Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2105 del 5 dicembre 2011 - Resoconto

OGGETTO N. 2105/XIII - Interpellanza: "Interventi di ristrutturazione complessiva dell'immobile dell'ex maternità in comune di Aosta".

Interpellanza

Verificato che sono in fase di ultimazione i lavori di parziale ristrutturazione del Consultorio Aosta-Ovest situato al primo piano dell'ex-maternità di cui ci eravamo occupati qualche mese fa;

Ringraziando per l'intervento effettuato che va a beneficio di una vasta fascia di utenti che utilizzano quotidianamente la struttura consultoriale citata;

Ritenuto, tuttavia, davvero poco coerente tale intervento, se non seguito da una sistemazione complessiva dell'immobile in cui hanno sede il reparto di degenza psichiatrica, già oggetto di ristrutturazioni nel corso degli ultimi anni e una seconda area consultoriale giacente in stato di avanzato degrado, entrambi in netta contrapposizione con l'ottima ristrutturazione avvenuta al secondo piano (sede della Scuola di Formazione Universitaria per Infermieri), ma soprattutto con l'abbandono completo del terzo piano la cui ampia superficie (probabilmente più di 400 metri quadrati) permetterebbe di sistemare servizi ora forniti da sedi affittate da terzi con grave aggravio per le casse della sanità regionale;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interpellano

l'Assessore competente per sapere:

1) se si intenda prevedere ulteriori interventi di sistemazione dell'area ex-maternità, sia interni che di adeguamento esterno, risultando l'immobile davvero fatiscente, compresa la zona in cui i pazienti psichiatrici vengono portati a prendere "aria", recintata e poco curata;

2) come si giustifica l'enorme sperpero di denaro pubblico conseguente alla locazione di spazi presso terzi per l'erogazione di prestazioni socio-sanitarie quando dentro l'immobile ex-maternità esiste un'ampia superficie abbandonata che potrebbe utilmente essere utilizzata per queste funzioni.

F.to: Carmela Fontana - Rigo

Presidente - La parola alla Consigliera Carmela Fontana.

Fontana (PD) - Grazie Presidente.

Verificato che sono in fase di ultimazione i lavori di parziale ristrutturazione del Consultorio Aosta ovest situato al primo piano dell'ex maternità di cui ci eravamo occupati qualche mese fa; ringraziando per l'intervento effettuato che va a beneficio di una vasta fascia di utenti che utilizzano quotidianamente la struttura consultoriale citata; ritenuto, tuttavia, davvero poco coerente tale intervento, se non seguito da una sistemazione complessiva dell'immobile in cui hanno sede il reparto di degenza psichiatrica, già oggetto di ristrutturazioni nel corso degli ultimi anni ed una seconda area consultoriale giacente in stato di avanzato degrado, entrambi in netta contrapposizione con l'ottima ristrutturazione avvenuta al secondo piano, sede della Suola di Formazione Universitaria per Infermieri, ma soprattutto con l'abbandono completo del terzo piano la cui ampia superficie - probabilmente più di 400 metri quadrati - permetterebbe di sistemare servizi ora forniti da sedi affittate da terzi con grave aggravio per le casse della sanità regionale, volevamo sapere dall'Assessore se si intenda prevedere ulteriori interventi di sistemazione dell'area ex maternità, sia interni che di adeguamento esterno, risultando l'immobile davvero fatiscente, compresa la zona in cui i pazienti psichiatrici vengono portati a prendere aria, recintata e poco curata; come si giustifica l'enorme sperpero di denaro pubblico conseguente alla locazione di spazi presso terzi per l'erogazione di prestazioni socio-sanitarie, quando dentro l'immobile ex-maternità esiste un'ampia superficie abbandonata che potrebbe utilmente essere utilizzata per queste funzioni. Grazie.

Presidente - La parola all'Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, Albert Lanièce.

Lanièce A. - Grazie Presidente.

Per quanto riguarda la struttura dell'ex maternità la collega ha ricordato come siano in fase di ultimazione i lavori di ristrutturazione di una parte del fabbricato; infatti negli ultimi anni, in accordo con l'Azienda sanitaria locale ed il servizio manutenzione regionale, sono stati effettuati una serie di interventi, finalizzati alla messa in sicurezza della struttura ed alla riqualificazione degli ambienti destinati all'erogazione dei servizi socio-sanitari. A tale proposito, proprio nell'ottica di una garanzia della sicurezza della struttura e di programmazione di interventi minimi di manutenzione, si sono avviate recentemente le gare per la realizzazione di due scale antincendio e per la compartimentazione di alcuni locali, sempre per adeguare la struttura alla normativa antincendio. Inoltre l'Azienda sanitaria locale continuerà a programmare interventi minimi di manutenzione, sicurezza e razionalizzazione delle strutture gestite in comodato gratuito, inclusa la Psichiatria, nel rispetto, dei piani a medio termine che coinvolgeranno l'intera struttura ospedaliera (Presidio unico regionale).

Per quanto riguarda il punto due, la programmazione sanitaria regionale prevede il trasferimento delle attività socio-sanitarie attualmente presenti nello stabile ex maternità, in parte verso la nuova sede del dipartimento di prevenzione in corso di costruzione, ed in parte presso il Presidio unico ospedaliero regionale di viale Ginevra, ampliato e messo a norma, in corso di progettazione e la destinazione dello stabile ex maternità ad attività con destinazione d'uso diversa da quella sanitaria. In questa ottica non è stata presa in considerazione la ristrutturazione degli spazi attualmente liberi, come il terzo piano, perché non risultano idonei ad ospitare servizi sanitari, ed altri interventi di ristrutturazione particolarmente onerosi non risulterebbero giustificati rispetto alla programmazione citata. Infine, la locazione presso terzi a cui si riferisce, che riguarda presumibilmente gli ex locali del day hospital, ha una durata triennale, periodo entro il quale si stima di completare la ristrutturazione della palazzina di via Guido Rey n. 3, con oneri a parziale carico dello Stato, per ospitare gli spazi dedicati alla libera professione. La struttura dell'ex maternità sarà oggetto di lavori per garantire la sicurezza. Interventi minimi, ma non fa più parte della programmazione sanitaria per quanto riguarda le strutture. Una volta terminato il dipartimento di prevenzione, la ristrutturazione della palazzina centrale di via Guido Rey, parti di locali presso la struttura ospedaliera di viale Ginevra e quando ci sarà il completamento dell'ampliamento...sarà una struttura che non sarà più struttura sanitaria da prendere in considerazione. Quindi adesso si manterranno tutti i lavori che ho detto, per dare un corredo degno possibile sia agli utenti che agli operatori che vi lavorano. Grazie.

Presidente - La parola alla Consigliera Carmela Fontana.

Fontana (PD) - Ringrazio l'Assessore per questo chiarimento, ma non so se ho capito bene, cioè più avanti quando sarà finito l'ospedale, quella struttura viene trasferita, mi sembra di aver capito così...e allora tutti i soldi che stiamo spendendo per i lavori che si stanno facendo di questa palazzina, chi ne usufruirà dopo?

Lanièce A. (fuori microfono) - ...adesso dobbiamo mantenere la sicurezza...

Fontana (PD) - ... i tempi del trasferimento...me li saprebbe dire, non si sa...

Presidente - ...non funziona così...

Fontana (PD) - ...ho capito, comunque faremo molta attenzione perché questi lavori siano ultimati, per dare maggiore vivibilità alle persone che sono dentro. Grazie.