Oggetto del Consiglio n. 2516 del 11 luglio 2012 - Resoconto
OGGETTO N. 2516/XIII - Interpellanza: "Iniziative per incentivare l'operatività dell'Aeroporto Corrado Gex nella stagione estiva ed in quella invernale".
Interpellanza
Richiamate le precedenti interpellanze ed interrogazioni rispettivamente oggetto del Consiglio n. 2076/XIII del 23 novembre 2011 "Attivazione di collegamenti aerei tra Aosta e le principali città italiane ed europee"; n. 2301/XIII del 21 marzo 2012 "Ripristino del collegamento aereo Aosta-Roma e n. 2409/XIII del 16 maggio 2012 "Ripresa dei servizi aeroportuali presso l'aeroporto Corrado Gex";
Sottolineato come, in risposta ad ogni interrogazione o interpellanza ricordate in premessa circa i tempi per il ripristino della piena operatività dell'aeroporto Corrado Gex, e in particolare del collegamento Aosta-Roma, l'Assessore regionale al turismo, sport, commercio e trasporti abbia fornito tempistiche sempre più dilatorie e via via disattese;
Considerate inoltre con preoccupazione le ultime notizie fornite agli organi di informazione dall'Assessore regionale al Turismo, sport, commercio e trasporti circa il ripristino del volo di linea Aosta-Roma non prima del 2013, e considerati i sempre più gravi problemi, con risvolti anche in tribunale, connessi alla gestione dello scalo e ai tagli dei finanziamenti regionali per l'aeroporto, che lasciano più di un dubbio sul futuro del trasporto aereo della nostra regione;
i sottoscritti Consiglieri regionali
Interpellano
la Giunta regionale per sapere:
1) quali sono le azioni concrete che si intendono perseguire per non perdere le potenzialità della stagionalità estiva e se sia possibile attivare alcuni collegamenti charter verso le classiche mete estive per i mesi di agosto, settembre e per le festività natalizie;
2) come si intenda programmare la stagionalità invernale dello sci, atteso che alcuni tour operator scandinavi appaiono interessati a voli diretti dal nord Europa;
3) se, considerato che le abilitazioni all'operatività sull'aeroporto valdostano sono dispendiose per le compagnie interessate, si ipotizza, per incentivare l'interesse verso il nostro scalo, di prendere accordi diretti coi potenziali vettori affinché si possa iniziare un dialogo costruttivo ai fini di un'operatività stabile e continuativa.
F.to: Carmela Fontana - Donzel
Presidente - La parola alla Consigliera Carmela Fontana.
Fontana (PD) - Grazie Presidente.
Con questa interpellanza vogliamo evidenziare con molta preoccupazione le ultime notizie fornite dall'Assessore circa il ripristino dei voli di linea Aosta-Roma non prima del 2013; i sempre più gravi problemi, con risvolti anche in tribunale, connessi alla gestione dello scalo e ai tagli dei finanziamenti lasciano più di un dubbio su futuro del trasporto aereo della nostra Regione. In risposta ad ogni interpellanza o interrogazione ricordate in premessa circa i tempi per il ripristino della piena operatività dell'Aeroporto Corrado Gex, in particolare del collegamento Aosta-Roma, l'Assessore ci aveva rassicurati che le tempistiche erano imminenti, invece constatiamo che non ci sono ancora certezze. Preoccupati di tale situazione, volevamo sapere: "quali sono le azioni concrete che si intendono perseguire per non perdere le potenzialità della stagionalità estiva e se sia possibile attivare alcuni collegamenti charter verso le classiche mete estive per i mesi di agosto, settembre e per le festività natalizie; come si intenda programmare la stagionalità invernale dello sci, atteso che alcuni tour operator scandinavi appaiono interessati a voli diretti dal nord Europa; se, considerato che le abilitazioni all'operatività sull'aeroporto valdostano sono dispendiose per le compagnie interessate, si ipotizza, per incentivare l'interesse verso il nostro scalo, di prendere accordi diretti coi potenziali vettori affinché si possa iniziare un dialogo costruttivo ai fini di un'operatività stabile e continuativa".
Presidente - La parola all'Assessore al turismo, sport, commercio e trasporti, Marguerettaz.
Marguerettaz (UV) - Grazie Presidente.
Come sanno benissimo i colleghi, il settore aeroportuale è un settore che è rigorosamente normato dalla Comunità europea, la cui previsione è molto stringente e quindi i denari utilizzati dalle pubbliche amministrazioni devono essere coerenti con la normativa degli aiuti di Stato. È per questo che il volo Aosta-Roma deve sottostare agli oneri di servizio pubblico ed un appalto che sarà effettuato da ENAC, ancorché la disponibilità finanziaria venga messa dall'Amministrazione regionale. Ora i ritardi non sono assolutamente né colpa dell'Amministrazione regionale, né negligenza della Regione, ma sono dovuti a quelle attività poste a tutela del pubblico. Su alcune di queste azioni a tutela del pubblico, come sapete, abbiamo fatto delle denunce in tribunale, dove abbiamo sollevato in tutte le sedi competenti gli interessi dell'Amministrazione regionale. Credo che su questo il Consiglio possa darci atto che la nostra azione è volta a tutelare l'amministrazione pubblica; se qualcuno al contrario ritiene che le azioni dell'Amministrazione siano state fatte in danno, può dirlo, ma non credo che dirigenti e strutture facciano delle azioni dannose e rivolte al blocco delle attività. Nonostante quindi i dubbi che ha l'Amministrazione nei confronti dell'interlocutore, la riunione effettuata a Torino presso l'aeroporto di Caselle con il Ministero e ENAC ha dato esiti positivi e credo che le tempistiche date l'ultima volta, perché ne avevamo già parlato, abbiano delle buone possibilità per essere rispettate, perché alla fine il verbale si chiuderà con un accordo e con tutte le condizioni per poter fare il collegamento Aosta-Roma.
