Oggetto del Consiglio n. 2233 del 22 febbraio 2012 - Resoconto
OGGETTO N. 2233/XIII - Interrogazione a risposta immediata: "Abbandono del programma riguardante la realizzazione del metrò ad Aosta".
Interrogazione a risposta immediata
Ricordata l'intenzione delle forze politiche di maggioranza di costruire ad Aosta un sistema di trasporto pubblico sotterraneo (Metrò) di circa 1 km per un costo complessivo stimato intorno ai 50 milioni di euro;
Ritenuto da sempre il sopraccitato progetto inutile, insensato e dannoso per le finanze pubbliche;
Appreso con sollievo dal Sindaco di Aosta che la metropolitana non verrà realizzata;
i sottoscritti Consiglieri regionali
Interrogano
il Presidente della Regione per sapere se conferma il definitivo abbandono del programma riguardante la realizzazione del Metrò ad Aosta.
F.to: Bertin - Giuseppe Cerise - Chatrian - Louvin - Patrizia Morelli
Presidente - La parola al Consigliere Bertin.
Bertin (ALPE) - Il metrò e i milioni di euro che dovevano piovere sulla città sono stati l'asse portante della spettacolare campagna elettorale di questa maggioranza per le comunali 2010, un progetto inutile, insensato e dannoso per le finanze pubbliche, come abbiamo ripetutamente detto. Un'idea talmente incredibile ed insensata da poter essere un copione cinematografico. In questo senso rivelatore fu il lapsus del Presidente Rollandin, che ribattezzò la metropolitana di Aosta (people mover) people movie, una sorta di film, una pellicola del genere "vacanze di Natale sul metrò" dei Fratelli Vanzina, un film di cassetta al contrario perché avrebbe dissanguato le casse pubbliche. Abbiamo appreso da un attore, forse una semplice comparsa, il Sindaco Giordano Bruno, che la pellicola pare che non si faccia più, che siamo già ai titoli di coda, al The end. Prima che il film si trasformi in una commedia degli equivoci: "si fa", "non si fa", "forse", "chissà", vogliamo conoscere da quello che sappiamo essere fin dall'inizio l'autore del soggetto, lo sceneggiatore, il regista, il capo della produzione: il Presidente Rollandin, se il people movie si farà o se il sipario è definitivamente calato su questo brutto film, vale a dire sulla metropolitana di Aosta. Gradiremmo una risposta chiara: un "sì" o un "no".
Presidente - La parola all'Assessore al turismo, sport, commercio e trasporti, Marguerettaz.
Marguerettaz (UV) - Grazie Presidente.
Solo due considerazioni prima della risposta. Chiederei di essere coerenti, perché se vogliamo rispettare le istituzioni, non possiamo poi ridicolizzarle con comparse o con titoli poco nobili; il Sindaco di Aosta credo debba avere tutta la considerazione e non essere apostrofato malamente in aula. Seconda cosa: mi pare che la campagna elettorale - sono d'accordo con il collega Bertin - sia stata veramente paradossale, ma in virtù della campagna fatta dalle opposizioni che peraltro hanno perso le elezioni.
Rispetto a questa interrogazione con risposta immediata, abbiamo semplicemente avuto una riunione dove abbiamo presentato lo studio di fattibilità per l'adeguamento e il miglioramento del collegamento ferroviario. In modo corretto troverete in fondo al progetto la documentazione di progetto acquisita prima di fare il ragionamento; ci sono 61 progetti, fra questi ci sono altri progetti che sono decisamente più ambiziosi, nati anche in un momento dove c'erano consiglieri regionali diversi da noi, ci sono ben due progetti dell'interramento della stazione di Aosta e nessuno si è scandalizzato nel momento in cui, a fronte di progetti successivi, non si è più parlato dell'interramento. Vi ricordo, qualcuno qua in aula c'era, che questi progetti prevedevano un interramento che partiva da Quart, quindi dei progetti che costavano centinaia di milioni, ma, come è normale, vi sono una progettazione e una valutazione, che poi devono avere dei passaggi successivi.
Oggi siamo in una situazione dove, a fronte di un certo scenario, potrebbe non essere necessario quel tipo di soluzione che ad un certo momento è stata prevista. Siamo quindi in una condizione molto serena, abbiamo avuto modo di dire che per questo progetto non abbiamo messo un euro ed è una fase di progettazione. Correttamente era stato valutato se a fronte di un'iniziativa come quella del teleriscaldamento, poteva starci un collegamento sotterraneo, quindi ci pareva di aver fatto un ragionamento corretto per mettere il Consiglio e la comunità con dei dati a disposizione. Oggi se abbiamo degli scenari che cambiano e delle soluzioni che sono di collegamento nord-sud che possono essere fatte più efficacemente, con meno soldi, credo si debbano prendere in considerazione. Ad oggi questi sono gli elementi, a noi la decisione, quindi ci sono tutte le condizioni per poter ben ragionare al di là delle questioni emotive o di speculazione politica.
Presidente - La parola al Consigliere Bertin.
Bertin (ALPE) - Grazie Presidente.
Vorrei precisare che sappiamo quando parliamo di cose serie o quando ci limitiamo a fare una parodia e dell'ironia su una messa in scena francamente un po' ridicola, questa del metrò, e molto spettacolare. Di cinema in questi anni su questo argomento ne avete fatto molto su un progetto insensato che ha valso alla nostra Regione il dileggio della stampa nazionale e di tutte le persone di buon senso. Oggi venite a dirci che era una delle tante ipotesi che erano sul tavolo, vedremo cosa fare se realizzare questo film, oppure no. Mi pare francamente che, al di là delle brutte figure che rimangono in capo a voi, abbiate preso in giro la cittadinanza di Aosta raccontandole delle storie che alla fine si sono rivelate solo dei copioni di un film, niente più. Grazie.