Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 970 del 13 gennaio 2010 - Resoconto

OGGETTO N. 970/XIII - Interpellanza: "Acquisto e distribuzione da parte della Regione del compact disc musicale "La mia Valle"."

Interpellanza

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 3275 del 27 novembre 2009 con la quale si impegnano 27.200,00 euro per l'acquisto di diverse migliaia di esemplari del compact disc "La mia Valle" di Tripodi-Rapetti;

Appreso dalla stampa locale che il Presidente della Regione, in occasione della presentazione del sopra citato componimento musicale, ha affermato che "questa canzone diventerà l'ambasciatrice della nostra Regione";

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interpellano

il Presidente della Regione per sapere:

1) se, come in occasione dell'oscuramento del sito "Pimp my Valley", il Presidente della Regione ha operato un attento e approfondito ascolto dell'opera musicale in questione;

2) in quali manifestazioni, come previsto dalla delibera in questione, verrà fatto omaggio del compact disc;

3) quali iniziative intendono assumere l'Assessorato all'Istruzione e cultura e la Presidenza della Regione per trasformare l'opera musicale nell'ambasciatrice della nostra Regione nel mondo.

F.to: Bertin - Patrizia Morelli

Presidente - La parola al Consigliere Bertin.

Bertin (VdAV-R) - Questa interpellanza prende spunto da una delibera di Giunta del novembre scorso, riguardante l'acquisto per 27.200 euro del compact disc "La mia Valle" degli autori Tripodi-Rapetti, in arte Mogol. Non siamo rimasti sorpresi dalla delibera riguardante Mogol, perché bisogna dire che di delibere riguardanti il paroliere Mogol la Giunta regionale, nell'ultimo periodo, ne ha fatte tantissime, di ogni tipo: la presentazione di vari premi, mostre, studi eccetera... quindi di delibere riguardanti Mogol ce ne sono tante. Peraltro, buona parte di queste delibere hanno un impegno di spesa molto superiore a quello previsto da questa delibera, pertanto non è tanto la presenza di Mogol che ci ha stupito.

Ci ha invece stupito l'entusiasmo generalizzato che ha provocato questa canzone nella Giunta, in particolar modo nel Presidente della Giunta.

Un'iniziativa che fra l'altro nasce dalla collaborazione con il centro di Mogol; ci è stato detto da un servizio della RAI che questa canzone è il risultato dalla collaborazione fra "il giovane", fra virgolette, Tripodi - perché se lui è giovane, siamo tutti giovanissimi! - e Mogol, che sulla musica composta da Tripodi, ha poi fatto il testo della canzone in pochissimo tempo, a quanto pare, ricordandosi la Valle d'Aosta.

Ci ha stupito l'entusiasmo del Presidente che - cito da un articolo de La Stampa di qualche tempo fa - dice: "Il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, si è dimostrato entusiasta ed ha dichiarato che questa canzone diventerà l'ambasciatrice della nostra Regione". Ci chiedevamo se anche in questa occasione, come era successo nel caso dell'oscuramento del sito "Pimp my Valley", il Presidente della Regione ha operato un attento e approfondito ascolto dell'opera musicale, per rassicurarci sulla qualità dell'opera e sul futuro successo dell'investimento fatto dall'Amministrazione. Anche noi, nel nostro piccolo, pur non essendo degli esperti, anzi, personalmente sono veramente poco esperto di queste cose, abbiamo voluto approfondire la questione, anche per capire questo entusiasmo da cos'era generato.

Ci siamo pertanto dedicati ad un'attenta lettura del testo, che inizia: "La mia Valle è verde, è bella, i cavalli nella stalla sono pronti a partire", questo sembra più che altro un richiamo, un passaggio che richiama, più che la Valle d'Aosta, l'Appennino tosco-emiliano! Siamo comunque in montagna e va bene lo stesso! Poi va avanti con "l'acqua scende giù dai monti, trasparente come i canti delle genti che io amo e che è nata qui, tutt'intorno i boschi...", eccetera... insomma, varie frasi bucoliche sulla Valle d'Aosta. Poi più avanti dice lo stesso Mogol la frase più significativa, che sarebbe "la mia Valle è la mia chiesa e io vivo qui", che è anche la fine della canzone. Come sottolineava adesso la collega Morelli, la Valle non compare mai nel testo della canzone... peccato!

Noi auguriamo a questa canzone di diventare la "Georgia on my mind" della Valle d'Aosta, il testo dedicato alla Georgia, lo Stato del sud degli Stati Uniti, conosciuta mondialmente e resa celebre da Ray Charles e poi da numerosissime altre star internazionali che l'hanno interpretata, fra cui Louis Armstrong, e tantissimi altri. Personalmente ho qualche dubbio, ma sono uno scettico di natura e poi, come ho detto, non capisco niente di queste cose.

