Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1821 del 18 maggio 2011 - Resoconto

OGGETTO N. 1821/XIII - Interpellanza: "Trattativa per l'affidamento in gestione del fabbricato destinato a deposito carburante nei pressi dell'area Croix Noire in comune di Saint-Christophe".

Interpellanza

Visto lo stato di degrado ed incuria in cui si trova da tempo l'area destinata a deposito carburante con relativa palazzina, realizzata dall'Amministrazione regionale nei pressi dell'arena Croix-Noire, in Comune di Saint-Christophe e per la quale sono stati spesi più di 700.000,00 Euro;

Considerato che, secondo quanto dichiarato dall'Assessore Lavoyer, l'interessamento al suo utilizzo da parte di un privato è stato formalizzato già all'inizio del 2010;

Preso atto della volontà espressa in quest'aula di concludere in tempi brevi la trattativa con il potenziale futuro gestore della struttura;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interpellano

l'Assessore competente per sapere:

1) se è stata avviata e a che punto è giunta la trattativa per l'affidamento in gestione del bene menzionato nelle premesse;

2) in caso negativo, quali sono le motivazioni per cui non si è provveduto a tale trattativa e quali iniziative si intende avviare per giungere finalmente ad una consona destinazione d'uso del fabbricato e del deposito in questione, costruiti e collaudati nel 2009, che versano visibilmente in stato di abbandono.

F.to: Chatrian - Bertin

Presidente - La parola al Vicepresidente Chatrian.

Chatrian (ALPE) - Grazie Presidente. Tre anni fa presentammo su questa nuova struttura, deposito carburante e palazzina annessa costruita dall'Amministrazione regionale, un'iniziativa per conoscere come e cosa il Governo regionale intendesse mettere in campo. Nel dicembre 2010 avevamo avuto qualche risposta in merito e, considerato l'utilizzo dei beni che l'Amministrazione in questo momento sta ristrutturando, o sta costruendo ex novo, vogliamo conoscere se è stata avviata la trattativa per l'affidamento in gestione del bene che ho menzionato e, in caso negativo, quali sono le motivazioni per cui non si è provveduto a tale trattativa e quali iniziative il Governo regionale intende avviare e/o mettere in campo.

Una piccola parentesi: riteniamo importante l'utilizzo del patrimonio regionale, patrimonio cospicuo e molto frastagliato sul nostro territorio, ma a maggior ragione riteniamo importante l'utilizzo di strutture messe in campo negli ultimi anni, quindi come in questo caso progettati, realizzati e poi, a nostro avviso, va messo in campo l'utilizzo nella sua piena totalità. Grazie.

Presidente - La parola all'Assessore al bilancio, finanze e patrimonio, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - La mia è una risposta brevissima che conferma tutte le trattative in corso per la cessione in gestione, quindi in affitto, della struttura. Gli uffici hanno solo ravvisato un problema che è in fase di risoluzione, è questo il motivo per cui non si è ancora proceduto all'affitto, infatti sono state fatte le stime e anche gli approfondimenti urbanistici, ma il problema è che questa struttura è stata a suo tempo realizzata in base ad un accordo di programma Regione/Comune di Saint-Christophe e in questa zona, che è una zona F dal punto di vista urbanistico, non sarebbe stato possibile tout court realizzare tale struttura. Con l'accordo di programma si sono superate le problematiche del piano regolatore e si è realizzata la struttura. Allo stato delle cose, per poterla cedere in affitto a terzi, bisogna regolarizzarla dal punto di vista urbanistico; abbiamo scritto al Comune per sapere quali fossero le procedure per poter fare questa regolarizzazione, ma, al di là del documento scritto, c'è un fitto pourparler e a breve dovrebbe essere risolto anche questo ultimo inghippo di tipo burocratico.

Presidente - La parola al Vicepresidente Chatrian.

Chatrian (ALPE) - Grazie Presidente. Il nostro Assessore ci mette in campo sempre delle risposte molto cortesi. Il termine "a breve" ci preoccupa, perché era già a breve 8 mesi fa e registriamo questo "a breve" ancora oggi. Ad ottobre lei ci disse che all'inizio del 2010 c'era stata una richiesta da parte della Depo-Dora e ci disse anche che l'Amministrazione intendeva proseguire a concludere in tempi brevi questa trattativa per definire il rapporto con il conduttore: stiamo parlando ripeto di una struttura nuova, fatta a regola d'arte. Le chiediamo, Assessore, un impegno maggiore, poi lei ci ha spiegato bene da buon architetto che, dal punto di vista urbanistico, ci sono delle difficoltà, dobbiamo mettere insieme un Comune con l'Amministrazione regionale, tutto vero. Sono tre anni che ne stiamo parlando, da inizio legislatura, mi sembra che le condizioni ci fossero già a luglio 2008, la volontà di darlo in affitto c'era già allora, chiudere il cerchio penso sia un dovere a questo punto e chiediamo un impegno maggiore. Sarà un piccolo dossier, ma tutto fa; penso che l'immagine dell'Amministrazione regionale la facciano anche le cose piccole, a maggior ragione se in campo essa ha messo quasi 1.000.000 di euro su questa struttura. Penso sia un dovere etico e un dovere politico e anche un dovere organizzativo e di impegno. Chiediamo quindi al Governo regionale nella sua interezza un impegno maggiore e di chiudere il cerchio, Presidente, altrimenti i cerchi qui si lasciano aperti e l'immagine di questa Amministrazione non è un'immagine di robustezza e di efficienza, ma un'immagine che apre il cerchio e non lo chiude magari su cose un po' più piccole non così importanti, ma che lasciano il segno, perché qualsiasi dossier lascia un segno. Le chiediamo pertanto di intervenire a dare concretezza a quello che in quest'aula sovente si annuncia, ma poi purtroppo anche una politica così robusta, come sembra che sia, sovente non dà i risultati attesi. Merci.