Oggetto del Consiglio n. 1167 del 21 aprile 2010 - Resoconto
OGGETTO N. 1167/XIII - Approvazione di mozione: "Interventi per una corretta manutenzione delle scarpate circostanti i binari della linea ferroviaria".
Mozione
Visto il sistema vandalico usato da Trenitalia per liberare i binari dalla vegetazione arborea ed arbustiva circostante. Sistema che, anziché recidere in modo corretto il fusto e le ramificazioni ed asportare i residui, si limita ad attuare con un mezzo meccanico una semplice frantumazione, lasciando una scena desolante che aggrava ulteriormente il già elevato stato di degrado delle scarpate;
Visto altresì il pesante utilizzo di diserbanti o dissecanti utilizzati, che oltre ad essere sparsi sulle scarpate invadono un'importante fascia di proprietà privata, prevalentemente utilizzata a produzione foraggiera;
Preoccupati per gli effetti nocivi che l'utilizzo dei prodotti chimici sopraccitati possono provocare sia in termini ambientali di mancato raccolto, sia di inquinamento delle produzioni agricole circostanti, con possibili ripercussioni sulla salute pubblica;
Ritenendo tale situazione non certamente confacente e conveniente sotto il profilo dell'immagine di una Regione a vocazione turistica particolarmente attenta alla tutela ambientale;
Il Consiglio regionale
Impegna
il Governo regionale:
1) ad intervenire urgentemente nei confronti dei responsabili di Trenitalia per richiamarli ad un corretto sistema di taglio e smaltimento dei residui;
2) a richiedere l'urgente intervento dell'ARPA per verificare se i diserbanti o dissecanti usati sono compatibili con le coltivazioni circostanti e se il loro utilizzo è avvenuto correttamente.
F.to: Giuseppe Cerise - Bertin - Chatrian - Louvin - Patrizia Morelli
Président - La parole au Conseiller Giuseppe Cerise.
Cerise (ALPE) - Merci, M. le Président.
Crediamo che non sia sfuggito a nessuno il sistema vandalico - così lo abbiamo definito, non trovando un termine più appropriato per qualificare il metodo utilizzato da RFI, mi pare, almeno mi corregga, Assessore, perché sull'interpellanza avevamo scritto Trenitalia, poi giustamente lei mi ha indicato che il responsabile è RFI - per la manutenzione delle scarpate della linea ferroviaria. Le piante di acacia che costeggiano la via ferrata paiono essere frantumate da un tornado tipico delle zone tropicali equatoriali dell'America, i residui vengono lasciati sul posto; le siepi di mirabolano, che costituivano una decorosa barriera acustica di protezione generale della ferrovia, nonché - ma questa non rientrava nelle sue funzioni principali - come pépinière di robusti portainnesti per susini, erano molto utilizzate comunque. Ebbene, questa robusta specie arbustiva ha dovuto soccombere nel tempo al flagello meccanico ed al massiccio impiego di diserbanti e disseccanti.
Nella scorsa seduta di quest'Assemblea, abbiamo unanimemente approvato lo schema di decreto legislativo concernente le norme di attuazione dello Statuto speciale della Regione in materia di trasporto ferroviario. Nella discussione ho sentito dire - non ricordo bene da parte di chi, mi pare dal collega Caveri - che la presenza in Valle del Genio ferroviario dal 1914, competente della linea, ne abbia purtroppo impedito la modernizzazione, in quanto la loro funzione era essenzialmente quella di interventi di addestramento ed esercitazioni su una rete - diciamo così - obsoleta.
