Oggetto del Consiglio n. 974 del 13 gennaio 2010 - Resoconto
OGGETTO N. 974/XIII - Ordine dei lavori.
Président - La parole au Conseiller Lattanzi, pour motion d'ordre.
Lattanzi (PdL) - Grazie, Presidente. Solo perché si conclude la parte dedicata alla Presidenza del Consiglio, iniziano adesso gli ordini del giorno dedicati alle proposizioni della Giunta.
Non ho visto questa mattina e ho atteso finora, la richiesta da parte della Giunta dell'iscrizione in via d'urgenza del provvedimento di proroga per i provvedimenti anti-crisi, che sono stati portati in commissione e sono stati fatti votare proprio per poter portare a questo Consiglio i provvedimenti dalla commissione stessa. So che si era in attesa del parere del CPEL, che è arrivato dopo, quindi questo richiederebbe una richiesta al Consiglio d'iscrizione in via d'urgenza con i 24 voti.
Volevamo solo sapere... visto che è un provvedimento di una portata rilevante anche in termini di messaggio politico... vedo dai gesti della Giunta che siete disponibili a rinviare; noi, invece, saremmo disponibili ad iscriverlo. Il provvedimento è passato in commissione, è stato votato, non credo che ci siano problemi ad iscriverlo in via d'urgenza, perché credo che il Consiglio possa esprimere i 24 voti per iscriverlo, non vedo il motivo per rinviarlo! Era stato chiesto, non più tardi di lunedì, di votarlo in via d'urgenza, proprio per poter dare un messaggio di serenità alle famiglie ed alle imprese; per il 2010 questa Giunta aveva proposto la proroga dei provvedimenti anti-crisi.
Quindi, per quanto ci riguarda, sarebbe opportuno - visto che siamo a mezza giornata di lavori e andiamo a casa tutti molto presto, c'è tutto il tempo e credo anche la volontà politica - portarlo avanti.
Président - La parole au Président de la Région, Rollandin.
Rollandin (UV) - Ringrazio il collega Lattanzi per aver voluto portare questo tema; veramente le informazioni che ci erano state date denotavano che c'era qualche perplessità da parte di alcuni di portarlo avanti... sembrava che uno volesse accelerare più del dovuto...
Il provvedimento naturalmente era stato, appena possibile, approvato e portato all'attenzione del Consiglio, con tutte le consultazioni preventive e di tutti.
Chiaramente noi siamo disponibili, ma non volevamo che questo gesto fosse stato preso come un'azione di accelerazione eccessiva, per cui l'abbiamo rimesso all'attenzione dei Capigruppo. Credo che oggi ci sia stata anche una riunione per una valutazione; chiaramente se il Consiglio è disponibile, noi siamo pronti a discuterlo in qualsiasi momento, non vorrei che venisse male interpretato questo gesto. Da parte nostra, se c'è un'azione dei gruppi che concordano, siamo ben lieti di discuterlo; era la volontà con la quale ci eravamo mossi, quindi siamo ben contenti se si può già discutere oggi.
Président - La parole au Conseiller Louvin.
Louvin (VdAV-R) - Grazie, Presidente.
Vedo che ci sono consultazioni in corso al vertice, sospendo un attimo l'intervento, autosospendo... Volevo dare la possibilità anche al Presidente che stava consultandosi con il suo Capogruppo giustamente di...
Presidente del Consiglio, credo sia opportuno sospendere per due minuti i lavori del Consiglio e confrontarsi in Conferenza Capigruppo su tale questione, per evitare di vedere un filmato anche poco simpatico. Abbiamo fatto delle richieste di approfondimento in commissione, che ci erano state respinte sull'onda di un'urgenza conclamata; vediamo adesso una situazione diversa... gradiremmo chiarire serenamente in Conferenza Capigruppo la questione. La ringrazio se vorrà acconsentire a questa nostra richiesta.
Presidente - Il Consiglio è sospeso per 10 minuti ed è convocata la Conferenza dei Capigruppo.
Si dà atto che la seduta è sospesa dalle ore 12,01 alle ore 12,18.
Président - Nous pouvons reprendre nos travaux. Suite à la décision des Chefs de groupe, je soumets au vote l'inscription du dessein de loi n° 77: "Proroga per l'anno 2010 delle misure straordinarie ed urgenti in funzione anti-crisi per il sostegno alle famiglie e alle imprese di cui alla legge regionale 23 gennaio 2009, n. 1, e altri interventi".
La parole au Conseiller Louvin.
