Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2064 del 9 novembre 2011 - Resoconto

OGGETTO N. 2064/XIII - Accettazione della donazione, a titolo di liberalità, ai sensi della legge regionale 10 aprile 1997, n. 12, del rifugio alpino Pavillon e dei terreni di pertinenza, sito in comune di Courmayeur in località Pavillon du Mont Fréty, di proprietà dei Signori Gobbi Gioachino e Maria Barbara.

Il Consiglio

Premesso che:

- i signori Gioachino e Maria Barbara Gobbi, con nota prot. n. 7093/GAB, pervenuta in data 12 agosto 2011, hanno manifestato la volontà di cedere a titolo di liberalità all'Amministrazione regionale l'immobile adibito a Rifugio alpino Pavillon ed i terreni di pertinenza di loro proprietà, siti in comune di Courmayeur, località Pavillon du Mont Fréty, specificando gli estremi catastali:

- catasto fabbricati Foglio 52, particella n. 15 di proprietà esclusiva del signor Gioachino Gobbi;

- catasto terreni Foglio 52, particella n. 16 di proprietà esclusiva del signor Gioachino Gobbi;

- catasto terreni Foglio 52, particelle nn. 83 e 85 di proprietà per ½ ciascuno dei signori Gioachino e Maria Barbara Gobbi;

e ponendo le seguenti condizioni:

- mantenere la destinazione d'uso attuale;

- intitolare il Rifugio alpino Pavillon ai genitori dei proprietari, signori Romilda e Toni Gobbi;

- con nota prot. 7197/GAB, in data 22 agosto 2011, la Presidenza della Regione ha espresso parere favorevole all'accettazione della donazione di cui sopra;

- il fabbricato censito al Foglio 52, particella n. 15 adibito a Rifugio alpino Pavillon è oggetto di un contratto di locazione stipulato con la società Funivie Monte Bianco s.p.a. con scadenza il 30 aprile 2017 ad un canone annuo di Euro 4.909,92;

Richiamata la legge regionale 10 aprile 1997, n. 12 (Regime dei beni della Regione autonoma Valle d'Aosta), e in particolare l'articolo 17, comma 1, che così recita: "Il Consiglio regionale delibera l'accettazione o la rinuncia di donazioni, eredità, legati ed altre liberalità, con espresse motivazioni riferite all'interesse pubblico";

Considerato che l'immobile di cui trattasi riveste un interesse storico e paesaggistico-ambientale e che la Regione attraverso la valorizzazione di rifugi e bivacchi garantisce la diffusione e la pratica delle attività legate alla frequentazione degli ambienti montani;

Rilevato altresì che l'immobile è pertinenziale e svolge funzione di servizio all'impianto funiviario di proprietà regionale, quest'ultimo in concessione alla Funivie Monte Bianco s.p.a.;

Ritenuto pertanto opportuno che si proceda:

- all'accettazione della donazione, a titolo di liberalità, dell'immobile adibito a Rifugio alpino Pavillon e dei terreni di pertinenza, siti in comune di Courmayeur, località Pavillon du Mont Fréty, censiti al catasto fabbricati al Foglio 52, particella n. 15, di proprietà del signor Gioachino Gobbi, al catasto terreni al Foglio n. 52, particella n. 16 di proprietà del signor Gioachino Gobbi e al Foglio 52, particelle nn. 83 e 85 di proprietà dei signori Gioachino e Maria Barbara Gobbi, alle seguenti condizioni:

- mantenimento della destinazione d'uso attuale;

- intitolazione del fabbricato adibito a Rifugio alpino Pavillon ai signori Romilda e Toni Gobbi;

- al subentro nel contratto di locazione in essere con le società Funivie Monte Bianco s.p.a. con scadenza al 30 aprile 2017 ad un canone annuo di Euro 4.909,92;

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 3580 del 23 dicembre 2010 concernente l'approvazione del bilancio di gestione per il triennio 2011/2013 con attribuzione alle strutture dirigenziali di quote di bilancio e degli obiettivi gestionali correlati, del bilancio di cassa per l'anno 2011 e di disposizioni applicative;

Visto il parere favorevole di legittimità rilasciato dal Direttore della Direzione espropriazioni e patrimonio e dal Capo Servizio del Servizio contratti immobiliari del Dipartimento Bilancio, finanze e patrimonio dell'Assessorato bilancio, finanze e patrimonio, ai sensi dell'articolo 3, comma 4, della legge regionale 23 luglio 2010, n. 22, sulla presente deliberazione;

Visto il parere della II Commissione consiliare permanente;

Delibera

1) di accettare la donazione a titolo di liberalità dell'immobile adibito a Rifugio alpino Pavillon e dei terreni di pertinenza, siti in comune di Courmayeur, località Pavillon du Mont Fréty, censiti al catasto fabbricati al Foglio 52, particella n. 15, di proprietà del signor Gioachino Gobbi, al catasto terreni al Foglio n. 52, particella n. 16 di proprietà del signor Gioachino Gobbi e al Foglio 52, particelle nn. 83 e 85 di proprietà dei signori Gioachino e Maria Barbara Gobbi, alle seguenti condizioni:

- mantenimento della destinazione d'uso attuale;

- intitolazione del fabbricato adibito a Rifugio alpino Pavillon ai signori Romilda e Toni Gobbi;

2) di subentrare nel contratto di locazione in essere con le società Funivie Monte Bianco s.p.a. con scadenza al 30 aprile 2017 ad un canone annuo di Euro 4.909,92;

3) di rinviare a successivi provvedimenti della Giunta regionale la nomina del notaio incaricato di rogare l'atto di donazione e il subentro nel contratto di locazione in essere con la società Funivie Monte Bianco s.p.a..

