Oggetto del Consiglio n. 625 del 24 giugno 2009 - Resoconto
OGGETTO N. 625/XIII - Interpellanza: "Intendimenti in merito al riconoscimento dell'esposizione all'amianto dei lavoratori della Cogne Acciai Speciali".
Interpellanza
Ricordato che il Presidente della Regione, in risposta ad una nostra interpellanza il 26 novembre 2008, aveva affermato che era "... in atto una situazione di analisi e di approfondimento con le forze sindacali... per riuscire a ricostruire i curricula personali che permettano... di chiudere in termini ragionevoli... di chiudere bene nel senso... di poter dare soddisfazione anche agli interessati..." e che si stava "... completando il riferimento alla documentazione per poi arrivare a tre - Regione, sindacati e azienda - ad una valutazione positiva di tutto l'operato legato alla ricostruzione dei percorsi aziendali che ci permetta di mettere... la parola fine a questa situazione che si trascina da molto tempo.";
Tenuto conto che, ad oggi, non ci sono giunte notizie di effettivi passi avanti nella definizione dei nuovi curricula dei lavoratori esposti all'amianto da parte di Fintecna;
Ribadita la necessità di giungere ad una soluzione equa che riconosca ai lavoratori in questione gli stessi diritti dei loro compagni di lavoro che hanno ottenuto il riconoscimento dell'esposizione all'amianto;
i sottoscritti Consiglieri regionali
Interpellano
la Giunta regionale per conoscere se intenda effettivamente impegnarsi per tutelare gli interessi dei lavoratori della Cogne Acciai Speciali in attesa del riconoscimento dell'esposizione all'amianto, al fine di giungere ad una rapida e positiva conclusione.
F.to: Carmela Fontana - Rigo
Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana.
Fontana (PD) - Grazie, Presidente. Più volte negli ultimi anni è stato affrontato il problema dei lavoratori dello stabilimento siderurgico di Aosta, un tempo Nazionale Cogne, oggi Acciai Speciali S.p.a., cui non sono stati riconosciuti i benefici spettanti per l'esposizione dell'amianto. È una questione conosciuta, su cui siamo intervenuti come gruppo Partito Democratico anche il 26 novembre scorso chiedendo uno specifico impegno alla Giunta regionale. Il Presidente della Regione in quella occasione, dimostrando una buona conoscenza del problema principalmente connesso con la ricostruzione dei curricula dei lavoratori in questione, si era impegnato a chiedere in termini ragionevoli e chiudere bene la questione, nel senso di poter dare soddisfazione agli interessati e ciò attraverso un coordinamento fra Amministrazione regionale, personale, sindacati e azienda. Ad oltre sei mesi da quell'impegno non ci sono giunte notizie di effettivi passi in avanti nella definizione di nuovi curricula da parte di Fintecna, quindi non ci sono giunte notizie di effettivi riconoscimenti a questi lavoratori e ai loro diritti. Come Partito Democratico riteniamo una priorità giungere ad una soluzione equa, che riconosca a questi lavoratori gli stessi diritti di tanti loro compagni di lavoro, che già hanno ottenuto il riconoscimento dell'esposizione all'amianto e quindi che si debba chiudere con questo tipo di ingiustizia. Riteniamo pertanto che la Giunta regionale debba esprimersi chiaramente, se intende impegnarsi per tutelare gli interessi dei lavoratori e per una rapida e positiva conclusione di questa problematica. Grazie.
Président - La parole au Président de la Région, Rollandin.
Rollandin (UV) - Grazie. La collega Fontana ha giustamente risollevato un tema che è di interesse non solo del Consiglio, ma credo che interessi una serie di persone che hanno lavorato alla Cogne e che a diverso titolo erano venute a contatto con un sistema lavorativo che aveva i rischi che richiamava poi il discorso amianto. Come avevo detto in quella occasione a novembre, da parte nostra è stato fatto con la Cogne un approfondimento, che ha portato ad una serie di incontri anche con i sindacati che sono a conoscenza dell'iter e che sanno bene che il tema dell'amianto era già stato, come lei sa, a suo tempo approfondito e di fatto chiuso con un determinato percorso. Successivamente erano emersi una serie di casi, le proposte presentate sono di più di 100 lavoratori che in qualche modo lamentavano di non essere stati presi in considerazione per un percorso temporaneo, perché è lì la difficoltà... o comunque occasionale di lavorazioni che potevano essere esposte al rischio amianto. Questo comporta una serie di ricostruzioni non solo da Fintecna, ma anche dei responsabili dei singoli servizi, alcuni già in pensione, che riconoscono che effettivamente c'è stato questo tipo di attività fatta in quell'ambito, il che non è sempre molto facile, anche perché alcuni degli stessi responsabili di settore esprimono delle perplessità sul modo con cui il lavoratore stesso era utilizzato, per cui ci sono delle difficoltà a far firmare determinati documenti che sono propedeutici al riconoscimento.
Ad oggi abbiamo alcune posizioni definite, ci sono già, aspettiamo di vedere quello che succederà, entro la fine di luglio riteniamo di chiudere questo discorso con la Cogne per quanto riguarda le posizioni di quelli che potranno essere inviati al riconoscimento. Chiaramente non saranno i numeri che ho detto, sarà un numero che si aggirerà su 10-15 persone, non di più, questo dobbiamo dirlo con onestà perché le posizioni sono queste, però su queste stiamo terminando le analisi che devono essere fatte, ricognitive e di ricostruzione dei percorsi, che possono giungere finalmente a questa situazione definitiva, riconoscendo per questi lavoratori la loro esposizione e quindi il diritto di avere questo riconoscimento. Devo anche dire che per alcuni lavoratori interessati c'è già stato il riconoscimento con lo scivolo, ossia la possibilità di uscire dal percorso lavorativo con il sistema che è stato attuato in questi ultimi mesi, legato anche al sistema crisi, per cui per alcuni, non nel modo ottimale, ma una soluzione si è già trovata, il che ha allentato la tensione che riguardava un numero di lavoratori piuttosto importante. Credo quindi di poterla tranquillizzare, nel senso che poi ad avvenuta chiusura di questo le farò avere la documentazione, in modo che abbia contezza di quello che è stato fatto e dei risultati della stessa. Grazie.
Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana.
Fontana (PD) - Ringrazio il Presidente, mi ritengo soddisfatta della risposta e l'auspicio è che la finiamo, perché mi sembra un'ingiustizia e una presa in giro per questi lavoratori. Grazie.