Oggetto del Consiglio n. 615 del 17 luglio 2014 - Resoconto
OGGETTO N. 615/XIV - Approvazione della proposta di programma investimenti per la crescita e l'occupazione 2014/2020 (FESR). (Approvazione di un ordine del giorno)
Presidente - Normalmente la votazione sull'ordine del giorno si fa prima di affrontare l'atto in discussione. Prego i colleghi di votare l'ordine del giorno in merito al punto 30.01. Hanno votato tutti? La votazione è chiusa.
Presenti: 33
Votanti: 33
Favorevoli: 33
Il Consiglio approva all'unanimità.
Ci sono dichiarazioni di voto sul punto 30.01? La parola alla collega Certan.
Certan (ALPE) - Grazie Presidente.
Innanzitutto ringrazio sia l'Assessore, sia il Presidente per i loro interventi perché sicuramente sono stati più esaustivi di questa mattina. Io mi permetto in dichiarazione di voto di fare però alcune precisazioni, soprattutto per quanto riguarda quello che diceva lei, Assessore Marquis, sulla differenza fra diverse realtà. È evidente che debbano essere diverse, ce ne rendiamo conto, ogni realtà ha le sue peculiarità e le sue caratteristiche, quindi è chiaro che svilupperà in modo diverso i programmi. Quello che però noi questa mattina abbiamo provato a dire era proprio che avremmo voluto avere delle azioni molto più dettagliate e concrete riguardo alle priorità che, come ha detto il Presidente, certo, sono degli assi già definiti e in qualche modo predeterminati, lo possiamo capire, (a volte anche le percentuali sappiamo essere già abbastanza limitate e bloccate) ma sicuramente ci può essere una variabilità che noi avremmo auspicato.
Inoltre la scelta dovrebbe essere fatta per migliorare questa situazione, mi permetto di rifare il confronto, perché è molto chiaro, è molto significativo...sulle risorse messe a disposizione, ad esempio, per l'istruzione. Voi avete indicato proprio come obiettivo principale anche quello di contrastare, l'abbandono scolastico, la dispersione scolastica, eccetera. Siamo la Regione che ha l'abbandono scolastico più alto di tutta Italia, abbiamo messo a disposizione un 16 percento di risorse, il Trentino ne ha messe il 39 percento. È proprio su questo punto che noi chiedevamo una congruenza fra gli obiettivi e le azioni concrete che sono state dettagliate nel piano. Ci rendiamo conto - e questo è un vantaggio - che il piano non è ancora definitivo, che può ancora, in qualche modo, essere rivisto ed è questo che noi vi segnaliamo, cioè di andare a vedere anche questi piccoli dettagli.
Anche noi questa mattina abbiamo ringraziato, chiaramente, tutta la parte amministrativa e degli uffici che ha seguito questi piani e questa programmazione. Il nostro appunto era sulla mancanza della parte politica, l'abbiamo fatto più alla parte politica, non mettevamo certo in dubbio il gran lavoro che è stato fatto a livello di programmazione e predisposizione dei documenti e della parte tecnica.
Infine, Assessore Marquis, ritorno su quanto ha detto, per quanto riguarda l'istruzione, perché lei ha fatto un esempio molto particolare quando ha detto: "dobbiamo andare ad intervenire laddove ci sono delle mancanze e delle lacune". La Media Valle ad esempio in questi anni ha attraversato un periodo difficilissimo per quanto riguarda le scuole, lei era Presidente della comunità montana e sa benissimo che c'è stata una chiusura di classi in quella zona: ecco perché noi a volte diciamo di fare attenzione anche alle azioni che poi vengono fatte! Chiediamo di aumentare le percentuali o di rivederle, perché poi vanno ad incidere anche sulle proiezioni per gli anni futuri!
Per quanto riguarda la spesa, lei ha parlato dell'incomprensione che c'è stata su quello che noi avevamo messo sulla spesa...Era la verifica della spesa: come lei sa, tutti gli impegni di spesa che vengono fatti, certo, sono già stati fatti al 100 percento, poi è la verifica delle fatture e di tutto che è in corso e che deve essere fatta assolutamente entro il 2015, perché altrimenti le risorse non verranno messe a disposizione. Su questo penso che ci sia stata solo un'incomprensione...
Infine, per quanto riguarda la mobilità dolce, non so se il Presidente si riferisse alla mobilità o al trasporto, però, ad esempio, nell'asse 4 del FESR c'è una priorità ed un obiettivo specifico che riguarda, ad esempio, l'aumento della mobilità sostenibile nelle aree urbane e poi c'è l'azione. Sarebbe interessante vedere, ad esempio, che cosa intendiamo per "mobilità dolce" nelle aree urbane, perché, ad esempio, un paio di anni fa avevamo parlato di un trenino di collegamento fra Saint-Christophe e Quart e Saint-Pierre e adesso sarebbe dentro l'obiettivo di "mobilità dolce". Grazie.
Presidente - La parola al collega Cognetta.
Cognetta (M5S) - Sì, grazie.
