Oggetto del Consiglio n. 959 del 13 gennaio 2010 - Resoconto
OGGETTO N. 959/XIII - Interrogazione a risposta immediata: "Progetti rivolti ai giovani e alle scuole sul tema della legalità".
Interrogazione a risposta immediata
Rilevato che, anche alla luce di recenti episodi, il tema del rispetto della "legalità" resti di estrema attualità tra i giovani;
Considerata l'attenzione da sempre prestata dalle Istituzioni valdostane al tema dell'ordine pubblico;
Ritenuta di fondamentale importanza la formazione sul tema "legalità", in senso preventivo, indirizzata alle giovani generazioni;
i sottoscritti Consiglieri regionali
Interrogano
l'Assessore all'Istruzione e Cultura per conoscere i progetti rivolti ai giovani e al mondo della scuola sul tema della legalità promossi e organizzati dall'Assessorato.
F.to: Emily Rini - Empereur
Président - La parole à la Conseillère Secrétaire Emily Rini.
Rini (UV) - Merci, M. le Président.
Credo, e di ciò mi rammarico particolarmente, che la criminalità e soprattutto la microcriminalità giovanile sia una problematica che acquista sempre maggiore importanza e rilievo. Nemmeno le festività natalizie sono riuscite a rimanere indenni da fatti criminosi che hanno per protagonisti, troppo spesso, i giovani. Basti pensare ad esempio a ciò che è successo a Venezia, dove un gruppo di ragazzini e ragazzine - per la maggioranza addirittura minorenni - hanno tentato di dare fuoco ad un clochard, fatto che ritengo molto inquietante. Anche osservando ciò che avviene all'interno dei confini della nostra Valle, ci rendiamo conto che purtroppo tale fenomeno risulta essere una minaccia attuale e concreta. Troppo spesso, ad una serata di allegria e di festa, forse condita anche da troppo alcol e sostanze di vario genere, fanno seguito atti violenti, come le copiose risse fra adolescenti all'uscita dai locali notturni valdostani.
Questa mia interrogazione, dettata da una viva preoccupazione per tale fenomeno, il fenomeno dell'illegalità nel mondo giovanile, tema che peraltro stiamo discutendo anche in V Commissione, vuole chiedere all'Assessore all'istruzione e cultura quali siano i progetti promossi ed organizzati dall'Assessorato rivolti ai giovani e al mondo della scuola sul tema della legalità, poiché tutti noi sappiamo bene che è proprio la scuola il luogo dove prende forma la personalità dei nostri bambini, degli adolescenti e, quindi, dei futuri adulti.
Président - La parole à l'Assesseur à l'éducation et à la culture, Laurent Viérin.
Viérin L. (UV) - Merci, M. le Président.
Ringrazio la Consigliera Segretaria Emily Rini per questa iniziativa e per la sensibilità che in effetti è à la une di questi giorni.
L'Assessorato istruzione e cultura promuove, anche in collaborazione, spesso, con la Presidenza sia del Consiglio che della Regione, diversi momenti per sensibilizzare i giovani - e quindi nelle scuole - su questo tema. Citerò velocemente le giornate della memoria e del ricordo, che sono indirettamente legate ai temi della legalità, "Digital Generation" in virtuosi del pollice, con il gruppo "Abele Onlus", "Genitoriamoci", "Adolescenti, nuove tecnologie e fatiche dei genitori", "Giornata Internazionale dei Diritti Umani", "Educazione Stradale", "Pir Education": queste sono tutte iniziative che sono indirettamente collegate al tema della legalità.
Il progetto più importante che esiste nel mondo scolastico è il percorso della legalità, un'iniziativa che abbiamo promosso dal 2007, che ha assunto un carattere organico e continuativo dall'Assessorato, dal Sindacato Autonomo di Polizia in collaborazione con la Presidenza della Regione e del Consiglio, la Consulta regionale degli studenti, quindi questo sta a significare che con gli studenti la Giunta sa dialogare, e con il Comune di Aosta.
Il progetto, al quale partecipano oltre 500 studenti in rappresentanza di tutte le scuole secondarie della Regione, prevede diverse iniziative volte a stimolare la crescita del senso di legalità e sviluppare un responsabile coinvolgimento nel vivere sociale. Tutti gli obiettivi trovano realizzazione nel confronto diretto con i soggetti che si occupano dei temi della legalità nel quotidiano, un'occasione unica per gli studenti chiamati a partecipare attivamente ai dibattiti. L'esperienza maturata nelle scorse edizioni e il favore manifestato dalle scuole per questo vero e proprio percorso formativo pone l'iniziativa fra le proposte più interessanti a cui dare il dovuto risalto.
Cerchiamo di rivolgere una particolare attenzione al tema della legalità, ritenendo che la tutela dell'ordine pubblico si realizzi non solo attraverso azioni repressive, ma anche e soprattutto in senso preventivo attraverso l'informazione e la formazione indirizzate soprattutto alle nuove generazioni. Quattro incontri, quindi, che sono già iniziati all'inizio dell'autunno, da novembre, con personaggi di spicco, che hanno spesso subito e sacrificato la loro libertà per questo tema della legalità, e da quest'anno anche il fatto di aprire al grand public queste iniziative; quindi, di giorno, per le scuole e, la sera, anche per il grand public. Grazie.
Président - La parole à la Conseillère Secrétaire Emily Rini.
Rini (UV) - Non posso che ritenermi soddisfatta e ringrazio l'Assessore per la puntuale ed articolata risposta che ci ha fornito, che testimonia l'interesse suo, dell'Assessorato, e quindi di questo Governo regionale nei confronti di questa delicatissima tematica e del mondo giovanile in senso più ampio. Credo che tutte le iniziative che ci ha dettagliatamente illustrato l'Assessore potranno essere utili ad un effettivo e reale contrasto di questo triste e preoccupante fenomeno.