Sono comunque stupito: uno, della mancata comunicazione, e, due, della mancata presenza. Grazie.
Presidente - Grazie collega Bertin.
Ricordo solo che sulle "non comunicazioni" si dovrà poi affrontare in futuro la questione, anche per regolamentarla; facciamo un'eccezione, come abbiamo fatto negli altri Consigli, perché il Regolamento non le prevede, però si è sempre consentito. È giusto regolamentarla un domani, nei prossimi mesi, possiamo regolamentarla con serenità, così almeno abbiamo anche questa opportunità nel Regolamento, no? È solo per un discorso di lavoro, nient'altro.
La parola al collega Ferrero.
Ferrero (M5S) - Grazie Presidente Viérin.
Volevo solo fare una dichiarazione che non è prettamente pertinente, ma deriva da un accordo che io avevo preso con il Presidente Rollandin e il Consigliere delegato del Forte di Bard. Rubo solo un minuto per confermare che è stata ritirata la querela nei miei confronti per quell'errore che avevo compiuto in buona fede nell'indicare in 50 mila invece che in 50 euro le spese relative ad una consumazione che era stata fatta presso un hotel di Praga, quindi confermo che c'è stato il chiarimento e che mi è arrivata la comunicazione, ieri, dall'avvocato che c'è stato il non luogo a procedere. Volevo quindi dare atto di questa questione e, ovviamente, scusarmi ancora per l'errore che è stato compiuto comunque in buona fede. Grazie.
Presidente - Grazie collega. La Présidence? ...si è data la parola per la "non comunicazione", per cui se il Presidente vuole comunicare, ne ha facoltà...allora punto 3 all'ordine del giorno.