Oggetto del Consiglio n. 1907 del 13 luglio 2011 - Resoconto
OGGETTO N. 1907/XIII - Interpellanza: "Iniziative per contrastare il fenomeno della tossicodipendenza".
Interpellanza
Visti i dati della relazione annuale presentata al Parlamento sullo stato delle tossicodipendenze in Italia;
Constatato che la nostra Regione si colloca purtroppo in 4a posizione a livello nazionale;
Ritenendo tale dato preoccupante e meritevole della massima attenzione;
Evidenziato che questo triste primato accomuna regioni con caratteristiche socio-economiche e culturali diverse;
i sottoscritti Consiglieri regionali
Interpellano
l'Assessore competente per conoscere:
1) quali sono gli intendimenti della Giunta regionale in merito;
2) se si ha contezza delle ragioni di tale proporzione del fenomeno nella nostra realtà;
3) quali iniziative si intendono attivare oltre a quelle già in essere per contrastare questo preoccupante fenomeno.
F.to: Giuseppe Cerise - Patrizia Morelli
Presidente - La parola al Consigliere Giuseppe Cerise.
Cerise G. (ALPE) - Merci M. le Président. Nous avons présenté cette interpellation ayant pris connaissance des données du rapport annuel présenté au Parlement sur la situation de la toxicomanie en Italie, données point confortables pour notre région, qui se classe malheureusement en quatrième position, après Lombardie, Sicile et Campanie. On entend souvent dire que ce phénomène est lié au croissant bien-être, mais, vu que les données dont nous disposons mettent en commun des réalités avec des caractéristiques socio-économiques et culturelles très différentes, je crains que cela ne soit pas la clé de lecture correcte en absolu et que l'analyse soit un peu plus complexe de ce qu'on puisse penser. Il demeure quand même le fait que ces données sont inquiétantes et doivent nous faire réfléchir. Je voudrais préciser que cette initiative ne veut point mettre en discussion l'attention de l'Assessorat et le professionnalisme des structures compétentes, qui agissent pour le mieux, mais solliciter l'attention de cette Assemblée sur un phénomène trop souvent sous-évalué sur lequel la communauté toute entière doit être impliquée pour chercher de contrecarrer.
Les questions que nous posons donnent l'opportunité à l'Assesseur de renseigner l'Assemblée sur l'envergure de ce phénomène dans notre région, si on a la perception des raisons de sa recrudescence et si des initiatives éventuelles à ce propos sont envisagées, au-delà de celles louables déjà en être. Merci.
Presidente - La parola all'Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, Albert Lanièce.
Lanièce A. - Grazie Presidente. Credo che il merito di questa interpellanza sia quello di dare la possibilità di illustrare al Consiglio le azioni che stiamo mettendo in campo da alcuni anni e che nel prossimo futuro metteremo in campo per contrastare il fenomeno della tossicodipendenza e alla fine una brevissima analisi sulla relazione fatta in Parlamento.
Gli intendimenti della Giunta regionale in merito a tale fenomeno sono i seguenti: sicuramente proseguire gli indirizzi politici pianificati con il piano della salute e benessere sociale 2011-2013, in particolare facendo in modo che la prevenzione e la promozione della salute diventino parte integrante del quotidiano; preparare programmi pluriennali riferiti ai giovani e alla scuola, al mondo professionale, alla famiglia e al tempo libero; rafforzare l'intervento precoce sulle situazioni a rischio; continuare a sostenere progetti istituzionali atti a rispondere al bisogno di adolescenti in crisi, in modo tale che il disagio non si aggiunga anche il problema del consumo abusivo di sostanze psicoattive; continuare a garantire ad ogni persona tossicodipendente l'accesso a cure di qualità, conformi alle attuali conoscenze scientifiche; migliorare l'offerta terapeutica attuale a costi inferiori; la presa in carico residenziale e ambulatoriale delle persone che presentano un quadro clinico complesso e problematico; favorire l'integrazione professionale incitando i soggetti pubblici e gli enti privati a mettere a disposizione posti di lavoro che consentano alle persone tossicodipendenti di svolgere, nel limite delle proprie possibilità, un'attività lavorativa; rafforzare strategie che favoriscano una maggiore collaborazione fra gli operatori del settore della prevenzione, della terapia, e della riduzione del danno e della repressione.
Per quanto riguarda la seconda domanda: "se si ha contezza delle ragioni di tale proporzione...", occorre ribadire che non è l'entità del fenomeno a renderlo degno di attenzione, perché anche pochissimi casi hanno la massima attenzione. Occorre continuare a ricordare che i dati statistici sulla salute pubblica risentono dell'interpretazione del fatto che siamo una piccola area geografica. Ci possono essere quindi errate interpretazioni quando l'informazione giunge ad un pubblico più vasto. Ciò nonostante, i nostri numeri piccoli, se letti dai professionisti che da anni operano nel settore e soprattutto vivono, conoscono e hanno assistito all'evoluzione della problematica nella nostra regione, ci consentono di avere un'approfondita conoscenza del fenomeno stesso, conoscenza che accompagna e accompagnerà ogni indirizzo politico della Giunta in questo settore.