Presidente - Ricordo che l'atto ha avuto parere favorevole all'unanimità della II Commissione.

La parola all'Assessore al bilancio, finanze e patrimonio, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Grazie Presidente.

I Signori Gioachino e Maria Barbara Gobbi con nota in data 12 agosto 2011 hanno manifestato la volontà di cedere a titolo di liberalità all'Amministrazione regionale il Rifugio Pavillon e i terreni di pertinenza di loro proprietà, ponendo la condizione di mantenere la destinazione attuale e di intitolare il rifugio ai loro genitori: i Signori Romilda e Toni Gobbi. La Presidenza della Regione, con nota del 22 agosto 2011, ha espresso parere favorevole all'accettazione della donazione. Il rifugio attualmente è oggetto di un contratto di locazione stipulato con la società Funivie Monte Bianco con scadenza il 30 aprile 2017 ad un canone annuo di euro 4.909,92; in caso di accettazione della donazione, la Regione subentrerebbe a detto contratto. È la legge regionale n. 12/1997 all'articolo 17 che disciplina le donazioni, enunciando che è il Consiglio regionale a deliberare sulle accettazioni o sulle rinunce di donazioni, con motivazioni riferite all'interesse pubblico: questa è la motivazione per cui il provvedimento viene sottoposto all'approvazione dell'Assemblea. In particolare il Rifugio Pavillon riveste un interesse storico e paesaggistico-ambientale, è inoltre pertinenziale e svolge funzione di servizio all'impianto funiviario di proprietà regionale, quest'ultimo in concessione alla Funivie Monte Bianco. Come Governo regionale, quindi, esprimiamo soddisfazione per tale iniziativa.

Presidente - La parola al Presidente della Regione, Rollandin.

Rollandin (UV) - Grazie Presidente.

Credo sia un caso abbastanza raro una donazione di questo tipo e ritengo sia da sottolineare in tale aula, perché in genere è la Regione che cede gratuitamente ai Comuni o a qualcun altro, questo è un caso più unico che raro. Vorrei approfittare per ringraziare in particolare la famiglia Gobbi nella persona di Gioachino Gobbi, che ha seguito questa pratica con attenzione. Vorrei anche dire che, come impegno della Regione, oltre a tenere nella dovuta considerazione questo bene, che si inserisce in una zona nella quale gli investimenti sono notevolissimi, come è stato ricordato, la Funivia del Monte Bianco...e questo è un punto di riferimento molto delicato e strategico per la possibilità di riutilizzo di tutto il complesso e di tutta la zona. Nel contempo da parte dell'Amministrazione regionale c'è la possibilità di utilizzare una parte delle strutture storiche che sono sempre di proprietà della famiglia Gobbi, che verrebbero cedute per essere inserite in un ambiente museale, che potrebbe essere legato alla struttura stessa situata nella zona delle funivie, oppure per la parte più complessa potrebbe essere collegato al Museo delle Alpi del Forte di Bard, completando in questo modo l'offerta turistica. Credo che questo stia ad evidenziare come nell'insieme sia un gesto che non solo apprezziamo, ma che vogliamo rimarcare, perché, nell'ambito dell'attività della famiglia Gobbi, da sempre legata alla Grivel, quindi ad una delle marche più prestigiose della nostra regione, ad una delle aziende che hanno saputo creare una serie di investimenti importanti, ne abbiamo appena richiamato uno nel suo trasferimento a Champagne...il fatto di avere aumentato il numero degli addetti e creato un'azienda, che ha come primo punto l'esportazione del materiale...non dimentichiamo che la Grivel è una delle prime aziende per le esportazioni. Ha quindi continuato nel suo amore per la montagna a sviluppare tutte le attrezzature dedicate a questo sport, a questa attività legata ad uno degli aspetti più importanti della Valle d'Aosta: lo sport della montagna, il turismo. Ultimamente è stata consegnata anche come Grivel La Piccozza d'oro. Credo pertanto che ci siano tutte i motivi per dire che l'insieme si inquadra in un amore per la montagna e per quello che essa rappresenta, che si completa con questo gesto che è particolarmente apprezzato. Noi faremo il possibile per utilizzare al meglio e valorizzare questo patrimonio che adesso è messo nella disponibilità dell'Amministrazione regionale e delle funivie, quindi verrà inserito in un progetto più ampio di ristrutturazione. Con questo voglio ancora una volta sottolineare l'importanza che riveste tale atto e, sotto questo profilo, interpretando il sentimento di voi tutti, in quanto ho saputo che anche in commissione era stato approvato all'unanimità, vorrei ringraziare la famiglia. Come ha detto l'Assessore, l'intitolazione sarà ai familiari di Gobbi, perché è a loro che dobbiamo questo gesto di liberalità che vogliamo rimarcare con grande importanza. Grazie.

Presidente - La parola alla Consigliera Patrizia Morelli.

Morelli (ALPE) - Merci M. le Président.

J'interviens brièvement car je crois que le groupe ALPE s'identifie totalement dans ce que vient d'exprimer le Président Rollandin. Nous nous joignons simplement aux sentiments de reconnaissance du Président à l'adresse de la famille Gobbi, qui depuis toujours s'est engagée dans le domaine de l'alpinisme et du développement économique et touristique de notre région.

Tout simplement donc nous exprimons nous aussi les sentiments de reconnaissance de l'ALPE envers la famille Gobbi.

Presidente - Pongo in votazione l'atto amministrativo:

Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: 31

Il Consiglio approva all'unanimità.