Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2089 del 23 novembre 2011 - Resoconto

OGGETTO N. 2089/XIII - Approvazione del bilancio di previsione del Consiglio regionale per l'anno 2012.

Il Consiglio

Considerato che l'Ufficio di Presidenza, nella riunione del 20 ottobre 2011, con deliberazione n. 140/11, ha approvato il progetto del bilancio di previsione del Consiglio regionale per l'anno 2012, che pareggia su una previsione complessiva di Euro 21.133.000,00 ed ai sensi del vigente Regolamento interno per l'amministrazione e la contabilità, lo sottopone all'esame e all'approvazione del Consiglio stesso nel testo allegato, predisposto secondo i criteri consueti che, per le previsioni, sono basati sugli accertamenti definitivi dell'anno 2010 e su quelli della previsione del 2011;

Visti i dati relativi alla previsione 2012 che si desumono dall'unito elaborato contenente l'analisi delle previsioni di entrata e di spesa riferite ai singoli capitoli del bilancio;

Considerato che l'Ufficio di Presidenza ha predisposto un documento contabile che tiene conto delle reali esigenze di funzionamento dell'organo consiliare;

Visto il parere favorevole di legittimità sulla presente deliberazione rilasciato dal Direttore della Direzione gestione risorse e patrimonio, ai sensi dell'articolo 3, comma 4, della legge regionale 23 luglio 2010, n. 22;

Delibera

di approvare il bilancio di previsione del Consiglio regionale della Valle d'Aosta per l'anno finanziario 2012 risultante dal riepilogo allegato, contenente gli stati di previsione dell'Entrata e della Spesa.

Allegati

(omissis)

Presidente - Prima di fare la relazione, volevo fare una comunicazione di servizio: siccome è attivata la stagione invernale e l'impianto di riscaldamento è in esercizio, vi pregherei di tenere chiusa la porta di uscita, quindi di uscire e di entrare velocemente, altrimenti l'aria fredda mette in esercizio il termoconvettore e questo porta del freddo a chi sta nei banchi vicino alla porta.

Le Conseil de la Vallée est appelé à se prononcer sur le budget 2012 du Conseil avant la discussion et l'adoption du budget général de la Région. Il m'appartient de vous présenter un court rapport d'introduction. Je me bornerai à rappeler uniquement les données fondamentales de ce budget, qui a été élaboré par le Bureau de la Présidence et qui a déjà reçu l'avis favorable de la IIe Commission.

C'est un budget qui se chiffre à la hauteur de 21.133.000 euros et pour lequel est avancée la requête d'avoir 14.048.000 euros de la part du budget régional. Il s'agit là d'un montant déjà réduit en 2011 de 7,5 pour cent pour un total de 1.179.500 euros et maintenant il est ultérieurement réduit de 3,44 pour cent, soit 500.000 euros, en application des limitations prévues par les lois n° 122/2010 et n° 148/2011. On a donc diminué de 200.000 euros les frais pour le traitement des indemnités des conseillers, suite à la réduction des indemnités des parlementaires, et de 300.000 euros les frais variables: il s'agit des frais pour l'achat de publications promotionnelles, des frais de représentation et d'accueil, des frais pour les activités institutionnelles et culturelles et des frais pour la participation des conseillers à colloques, congrès et autres activités. Nous avons prévu un excédent d'administration à la hauteur de 2.200.000 euros. Dans les prévisions de dépense rentre également le montant octroyé à la Conférence régionale pour l'égalité des chances et les frais de fonctionnement des bureaux du Médiateur et du Comité régional pour les communications. Je signale enfin que les frais variables du Conseil régional ont été réduits de 9,42 pour cent en 2010, de 7,12 pour cent en 2011 et de 11,54 pour cent en 2012. Maintenant ces frais représentent seulement 14,07 pour cent du montant général, tandis que les frais obligatoires se chiffrent à 85,93 pour cent du montant général du budget, qui est soumis à votre attention. Il s'agit donc d'un document comptable de rigueur vu que le montant global des frais a été diminué par rapport à 2011 de 7,11 pour cent, en ligne avec le budget de la Région. La discussion générale est ouverte.

La parole au Conseiller Bertin.

Bertin (ALPE) - Grazie Presidente.

Intervengo solo per fare una breve considerazione. Oggi ci troviamo a votare per l'ennesima volta, come ogni anno, il bilancio del Consiglio regionale. Vorrei mettere in evidenza un aspetto: qualche tempo fa avevo proposto una modifica al Regolamento del Consiglio regionale per permettere ai cittadini, andando incontro alle esigenze di trasparenza e di accessibilità agli atti, di venire a conoscenza delle attività dell'Ufficio di Presidenza. In particolare, l'obiettivo era quello di pubblicare sul sito del Consiglio le delibere che avevano una rilevanza pubblica e un'evidenza pubblica. Questa proposta, poi trasformata in un emendamento, è stata respinta dal Consiglio regionale. A mio avviso, questo è uno di quegli elementi che bisogna riprendere in considerazione. Oramai con le nuove tecnologie i costi si sono notevolmente ridotti e da parte dei cittadini è aumentata la richiesta di informazione e di trasparenza dell'attività di tutte le istituzioni politiche...tanto più questa: la principale istituzione che rappresenta la sovranità popolare in Valle d'Aosta. Altre Regioni hanno già attuato queste iniziative, sono poche perché è qualcosa di ancora limitato a poche Regioni, ma una volta tanto potevamo essere noi all'avanguardia. Proprio in sede di bilancio, visto che è un bilancio di un ente pubblico, mi permetto di risottolineare che è necessario riprendere in considerazione tale possibilità. Noi votiamo il bilancio, ma è giusto che i cittadini all'esterno di questo Consiglio conoscano anche nel dettaglio come vengono spesi i loro soldi, come si fa con tutte le altre istituzioni pubbliche. Grazie.

Presidente - Se non vi sono altri consiglieri che intendono intervenire, dichiaro chiusa la discussione generale. Prendo atto della dichiarazione del collega Bertin, su questo il Consiglio regionale si è espresso e, salvo altre determinazioni, resta in vigore l'attuale disposizione per quanto riguarda le delibere dell'Ufficio di Presidenza.

Pongo in votazione il documento:

Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: 32

Il Consiglio approva all'unanimità.