"Quali iniziative si intendono attivare...": per quanto concerne le iniziative volte ad arginare il fenomeno della diffusione delle dipendenze fra la popolazione valdostana ed in particolare fra i giovani, si rappresenta che, attraverso gli uffici dell'Assessorato, della Sovrintendenza agli studi e dell'azienda USL, in collaborazione con il privato sociale e le forze dell'ordine, l'Amministrazione regionale ha in corso diversi progetti di sensibilizzazione sui pericoli derivanti dall'abuso di droghe. Progetti che sono diventati parte integrante delle normali attività istituzionali dei diversi servizi. Ricordo in particolare: Guadagnare salute in adolescenza, che vede gli operatori dell'azienda, in collaborazione con la Sovrintendenza, parte attiva nella maggior parte dei progetti, che riguardano: fumo e alcol, droghe illecite, salute sessuale, attività fisica, abitudini alimentari e diete, soddisfazione circa il proprio corpo, obesità e sovrappeso, bullismo, violenza, aggressioni, incidenti, eccetera. In particolare si segnala il progetto UNPLUGGED, un programma scolastico che sarà proposto a partire dall'anno scolastico 2011-2012, basato su un approccio di influenza sociale mirato alla prevenzione dell'abuso di tabacco, alcol e sostanze stupefacenti; questo programma è composto da tre parti, somministrato dall'insegnante dopo una formazione specifica, destinatari saranno studenti del primo anno delle scuole medie superiori del territorio regionale e destinatari intermedi insegnanti del medesimo anno di corso. Sono numerose, inoltre, le attività in corso di realizzazione da parte del SEN.T per alcune specifiche tossicodipendenze e alcoldipendenze: progetto di aggiornamento e formazione continua del convitto regionale, partecipazione alle azioni dei vari istituti scolastici, prosecuzione dell'attività effettuata di due "gruppi patenti", naturalmente è stato attivato sempre da parte del SEN.T il centro ascolto CAOS in collaborazione con la Cittadella dei giovani, realizzazione in collaborazione con l'ENAIP di due corsi counseling all'interno della Casa circondariale di Brissogne, prosecuzione di due progetti scolastici relativi all'educazione nel consultorio adolescenti Il Pangolo e l'altro rivolto agli insegnanti delle scuole medie. Si può vedere come tutta una serie di attività le stiamo portando avanti.
Concludo brevemente con due considerazioni sulla relazione annuale, che naturalmente è stata messa a disposizione di chiunque voglia avere informazioni nello specifico. Devo solo dire che non concordo sul fatto che questa generica classifica segnala la Valle d'Aosta in quarta posizione come consumo di stupefacenti. La classifica dice che siamo la Regione con la maggior percentuale di utenti in carico al SEN.T per uso primario di cocaina, quindi questo dato lo leggerei in modo positivo: siamo al quarto posto per quanto riguarda le persone cocainomani di cui ci facciamo carico. Credo sia un dato positivo ma mi sembra giusto sottolineare che, anche per quanto riguarda gli utenti HCV positivi, e positivi anche all'epatite C, siamo in alto nella graduatoria, perché seguiamo bene i pazienti e riusciamo ad arrivare ad una diagnosi precoce. C'è un dato particolare che, purtroppo, ci fa "scendere" di posizione, ed è che siamo una realtà piccola: siamo stati messi alla seconda posizione come mortalità per overdose nel 2010, nonostante abbiamo avuto due sole morti; purtroppo, come detto prima, dobbiamo stare attenti a qualsiasi caso, ma i due casi ci hanno fatto mettere in classifica. Stesso discorso quando succedono gli incidenti mortali sul lavoro, si tratta sempre di uno o due casi. Detto questo, l'interpretazione, secondo me, è di questo tipo: siamo, tutto sommato, una Regione che sta dando delle risposte, ma il problema c'è e tali dati dimostrano come dobbiamo mantenere alta l'attenzione.
Presidente - La parola al Consigliere Giuseppe Cerise.
Cerise G. (ALPE) - Merci M. l'Assesseur pour les données que vous nous avez données. Vous avez dit que c'est l'occasion pour...mais, quand vous avez des données si importantes à soumettre à l'attention de cette Assemblée, vous ne devez pas nécessairement attendre les initiatives de l'opposition. Cela dit, je crois qu'il y a l'attention de la part de l'Assessorat et le professionnalisme des structures compétentes, donc il n'y a aucune nécessité de se justifier sur le fait que la IVe position est conséquente à un fait plutôt qu'à un autre. Nous on a pris acte, cela c'est vrai, mais je crois que c'est autant vrai que nous sommes à même de donner des réponses et d'accueillir dans la structure compétente du SERT tous ceux qui ont la nécessité de le faire, tandis que dans autres régions la chose n'est pas si évidente, ils ont quelques problèmes en plus, mais cela on le connaît. Je crois que c'était important aussi pour nous, mais toute la série de données que vous avez lues...c'est quand même difficile de retenir tout ce que vous avez porté à connaissance, si gentiment après vous nous faites avoir une copie de la note que les bureaux vous ont préparée...cela serait bien pour nous. Merci.
Presidente - Vista l'ora, dichiaro conclusi per questa mattinata i lavori dell'odierna adunanza del Consiglio regionale. I lavori riprenderanno alle ore quindici e trenta con la discussione dei punti n. 19 e n. 20 all'ordine del giorno.
La seduta è tolta.
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La seduta termina alle ore 12,59.