Dal punto di vista delle attività, sicuramente non ci sarà nessuna attività dove l'Amministrazione regionale metterà a disposizione dei soldi per fare dei charter per portare delle persone nelle località turistiche. Noi spediamo dei soldi per l'esatto contrario, ovvero portare le persone in Valle d'Aosta, non per far fare le vacanze ai valdostani fuori Valle. L'azione dell'Assessorato del turismo quindi è centrata per far sì che le persone di fuori Valle, italiane o straniere, vengano da noi. Se ci sono delle attività - lo scorso anno c'erano -, sono delle attività che nella confusione sono state addebitate all'Amministrazione regionale, ma un operatore ha fatto delle proposte e ricordo che queste proposte sono finite tante volte sui giornali per un pessimo servizio (c'era un collegamento in Sardegna, sul quale c'era grande insoddisfazione), ma anche lì l'Amministrazione regionale non c'entrava nulla.
Seconda domanda: "come si intenda programmare la stagionalità invernale dello sci...", direi che questa è assolutamente pertinente e in linea con l'attività che facciamo, nel senso che promuoviamo in Scandinavia, in Germania, in Russia e in Inghilterra, laddove ci sono anche delle esigenze trasportistiche aeroportuali. Rispetto a questa esigenza, creiamo tutte le condizioni, ma, visto il rapporto di tensione - così rispondo anche alla terza domanda - con l'AVDA, assolutamente non ci prendiamo degli impegni per AVDA, ma creiamo le condizioni in modo tale che i tour operator e i vari interessati riescano ad arrivare e abbiano come riferimento AVDA e coloro che gestiscono l'aeroporto. Questo perché se noi abbiamo chiesto al tribunale di commissariare la società ai sensi dell'articolo 2409 del Codice civile, è perché riteniamo che gli Amministratori di AVDA siano inattendibili e svolgano in modo del tutto negativo il loro lavoro. Immaginatevi se noi ci mettiamo a fare delle contrattazioni direttamente, assumendoci delle responsabilità che poi devono essere effettuate da un soggetto di cui oggi non abbiamo nessuna fiducia.
Presidente - La parola alla Consigliera Carmela Fontana.
Fontana (PD) - Assessore, penso che io e lei abbiamo una bella costanza sulla questione dell'aeroporto! Io sono sei anni che continuo a fare interpellanze per far ripartire l'aeroporto, lei sono quattro anni, dall'inizio di questa legislatura, che continua a dirmi: "vedremo...partirà...faremo...". Siamo nel caos più totale sui trasporti: disagi su gomma, disagi per l'aeroporto, disagi per la ferrovia, mi dispiace per lei, ma io penso per la prossima legislatura che, cambiando l'Assessore, qualcosa cambi, perché glielo ho detto una volta in commissione: o lei è sfigato, o c'è qualcosa che non funziona nel suo Assessorato! Non parlo per la gente che lavora in Assessorato, però queste sono volontà politiche, perché lei, da una parte, toglie i finanziamenti per l'aeroporto, perché dice che non abbiamo risorse; dall'altra parte, dà 3.000.000 di euro per la Juve per fare turismo, 1.000.000 per fare il Capodanno a Courmayeur. Non riesco a capire questa volontà politica, perché non so se i cittadini sanno tutti che la Regione ha messo 30.000.000 di euro per questo servizio!
Prima, quando non avevamo tale servizio, c'erano più di 8.000 passeggeri sull'aeroporto di Aosta, adesso dal 2011 con l'aeroporto mi sembra che siano 793, ma allora dove vuole andare questa maggioranza! Io le lancio una provocazione, anche perché adesso abbiamo visto il progetto su gomma, lei puntava molto sui trasporti su gomma, quello che sta avvenendo fuori...avevamo l'unica corsa che collegava Aosta con gli aeroporti - e l'ha anche tolta, Assessore - almeno qualcuno ne poteva usufruire. Io avevo chiesto di potenziarla, lei è convinto di quello che fa, perché lei dove le pare va a risparmiare, poi investe milioni, che sono soldi dei cittadini, non facendosi cura di questo e mette in ginocchio i cittadini! Io le faccio una provocazione: dovrebbe fare un progetto, mettiamo lungo la Dora un vaporetto e colleghiamo Aosta ad Ivrea, vedrà che risolve tutti i suoi problemi, con l'augurio che nel prossimo Consiglio - non so chi ci sarà - voglia lavorare per far ripartire questo aeroporto. Sono risorse dei cittadini e non è giusto che siano buttate lì e noi non riusciamo a dare servizi ai cittadini! Si faccia un esame di coscienza e veda se funziona, oppure ci sono tutti i consiglieri qui, provano una volta a prendere questi servizi e danno anche loro il proprio giudizio. Grazie.
Presidente - Cari colleghi, vista l'ora, dichiaro conclusi per questa mattinata i lavori dell'odierna adunanza del Consiglio regionale. I lavori riprenderanno alle ore quindici e trenta.
La seduta è tolta.
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La seduta termina alle ore 12.49.