Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1836 del 8 giugno 2011 - Resoconto

OGGETTO N. 1836/XIII - Interrogazione: "Concessione in gestione delle strutture di proprietà regionale agli operatori economici dell'agro-alimentare".

Interrogazione

Richiamate le numerose iniziative del nostro gruppo tendenti a sollecitare la definizione delle modalità di concessione in gestione delle strutture di proprietà regionale adibite alla trasformazione e commercializzazione dei prodotti agro-alimentari;

Visto l'avviso tendente a raccogliere le manifestazioni d'interesse ai fini della stipulazione di contratti di locazione degli immobili di cui sopra scaduti l'8 marzo 2011;

Considerato che le convenzioni in essere tra l'Amministrazione regionale e le cooperative e associazioni agricole sono scadute il 31 dicembre 2010 e visto che la deliberazione della Giunta regionale n. 151/2011 accenna solo nelle premesse ad una proroga temporanea delle stesse, nelle more dell'espletamento delle procedure di affidamento, ma di fatto nel deliberato tale proroga non risulta;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interrogano

l'Assessore all'Agricoltura e risorse naturali per sapere:

1) quanti dei 20 lotti specificati nell'avviso hanno riscosso l'interesse degli operatori economici dell'agro-alimentare e in quanti casi è stato o è necessario procedere all'espletamento di una gara ufficiosa;

2) con quali criteri sono stati fissati i canoni di locazione dei singoli lotti e a quanto ammontano mediamente;

3) entro quale termine ritiene si possa concludere l'intera procedura di affidamento in concessione delle strutture descritte nelle premesse.

F.to: Chatrian - Bertin - Giuseppe Cerise - Louvin - Patrizia Morelli

Président - La parole à l'Assesseur à l'agriculture et aux ressources naturelles, Isabellon.

Isabellon (UV) - Grazie Presidente.

Dell'argomento abbiamo già avuto modo di parlare in diverse occasioni. Comunque, per fare il punto della situazione, con delibera n. 151/2011 è stata disposta l'approvazione e la pubblicazione dell'avviso per la manifestazione di interesse ai fini della locazione di 20 strutture di proprietà regionale adibite a trasformazione e commercializzazione dei prodotti agro-alimentari. La medesima delibera di Giunta, nelle premesse e al punto 4 del deliberato, ha inoltre disposto la proroga temporanea delle convenzioni con gli attuali gestori mediante la sottoscrizione di convenzioni, in attesa della conclusione delle procedure di affidamento definite. Tutti i lotti facenti parte dell'avviso sono stati oggetto di interesse da parte di operatori del settore agro-alimentare. In dettaglio, per 19 lotti hanno manifestato l'interesse solo gli attuali gestori, mentre per un lotto hanno risposto due operatori, una cooperativa ed un privato. In quest'ultimo caso sarà quindi necessario procedere all'espletamento di una gara ufficiosa. Si segnala che gli esiti della manifestazione di interesse sono ancora disponibili per la consultazione sul sito Internet regionale; questi dati sono stati pubblicati apposta perché ci sia la possibilità di consultazione da parte di tutti.

Per quel che riguarda il punto due, la definizione dei canoni di locazione è tuttora in corso ed è effettuata in stretta collaborazione con gli uffici dell'Assessorato del bilancio, Direzione espropriazioni e patrimonio, struttura competente ai sensi della legge regionale n. 12/1997. La determinazione dei canoni di locazione avviene sulla base del criterio del valore di mercato, tenendo in considerazione i costi sostenuti dall'Amministrazione per la costruzione, l'adeguamento e la manutenzione dei singoli immobili e relativi impianti tecnologici. È inoltre stato necessario verificare le autorizzazioni abilitative di ciascun immobile, quali la concessione edilizia, il certificato di prevenzione antincendio, gli accatastamenti e provvedere, se necessario, alla loro integrazione. Trattandosi in molti casi di immobili risalenti agli anni '70-'80, il reperimento di tali informazioni negli archivi cartacei è risultato particolarmente laborioso e dispendioso in termini di tempo. Attualmente i tecnici dei competenti uffici del patrimonio stanno procedendo all'elaborazione dei dati raccolti e ai sopralluoghi presso le strutture.

Ultimo punto: considerato l'elevato numero delle strutture oggetto di convenzione, nonché la loro variabilità strutturale ed impiantistica, si è deciso di procedere alla determinazione delle stime per tipologia omogenea di strutture, al fine di individuare, ove possibile, eventuali parametri comuni di valutazione. Si ritiene di poter determinare la maggior parte dei canoni di locazione entro la fine dell'anno, valutando eventualmente la possibilità di procedere alle singole trattative in tempi diversi.

