Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1000 del 27 gennaio 2010 - Resoconto

OGGETTO N. 1000/XIII - Interpellanza: "Programmi della Regione per la partecipazione all'iniziativa di "Torino capitale europea"".

Interpellanza

Richiamata la mozione discussa nell'adunanza consiliare del 24 marzo 2009 con la quale si chiedeva l'impegno del Governo regionale a verificare la possibilità di una concreta partecipazione della regione nell'ambito di "Torino capitale europea" dei giovani nel 2010;

Ricordato il ritiro della mozione stessa in seguito all'impegno assunto dall'Assessore alla sanità, salute e politiche sociali a cogliere favorevolmente quella opportunità;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interpellano

l'Assessore competente per conoscere quali sono le intenzioni ed i programmi in merito alla partecipazione della Regione alla iniziativa sopra richiamata.

F.to: Rigo - Patrizia Morelli

Président - La parole au Conseiller Rigo.

Rigo (PD) - Grazie, Presidente.

Torino 2010, capitale europea dei giovani: Torino è stata scelta per ospitare l'evento dell'European Youth Forum, organizzazione composta dai consigli nazionali della gioventù e da associazioni internazionali non governative, costituita per rappresentare gli interessi dei giovani di tutta Europa. Il titolo viene assegnato ad una città che, negli ultimi anni, si è distinta sia per le iniziative e le opportunità organizzative per i giovani, sia per l'intenzione di lavorare insieme ai giovani per la realizzazione di idee e progetti innovativi.

Ma cosa succederà a Torino in questi mesi? Il programma prevede eventi internazionali di discussione fra i giovani sui temi scelti da loro: forum, incontri, scambi internazionali, giochi di ruolo, simulazioni del Parlamento europeo dei giovani; festival della creatività giovanile dedicato a tutte le arti performative: teatro, danza, video, graffiti; eventi culturali di musica, teatro e cinema: edizione speciale dei festival Traffic, Paganella non solo rock, Emersione, Movement-Torino Music Festival, Club to Club, Teatro di Strada, Torino Film Festival, Sottodiciotto, workshoop al Museo del Cinema con registi internazionali. Alcuni esempi, per comprendere meglio: a luglio, in collaborazione con ESOF (EuroScienceOpen Forum), giovani torinesi e piemontesi si confronteranno con i loro coetanei italiani e quelli provenienti da paesi europei in un incontro su "Scienza, energia, sviluppo sostenibile futuro". Si tratterà di un campus estivo, uno spazio di confronto realizzato attraverso lo scambio di conoscenze, basato sull'utilizzo di metodi interattivi (laboratori, simulazioni, giochi di ruolo). I partecipanti potranno confrontare i loro punti di vista, sfruttando come ulteriore elemento le opportunità di incontro con alcuni scienziati di fama mondiale. Il Campus sarà un evento non solo rivolto ai giovani che vi prenderanno parte direttamente, ma anche a tutte le città, le province e i paesi di loro provenienza; gli esiti dell'incontro saranno infatti consegnati ai politici e alle comunità di origine per lasciare traccia di questa discussione e di questo confronto.

Dal 7 al 14 febbraio si svolgerà l'Erasmian European Youth Parliament: studenti di scuole medie superiori, suddivisi in commissioni, avranno la possibilità di adottare procedure di lavoro simili a quelle attuate nel Parlamento europeo. Le delegazioni di giovani e le commissioni di lavoro avranno il compito di trovare soluzioni realistiche alle diverse tematiche che verranno affrontate nel corso dei vari incontri. Quest'anno la sessione tratterà, per lo più, questioni legate alla sostenibilità dello sviluppo - è un tema che viene ripreso nei vari incontri -, alla qualità della vita ed alla salvaguardia dell'ambiente.

A maggio ci sarà spazio e visibilità per la creatività dei più giovani, in particolare della fascia fra i 10 e i 20 anni. Nella nuova piazza creata dalle opere olimpiche davanti al Palasozaki, si terrà lo Student Performing Festival, che raccoglierà le performance musicali, teatrali, di danza, di arti circensi e ogni altra forma di creatività giovanile degli studenti delle scuole superiori e non.

