Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1932 del 27 luglio 2011 - Resoconto

OGGETTO N. 1932/XIII - Interrogazione: "Mancata diffusione televisiva del Premio Mogol".

Interrogazione

Appreso dagli organi di informazione della mancata messa in onda su Rai 1 del Premio Mogol, prevista giovedì 23 giugno 2011 alle ore 23.30;

Ricordato che per la diffusione televisiva del sopracitato Premio, intitolato all'"Amis de la Vallée d'Aoste" Giulio Rapetti in arte Mogol, è previsto un esborso di ben 188.400,00€;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interrogano

l'Assessore competente per sapere:

1) se quanto riportato in premessa risponde al vero e se è prevista una nuova messa in onda del programma;

2) se l'Amministrazione regionale è in grado di valutare l'enorme danno che lo slittamento della trasmissione rappresenta per l'immagine della Valle d'Aosta;

3) se l'Amministrazione regionale ha preso in considerazione l'eventualità di una richiesta danni a carico del Centro Europeo Tuscolano che gestisce l'accordo con la Rai per la messa in onda del sopracitato Premio;

4) a quanto ammonta la spesa complessiva sostenuta dall'Amministrazione regionale in questi anni per il Premio in premessa.

F.to: Bertin - Patrizia Morelli

Président - La parole à l'Assesseur à l'éducation et à la culture, Laurent Viérin.

Viérin L. (UV) - Merci M. le Président.

Il Premio Mogol, in base alla delibera n. 1494, deve andare in onda entro il 10 settembre. In effetti, la messa in onda era prevista inizialmente - questa era la comunicazione RAI effettuata al CET - per il 23 giugno 2011, ma non c'è stata, nonostante la RAI abbia messo in onda nei giorni precedenti gli spot di promozione, che, fra l'altro, promuovevano anche il Teatro Romano, perché negli spot si parlava di tale monumento di Aosta. La RAI ha comunicato al CET, che è incaricato della produzione e della messa in onda della trasmissione, lo slittamento della messa in onda e la valutazione di un nuovo palinsesto che stiamo aspettando in questi giorni con una nuova proposta correlativa con anche la promozione attraverso degli spot...che promuovano il fatto che il premio viene messo in onda in un'altra data. Il CET, d'intesa con noi, quindi sta valutando con la RAI una nuova data e l'orario di messa in onda, se possibile, migliore, che, in base alla delibera n. 1494, deve avvenire entro il 10 settembre.

Per quanto riguarda gli altri punti, chiaramente si sta trattando per una nuova messa in onda e nei prossimi giorni, non appena avrò notizie, visto che c'è la discussione in oggetto, sarà mia premura comunicarle sia agli organi di stampa, sia ai colleghi e, tramite il CET, saranno fatte le dovute valutazioni sui contenuti.

L'eventuale richiesta danni che lei cita sarà presa in considerazione eventualmente dopo il 10 settembre, ma al momento si è in corso di trattativa. Sicuramente al momento i pagamenti legati alla messa in onda sono sospesi, a tutela dell'Amministrazione, fino alla messa in onda, ma questo ça va sans dire, nel senso che fa parte ogni anno della prassi.

"A quanto ammonta la spesa complessiva...": intanto bisogna sapere che si tratta di 74 minuti su RAI 1 quest'anno, come lei ha citato, ma anche dell'organizzazione della cerimonia, non è solo la messa in onda...sono 188.000 euro, l'anno scorso erano 169, 72 nel 2009 e 69 il primo anno, ma non c'era la messa in onda. Ripeto: non entro oggi nel merito di ciò che significa il Premio Mogol come promozione della Valle d'Aosta, quest'anno soprattutto in quanto, rispetto al primo anno, in cui non c'è stata la messa in onda e soprattutto nelle edizioni successive...l'investimento è stato fatto proprio sulla qualità delle immagini e sulla location: il Teatro Romano, che quest'anno è stato possibile promuovere attraverso l'esibizione di artisti di fama internazionale all'interno della sua cornice. Tutta la trasmissione quindi è incentrata, oltre che sulla tipologia di premio che premia il miglior testo della canzone italiana, veramente sulla promozione di questo bene culturale: il Teatro Romano, che noi vogliamo far diventare simbolo della politica culturale in Valle d'Aosta.

Oggi speravo di poter dare già durante il Consiglio ulteriori chiarimenti, o comunque la data precisa. Visto che siamo due giorni qui, spero di avere la comunicazione, perché siamo in contatto con le strutture che ci devono dare il contratto firmato con la data e l'ora precisa. In ogni caso, come da accordi con il CET per la messa in onda entro il 10 settembre, in base alle sue richieste, se non ci fosse la messa in onda, l'Amministrazione si tutelerà in quanto è stata imbastita una spesa per la promozione attraverso il mezzo televisivo. Grazie.

Président - La parole au Conseiller Bertin.

Bertin (ALPE) - Grazie Presidente. L'anno scorso nel mese di luglio, rispondendo ad un'interrogazione riguardante la costruzione della nuova struttura per spettacoli al Teatro Romano, ci aveva detto che avevate già opzionato per quest'anno una trasmissione del Premio Mogol in prima serata. Fra l'altro, in quella occasione, parlando del Teatro Romano, ci aveva fatto capire addirittura che esso era quasi stato costruito solo in funzione della trasmissione del Premio Mogol in prima serata. A quanto pare questa opzione non è andata a buon fine, visto che, dagli accordi fra l'Amministrazione e la RAI fatti in primavera, la trasmissione doveva andare in onda, secondo la convenzione, il 23 giugno alle ore 23,30, invece non c'è stata; ma le 23,30 non mi pare che sia neppure una prima serata, non sono un esperto di palinsesti, ma non mi sembra una prima serata.

Ciò detto, al di là della prima serata, successivamente il CET, che poi è sempre Mogol, avverte l'Amministrazione regionale che non c'è stata la trasmissione. Ho visto poi anch'io la delibera di fine giugno nella quale l'Amministrazione regionale semplicemente va a modificare la convenzione spostando i termini di diffusione a settembre ed è l'unico vincolo che si pone alla diffusione della trasmissione. Un premio che ci costa all'anno circa...che quest'anno ci è venuto a costare più di 300.000 euro fra organizzazione e tutto il resto e a fine luglio non sappiamo ancora se e quando sarà messo in onda...potrebbe andare in onda alle 14,30 del 15 agosto come in altro orario e ad agosto, al di là della leggendaria casalinga di Voghera, non so quante persone assistano agli spettacoli televisivi. È indubbio pertanto che trasmetterla a giugno o ad agosto le cose cambiano, in questo caso non si sa neanche bene l'orario di questa nuova diffusione della trasmissione. Sono un po' sconcertato da come è stata organizzata questa cosa e anche dall'azione dell'Amministrazione regionale, che si limita a dire: "va bene, Mogol, pazienza, non è andata il 23, andrà quando...l'importante è che vada prima del 10 settembre". Mi sembra così, non si sa né l'orario, né niente, ogni anno spendiamo...quest'anno abbiamo speso complessivamente 340.000 euro per tale premio. Siamo oggettivamente delusi da tale modo di agire, in una situazione come questa non mi sembra che in tale modo si promuova correttamente l'immagine della Valle d'Aosta. Grazie.