Président - La parole au Vice-président Chatrian.

Chatrian (ALPE) - Grazie Presidente.

L'argomento è già stato discusso diverse volte in quest'aula, lo ribadiva anche l'Assessore; una tematica delicata, oltre che difficile, per la quale cercare delle strade alternative o percorribili. Quattro anni fa, il Consiglio regionale approvò una nuova legge che avrebbe dovuto modificare i rapporti, che imponeva la modifica degli stessi, quindi il conservare la proprietà delle strutture e degli impianti e trovare modalità e parametri per affidarla in gestione. Quindi nel 2009-2010, in aula, abbiamo discusso più volte sulle possibilità e, ad ottobre 2010, il Governo regionale e l'Assessore ci risposero che l'unica strada percorribile era quella dell'affidamento alle strutture regionali, secondo l'articolo 10 della legge regionale n. 12/1997 che disciplinava l'allocazione di questi immobili. Oggi volevamo conoscere lo stato dell'arte, quindi la prima domanda andava in quella direzione: se c'era stato l'interesse; l'interesse c'è stato, 19 su 20, e su un lotto ci sono 2 aziende interessate, una cooperativa ed un privato.

Mi fermo al punto due. Qui abbiamo provato a fare una domanda puntuale e non a parlare di aria fresca o aria tiepida o di fronzoli, purtroppo non sono capace di fare tante premesse! Mi rivolgo a lei, Presidente, proprio perché in questa ennesima "non risposta" c'è un grande assente: l'Assessore dov'è in tutto questo? Le ripeto la seconda domanda: "con quali criteri sono stati fissati i canoni di locazione dei singoli lotti e a quanto ammontano mediamente". L'Assessore viene a dirci oggi, dopo due anni di dibattito in aula, che si sapeva che indubbiamente qualcosa si doveva trovare, e la nostra domanda mirava - perché la domanda arriva dal territorio, non arriva da Chatrian o da ALPE - a sapere quanto dovranno pagare queste nostre strutture, quanto sarà il range. La nostra domanda, dopo sei mesi di delibera, dopo due anni e mezzo di discussione...oggi, nuovamente, il deserto totale dei Tartari su questo delicato argomento e delicato settore, a nostro avviso. Probabilmente è solo un avviso di ALPE il fatto che sia delicato, il fatto che abbiano bisogno di risposte penso sia solo un problema di ALPE! Non mi sembra, Presidente, che sia solo un problema di ALPE, per quello che le chiedo: qui, il grande assente, è di nuovo l'Assessore? Il grande assente è di nuovo la politica! Mi scusi, torniamo sempre sullo stesso punto, ma le grandi "non risposte" arrivano di nuovo dalla politica!

Penso che la politica sia al servizio e sia anche responsabile di un settore che è in difficoltà; penso non basti più chiedere scusa come è stato fatto un mese fa, proprio da lei, all'Association éleveurs valdôtains, chiedere scusa perché ci sono delle difficoltà, difficoltà che tutti pensavamo più semplici, mentre le difficoltà ci sono! Penso che non sia più il momento di chiedere solo scusa, ma sia il momento di operare, di prendersi un po' di responsabilità, perché non possiamo solo dire che è delicato...forse dobbiamo passare ad una seconda fase che è quella del fare!

Assessore, sto rispondendo alla sua "non risposta", perché la nostra domanda era puntuale: quali sono "i canoni di locazione dei singoli lotti e a quanto ammontano mediamente"...una proposta, una specie di posizionamento, quanto meno...ci aspettavamo quanto meno un piccolo dato, un dato di organizzazione e di efficienza, anche di cosa si sta facendo. L'Assessore ci dice che entro fine anno qualche contratto si farà. Le assicuro - e lei conosce bene la situazione, Presidente - che non solo i presidenti delle cooperative, ma i soci e gli associati, che sono tanti, chiedono veramente di sapere quanto costeranno questi affitti, a quanto ammonteranno...fatti i conti, non tornano, e lo sa meglio di me che i conti non tornano! Grazie.

Président - Collègues, pour ce qui concerne le point n° 8 de l'ordre du jour, puisque le Conseiller Bertin a eu un empêchement dû à des raisons de santé et il fera le possible pour être présent d'ici au point n° 20, donc s'il sera présent on ira discuter les interpellations dont il est porteur, pour le moment je vous invite à passer au point suivant. Si par hasard le Conseiller Bertin ne sera pas là, les points seront renvoyés au prochain Conseil.