Murarte e sport: un progetto che prevede il coinvolgimento di società sportive, ma anche di scuole di calcio del territorio che si articola in diverse azioni. C'è anche spazio e tempo per le bande musicali con l'obiettivo di promuovere e sostenere l'adesione dei giovani alla vita dei complessi bandistici, attraverso iniziative di formazioni che favoriscano la loro crescita artistica, unitamente alla diffusione di buone prassi tecnico-strumentali e della partecipazione alla vita associativa. Come vedete, iniziative e programmi molto interessanti, molto diversi, molto stimolanti.

Proprio per questo con la collega Morelli avevamo, a marzo 2009, presentato una mozione per impegnare l'Amministrazione regionale, la Regione tutta, a prendere contatti con il Comune di Torino, con la Regione Piemonte e verificare così la possibilità di una concreta partecipazione della Valle d'Aosta, dei giovani della Valle d'Aosta, delle loro esperienze promosse in Valle d'Aosta - ricordavo la Cittadella, per esempio - a questa manifestazione. In quell'occasione l'Assessore Lanièce, a nome del Governo regionale - perché la mozione era indirizzata a più assessorati e ha risposto a nome di tutti - aveva manifestato l'interesse per l'iniziativa e l'impegno di contattare sia la città, sia la Regione, per una collaborazione, per definire nel concreto la partecipazione dei giovani valdostani all'evento e la possibilità anche di fare sì che i giovani, di varie parti dell'Europa, potessero anche trovare sedi di incontro in Valle d'Aosta; avevamo richiamato, per questo, il Forte di Bard.

Attraverso questa interpellanza la collega Morelli ed io vogliamo quindi conoscere gli sviluppi, gli aspetti organizzativi messi in campo dall'Amministrazione regionale per la nostra partecipazione a questo importante avvenimento. Grazie mille.

Président - La parole à l'Assesseur à la santé, au bien-être et aux politiques sociales, Albert Lanièce.

Lanièce A. - Grazie, Presidente. Ringrazio il Consigliere Rigo per darmi la possibilità di ricordare alcune tappe di questo percorso che stiamo facendo con il Comune di Torino per portare alcune iniziative per i giovani sia a Torino che da Torino nella nostra Regione.

Ricordo come già all'inizio dello scorso anno l'Assessorato, appena avuta la notizia della designazione di Torino città europea dei giovani per il 2010, avesse già avviato i primi contatti informali con il Comune, dichiarando fin da subito la propria disponibilità a collaborare alla realizzazione dell'evento in stretta sinergia con la città torinese. Ai contatti informali ha fatto seguito una comunicazione scritta in data 6 maggio 2009, con la quale il sottoscritto confermava la disponibilità del proprio Assessorato ad avviare i necessari contatti per una collaborazione nell'ambito del programma di iniziative e di attività previste dall'evento Torino capitale europea dei giovani, per il 2010, che sono state ricordate nel dettaglio dal Consigliere Rigo nella presentazione dell'interpellanza.

Nel mese di settembre vi è quindi stato un primo incontro tra il sottoscritto, il Direttore delle politiche sociali, dr. Gianni Nuti per la Regione Valle d'Aosta, l'Assessore alle politiche giovanili del Comune di Torino, Marta Levi e il Direttore del settore politiche giovanili, dr. Vittorio Sopetto, per il Comune di Torino, nel quale sono stati presi ulteriori accordi in merito alla partecipazione della Regione all'iniziativa "Torino capitale europea". Abbiamo colto l'occasione per sottolineare l'importanza delle politiche giovanili all'interno delle politiche sociali regionali e ribadire la necessità di porre l'attenzione alla costruzione di rapporti significativi fra le differenti realtà regionali che operano a favore dei giovani, in un'ottica di confronto e di crescita continui, ma anche di sinergia delle azioni poste in essere.

Nel mese di dicembre 2009 c'è stato un secondo incontro fra l'Ufficio minori e politiche giovanili dell'Assessorato alla sanità della Valle d'Aosta e il settore politiche giovanili del Comune di Torino, nel corso del quale sono state definite le possibili aree di collaborazione, eventi internazionali di discussione fra giovani, forum, incontri, scambi internazionali, eventi collegati alla creatività giovanile e dedicati a tutte le arti performative: teatro, danza, video, graffiti, eventi culturali di musica, teatro e cinema. Dopo l'incontro nel mese di dicembre... con questo incontro si è voluto confermare il pieno interesse e la propria disponibilità ad intervenire e a partecipare concretamente all'evento, sia in termini di collaborazione alle iniziative realizzate sul territorio piemontese, sia nella progettazione ed attuazione di azioni sul territorio valdostano.

