Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1500 del 1° dicembre 2010 - Resoconto

OGGETTO N. 1500/XIII - Disegno di legge: "Rifinanziamento, per l'anno 2010, della legge regionale 26 maggio 2009, n. 11 (Incentivi regionali, per l'anno 2009, per il rinnovo tecnologico del parco auto e moto circolante in Valle d'Aosta)".

Articolo 1

(Oggetto e finalità)

1. La spesa per le finalità di cui alla legge regionale 26 maggio 2009, n. 11 (Incentivi regionali, per l'anno 2009, per il rinnovo tecnologico del parco auto e moto circolante in Valle d'Aosta), relativamente alle iniziative di demolizione, acquisto o riconversione del parco auto e moto circolante in Valle d'Aosta effettuate nel periodo intercorrente tra il 1° gennaio 2010 e il 31 dicembre 2010, già determinata, per l'anno 2010, dall'articolo 29, comma 3, della legge regionale 11 dicembre 2009, n. 47 (Legge finanziaria per gli anni 2010/2012), in euro 1.500.000 è incrementata di ulteriori euro 1.500.000.

Articolo 2

(Disposizioni finanziarie)

1. L'onere derivante dall'applicazione della presente legge è determinato complessivamente in euro 1.500.000 per l'anno 2010.

2. L'onere di cui al comma 1 trova copertura nello stato di previsione della spesa del bilancio di previsione della Regione per il triennio 2010/2012 nell'unità previsionale di base 1.14.1.20 (Investimenti per la tutela, recupero, valorizzazione dell'ambiente e del paesaggio) e al suo finanziamento si provvede, per euro 110.000, mediante le risorse iscritte nell'unità previsionale di base 1.11.3.10 (Interventi promozionali per l'industria) e, per euro 1.390.000, mediante le risorse iscritte nell'unità previsionale di base 1.11.7.20 (Contributi per investimenti finalizzati all'uso razionale e alla valorizzazione delle risorse energetiche).

3. Per l'applicazione della presente legge, la Giunta regionale è autorizzata ad apportare, con propria deliberazione, su proposta dell'assessore regionale competente in materia di bilancio, le occorrenti variazioni di bilancio.

Articolo 3

(Dichiarazione d'urgenza)

1. La presente legge è dichiarata urgente ai sensi dell'articolo 31, comma terzo, dello Statuto speciale per la Valle d'Aosta ed entrerà in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

Presidente - Il disegno di legge ha avuto il parere favorevole all'unanimità della IV e II Commissione.

La parola al relatore, Consigliere Bieler.

Bieler (UV) - Grazie Presidente. Se lei è d'accordo, essendo questo un disegno di legge di rifinanziamento, che è stato - come lei ha detto - approvato all'unanimità in commissione, darei per letta la relazione.

Presidente - Dichiaro aperta la discussione generale.

La parola al Consigliere Rigo.

Rigo (PD) - Grazie Presidente. Non intervengo nel merito del disegno di legge, che ha ricevuto il parere favorevole unanime da parte della commissione, ma approfitto di questa occasione per manifestare al Governo regionale una mia perplessità... premetto: non nel merito del disegno di legge.

Ieri ho ricevuto da parte della Regione la comunicazione dell'emissione a mio favore di un mandato di pagamento quale contributo per il rinnovo tecnologico del parco auto e moto circolante in Valle d'Aosta, ai sensi della legge n. 11/2009. Oltre al piacere di avere ricevuto questa comunicazione di 1.300 euro, e ai distinti saluti, quella che mi è balzata agli occhi è la firma dell'Assessore al bilancio, Lavoyer. Orbene, non dovrebbe essere l'Assessorato competente, quello dell'Assessore Pastoret, a definire il provvedimento dirigenziale? La comunicazione dell'emissione del mandato non dovrebbe essere firmata dal dirigente competente, essendo questa una comunicazione relativa ad un provvedimento dirigenziale? Tutti i mandati di pagamento conseguenti a provvedimenti dirigenziali fatti dai diversi assessorati portano la firma dell'Assessore al bilancio?

Faccio queste domande con il solo scopo di capire, non c'è nessuna dietrologia; mi ricordo, però, quando ero Assessore al Comune di Aosta negli anni 1995-1998-1999... adesso non ricordo bene il periodo... che più volte abbiamo discusso in Giunta in merito alla sottoscrizione della corrispondenza, e mi sembra che allora anche la Giunta regionale approfondì l'argomento, ma non ricordo come e con quali indicazioni operative. Quindi la domanda è: c'è una direttiva in merito alla sottoscrizione della corrispondenza? C'è una uniformità di comportamento fra i diversi dipartimenti proprio nella sottoscrizione dei mandati oppure dei provvedimenti conseguenti a provvedimenti dirigenziali?

Presidente - Se nessun altro intende prendere la parola, dichiaro chiusa la discussione generale.

La parola all'Assessore alle attività produttive, Pastoret.

Pastoret (UV) - Grazie Presidente. Semplicemente per...

(interruzione del Consigliere Rigo, fuori microfono)

...no, non avevo previsto di rispondere io al collega Rigo, nel senso che non sono preparato a dare questo tipo di risposta.

Volevo solo approfittare di questa occasione, a nome del Governo regionale, per ringraziare tutti i commissari per la celerità con la quale hanno esaminato quest'atto e la commissione che, con il parere unanime, l'ha presentato al Consiglio. Come tutti sanno, andiamo incontro al surplus di domande che devono ricevere risposta per quanto riguarda il finanziamento da qui alla fine dell'anno.

Ne approfitto anche per dire che il Consigliere Rigo, che ha ricevuto il mandato di pagamento, probabilmente ha dovuto anche aspettare un periodo di tempo abbastanza lungo, perché nel frattempo abbiamo dovuto avere in disponibilità i soldi che derivavano dalla scorsa variazione di bilancio, che quindi per delle ragioni tecniche si è dovuto impiegare un certo periodo di tempo affinché gli uffici, trovandosi di colpo tutte queste pratiche, potessero dare loro seguito. Grazie.

Presidente - Passiamo all'esame dell'articolato.

Pongo in votazione l'articolo 1:

Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: 30

Il Consiglio approva all'unanimità.

Presidente - Articolo 2: stesso risultato. Articolo 3: stesso risultato.

Pongo in votazione la legge nel suo complesso:

Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: 30

Il Consiglio approva all'unanimità.