Oggetto del Consiglio n. 1947 del 27 luglio 2011 - Resoconto
OGGETTO N. 1947/XIII - Approvazione di risoluzione: "Condanna di qualunque atto terroristico attuato da integralisti di qualsiasi fede o orientamento politico e solidarietà nei confronti del popolo norvegese".
Risoluzione
Il Consiglio regionale della Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
Addolorato dalla notizia della terribile strage compiuta lo scorso 22 luglio in Norvegia da un trentaduenne fondamentalista di estrema destra;
Sbigottito e attonito di fronte alle motivazioni del folle gesto, come enunciate dal reo confesso, teso a colpire i fondamenti di convivenza della democrazia norvegese;
Affranto da un episodio così insensato e crudele che colpisce il fondamentale diritto di ogni democrazia di poter sempre esprimere le proprie opinioni politiche, e si pone come uno sfregio alle politiche di integrazione culturale portate avanti fermamente dall'Unione europea;
Condanna fermamente
l'azione di violenza inaudita che, con le sue inaccettabili motivazioni integraliste, mira a scuotere le fondamenta delle nostre democrazie, così come condanna qualunque altro atto terroristico attuato da integralisti di qualunque fede e orientamento politico.
Esprime
la propria solidarietà nei confronti del popolo norvegese.
F.to: Carmela Fontana - Empereur - Patrizia Morelli - Salzone - La Torre - Lattanzi
Presidente - La parola alla Consigliera Carmela Fontana.
Fontana (PD) - Il Consiglio regionale della Valle d'Aosta, addolorato dalla notizia della terribile strage compiuta lo scorso 22 luglio in Norvegia da un trentaduenne fondamentalista di estrema destra; sbigottito e attonito di fronte alle motivazioni del folle gesto, come enunciate dal reo confesso, teso a colpire i fondamenti di convivenza della democrazia norvegese; affranto da un episodio così insensato e crudele che colpisce il fondamentale diritto di ogni democrazia di poter sempre esprimere le proprie opinioni politiche, e si pone come uno sfregio alle politiche di integrazione culturale portate avanti fermamente dall'Unione europea, condanna fermamente l'azione di violenza inaudita che, con le sue inaccettabili motivazioni integraliste, mira a scuotere le fondamenta delle nostre democrazie, così come condanna qualunque altro atto terroristico attuato da integralisti di qualunque fede e orientamento politico e esprime la propria solidarietà nei confronti del popolo norvegese. Grazie.
Presidente - Dichiaro aperta la discussione generale.
La parola alla Consigliera Patrizia Morelli.
Morelli (ALPE) - Intervengo rapidamente Presidente, giusto per ribadire, come già dichiarato stamani, la nostra totale adesione rispetto alla condanna di questo atto di violenza, rispetto alla condanna di tutti gli atti di violenza sicuramente di matrice integralista e l'espressione altresì della nostra solidarietà al pacifico popolo norvegese.
Presidente - La parola al Consigliere Donzel.
Donzel (PD) - So che la maggioranza aveva una certa fretta di liberarsi di questa risoluzione, perché...
(proteste dai banchi della maggioranza)
...lo so che, quando si arriva a questo punto, voi ridete, allora dovete ascoltare con pazienza e cercare di chiarirci tale fatto...questa maggioranza regionale è sostenuta dalla Lega Nord...
Lattanzi (fuori microfono) - ...l'abbiamo firmata, cosa stai dicendo...
Donzel (PD) - ...questa maggioranza regionale è sostenuta dalla Lega Nord, così come al Comune di Aosta e c'entra qualcosa, perché, in merito a questo, un esponente della Lega Nord molto autorevole...
(nuove proteste dai banchi della maggioranza)
...volete impedirmi di parlare...vi dà fastidio? Lo avevo capito il trucchetto di stamani dell'ANSA che è partita a razzo sulle questioni solidarietà ad Oslo, eccetera, non c'era voglia di discutere...sono di trucchetti che le persone non sono in grado di cogliere, ma chi vi conosce da qualche tempo sa che siete avvezzi a queste cose.
Un Signore che appartiene ad un partito che sostiene questa maggioranza regionale, Mario Borghezio, che indecorosamente è Parlamentare europeo e che spesso viene accolto con tutti gli onori nella nostra regione e lo vedo nei palchi della Valle d'Aosta - spero che questa persona non abbia più titolo a sedere in tali palchi - ha detto che assolutamente condivideva i contenuti degli scritti dell'attentatore di Oslo, ma non è bastato, perché a dargli man forte è intervenuto un altro esponente della Lega Nord: Francesco Speroni, che ha detto: "sto con Borghezio, non penso che si debba dimettere e le idee dell'attentatore sono a difesa della civiltà occidentale". Vorrei allora chiarire che chi vota questa mozione, che si ispira agli ideali di Martin Luther King, prende nettamente le distanze dai Signori Borghezio e Speroni, che per me non sono assolutamente Onorevoli! Prende le distanze da queste persone e lo chiarisco...
(un consigliere, fuori microfono) - ...è uno show ...
Donzel (PD) - ...non è uno show, è una questione di serietà, bisogna avere il coraggio di dire che certe persone vanno emarginate dal consesso politico. Se qualcuno come l'Assessore Laurent Viérin è così infastidito da essere sostenuto dalla Lega Nord, è un problema suo! È lei che ha l'appoggio della Lega Nord, non noi...raccolgo questa sua ironia su Martin Luther King, un martire della pace e del rispetto dei diritti umani. Inviterei quindi ufficialmente la Valle d'Aosta, se è coerente con quello che si vota oggi, a tagliare i ponti con certi personaggi!
Presidente - La parola al Consigliere Salzone.
Salzone (SA-UdC-VdA) - Grazie Presidente. Solo per annunciare, a nome del gruppo della Stella Alpina, che non accetteremo più questo metodo, perché noi molto correttamente stamani ci siamo messi a discutere con tutte le forze politiche di maggioranza, su alcune piccole modifiche rispetto alla risoluzione presentata dal gruppo di opposizione e le abbiamo condivise con la collega Fontana; con questo la collega mi deve dare atto, che abbiamo cercato di aggiustare le cose nella maniera migliore possibile, tenendo conto di alcune piccole sottolineature che, secondo noi, sembravano necessarie. Non ho una lunghissima esperienza di Consiglio regionale se non quella della passata legislatura, ma non mi sono mai trovato in una situazione simile! Quando una risoluzione viene condivisa per votarla all'unanimità, noi non accettiamo strumentalizzazioni di nessun tipo! Questa sarà l'ultima volta che Stella Alpina concorderà una risoluzione con l'opposizione.
Presidente - La parola al Presidente del Consiglio, Alberto Cerise.
Cerise A. (UV) - Questa è un'occasione mancata, nel senso che era una risoluzione che poteva essere votata all'unanimità, sarebbe stata nelle intenzioni e nei fatti un bel segnale da parte del Consiglio regionale, invece ha finito per dare luogo ad una sorta di diatriba, peraltro spiacevole, con toni che non mi sono affatto piaciuti, per cui non parteciperò alla votazione.
Presidente - La parola al Consigliere Lattanzi.
Lattanzi (PdL) - Grazie Presidente. Con grande rammarico, pur avendo con la collega Fontana condiviso la risoluzione, dichiaro che il gruppo del Popolo della Libertà non parteciperà alla votazione.
Presidente - Pongo in votazione la risoluzione:
Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: 26
Il Consiglio approva all'unanimità.