Non voglio assolutamente confutare quest'affermazione, personalmente non ho particolari ricordi per quanto concerne il servizio di trasporto ferroviario nel periodo di gestione da parte del Genio; al contrario, per quanto riguarda le condizioni della linea, visto che questa interseca la piana di Fénis, vi ho dovuto convivere. Ho pertanto ancora molto nitido il ricordo di com'era nel periodo della mia adolescenza, in quanto, essendo di famiglia contadina, era necessario nella conduzione dell'attività agricola attraversare e costeggiare questa linea frequentemente nelle diverse stagioni: d'inverno, per il trasporto del letame con la slitta, in primavera per la pulizia dei prati, d'estate per la fienagione, d'autunno per il pascolo e tutte le altre attività caratteristiche dell'autunno di raccolta, periodo in cui si potevano gustare anche i frutti del mirabolano che citavo prima, di cui ormai ne rimane purtroppo solo qualche ciuffo isolato che ha resistito - come dicevo - ai cicloni meccanici e ai disseccanti.
Perciò, quando confronto la fotografia di allora, che ho ancora molto chiara nella mia memoria, di com'era la linea ferroviaria all'epoca, con quelle scattate una quindicina di giorni fa, che ho qui presente e di cui ho consegnato una copia all'Assessore all'ambiente, permettetemi di avere qualche nostalgia del Genio ferroviario, quando i passaggi a livello erano custoditi, i caselli erano dotati di pozzi che fornivano acqua potabile anche per i contadini che lavoravano nella zona, quando la ferrovia garantiva l'efficienza delle servitù a suo carico siano esse irrigue o viarie, compito ormai regolarmente disatteso da RFI per la nuova definizione del suo contesto... la situazione attuale è desolante! Non possiamo dunque che rallegrarci del trasferimento di competenza in materia, che sicuramente produrrà un'inversione di tendenza, ma credo che l'iter procedurale chieda il suo tempo e la soluzione del problema non mi pare così immediata.
Noi vogliamo, con questa mozione, impegnare il Governo regionale ad intervenire urgentemente nei confronti di RFI, affinché gli interventi di taglio e di pulizia vengano eseguiti con un minimo di buon senso e di criterio, dovrei dire "a regola d'arte", ma non mi permetto di usare questo termine perché sarebbe pura utopia... sarebbe come pensare che una gallina possa volare come un'aquila per il semplice fatto che ha le ali!
Per quanto riguarda l'aspetto dell'utilizzo dei diserbanti, come abbiamo presentato la mozione - in quanto ritenevamo di particolare rilevanza sotto il profilo ambientale il fatto che vengano irrorati e sparsi prodotti chimici anche su importanti fasce di proprietà privata coltivata - ho subito informato e documentato l'Assessore all'ambiente della situazione affinché potesse, già da subito, intervenire in merito ad eventuali accertamenti sui prodotti utilizzati, che comunque - anche se compatibili - non dovrebbero compromettere le coltivazioni circostanti, come purtroppo dalla documentazione fotografica si può evincere.
Nel sottolineare il nostro biasimo nei confronti di RFI per il metodo di conduzione e di manutenzione della rete della linea ferroviaria, auspichiamo che questa mozione venga condivisa da quest'Assemblea e che si impegni il Governo regionale su quei due problemi che abbiamo citato: di intervenire, per quanto riguarda il primo aspetto, per una manutenzione più corretta e decorosa della linea e, per quanto riguarda i prodotti chimici, che il loro utilizzo siano sotto un controllo attento, onde evitare i danni che si possono produrre alle coltivazioni circostanti. Grazie.
Président - La parole à l'Assesseur au tourisme, aux sports, au commerce et aux transports, Marguerettaz.
Marguerettaz (UV) - Grazie. Abbiamo avuto modo di confrontarci con il collega Cerise.
Questo non è un tema nuovo, era già stato affrontato in Consiglio regionale nel corso del 2004 con l'allora Consigliere Riccarand, il quale poneva i problemi che ha posto lei, e l'allora Assessore Caveri aveva avuto modo di approfondire la questione. Sostanzialmente le attività che erano state effettuate, anche con il coinvolgimento del Corpo forestale piuttosto che dei Comuni, avevano permesso di verificare una serie di cose e si era anche potuto constatare che le competenze e le facoltà in capo alla Regione erano assai modeste dal punto di vista delle competenze.
