Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 78 del 26 luglio 2013 - Resoconto

OGGETTO N. 78/XIV - Comunicazioni del Presidente della Regione.

Presidente - Ha chiesto la parola la collega Morelli, per...? Mozione d'ordine. Ha la parola, collega.

Morelli (ALPE) -...relativamente ad una notizia, dicevo, mozione d'ordine relativamente ad una notizia di agenzia resa pubblica durante la pausa del Consiglio, che riguarda un argomento delicato: la richiesta di rinvio a giudizio di sette persone, tra cui il Presidente della Regione Augusto Rollandin, in merito all'inchiesta Usque tandem riguardante il filone dell'inchiesta sulla realizzazione del parcheggio pluripiano dell'ospedale regionale Parini. Ricordiamo che, in merito a tale inchiesta e all'avviso di garanzia già notificato al Presidente, avevamo sollevato una questione d'inopportunità sul fatto che i Consiglieri regionali implicati in indagini riconducibili direttamente o indirettamente alla criminalità organizzata di stampo mafioso assumessero incarichi nella Giunta regionale. Auspicavamo che oggi il Presidente Rollandin, anche in seguito alle sue dichiarazioni durante quella seduta, vista la notizia in questione, avrebbe avuto la correttezza d'informare personalmente il Consiglio regionale ed i cittadini valdostani relativamente alla sua posizione. Questo non è stato fatto ed è quanto invitiamo il Presidente a fare. Grazie.

Presidente - Grazie. Sì, collega, l'oggetto non è naturalmente all'ordine del giorno e quindi chiedo al Consiglio di esprimersi in merito. C'è qualcuno che vuole intervenire? Chiede la parola?la parola al Presidente Rollandin.

Rollandin (UV) - Sì, grazie Presidente.

Credo che le notizie che ho avuto anch'io, via stampa - perché non mi è stato naturalmente ancora comunicato nulla - danno, come conseguenza fisiologica dell'avviso di garanzia, il rinvio a giudizio; però per il rinvio a giudizio per quello stesso atto, abuso d'ufficio, di cui ho già parlato e di cui ritengo e confermo di essere nella situazione di poter dare, al momento in cui ci sarà la possibilità, piena disponibilità per spiegare le cose e per le quali mi dichiaro perfettamente estraneo. Come, pur essendo il tutto nato da un'inchiesta particolare, credo che la posizione che mi riguarda e le possibili imputazioni siano legate a due fatti specifici che ho già detto e ampiamente spiegato e che rimangono quelli, quindi è la conseguenza fisiologica del fatto che ci sia l'abuso d'ufficio. Il PM ha chiesto per tutti naturalmente il rinvio a giudizio; quindi questa è, e questa rimane, la situazione esattamente com'era nel momento in cui io ho spiegato. Mi sento completamente estraneo a fatti relativi ad altre situazioni di cui non sono stato né imputato, né messo a conoscenza. Io rispondo per quelle due questioni e ne risponderò al momento dovuto.

Presidente - Grazie. Possiamo passare allora al punto 58.