Oggetto del Consiglio n. 964 del 13 gennaio 2010 - Resoconto
OGGETTO N. 964/XIII - Interpellanza: "Proroga degli interventi regionali per il contenimento dei costi dell'energia elettrica".
Interpellanza
Ricordato l'art. 38 della legge regionale n. 9, dell'ormai lontano aprile 2008 (Interventi regionali per il contenimento dei costi dell'energia elettrica) che prevedeva per i titolari di utenze domestiche, destinate ad abitazione principale ubicate in Valle d'Aosta, sul solo costo relativo alla componente energia, a far data dal 1/1/2008, uno sconto del 30 percento praticato direttamente in bolletta;
Constatato che a quasi due anni dall'entrata in vigore della legge soltanto un numero molto limitato di utenti ha potuto beneficiare della riduzione prevista;
Appreso da un'inserzione di Vallenergie sui giornali locali di un termine ultimo, fissato al 31 dicembre 2009, per la richiesta dello sconto;
Richiamate le nostre precedenti iniziative consiliari del 2008 e del 2009 sull'argomento:
i sottoscritti Consiglieri regionali
Interpellano
la Giunta regionale per sapere:
1) quanti sono i potenziali beneficiari dello sconto previsto dalla legge sopra citata;
2) quanti sono, a due anni dall'entrata in vigore della legge, le utenze domestiche che hanno goduto direttamente in bolletta dello sconto nell'ultimo periodo fatturato;
3) se, e in quali tempi, la Giunta regionale intende ampliare il numero dei beneficiari effettivi e porre rimedio ai ritardi e ai problemi manifestatisi in questi anni.
F.to: Bertin - Louvin
Président - La parole au Conseiller Bertin.
Bertin (VdAV-R) - Su questo argomento, l'argomento della riduzione del costo dell'energia elettrica, abbiamo già presentato in passato diverse interpellanze... questa deve essere la terza o la quarta, non ricordo. Tutte queste interpellanze avevano l'obiettivo finale di capire se, quando e in che modo i cittadini valdostani riusciranno a beneficiare di questo benedetto sconto in bolletta, uno sconto che riguarda la parte relativa alla componente energia della bolletta del 30 percento e che fa data al 1° gennaio 2008, che dovrebbe essere praticato direttamente in bolletta. Uno sconto che, all'incirca, su una spesa media di 500 euro all'anno corrisponde ad 80 euro, una famiglia media dovrebbe avere un risparmio annuale all'incirca di questa cifra.
Questa vicenda, come ho detto, risale a diverso tempo fa e nasce con l'approvazione della legge n. 9 dell'aprile di due anni fa, "incidentalmente" in piena campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio regionale. Da quel momento - come avevamo già evidenziato in passato - una serie di ritardi hanno caratterizzato l'applicazione concreta di questa disposizione legislativa; ci sono voluti 6 mesi per identificare un ufficio competente, ossia la struttura regionale, un anno per la predisposizione e l'approvazione dello schema tipo di convenzione con le aziende fornitrici di energia, eccetera. Nel frattempo questo provvedimento è stato inserito anche nel cosiddetto "pacchetto anti-crisi" e prorogato per il 2009; è di questi giorni, fra l'altro, un'ulteriore proroga per gli anni a seguire. Poi, finalmente, alcuni fortunati cittadini valdostani hanno iniziato a beneficiare di questo sconto all'incirca a più di un anno dall'entrata in vigore della legge.
Ultimamente abbiamo appreso da una inserzione sui giornali che è stato fissato un termine al 31 dicembre per la richiesta di questo sconto. Ci è parso opportuno, a questo punto, fare il punto della situazione e capire quanti sono i beneficiari di questa legge in teoria, quanti gli effettivi beneficiari in questo momento e cosa intende fare l'Amministrazione regionale per rimediare a questi ritardi ed ai problemi che si sono visti in questo periodo, anche in riferimento alla questione di Vallenergie.
Si dà atto che dalle ore 9,55 assume la presidenza il Vicepresidente André Lanièce.
Presidente - La parola all'Assessore alle attività produttive, Pastoret.
Pastoret (UV) - Merci, M. le Président. Merci au collègue Bertin, qui me donne l'occasion de faire le point de la situation quant à ces bénéfices liés aux réductions des coûts de l'énergie électrique.
Tout d'abord des chiffres: les bénéficiaires potentiels de la loi régionale n° 9/2008, modifiée par la loi régionale n° 1/2009 ainsi dit loi anti-crise, ont été identifiés par les sociétés de vente et sont au nombre de 57.200 bénéficiaires.
