Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2300 del 21 marzo 2012 - Resoconto

OGGETTO N. 2300/XIII - Interrogazione: "Organizzazione dell'assistenza infermieristica all'interno della Casa di riposo J.B. Festaz di Aosta".

Interrogazione

Ricordata la deliberazione della Giunta regionale n. 3063 del 16 dicembre 2011 relativa al rinnovo all'A.P.S. "Casa di riposo J.B. Festaz" di Aosta dell'accreditamento della struttura socio-sanitaria destinata a Nucleo Residenziale Alzheimer per un periodo di cinque anni;

Essendo venuti a conoscenza della viva preoccupazione di alcuni familiari di persone ivi ricoverate che rilevano la non copertura pomeridiana del servizio di assistenza infermieristica al piano terreno della struttura che ospita il Nucleo Alzheimer e 10 posti della Casa di riposo;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interrogano

l'Assessore competente per sapere:

1) come è organizzata l'assistenza infermieristica all'interno della struttura J.B. Festaz;

2) quale è il ruolo dell'infermiere/a;

3) se è a conoscenza di tale situazione;

4) se la sospensione del servizio di assistenza infermieristica pomeridiana in oggetto è temporanea, e in base a quali criteri è stata decisa.

F.to: Patrizia Morelli - Chatrian

Presidente - La parola all'Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, Albert Lanièce.

Lanièce A. - Grazie Presidente.

Per quanto riguarda l'organizzazione infermieristica al nucleo Alzheimer e più in generale nella struttura del Bonifacio Festaz, l'assistenza delle varie figure professionali all'interno delle strutture sanitarie e socio-assistenziali gestite dal Festaz è disciplinata da norme regionali, che ne determinano gli standard minimi, in considerazione dei bisogni assistenziali delle varie tipologie di ospiti. In particolare, per quanto riguarda la casa di riposo, la deliberazione della Giunta regionale n. 3475/2009 per il servizio infermieristico, prevede - questi sono ancora i minutaggi sui quali stiamo ragionando - 9 minuti di assistenza al giorno per gli utenti classificati N1, 18 minuti per gli N2 e 27 minuti per gli N3. La stessa delibera prevede anche la presenza di un infermiere nelle ore notturne, questo è un servizio che abbiamo intensificato.

Per quanto riguarda invece il nucleo residenziale Alzheimer, a seguito della deliberazione di Giunta n. 1030/2007, è prevista la presenza di un infermiere per 18 minuti al giorno per paziente che, moltiplicato per i 10 posti previsti, si traduce nella presenza di tale figura professionale per 180 minuti al giorno, corrispondente a 3 ore (questi sono gli standard previsti). In particolare, tenuto conto che non vi sono particolari problemi assistenziali, fornisce assistenza attraverso progetti individualizzati, da svilupparsi in un arco temporale definito, che tengono conto degli effetti della malattia su ogni persona, con attenzione rispetto ai bisogni dei singoli ed esegue il monitoraggio delle terapie. Si tratta quindi, il nucleo Alzheimer, di una tipologia di pazienti che non sono particolarmente impegnativi dal punto di vista infermieristico. Gli standard dicono 3 ore al giorno, in realtà nella struttura Alzheimer l'infermiere presta assistenza 8 ore al giorno, dalle 6,00 del mattino alle 14,00, in misura molto maggiore rispetto al minimo individuato dagli standard. Attualmente gli infermieri del turno del pomeriggio sono 2, quindi, nel momento in cui non c'è un impegno particolare o non ci sono dei pazienti che hanno bisogno, sono impegnati nel resto della struttura.

Mi sono naturalmente informato sia presso la casa di riposo che presso il responsabile clinico del nucleo Alzheimer, ho chiesto anche all'Associazione famiglie di cui ho udito ieri il Presidente, per sapere se vi fossero particolari criticità, ma non mi è stata segnalata nessuna criticità da questo punto di vista. Adesso naturalmente monitoreremo la situazione. Grazie.

Presidente - La parola alla Consigliera Patrizia Morelli.

Morelli (ALPE) - Merci M. le Président.

Assessore, prendo atto della sua risposta. La segnalazione a noi era pervenuta da familiari di persone ricoverate presso il nucleo Alzheimer. È vero che la convenzione prevede 18 minuti al giorno per ogni ospite; io ho voluto fare un piccolo approfondimento e ho visto la convenzione della Regione Piemonte, che prevede per lo stesso tipo di servizio 30 minuti al giorno per ospite, quasi il doppio. Lei mi dice tuttavia che l'assistenza infermieristica è presente presso il nucleo Alzheimer dalle 6,00 alle 14,00, quindi superiamo ampiamente quanto è previsto dalla convenzione. Apprezzo il suo interessamento, insomma l'approfondimento che ha voluto fare, perché notizie di questo tipo sono notizie che in questo momento ci preoccupano e non vorremmo mai pensare che si stia allentando la qualità del servizio in una struttura che è considerata una struttura che fornisce un servizio di eccellenza, quindi noi come lei rimarremo vigilanti.