Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1604 del 9 febbraio 2011 - Resoconto

OGGETTO N. 1604/XIII - Interrogazione: "Realizzazione di una Carta dei Servizi da parte dall'Azienda USL della Valle d'Aosta".

Interrogazione

Ricordato che l'Accordo regionale per i medici di assistenza primaria prevede, all'articolo 12, la realizzazione di una Carta dei Servizi predisposta dall'Azienda USL della Valle d'Aosta, per l'illustrazione delle principali informazioni sull'attività del medico di famiglia;

Evidenziato che l'accordo è stato approvato dalla Regione a maggio del 2006 e rispondendo ad una interpellanza nella quale si chiedevano i motivi del ritardo nella predisposizione della Carta dei Servizi l'Assessore regionale competente spiegò che la stessa era già stata abbozzata ma che occorreva aggiornarla rispetto alle novità introdotte del contratto collettivo;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interrogano

L'Assessore regionale competente per sapere quale è oggi lo stato dell'arte e quando potrà essere divulgata la Carta dei Servizi, adempimento previsto da uno specifico Accordo tra la Regione autonoma Valle d'Aosta e l'organizzazione sindacale dei medici di medicina generale.

F.to: Rigo - Carmela Fontana - Donzel

Président - La parole à l'Assesseur à la santé, au bien-être et aux politiques sociales, Albert Lanièce.

Lanièce A. - Grazie Presidente.

In riferimento al quesito tengo a precisare che proprio per quanto riguarda la Carta dei Servizi, richiamata nell'accordo regionale siglato nel 2006, si prevedeva, all'articolo 12, appunto un modello che contemplava in particolare l'organizzazione dell'assistenza medica in Valle d'Aosta, fra cui il servizio di continuità assistenziale MED, l'accessibilità allo studio del medico e alla disponibilità telefonica, i certificati rilasciati gratuitamente dai medici di medicina generale, nonché le modalità della scelta e revoca degli stessi e le forme di aggregazione. La scelta aziendale è stata quella di pubblicare le necessarie informazioni sul sito istituzionale per flessibilità che offrono le pagine web di essere aggiornati in tempo reale: tale scelta, anche sotto il profilo della strategia comunicativa, è quella maggiormente condivisa e diffusa nel resto d'Italia e negli altri paesi europei.

Da alcuni anni la direzione aziendale, avvalendosi del contributo delle strutture di comunicazione del sistema informatico, ha provveduto a pubblicare sul sito istituzionale una serie di informazioni che soddisfano in larga misura i bisogni informativi dell'utenza, in coerenza con quanto contemplato nel sopracitato accordo. In particolare questo accordo richiamava, come requisito di cui al punto a), la guida dei servizi territoriali distrettuali realizzata nel 2007 e pubblicata sul web, scaricabile e postalizzata attraverso le pagine gialle nel corso del 2007 a tutti i cittadini valdostani, che illustra l'organizzazione dell'assistenza medica in ambito territoriale distrettuale; le attività della continuità assistenziale sono illustrate sempre nel sito concernente i servizi sul territorio. Per quanto riguarda il requisito al punto b), i servizi in rete, i medici territoriali veterinari, tutti i medici di famiglia, indicazioni precise sono previste per ogni medico, sede, numero di telefono per disponibilità telefonica, orari giornalieri di apertura al pubblico, nominativi dei medici aggregati.

Per quanto riguarda una ricerca effettuata all'interno della rete per verificare la presenza di eventuali carte di servizi dei medici di famiglia prodotte da altre aziende sanitarie, ha confermato la scelta adottata dall'azienda valdostana. Qui ho degli esempi delle ASL di Nuoro, Varese, Modena, nelle Marche, eccetera. Quindi in molti casi le informazioni pubblicate da altre aziende, che vanno anche sotto la voce "carta di servizio" o "guida dei servizi", si limitano all'elencazione degli orari di apertura al pubblico. Pur tuttavia, al fine di concorrere a migliorare sempre più l'informatizzazione destinata ai cittadini, nulla osta all'implementazione del sito web allo scopo di connotarlo sempre più quale strumento di servizio a favore della popolazione. Si segnala infine la prossima realizzazione di una news letter elettronica, "news informa famiglie", contenente informazioni pratiche di servizio, che sarà pubblicata sul sito e inviata agli utenti che ne faranno richiesta. Questo è quello che c'è stato finora.

Per quanto riguarda l'organizzazione delle informazioni legate soprattutto alla medicina sul territorio, voglio ricordare che a dicembre ho aperto il tavolo di consultazioni con le organizzazioni sindacali dei medici per le trattative regionali per quanto riguarda l'accordo regionale integrativo previsto dal contratto che è appena stato siglato questa estate, quindi il contratto collettivo nazionale per il biennio 2008-2009, nell'ambito del quale questo punto - informazione e comunicazione - è stato messo nell'ordine del giorno e ne discuteremo...anche perché sono perfettamente cosciente di come tutta una fascia di popolazione (vedasi gli anziani, eccetera) ha difficoltà ad andare sul web a vedere quali sono le organizzazioni.