Per quel che è dell'utilizzo dei diserbanti, con la collega Zublena abbiamo avuto modo di richiedere tempestivamente un parere e coinvolgere l'ARPA, che ha avuto modo di darci un risultato che leggerei: "Al diserbo chimico delle linee e dei piazzali ferroviari ricadenti nella competenza di Rete Ferroviaria Italiana, Direzione compartimentale di Torino, provvede la ditta Servizi ferroviari integrati. Questa ditta ha già inviato una comunicazione in data 23 novembre 2009 all'USL della Valle d'Aosta e ha dato prova, tramite fax, nella quale sono indicati i prodotti utilizzati, prodotti ad azione fogliare - adesso qua ci sono dei nomi che non dicono niente comunque - Stream SL e Mastiff, entrambi con un principio attivo Glifosate, sale organico, prodotti ad azione residuale, anche questo è Evade, il principio attivo è il Triclopir più Fluoroxipir. La distribuzione dei prodotti avviene principalmente - ma non esclusivamente - nelle ore notturne con un treno diserbatore dotato di un sistema computerizzato che provvede alla preparazione della miscela in continuo. Gli impianti di distribuzione della miscela operano a bassa pressione e i trattamenti si svolgono in assenza di condizioni climatiche che possono favorire fenomeni di deriva, come pioggia, vento, eccetera. I prodotti utilizzati sono registrati presso il Ministero della sanità per l'uso in sede ferroviaria e vengono distribuiti nelle dosi di applicazione con le modalità indicate in etichetta".
La ditta Servizi ferroviari integrati ha inviato copia delle schede di prodotto, precedentemente già inviate all'USL, quindi dal punto di vista giuridico-legale sembrerebbe che l'utilizzo fosse assolutamente conforme.
Credo che da parte nostra non ci siano problemi nell'aderire ad un invito, magari riformulando la mozione dove il Governo regionale viene invitato a sollecitare, perché questa è la nostra competenza, non è che possiamo imporre. Sicuramente possiamo farci carico di sollecitare le società del gruppo Ferrovie dello Stato; essendo che c'è RFI, nella dizione si potrebbe quindi indicare: "a sollecitare le società del gruppo Ferrovie dello Stato", generico, in modo tale da comprendere sia RFI, sia le altre società, affinché utilizzino un sistema di taglio e di smaltimento dei residui più adeguati, perché rispetto a questo potremmo aggiungere... quindi, dato che abbiamo già risposto al punto 2, mettere: "impegna il Governo regionale a sollecitare le società del gruppo Ferrovie dello Stato affinché utilizzino un sistema di taglio e smaltimento dei residui più adeguati e un utilizzo più contenuto di sostanze diserbanti... o evitino"... però, su questo, abbiate pazienza, non è che abbiamo la possibilità, bisogna essere realisti e quindi anche nelle premesse della mozione se potessimo evitare... "Visto il sistema..." lei lo definisce "vandalico", che può anche rappresentare il modo, però, in una comunicazione... "Visto il sistema invasivo o impattante usato da Trenitalia", perché chiameremmo ad un rapporto di collaborazione, quindi posso capire che è di impatto.
Ricordo però queste premesse: già in allora, nel 2004, fu fatta un'azione da parte del Consiglio regionale e i risultati sono stati un po' modesti; quindi se ci fosse un accordo, potremmo riformulare la mozione per poter fare un'azione di sollecitazione nei confronti delle società del gruppo.
Président - La parole au Conseiller Giuseppe Cerise.
Cerise (ALPE) - Grazie, Assessore. Avrei sperato che qualcun altro fosse intervenuto su questa mozione. Prendo atto che è un problema che non è di largo interesse per la comunità.
