Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 508 del 26 marzo 2014 - Resoconto

OGGETTO N. 508/XIV - Interrogazione: "Notizie in merito ad un'ipotetica proposta di querela presentata dal Presidente della Regione nei confronti di un giornalista e del Direttore del quotidiano "Il Sole 24 Ore"".

Président - Pour la réponse, la parole au Président Rollandin.

Rollandin (UV) - Sì, grazie Presidente.

Non posso rispondere a quanto detto dal collega Ferrero, lo faremo con un altro...con una presa di posizione perché posso dire che rifiuto assolutamente quest'interpretazione delle commissioni che fanno le valutazioni. Mi permetto di dirlo perché è scandaloso nei confronti dell'interessato. Chiedo scusa, ma questo non si può.

Venendo alle domande in riferimento all'oggetto 6, per quanto riguarda la prima domanda: sì, nel mese di febbraio 2013 è stata proposta querela nei confronti del giornalista Giuseppe Oddo e del Direttore responsabile de Il Sole 24 Ore. In esito all'udienza preliminare il giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Milano ha emesso nei confronti degli imputati decreto di rinvio a giudizio.

"Quale sia lo studio legale incaricato..." e "a quanto ammontano, ad oggi, le spese preventivate per il citato procedimento", per quanto riguarda queste domande, la querela è stata presentata solo con il supporto dell'avvocatura generale, nessun incarico, né interno né esterno, è stato conferito dall'Amministrazione regionale in relazione al procedimento penale in questione e conseguentemente nessuna spesa grava in capo alla Regione.

Presidente - Per la replica, la parola al collega Ferrero.

Ferrero (M5S) - Grazie Presidente.

Io ho letto e ho riletto sinceramente l'articolo de Il Sole 24 Ore, che s'intitolava "Fedeltà all'Imperatore Augusto", ne ho riletto i contenuti e non ho trovato delle questioni che siano suscettibili di querele. Sicuramente magari qualcuno si sarà sentito toccato sul vivo, per carità, però, quando si parla di manager di sicura "fede rollandiniana", io non penso che questa sia una frase suscettibile di querela, come invece avete ritenuto voi. Quando si parla...sempre virgolettato: "qualcuno spieghi perché gli acquisti delle turbine sono stati fatti in Cina e le turbine sono difettose, abbiamo portato le foto", non penso che questo sia suscettibile di querela. L'utilizzo dell'arma della querela lo stiamo sperimentando anche noi del Movimento Cinque Stelle sulla nostra pelle, è un modo di intendere di tappare la bocca ai giornalisti, che sinceramente a noi sa tanto di censura fascista. È una cosa veramente, secondo noi, disgustosa, anche perché se non ci sono i presupposti per le querele e quando si dicono cose che sostanzialmente sono...tutti dicono, tutti sanno. Non riesco a capire che razza di onore ci sia da difendere dell'Amministrazione regionale, quale onore? Tutti sanno queste cose, qui non si può dire che una persona è stata condannata, una persona che ricopre il ruolo di Presidente della Regione è stata condannata...che la persona si offende...magari la persona doveva pensarci prima di offendersi ed evitare che questo succedesse! La libertà di stampa...e lo abbiamo visto anche dagli attacchi che di recente sono stati poi formulati nei confronti di una testata on line, che aveva detto alcune cose su uno dei vostri candidati alle regionali...la libertà di stampa è una cosa basilare, qui si continua ad utilizzare un sistema di minacce, che sono le querele in alcuni ambiti e che sono le telefonate in altri ambiti, che sono le riunioni in alcune stanze chiuse delle partecipate, ma cosa pensate di ottenere? Dove pensate di arrivare? Pensate che con questo clima di terrore alla fine qualcuno non alzi la testa? Ve ne accorgerete ben presto, ve ne accorgerete già questo pomeriggio a che cosa porta questo clima di terrore, i provvedimenti disciplinari nei confronti di persone, che magari hanno alzato un pochettino il tono. Ci rendiamo conto, ma voi non vi rendete conto che state portando alla deriva e state creando una situazione in cui c'è un contenzioso, c'è un conflitto continuo tra dipendenti, tra dirigenti e tra politica. Mollatela, è ora di finirla, ognuno deve affrontare le sue responsabilità, se ha sbagliato e se qualcuno lo scrive su un giornale, pace. Fatevene una ragione, finitela con questi sistemi di ricatto, che sono veramente dei sistemi che offendono la comunità valdostana e che noi non siamo più disposti a tollerare!

Président - Point 7 à l'ordre du jour.