Alla luce delle proposte che farò nell'ambito dell'accordo regionale, quindi, ci saranno delle modifiche tendenti a migliorare l'assistenza dei medici di famiglia. Aspetterei questo accordo, che deve essere siglato entro aprile obbligatoriamente, tenendo conto - questa è una mia idea personale - che ogni distretto ha un'organizzazione differente della medicina sul territorio: ad esempio, nel distretto n. 4 abbiamo il sub ambito, quello di Verrès, che ha la medicina di gruppo...il sub ambito della Bassa Valle non ha la medicina di gruppo. Quindi l'idea sarebbe quella di fare una carta snella cartacea, soprattutto rivolta alle persone anziane, che vada a dare delle comunicazioni nello specifico rispetto all'organizzazione degli studi medici di quel distretto, anche perché stanno partendo soprattutto nelle medicine di aggregazione le visite su prenotazione e non in tutti i distretti c'è un'organizzazione di questo tipo. Quindi l'idea è quella di fare un cartaceo che sia riferito all'organizzazione del distretto in particolare. Grazie.

Président - La parole au Conseiller Rigo.

Rigo (PD) - Grazie Presidente. Ringrazio l'Assessore per le informazioni date oggi al Consiglio, informazioni che vanno anche al di là della mera richiesta contenuta nell'interrogazione. Devo dire subito che alcune delle informazioni datemi mi trovano perfettamente d'accordo, l'obiettivo di diversificare, rispetto ai distretti, le informazioni mi sembra coerente e corretto.

Abbiamo voluto riportare in Consiglio regionale il tema della Carta dei Servizi per due motivi: il primo, ovviamente, era per conoscere lo stato dell'arte; il secondo, per stigmatizzare la ripetuta non ottemperanza di articoli e disposizioni contenute nelle leggi e nei regolamenti che questo Consiglio, o l'Assessorato, o i vari assessorati approvano negli anni. Per prima cosa quindi volevamo conoscere cos'era successo da novembre 2009 ad oggi. Allora l'Assessore spiegò che la carta era abbozzata e che occorreva aggiornarla, poiché, parole sue, "questa Carta dei Servizi potrà essere sicuramente realizzata".

Due parole per ricordare che la sanità pubblica è un patrimonio prezioso - lo ha già accennato l'Assessore -, i suoi servizi sono una risorsa ed un'opportunità di benessere e di sviluppo per tutti. E la Carta dei Servizi, o quanto meno quello che può essere una carta dei servizi informatica o cartacea, è sicuramente uno strumento informativo. Leggo dal sito dell'Azienda (ed è aggiornato a ieri): "al fine di rendere sempre più trasparente il rapporto fra servizio sanitario pubblico e assistiti, migliorando l'informazione circa i diritti e i doveri che attengono all'attività dei medici di famiglia e le prestazioni che ogni distretto. (attraverso i poliambulatori e consultori,ecc.) è in grado di offrire in termini di cura e diagnostica"...in una parola, da quanto ho capito, rafforzare il rapporto di fiducia fra medici e assistiti, cosa fondamentale.

Oggi abbiamo avuto un aggiornamento della situazione, ma - al di là delle cose dette - la sostanza è che la carta non c'è e l'Assessore ci ha detto che lavoreranno dai prossimi mesi per trovare uno strumento informativo che possa esser di accesso a tutti, non solo attraverso lo strumento informatico. Tra l'altro voglio dire che non ho visto ancora le guide ai servizi (ospedalieri e territoriali distrettuali) realizzate e distribuite dall'Azienda USL della Valle d'Aosta nel 2006 e che, a novembre 2009, l'Assessore, rispondendo all'interpellanza, informò che erano "in fase di aggiornamento, in attesa di essere ristampate e nuovamente diffuse".

Tornando alla Carta dei Servizi, passo al secondo motivo; la Carta dei Servizi è prevista da un accordo stipulato a maggio 2006, fra l'Assessorato regionale della sanità, l'Azienda USL della Valle d'Aosta e le organizzazioni sindacali dei medici di medicina generale. Orbene, se era prevista, mi sembra logico pensare che fosse un adempimento necessario; era necessario allora e...oggi non lo è più? Mi sembra corretta anche questa osservazione, i tempi cambiano, i rapporti con gli utenti cambiano, però io dico: finiamola di prendere impegni e lasciare tutto lì! Nel sito dell'Azienda compare ancora la dizione "Carta dei Servizi", e non c'è nessuna indicazione di andare a vedere in altre parti del sito; se uno vuol vedere la Carta dei Servizi, vede quella e rimane quella! Quel sito internet che lei mi dice molto aggiornato...certo, uno che è capace forse riesce, ma per uno che non sa bene districarsi nei meandri dei siti internet, non c'è alcun riferimento, non c'è alcuna possibilità, per chi voglia utilizzare tutte le grosse informazioni che ci sono, di seguirle!

Quindi credo che quella di dimenticare molte volte nei cassetti impegni presi, è una cattiva abitudine che ci dobbiamo togliere. Possiamo cambiare idea, perché sappiamo che professionalmente, tecnicamente, amministrativamente cose dette due anni fa non vanno più bene...diciamolo nei siti, attraverso le informazioni...abbiamo deciso di fare così, attraverso le informazioni con i medici di famiglia. È possibile cambiare idea, certamente, non dobbiamo essere finalizzati a quello che scriviamo nei sacri testi, ma dobbiamo informare che abbiamo cambiato idea, che abbiamo trasformato la nostra idea di rapporto di informazione con i medici! Vale per questo, ma vale anche per altri accordi, ne abbiamo discusso anche in questo Consiglio: vorrei ricordare quello degli accordi per i pisteurs-secouristes.

Président - Je voudrais solliciter les collègues Bieler et Lanièce de déposer le rapport, parce que nous sommes arrivés à l'échéance. Merci. Cela vaut va aussi pour les amendements, évidemment.