Proprio per questo volevamo capire come e in che modo la Regione intende muoversi, per far diventare questa canzone l'inno... no, l'inno lo abbiamo già, e per legge, ma l'ambasciatrice della nostra Regione nel mondo. A mio avviso bisognerà impegnarsi molto per riuscirci, magari non istituendo un nuovo Assessorato come nel caso dell'ambiente, visto che tanto alla fine non serve a niente, per cui lasciamo stare, ma in ogni caso bisognerà impegnarsi molto, e per questo ci interessava sapere quali iniziative erano previste, nonché - per informare la popolazione - sapere in quale manifestazione il compact disc verrà distribuito, per permettere alla popolazione di affluire in questi casi oppure di evitarli se preferisce non averlo. Grazie.

Presidente - La parola al Presidente della Regione, Rollandin.

Rollandin (UV) - Rispondo alla prima domanda. Mi lusinga il fatto che l'entusiasmo del sottoscritto emozioni così il collega... Per quanto riguarda la risposta è sì.

Presidente - La parola all'Assessore all'istruzione e cultura, Laurent Viérin.

Viérin L. (UV) - Merci, M. le Président.

Per quanto riguarda la seconda domanda, l'acquisto di 3.000 copie di questo CD rappresenta concretamente un progetto di valorizzazione della musica e della cultura popolare; non starò qui a spiegarlo, perché ne abbiamo parlato tante volte, ma è stato lanciato dall'Assessorato istruzione e cultura qualche tempo fa e non ci sono vari premi. C'è un progetto che vuole valorizzare la cultura popolare, c'è un premio che si chiama il "Premio Mogol" e che ha riportato in Valle d'Aosta grandi nomi della musica italiana, che ha abbinato il nome della Valle ai suoi monumenti e che è una forma di promozione culturale.

Detto ciò, il fatto di avere una canzone che è scritta dal più grande paroliere contemporaneo esistente, una canzone dedicata alla Valle d'Aosta, secondo noi... ma effettivamente siamo noi che non abbiamo una grande sensibilità in questo campo, è una grande forma non solo di orgoglio, perché per noi è un orgoglio che il più grande paroliere contemporaneo abbia dedicato un testo alla Valle d'Aosta e manifestato il suo attaccamento alla nostra Regione, con i suoi sentimenti che noi non guidiamo, nel senso che sono le sue sensazioni legate a questa Valle, abbinato ai giovani valdostani che hanno composto la musica, quindi un momento di valorizzazione. Ad oggi più di 40 giovani si sono formati nel Centro Europeo di Tuscolano, uno fra tutti Franchino Tripodi, ma non solo, vorrei ricordare Naïf che in questi giorni era sugli organi d'informazione, che è stata una delle prime a scendere e che fa parte di quel gruppo che aveva ringraziato l'Amministrazione regionale di questa opportunità di crescita culturale.

Venendo al CD, sono 3.000 copie che non saranno distribuite alla comunità, come è trapelato dagli organi d'informazione, ma c'è il classico piano di distribuzione come ogni iniziativa, dai cataloghi delle mostre fino all'acquisto dei libri, che prevede una distribuzione durante la presentazione, ma un piano di distribuzione alle biblioteche, agli enti locali, alle agenzie di promozione turistica, tutto il mondo culturale, le associazioni, e quant'altro. Sarà anche un momento di promozione culturale, quindi nei saloni culturali cercheremo di promuovere questo momento, ma credo che l'importante sia sottolineare questa importanza per noi di promuovere la nostra Regione, anche attraverso un testo, e soprattutto anche attraverso un testo scritto da Mogol.

Ci complimentiamo per la sua verve e soprattutto per questa sua nuova passione di critico musicale, perché non sarei in grado di giudicare, e le auguriamo anche tanto successo in questo suo nuovo percorso. Per quanto riguarda l'entusiasmo, probabilmente noi ne abbiamo tanto. Vorrei parafrasare un detto in francese: "si ton étoile ne brillait pas, n'était pas la mienne".

Presidente - La parola al Consigliere Bertin.

Bertin (VdAV-R) - Ringrazio il Presidente per la risposta al punto 1, siamo rassicurati... a posto, insomma.

Per quanto riguarda il resto, non ho capito bene quali saranno le iniziative che intendete assumere per far diventare questa canzone l'ambasciatrice della Valle d'Aosta nel mondo, non ci sono state dette: bisognerà farne, se quello è l'obiettivo mi sa che dovete farne anche tante! Mi sembra, citando Rapetti, che, da questo punto di vista, stiate viaggiando "a fari spenti nella notte", che mi sembra una caratteristica non solo di questo caso, ma generale! Per quanto mi riguarda, non ho intenzione di diventare un critico, non capisco assolutamente niente di queste cose; poi, personalmente, a Rapetti preferisco Bennato e, come dice una famosa canzone di Bennato, "sono solo canzonette", niente di più. Grazie.