Louvin (VdAV-R) - Solo per dire, molto semplicemente, che nell'esaminare in commissione la reiterazione di queste misure anti-crisi, abbiamo chiesto di poter fare delle valutazioni approfondite sull'impatto che hanno avuto le misure finora adottate.
La discussione in commissione è stata particolarmente sintetica e si è conclusa con il rigetto della nostra richiesta di poter fare questo approfondimento insieme alle parti sociali, insieme alle rappresentanze imprenditoriali che - crediamo - siano direttamente interessate e implicate negli effetti di queste manovre. Ci sono stati rimessi dei documenti estremamente succinti che, a nostro modo di vedere, non rappresentano un'analisi di valutazione reale dell'impatto che hanno avuto 12 mesi di manovre anti-crisi. Abbiamo votato favorevolmente, abbiamo acconsentito all'urgenza nel 2009 perché la crisi era un fatto urgente ed imprevedibile, ma riteniamo che il 2010 non debba aprirsi con una votazione urgente di un provvedimento esaminato in 60 minuti dalla commissione senza la dovuta documentazione e senza i confronti necessari!
Siamo contrari a questa iscrizione in via d'urgenza, tanto più che ci è stato ribadito che nel merito non ci sono misure che avrebbero un ritardo di applicazione sostanziale, e crediamo che ricordare anche alle commissioni e ai commissari che hanno dei doveri di approfondimento, e non solo degli atti di fiducia, che possono essere comprensibili da parte delle maggioranze politiche, ma non devono necessariamente coinvolgere tutto il Consiglio regionale, sia un momento utile da tenere presente.
Ripeto, senza volermi dilungare ulteriormente, sulla prassi che si vuole seguire il nostro voto sarà contrario.
Président - La parole au Président de la Région, Rollandin.
Rollandin (UV) - Grazie, Presidente.
Solo per dire che su questo tema, la proposta di discuterlo in questa seduta va nell'ottica di accelerare il più possibile i tempi per dare delle risposte certe nell'ambito della gestione di tutte le misure anti-crisi: questa è la ragione per cui nel primo tempo utile è stato predisposto il provvedimento. Ringrazio la commissione che lo ha esaminato subito, rendendosi conto della reale urgenza, nel senso di dare le risposte in tempo più rapido possibile a quelle che sono le attese sia della parte imprenditoriale che delle famiglie.
Rispettiamo il fatto che ci sia un'espressione di richieste di chiarimenti o di confronti; vogliamo solo sottolineare che - onestamente come in precedenza - noi, questi confronti, li abbiamo esplicitati proprio nell'ottica di agevolare il discorso di un confronto, che era stato proficuo la volta precedente e che è stato messo a disposizione, non è che si sono volute nascondere eventuali sottolineature. È stato messo a disposizione di tutti e con questo spirito siamo sicuramente convinti che la discussione fatta oggi acceleri e renda un servizio a tutta la collettività.
Président - La parole au Conseiller Donzel.
Donzel (PD) - Brevissimo.
Noi, del Partito Democratico, vorremmo distinguere fra l'utilizzo improprio di due termini: urgenza nelle procedure consiliari e urgenza nelle misure.
Sull'urgenza delle misure ci siamo espressi in sede di bilancio, chiedendo che alcune delle misure che sono proposte nel documento fossero già inserite allora, quindi per noi c'è, sì, urgenza delle famiglie; tutto il tempo che guadagniamo è tutto tempo guadagnato, perché sappiamo che le procedure burocratiche sono lunghe e anche guadagnare due settimane è tempo utile per le famiglie, almeno per quelle davvero bisognose che noi crediamo sia necessario soccorrere. Le dico però lo sconcerto rispetto a questo percorso, perché sono arrivato in un'aula, oggi, dove non si capiva... in Conferenza dei Capigruppo nessuno ha sollevato questo problema, si è fatto finta di niente fino a che poco fa... per fortuna il collega Lattanzi ha ricordato a qualcuno che forse c'era un provvedimento di questo tipo... Dico: su questa modalità di urgenza non sono assolutamente d'accordo!
Voterò a favore, ma perché la gente abbia i soldi, non su come si è comportata la maggioranza per arrivare, qui, con questo provvedimento, sia ben chiaro! Non c'è ancora, non lo abbiamo neanche in mano adesso...
Presidente - Il documento è in riproduzione, se volete averlo sottomano possiamo passare al punto 18 e subito dopo... se il problema è di essere sicuri di avere il documento per poter votare l'iscrizione...
Si passa al punto 18 all'ordine del giorno.
Il Consiglio prende atto.