Oggetto del Consiglio n. 958 del 13 gennaio 2010 - Resoconto
OGGETTO N. 958/XIII - Interrogazione a risposta immediata: "Problematiche relative al nuovo sistema di acquisto on-line dei biglietti del treno da parte degli studenti universitari".
Interrogazione a risposta immediata
La Giunta regionale ha dato mandato all'Assessore al Turismo, sport, commercio e trasporti di avviare, in parallelo con il nuovo sistema di acquisto on-line mediante pagamento elettronico dei biglietti per i viaggi da e per le sedi di studio, una procedura per ristabilire l'utilizzo dei carnet cartacei per gli studenti che si recano in treno alle sedi universitarie di Torino e di Milano.
La decisione consegue ad una vivace protesta degli studenti per le modalità, complesse e scarsamente praticabili, stabilite dalla stessa Giunta regionale entrate in vigore dal 1° gennaio scorso.
I sottoscritti Consiglieri regionali
Interrogano
La Giunta regionale per sapere:
Per quanto tempo le non meglio identificate "formalità amministrative" indicate nel comunicato ufficiale dell'Amministrazione regionale impediranno ancora, sia da parte di Trenitalia, che da parte dell'Amministrazione regionale, la disponibilità dei tradizionali carnet cartacei per gli studenti universitari.
F.to: Louvin - Bertin - Giuseppe Cerise - Chatrian - Patrizia Morelli
Président - La parole au Conseiller Louvin.
Louvin (VdAV-R) - Grazie, Presidente.
L'anno nuovo si è aperto nel segno di un disastro ferroviario, per fortuna senza vittime, ma con conseguenze pesanti dal punto di vista della nevrosi provocata negli studenti universitari valdostani, che sono insorti rispetto alle nuove modalità di acquisto on-line dei biglietti da e per le sedi di studio, che sono state introdotte dal 1° gennaio dalla Giunta regionale. Si tratta di modalità, credo che sia apparso a tutti evidente, particolarmente tortuose, complicate, che scontano anche gravi errori di valutazione dell'impatto che avrebbe avuto la nuova procedura. Mi riferisco al fatto che molti studenti universitari non possedevano una carta di credito, quindi non potevano utilizzare questa fonte di approvvigionamento, al fatto che il meccanismo di stampa dei biglietti attraverso le stampanti di cui ovviamente non possono disporre, spesso, quando sono fuori dalla loro sede e il tutto in una finestra oraria breve di 4 ore prima della partenza, tutto questo ha creato un disagio fortissimo, che ha costretto la Giunta regionale ad una retromarcia immediata, dando mandato all'Assessore al turismo, sport, commercio e trasporti di avviare, in parallelo con il nuovo sistema di acquisto, anche il ripristino della procedura dei carnet cartacei.
Nella comunicazione ufficiale che è stata data a questo proposito si fa riferimento a delle non meglio precisate formalità amministrative, che impediscono il ripristino immediato delle modalità precedenti e si indica in modo piuttosto vago l'inizio del mese di febbraio come momento di ripristino del sistema precedente, in parallelo con quello attuale.
Assessore, è urgente che ci siano dati dei chiarimenti in merito, perché non ci sembra molto esaustivo quanto è apparso dalla semplice comunicazione alla stampa. Grazie.
Président - La parole à l'Assesseur au tourisme, aux sports, au commerce et aux transports, Marguerettaz.
Marguerettaz (UV) - Grazie, Presidente.
Rispetto a questo tema, sicuramente un obiettivo è quello di cercare di utilizzare le nuove tecnologie e avere la possibilità di effettuare il pagamento e ritirare i biglietti anche non recandosi direttamente presso gli uffici.
Gli anni precedenti avevamo delle proteste o, meglio, delle sollecitazioni, perché proteste è scorretto, da parte degli studenti dell'Alta Valle piuttosto che della Bassa Valle, che erano costretti a venire ad Aosta per approvvigiornarsi dei biglietti, quindi lo sforzo è stato nella direzione di cercare di dare una risposta. Sicuramente vi è la necessità di un periodo transitorio, dove possono esserci entrambe le soluzioni, per poi poter fare delle valutazioni.
Rispetto a questo tema, tanto per precisione, quello che lei dice è parzialmente vero, nel senso che le 4 ore prima della partenza sono 4 ore rispetto alla prenotazione, per cui io, il mattino, posso tranquillamente prenotare un viaggio per la sera e il biglietto ha una validità di 4 ore dalla data di prenotazione, quindi non ho la necessità di fare la prenotazione 4 ore... ma, al di là di questo tecnicismo, per evitare che siano date notizie non corrette, sicuramente il possesso di una carta di credito, il possesso di una stampante, sono dei problemi oggettivi, lo riconosciamo, bisogna creare delle condizioni.
Quando diciamo che vi è la necessità di mettere a punto, quindi non c'è una dizione generica, si dice dal 1° febbraio; le cose da fare sono queste: aggiornamento della precedente bozza di convenzione - perché questa non è fatta in solitudine, ma è una convenzione con Trenitalia che deve riconoscere la procedura - che dovrà regolare i rapporti fra Trenitalia e Regione per consentire l'erogazione dei biglietti prepagati. Il testo è predisposto da Trenitalia per il tramite del suo ufficio contratti e deve essere verificato dalla Regione; punto due: elaborazione delle modifiche al regolamento, criteri e modalità in vigore che possano consentire nuovamente la distribuzione dei buoni cartacei prepagati; tre: predisposizione di una proposta di delibera della Giunta regionale che approvi sia la bozza di convenzione di cui al punto 1, sia il regolamento di cui al punto 2, e che provveda ad impegnare le somme relative; restituzione a Trenitalia dei biglietti avanzati nella distribuzione 2009, previa esatta quantificazione dell'ammontare relativo per determinare il rimborso che Trenitalia dovrà quantificare dell'ammontare quale conguaglio di quanto anticipato alla Regione ad inizio 2009 (tale operazione è utile a recuperare in questa fase tutti i biglietti attualmente disponibili); timbratura, quindi, di questi biglietti restituiti che riportavano la data 2009, sia dei biglietti rimasti nella disponibilità della medesima che non riportano alcuna data; successiva consegna della totalità dei biglietti disponibili (circa 20.000) alla Regione per la successiva distribuzione.
Queste sono le procedure, nel corso di questo mese verranno fatte; colgo l'occasione, se ci sono stati dei disagi, di chiedere scusa agli studenti e seguire con attenzione l'evoluzione delle cose.
Président - La parole au Conseiller Louvin.
Louvin (VdAV-R) - Tra le formalità che ha indicato, Assessore, ne manca una sola: l'interlocuzione con gli studenti, parlare con loro. Non si è parlato prima, io sono andato a rileggermi la delibera di Giunta regionale del dicembre scorso, non si dà atto di nessun confronto con la categoria degli studenti, che sarebbe bastato per evitare i problemi che sono sorti in questo periodo, ma da quello che abbiamo sentito, dalla sua trafila, dal suo seguito di iniziative di formalità, manca un'interlocuzione con gli studenti.
Ha avuto una rivolta via Internet di un'intera categoria - questo è un problema più interno vostro - il calciatone da parte del suo movimento giovanile, ma non sentiamo la disponibilità ad ascoltare, a confrontarsi, a misurarsi con gli studenti per vedere anche quel periodo transitorio, che sarebbe stato bene avere prima, ma che si apre, adesso, con una fase di doppio binario.
Mi spiace che la Giunta non sappia interloquire correttamente con una categoria così sensibile e così in necessità. Grazie.