Oggetto del Consiglio n. 2286 del 7 marzo 2012 - Resoconto
OGGETTO N. 2286/XIII - Comunicazione di provvedimenti amministrativi di variazione al bilancio.
Il Consiglio
Rilevato che la legge regionale di approvazione del bilancio di previsione della Regione per il triennio 2012/2014 ha autorizzato la Giunta regionale ad apportare, con proprie deliberazioni, variazioni al bilancio;
Richiamata la legge regionale n. 30/2009, nonché la legge regionale di approvazione del bilancio di previsione per il triennio 2012/2014;
Prende atto
della comunicazione delle seguenti deliberazioni della Giunta regionale:
Oggetto n. 209 in data 10 febbraio 2012: Variazione al bilancio di previsione della Regione per il triennio 2012/2014 e a quello di gestione per il triennio 2012/2014 per l'applicazione della legge regionale 28 dicembre 2011 n. 34 recante "Modificazioni alla legge regionale 31 dicembre 1999, n. 44 (Disciplina della professione di maestro di sci e delle scuole di sci in Valle d'Aosta. Abrogazioni delle leggi regionali 1° dicembre 1986, n. 59, 6 settembre 1991, n. 58 e 16 dicembre 1992, n. 74)".
Oggetto n. 210 in data 10 febbraio 2012: Variazione al bilancio di previsione della Regione per il triennio 2012/2014 e a quello di gestione per il triennio 2012/2014 per l'applicazione della legge regionale 28 dicembre 2011 n. 35 recante "Modificazioni alla legge regionale 7 marzo 1997, n. 7 (Disciplina della professione di guida alpina in Valle d'Aosta)".
Oggetto n. 211 in data 10 febbraio 2012: Attribuzione alla competenza del bilancio di previsione per il triennio 2012-2014 di somme derivanti da trasferimenti statali e comunitari assegnati al bilancio della Regione per l'anno 2011 e non impegnati, ai sensi dell'articolo 29, commi 1 e 2 della legge regionale 4 agosto 2009, n. 30. Variazione al bilancio di previsione e conseguente modifica al bilancio di gestione.
Oggetto n. 212 in data 10 febbraio 2012: Variazione al bilancio di previsione della Regione per il triennio 2012/2014 per storno di fondi tra unità previsionali di base diverse nell'ambito della stessa funzione obiettivo e conseguente modifica al bilancio di gestione.
Oggetto n. 213 in data 10 febbraio 2012: Variazioni al bilancio di previsione della Regione per il triennio 2012/2014 e a quello di gestione per il triennio 2012/2014 per l'applicazione della legge regionale 24 ottobre 2011 n. 24 recante "Modificazioni alla legge regionale 15 febbraio 2010, n. 4 (Interventi regionali a sostegno dei costi dell'energia elettrica per le utenze domestiche. Modificazione alla legge regionale 18 gennaio 2010, n. 2)".
Oggetto n. 269 in data 17 febbraio 2012: Variazione al bilancio di previsione della Regione per il triennio 2012/2014 e conseguente modifica al bilancio di gestione e di cassa per l'iscrizione di fondi assegnati dallo Stato e dalla Comunità Europea.
Presidente - La parola al Consigliere Louvin.
Louvin (ALPE) - Avevo assunto l'impegno con il Presidente ad esaminare approfonditamente queste questioni, ma sono due piccole informazioni che sicuramente è in grado di fornirle il Presidente.
La prima riguarda il fatto che nel fondere, mi pare di aver capito, una serie di dettagli di capitolo (stiamo riferendoci alla prima di queste delibere, la n. 209), c'è una risagomatura del bilancio per quanto riguarda le spese relative all'applicazione della legge regionale in materia di maestri di sci. La prima è sui maestri di sci, la seconda sulle guide di montagna, c'è una specie di imbuto in cui vengono a confluire una serie di spese. Quello che non mi è chiaro è come mai confluiscano in questa direzione anche le spese per azioni promozionali turistiche, sono quelle del capitolo 64 e 100, si trovano nella prima pagina del tabulato, che apparentemente dovrebbero riguardare un'azione di promozione turistica della Regione. Non sono cifre colossali, sono 165.000 euro, ma vorrei sapere come mai vengono tutte ad essere canalizzate all'interno della legge di intervento a sostegno delle professioni turistiche. Cioè sono dei soldi che vengono effettivamente sottratti all'azione di promozione, per andare a rimpinguare un intervento che è stato anche condiviso nella sua sostanza, di sostegno alla professione turistica, ma crediamo che in questo momento un assottigliamento ulteriore dei fondi a disposizione per la promozione, che sono già in sofferenza, non sia opportuno.
La seconda questione riguarda la scelta di stornare 40.000 euro (siamo nella delibera n. 213, la penultima del pacchetto in comunicazione al Consiglio, che riguarda il capitolo 33765) a favore delle convenzioni con le imprese distributrici dell'energia elettrica per l'attività di elaborazione e trasmissione dati al consumo degli utenti, prelevandolo dalle spese per l'aggiornamento degli strumenti di pianificazione energetico-ambientali. Non ci sembrava di ricordare che ci fossero dei così sostanziosi stanziamenti per l'aggiornamento della pianificazione energetico-ambientale; se li assottigliamo ancora in questa misura ci chiediamo cosa ne resti! Presumo che le convenzioni con le imprese distributrici possano riguardare - questi 40.000 euro - l'applicazione dello sconto sulle bollette, ma è una presunzione, forse è di altra natura la destinazione. Però ci interessava soprattutto capire perché siano già disponibili ad un assottigliamento 40.000 euro sulla pianificazione energetico-ambientale. Grazie.
Presidente - La parola al Presidente della Regione, Rollandin.
Rollandin (UV) - Grazie Presidente.
Per quanto riguarda la prima domanda, con riferimento all'applicazione della legge n. 34, l'ultima sui maestri di sci, l'unificazione delle due misure ha portato ad utilizzare entrambi con questa nuova finalità, quindi hanno utilizzato anche i 160.000 euro che erano collegati prima con un'attività specifica anche dei maestri di sci...
(interruzione del Consigliere Louvin, fuori microfono)
...no, rimangono utilizzati come contributo ai maestri di sci, in quanto l'altra è soppressa.
Per quanto riguarda la n. 213, il discorso dei due capitoli, la disponibilità del secondo punto riferito ai 40.000 euro, dove in effetti si diceva per i soggetti distributori...siccome è cambiata la modalità con cui viene fatto da quest'anno il contributo, che non è più sulla bolletta, ma è una tantum...quindi vengono sottratti questi soldi che non vengono più dati in quel modo, ma vengono utilizzati nell'insieme per la gestione del contributo all'utenza. Prima c'era il passaggio duplice...
(nuova interruzione del Consigliere Louvin, fuori microfono)
...no, non al piano energetico, ai 40 che erano previsti per la convenzione con le imprese, spese derivanti dalla disposizione delle convenzioni con le imprese distributrici dell'energia elettrica e trasmissione dei dati. Quindi con questo non è più utilizzato nella modalità seguente, perché viene utilizzata la formula dell'una tantum e non più con la distribuzione automatica che veniva fatta prima. Questa è la giustificazione...
(nuova interruzione del Consigliere Louvin, fuori microfono)
...sì, ma viene utilizzato insieme, con ed in sostituzione dell'altro.
Presidente - Colleghi, con questo oggetto abbiamo terminato i lavori della mattinata.
La seduta è tolta.
---
La seduta termina alle ore 12,55.