Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 481 del 1° aprile 2009 - Resoconto

OGGETTO N. 481/XIII - Interpellanza: "Recrudescenza degli incendi di natura apparentemente dolosa verificatisi nella regione".

Interpellanza

Constatata un'inquietante recrudescenza dei casi d'incendi di natura apparentemente dolosa recentemente verificatasi in Valle d'Aosta: nel novembre del 2008 in un negozio ad Aosta; nel gennaio 2009 in un magazzino ad Aosta e ai danni di uno scuolabus a Saint-Vincent; nel marzo di quest'anno ancora in una pizzeria ad Aosta, contro un autoveicolo a Villeneuve e due escavatori a Nus.

I sottoscritti Consiglieri regionali

Interpellano

il Presidente della Regione per sapere:

1) quanti incendi di questa natura si siano verificati nel corso degli ultimi dodici mesi;

2) se si siano ravvisati collegamenti fra i fatti in questione e se ne siano stati identificati i responsabili;

3) se sia stato ipotizzato o accertato un collegamento di questi fenomeni con minacce e motivazioni di carattere estorsivo, in particolare ad opera di organizzazioni criminali;

4) se i fenomeni sopra richiamati non facciano ritenere ormai in corso di radicamento una tendenza al racket eventualmente collegata alla richiesta del "pizzo".

F.to: Bertin - Louvin - Cerise Giuseppe - Morelli Patrizia - Chatrian

Président - La parole au Conseiller Bertin.

Bertin (VdAV-R) - L'argomento dell'interpellanza è piuttosto delicato e si ricollega in parte ad una nostra iniziativa presentata un mese fa. In questi ultimi tempi abbiamo assistito ad un'inquietante recrudescenza dei casi di incendio di natura apparentemente dolosa, solo per citarne alcuni, ai primi del mese di novembre un negozio ad Aosta prende fuoco. I giornali riportano che sul posto sono state ritrovate tracce di benzina, il combustibile sarebbe stato messo sotto la porta ed in seguito qualcuno avrebbe appiccato il fuoco. Nel mese di gennaio in via Saint-Martin de Corléans un magazzino utilizzato come deposito viene distrutto dalle fiamme, i rilievi fatti dai vigili del fuoco fanno pensare ad un episodio doloso, in effetti il rogo sarebbe partito all'esterno del magazzino e alimentato da sostanze incendiarie. A metà marzo, nella notte, due scavatori, parcheggiati in un cantiere nei pressi della Dora, sono stati completamente distrutti dal fuoco, i giornali descrivono un atto programmato nei minimi particolari a due giorni dalla chiusura del cantiere, un danno all'incirca di un miliardo di vecchie lire. Tralasciamo altri episodi di questo tipo, che hanno visto andare a fuoco una pizzeria, un'automobile, uno scuolabus e altre piccole cose. Ci chiedevamo pertanto quanti incendi si sono verificati nel corso degli ultimi dodici mesi di questo tipo, se vi siano collegamenti fra i fatti, se si sono identificati i responsabili, se si sia ipotizzato o accertato un fenomeno collegato a minacce o estorsioni e se eventualmente si ritiene in corso di radicamento una tendenza al racket con la richiesta di pizzo.

Président - La parole au Président de la Région, Rollandin.

Rollandin (UV) - Je tiens avant tout à rappeler que les faits cités dans cette interpellation font l'objet de l'attention constante des forces de l'ordre, du Comité régional pour l'ordre et la sécurité publique. Ce comité a examiné le 20 mars dernier les événements qui se sont produits récemment dans la commune de Nus, sans entrer dans le fond de la question je peux vous dire que les enquêtes sont en cours, grâce notamment à l'excellente collaboration entre les opérateurs du secteur du bâtiment et les forces de l'ordre et que les analyses effectuées confirment l'hypothèse selon laquelle il s'agirait d'incidents sporadiques et isolés.

Pour répondre à la première question, je peux vous préciser que du mois de janvier 2008 à ce jour, de nombreux incendies d'origine apparemment criminelle se sont produits, parmi ceux-ci - pour se limiter aux types visés par cette interpellation - je peux citer: 9 incendies ayant concerné 14 voitures, y compris les cas mentionnés dans l'interpellation et qui se sont produits à Villeneuve et à Saint-Vincent en sus de l'incendie du mois de décembre 2008, qui a ravagé le garage communal; 4 incendies d'entrepôts; 2 incendies de matériaux et d'engins appartenant à des entreprises de bâtiment dans la commune de Nus; 2 incendies de magasins; divers incendies de bacs à ordures qui se sont produits au cours des premiers mois de 2008.

Pour ce qui est des autres questions, les enquêtes effectuées et en cours n'ont mis en évidence aucun lien concret, ni probable entre les différents événements susmentionnés, un fait qui s'est d'ailleurs trouvé confirmé lorsque les coupables ont été identifiés, ni a été vérifié aucun lien entre ces faits et des menaces ou des tentatives d'extorsion, ni encore ces faits sont à reconduire à des activités de criminalité organisée ordinaire ou de type mafieux. Celle-ci c'est la réponse plus technique, je crois que le souci du Conseiller c'est de faire toutes les actions nécessaires afin qu'on n'arrive pas à des faits criminels là où il y ait des extorsions. De notre part l'action préventive sera ponctuelle et faite avec tous les soucis nécessaires.

Pour l'instant je ne peux que me limiter non pas aux hypothèses de la presse, mais à ce que le Comité de l'ordre public m'a donné comme motivation liée à l'analyse à aujourd'hui avant tout des faits qui ont déjà trouvé des coupables, là il a été clair et évident qu'il ne s'agissait pas d'un fait lié à la criminalité organisée, pour le restant il y a encore des enquêtes en cours, donc je me permettrai, s'il y aura des cas, de le dire aux Conseillers pour ce qui est des éventuels changements ou des faits nouveaux par rapport à ce que je viens de dire, qui est aux aspects concrets et non pas aux nouvelles de presse qui très souvent font référence à des hypothèses, mais pas à des faits concrets. Les hypothèses vont dans cette direction, les faits concrets nous portent à dire ce que je vous ai rappelé de façon concrète, les données et les faits à aujourd'hui sont les suivants.

Président - La parole au Conseiller Bertin.

Bertin (VdAV-R) - Probabilmente, come dice lei, non esiste alcuna connessione fra questi episodi e non è provato neanche che si tratti di pizzo. Resta il fatto che incendi e danneggiamenti rientrano a pieno titolo nei metodi di intimidazione usati dal racket e legati direttamente o indirettamente alle organizzazioni criminali. Resta il fatto che, come abbiamo visto anche dall'altra interpellanza presentata un mese fa, nella nostra regione ormai esistono le pre-condizioni perché questi fenomeni esistano. In Piemonte, che non è molto distante da noi, secondo il Ministero dell'interno, nel 2007 sono state circa 200 le denunce per estorsione. Le associazioni di categoria, confesercenti e confcommercio con diversi studi fanno sapere che la percentuale per il Piemonte degli esercenti estorti rappresenta circa il 5%. Sempre in Piemonte, secondo i carabinieri del ROS, la 'ndrangheta è ormai infiltrata nel tessuto economico e politico locale. Resta il fatto che è sempre meno improbabile che la nostra Regione sia totalmente immune da questi fenomeni e resta il fatto che bisogna stare assolutamente attenti a quello che sta succedendo, perché le condizioni ci sono tutte e, a mio avviso, è molto improbabile che non ci sia niente.