Quant au point 2: "quanti sono, a due anni dall'entrata in vigore della legge, le utenze domestiche che hanno goduto direttamente in bolletta dello sconto nell'ultimo periodo fatturato", seules 4 des 5 sociétés de vente qui ont signé la convention avec la Région ont facturé périodiquement les rabais accordés à leurs clients, soit environ 2.200 compteurs. Les rabais accordés par ces sociétés courent à partir du 1er janvier 2008, comme cela avait été prévu par la loi n° 9/2008. A la fin de 2009 seule la société Vallenergie n'avait pas encore présenté des factures de remboursement: c'est pourquoi nous ne sommes pas en mesure, à l'heure actuelle, de savoir combien de clients avaient déjà bénéficié du rabais que la société s'était engagée à pratiquer en signant la convention. Donc le chiffre de 2.200 concerne les autres 4 sociétés; nous n'avons pas, en ce moment, les données de Vallenergie, qui ne les a pas encore transmises.
Quant au point 3: "se, e in quali tempi, la Giunta regionale intende ampliare il numero dei beneficiari effettivi e porre rimedio ai ritardi e ai problemi manifestatisi in questi anni", il y a tout d'abord lieu de signaler que le 8 janvier dernier, lors de sa séance, le Gouvernement valdôtain a approuvé un projet de loi qui prévoit l'institutionnalisation du rabais, de façon à que cette mesure de soutien financier ne soit plus ni extraordinaire, ni liée aux circonstances, comme cela s'était vérifié en l'insérant dans deux dispositions de loi; il y aura une loi qui aura une durée plus longue et ne sera pas renouvelée chaque année. Ce texte dispose, en outre, l'application du rabais à compter de la présentation de la demande à la société fournissant l'énergie électrique et le versement du crédit y relatif au plus tard sur la 3e facture suivant la présentation de la demande, cela pour éliminer le problème dont le collègue Bertin vient de nous faire présent.
Pour satisfaire des exigences de simplification administrative, une disposition transitoire a été introduite, elle vise à pérenniser le rapport juridique existant, afin d'éviter aux clients qui ont déjà déposé une demande aux termes de la loi régionale n° 1/2009, de devoir en représenter une deuxième. Ceux par contre qui n'ont pas encore demandé de jouir des bénéfices dont on parle, ils pourront présenter leur demande; bien sûr pour ceux-ci le rabais sera appliqué dès le 1er janvier de cette année. Une fois que cette loi sera examinée et approuvée par les compétentes commissions et par le Conseil régional, pour répondre à une partie de la 3e question, il est de notre intention de lancer des initiatives ultérieures d'information, afin que les citoyens, qui jusqu'à présent n'ont pas présenté requête de réduction des frais, puissent avoir les informations nécessaires et utiles pour présenter leur demande et jouir des rabais qui sont prévus par les lois précédentes, et qui seront prévus dans ce projet de loi qui sera soumis à l'attention du Conseil d'ici peu. Merci.
Si dà atto che dalle ore 10,01 riassume la presidenza il Presidente Alberto Cerise.
Président - La parole au Conseiller Bertin.
Bertin (VdAV-R) - Grazie, Presidente.
Come temevamo, i beneficiari effettivi di questa legge sono ben pochi rispetto ai potenziali, nonostante la propaganda che all'epoca era stata piuttosto importante soprattutto nel periodo elettorale. Poi i ritardi hanno generato una situazione nella quale, alla fine, solo pochi sono i beneficiari di questo sconto, che non è enorme, ma è significativo. Soprattutto dispiace per questo inserimento nel pacchetto anti-crisi, nel quale l'obiettivo era quello di dare un sostegno alle famiglie nel momento della crisi, questo sostegno alla fine arriverà, speriamo! Se arriverà quando alla fine la crisi è già passata, vanificherà di fatto quello che doveva essere l'obiettivo di questo pacchetto anti-crisi, una delle tante disposizioni che non ha centrato appieno l'obiettivo. Fra l'altro, 11.200 su 57.000 sono ben pochi... mi sembra che in II Commissione sia stato detto che per quel che riguarda Vallenergie sono 18.000 gli effettivi beneficiari, comunque quelli che hanno presentato la domanda; rimane il fatto che quelli che non hanno presentato la domanda rischiano di non beneficiare degli sconti per gli anni 2008-2009, il che - se si va a vedere tutti i ritardi accumulati dall'Amministrazione regionale - è un po' paradossale che per un ritardo dei cittadini si perda lo sconto, quando non mi sembra un trattamento uguale, visto che i ritardi dell'Amministrazione comunque hanno comportato una serie di inconvenienti anche per i cittadini.
Speriamo che l'entrata a regime di questa nuova disposizione permetta ad un numero maggiore di beneficiare di questo sconto che, per il momento, è stato più che altro uno spot pubblicitario! Grazie.