Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 747 del 24 settembre 2009 - Resoconto

OGGETTO N. 747/XIII - Decadenza delle mozioni: "Richiesta all'Assessore alla sanità, salute e politiche sociali a rassegnare le proprie dimissioni dalla carica".

Président - Je demande excuse, j'ai évoqué le point 40 à l'ordre du jour tout en donnant pour escompté que le point 39 est échoué suite à la votation de l'Assesseur.

Mozione

Preoccupato che nel Paese si diffonda sempre più la sfiducia dei cittadini nella legalità, nella giustizia, nello Stato di diritto;

Preoccupato altresì che i cittadini si sentano lontani dalle Istituzioni faticando a riconoscerle come garanti delle leggi e della moralità della vita pubblica;

Ritenuto proprio per questo necessario che le Istituzioni alimentino il sentimento pulito e coerente di chi ancora crede nella battaglia contro il compromesso morale, l'indifferenza;

Preso atto che, in occasione della elezione del nuovo Assessore alla sanità, salute e politiche sociali svoltasi nell'adunanza consiliare del 1º ottobre 2008, il Presidente della Regione aveva affermato che "Pour ce qui nous concerne, on confirme le choix qu'au moment où il y aura la sentence, on fera le choix définitif, dans le sens que si la sentence est favorable au recours de l'Assesseur Lanièce, on prendra acte et on va faire le choix conséquent; si au contraire la sentence de la Cour d'Appel est confirmée, on va prévoir de nommer parmi les Conseillers l'Assesseur à la santé et aide sociale";

Ricordato che recentemente la Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso dell'Assessore regionale Albert Lanièce dichiarato ineleggibile dalla Corte di Appello come Consigliere regionale della Valle d'Aosta;

Sottolineata la necessità che alle cose dette seguano atti conseguenti, a maggior ragione poiché si tratta dell'elezione di un componente l'esecutivo su cui non possono esserci ombre e ambiguità di sorta;

Il Consiglio regionale

Invita

il dottor Albert Lanièce a rassegnare le proprie dimissioni dalla carica di Assessore regionale alla sanità, salute e politiche sociali al fine di consentire l'apertura di un franco e sereno confronto su una delicata questione legislativa;

Impegna

il Presidente della Regione a portare nella prossima adunanza consiliare l'elezione dell'Assessore regionale alla sanità, salute e politiche sociali e, contestualmente, una relazione sugli elementi programmatici, sulle scelte, sulle strategie del modello di assistenza sanitaria e socio-assistenziale che si intende perseguire a livello regionale nei prossimi quattro anni.

F.to: Rigo - Donzel - Carmela Fontana

Mozione

La Corte d'Appello di Torino ha pronunciato nell'ottobre 2008 sentenza di ineleggibilità a consigliere nei confronti del Dott. Albert Lanièce, Consigliere eletto e Assessore alla Sanità, salute e politiche sociali.

La Corte di Cassazione, confermando l'irregolarità dell'avvenuta elezione a consigliere, ha dichiarato nel luglio scorso, in via definitiva, l'ineleggibilità dello stesso dott. Lanièce.

A seguito della sentenza della Corte torinese, il Presidente della Regione aveva dichiarato pubblicamente in Consiglio regionale il 1° ottobre 2008 che:

"on confirme le choix qu'au moment où il y aura la sentence, on fera le choix définitif, dans le sens que si la sentence est favorable au recours de l'Assesseur Lanièce, on prendra acte et on va faire le choix conséquent; si au contraire la sentence de la Cour d'Appel est confirmée, on va prévoir de nommer parmi les Conseillers l'Assesseur à la santé et aide sociale."

Sussistono evidenti ragioni di carattere politico e morale, oltre che di rispetto degli impegni assunti di fronte all'assemblea regionale, per cui l'Assessore Lanièce rassegni le proprie dimissioni dall'incarico che attualmente ricopre.

Il Consiglio regionale

Invita

l'Assessore Albert Lanièce a rassegnare immediatamente le proprie dimissioni dall'incarico di Assessore alla Sanità, salute e politiche sociali;

Impegna

il Presidente della Giunta regionale a presentare senza ritardo al Consiglio la proposta di un nuovo assessore.

F.to: Louvin - Bertin - Giuseppe Cerise - Chatrian - Patrizia Morelli

Il Consiglio prende atto.