Intervengo in dichiarazione di voto solo per fare due precisazioni molto brevi e precise: la prima riguarda il FESR e l'asse 1, io mi riferivo ai 7,5 milioni di euro, perché vedo che quelli sono direttamente spendibili verso le aziende, sull'asse 1 dipende...si tratta di una mia personale opinione politica, poi per carità! È ovvio che lì ci siano delle azioni verso le aziende, c'è tutta la parte di studio di commercializzazione di prodotti eventuale rispetto all'ingegnerizzazione del prodotto stesso. Avrei preferito scambiare le cifre, ma questa è un'opinione personale, mentre invece, per quanto riguarda ciò che ha detto l'Assessore Marquis, sì, in effetti, non ho detto: certificazione della spesa, ma era per fare capire...non me ne voglia, non mi faccia una querela, perché qui, quando diciamo una parola sbagliata, arrivano querele...
(interruzione di un Consigliere, fuori microfono)
...ah già, giusto, vale solo per Ferrero, scusate...no, ma solo perché...le spiego: oramai le spese per gli avvocati aumentano e quindi vorrei cercare di limitare i danni, se mi scusate per questa volta... Grazie.
Presidente - Grazie collega Cognetta. Altri per dichiarazione di voto? La parola al collega Bertschy.
Bertschy (UVP) - Sì, grazie anche delle precisazioni.
Come gruppo, oltre ad aver rimarcato le cose che abbiamo detto questa mattina, abbiamo anche avuto occasione di capire, comunque, con quale difficoltà si sia lavorato. Siamo a produrre oggi questi documenti proprio per stare all'interno dei programmi. Questo, però, non ci toglie quella che è la nostra volontà di partecipare e di trovare delle situazioni di lavoro differenti per il futuro. La nostra dichiarazione in termini politici quindi è una dichiarazione di voto di astensione, perché vorremmo che anche questa situazione potesse migliorare e, visto che ci sarà un ritorno, un impegno su questo lavoro nel prossimo autunno, saremo ben pronti a dare il nostro sostegno una volta che avremo potuto collaborare a riguardo. L'astensione serve anche a dare uno stimolo e nello stesso tempo a non sbarrare il lavoro che la maggioranza sta facendo e che avrebbe potuto vederci coinvolti in maniera differente.
Rispetto alla precisazione sulla ferrovia, io questa mattina mi riferivo ad un discorso più generale sull'accessibilità. Evidentemente con 7 milioni di euro si fa fatica a sviluppare altri progetti e soprattutto si fa fatica a rimanere concentrati, quindi, Presidente, sappiamo...e grazie per la precisazione, io non ne ero a conoscenza, quindi la ringrazio per questo... Nello stesso tempo il discorso che facevo io era un discorso di tipo generale, il tema dell'accessibilità per la Valle d'Aosta è un tema centrale per tutti. La strategia europea è anche una strategia politica e sappiamo che sull'accessibilità dobbiamo investire e trovare forse altri programmi, teniamolo a mente e lavoriamo tutti in questa direzione. Grazie.
Presidente - Grazie collega. La parola al collega Chatrian.
Chatrian (ALPE) - Grazie Presidente.
Intervengo per dichiarazione di voto a nome del gruppo ALPE. La collega Certan prima ha fatto delle considerazioni dovute alle non risposte da parte dell'Assessore Marquis. Faccio due considerazioni principali: la prima, non ci metteremo di traverso rispetto a questo programma operativo per i prossimi sette anni, sappiamo l'importanza e conosciamo perfettamente la necessità di poter utilizzare al meglio le risorse, e questa è la prima considerazione dal punto di vista politico; la seconda, questa mattina abbiamo fatto diversi esempi, Presidente Rollandin, e non è più il momento di finanziare dei progetti inutili o di finanziare progetti che vadano in un'unica direzione che non ricada sul sistema Valle d'Aosta o sulla collettività intera: questo vuol dire che dobbiamo cambiare marcia, ma soprattutto dobbiamo utilizzare meglio queste risorse, perché esse non arrivano dal cielo, sono poche - parliamo di 8 milioni di euro all'anno -, ma importanti, perciò non possiamo permetterci di utilizzarle male. Lei prima giustamente faceva riferimento al discorso della semplificazione della macchina amministrativa, ma soprattutto in termini anche di costi, di efficienza e di efficacia della macchina, cosa che vuol dire dare prettamente grandissime risposte alle piccole, medie o grandi imprese che siano. Ebbene, qui la sfida è molto alta, ma non possiamo permetterci di dire: "sì, abbiamo utilizzato tutti i fondi, abbiamo fatto l'audit perfetto, c'è il controllo, c'è l'okay dell'Unione europea, siamo stati bravi", no, non possiamo più permettercelo! Il nostro voto, il voto del gruppo ALPE, quindi sarà di astensione, ma sulla prossima realizzazione dei progetti...di finanziamento dei progetti saremo vigili e attenti, perché non dovranno essere dei progetti tanto per finanziare qualche amico o qualche società partecipata, ma i finanziamenti dovranno essere mirati per tutta la collettività e per il sistema tutto, noi ci saremo, saremo vigili e su questo programma noi ci asterremo. Grazie.
Presidente - Grazie collega Chatrian. Altri ancora? Se non vedo altre richieste, passerei alla votazione dell'atto, si vota il punto 30.01 con l'allegato. La votazione è aperta. La votazione è chiusa.
Presenti: 34
Votanti: 18
Favorevoli: 18
Astenuti: 16 (Bertin, Bertschy, Certan, Chatrian, Cognetta, Donzel, Fabbri, Ferrero, Fontana, Gerandin, Grosjean, Guichardaz, Nogara, Roscio, Rosset, Laurent Viérin)
Il Consiglio approva.