Sul fatto di riformulare dico: non saremo lì a fare delle disquisizioni di lana caprina su dei termini, ma vediamo in che modo riformularla, perché se mi permette, Assessore, "vandalico" lei giustamente mi aveva accennato... con l'ausilio del dizionario ho cercato di vedere quali erano i sinonimi: distruttivo, devastatore, selvaggio, barbaro, incivile, violento, criminale, teppistico... non so se vuole mettere a sorteggio uno di questi, escludendo vandalico... non mi pare il caso. Ma lei ha accennato a metodi più adeguati, questo poi nella sollecitazione che il Governo dovrà fare qualora venga approvata la mozione che ne dà mandato. Adeguati: io toglierei il "più adeguati", devono essere metodi adeguati e non più adeguati, perché qua dà la sensazione che un minimo di adeguatezza c'è se dico che vorrei maggiorarne l'adeguatezza... ma qui siamo in assoluta assenza di adeguatezza! Anche per il discorso di "vandalico", io non so, potrei arrivare a parlare di un sistema scriteriato, ditemi voi, dite se va bene questa situazione, ne prendiamo atto, non ci muore nessuno! Il fatto che poi i diserbanti siano compatibili e rispecchino tutta una serie di regole entro certi limiti o che... però il fatto che questi vengano sparsi sulla proprietà privata mi pare che non sia molto corretto. Credo che dalla documentazione fotografica si possa evincere la fascia di proprietà privata che è stata totalmente diserbata.
Niente, se la si vuole riformulare, i termini devono comunque richiamare la situazione di fatto, perché annacquando il tutto non si dà poi la sensazione di quello che effettivamente si va a chiedere. Per il fatto di sollecitare sarei d'accordo, con l'impegno dell'Assessore che il suo sollecito sia "effervescente", come lo ha definito il suo collega l'altro giorno in commissione: se mette quel grado di effervescenza al sollecito, potrebbe andare abbastanza bene. C'è da trovare il termine per sostituire il vandalico: improprio è un elogio rispetto al sistema che viene usato. Se c'è la proposta di modificare, che vengano proposti anche i due termini che possono essere accettabili, senza andare a snaturare il contenuto della mozione. Noi questa mozione l'abbiamo fatta per sollevare il problema, ma per sollecitarne anche la soluzione, non esclusivamente per il piacere di presentare un'iniziativa... improprio e invasivo...
Président - Est-ce que de la part du Gouvernement il y a l'acceptation de cette proposition?
Allora la mozione viene emendata in questo modo: il termine "vandalico" è sostituito con "invasivo ed improprio"; per quanto riguarda l'impegno, la formula diventa: "a sollecitare le società del gruppo FS affinché utilizzino un sistema di taglio e smaltimento dei residui adeguati e limitare l'uso di diserbanti, evitando di invadere le proprietà confinanti".
Questa è la nuova formulazione della mozione, su questa base possiamo metterla in votazione?
Je soumets au vote la motion dans le texte ainsi amendé:
Mozione
Il Consiglio
Visto il sistema invasivo ed improprio usato da Trenitalia per liberare i binari dalla vegetazione arborea ed arbustiva circostante. Sistema che, anziché recidere in modo corretto il fusto e le ramificazioni ed asportare i residui, si limita ad attuare con un mezzo meccanico una semplice frantumazione, lasciando una scena desolante che aggrava ulteriormente il già elevato stato di degrado delle scarpate;
Visto altresì il pesante utilizzo di diserbanti o dissecanti utilizzati, che oltre ad essere sparsi sulle scarpate invadono un'importante fascia di proprietà privata, prevalentemente utilizzata a produzione foraggiera;
Preoccupati per gli effetti nocivi che l'utilizzo dei prodotti chimici sopraccitati possono provocare sia in termini ambientali di mancato raccolto, sia di inquinamento delle produzioni agricole circostanti, con possibili ripercussioni sulla salute pubblica;
Ritenendo tale situazione non certamente confacente e conveniente sotto il profilo dell'immagine di una Regione a vocazione turistica particolarmente attenta alla tutela ambientale;
Impegna
il Governo regionale a sollecitare le società del gruppo F.S. affinché utilizzino un sistema di taglio e smaltimento dei residui adeguati e limitino l'uso di diserbanti evitando di invadere le proprietà confinanti.
Conseillers présents et votants: 29
Pour: 29
Le Conseil approuve à l'unanimité.
Président - Sur cette votation nous avons achevé nos travaux.
La séance est levée.
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La réunion se termine à douze heures et quarante-huit minutes.