Ad oggi si è formalmente in attesa di un ulteriore contatto con il Comune di Torino che dovrebbe avvenire entro la prima metà del prossimo mese - in questa settimana, insomma - per la definizione pratica e per stilare un calendario degli eventi che sono stati citati prima; quindi azioni concrete che la Regione potrà porre in essere nell'ambito della calendarizzazione delle iniziative previste. Nello specifico si è concordato di individuare azioni da porre sul territorio regionale a supporto di quelle realizzate in Piemonte, si definiranno la tipologia e la modalità di collaborazione fra la Regione e il Comune di Torino e si programmeranno, con il coinvolgimento dei giovani valdostani, Consulta regionale degli studenti, associazioni e gruppi informali, iniziative da realizzare sul territorio regionale.

Si segnala infine che le azioni già avviate dall'Assessorato nel corso degli ultimi anni in materia di politiche giovanili, quali ad esempio il piano di intervento per l'attuazione di progetti in favore dei giovani, il seminario regionale per amministratori locali, potranno trovare nell'evento "Torino capitale europea" un orientamento specifico ed entrare a far parte delle iniziative che l'Amministrazione regionale porrà per il 2010.

Président - La parole au Conseiller Rigo.

Rigo (PD) - Non ruberò tutto il tempo per dare modo anche alla collega Morelli eventualmente di integrare cose non dette.

Innanzitutto ringrazio l'Assessore per le informazioni che ha voluto dare a noi - ma, attraverso noi, all'intero Consiglio - sullo stato dell'arte, sulle iniziative intraprese fra l'Assessorato e la città di Torino, per un'azione sinergica rispetto a questo importante evento.

Prima le cose ... che ritengo positive dal mio punto di vista: riconoscimento dell'importanza delle politiche giovanili all'interno delle più grandi politiche sociali; sembra un dato per scontato, ma io non lo darei per scontato, perché fino a poco tempo fa le politiche giovanili erano sicuramente le politiche di serie C, non di serie B, rispetto a questo grande dipartimento che è l'Assessorato alle politiche sociali. Invece, se vogliamo parlare di sviluppo della regione, dobbiamo parlare di politiche giovanili, quindi è importante questo riconoscimento e, sempre più a livello politico e a livello degli uffici, questo messaggio viene portato avanti. Il secondo fatto positivo è la collaborazione con realtà differenti. Erano nicchie le aree di collaborazione fra le Regioni Piemonte e Valle d'Aosta rispetto alle politiche giovanili; adesso mi sembra che si voglia perseguire sulla strada della sinergia fra realtà differenti, ma con comuni obiettivi: credo questo un fatto importante.

Le cose meno positive riguardano invece un ritardo nella definizione di una proposta organica, di una collaborazione attiva e fattiva rispetto allo specifico momento che è quello della "Torino capitale europea" dei giovani. Il prossimo incontro definirà la nostra presenza nel calendario degli eventi, con più precisione andrà a definire la realtà nostra in collegamento con la realtà del Piemonte, quali e quanti saranno i giovani che parteciperanno e che potranno concretamente prendere parte a questa iniziativa. Credo che su questo ci sia un ritardo... l'anno è composto di 12 mesi, adesso ne è passato già uno... speriamo che gli altri 11 mesi siano molto più proficui! Grazie.

Président - La parole à la Conseillère Patrizia Morelli.

Morelli (VdAV-R) - Merci, M. le Président. Je n'ai pas grand-chose à ajouter à la réplique du Conseiller Rigo, sauf pour dire que, pour nous, cette importante initiative a deux finalités: une, celle de pouvoir donner la possibilité à nos jeunes de participer à cet évènement qui, comme le disait justement le Conseiller Rigo, se déroule sur toute l'année 2010, nous sommes à la fin du mois de janvier et nous sommes encore dans la phase de programmation, donc permettez-moi quelques perplexités. L'autre finalité était la retombée positive que cette initiative aurait sur la Vallée d'Aoste; de ce point de vue, pour le moment, je crois qu'il n'y a encore pas grand-chose, dans le site officiel de la Vallée d'Aoste ne parait nulle part.

Je me souhaite donc que dorénavant notre Assesseur voudra bien se faire charge de cet engagement.