Oggetto del Consiglio n. 111 del 6 ottobre 1960 - Verbale
OGGETTO N. 111/60 - PROROGA PER L'ANNO 1960 DI FINANZIAMENTO DI SPESE PER L'ESECUZIONE DI OPERE DI PUBBLICA UTILITÀ, IN COMUNE DI ST. VINCENT, A' SENSI DELLA DELIBERAZIONE CONSILIARE N. 29 IN DATA 11-4-1949 CAPOVERSO N. 6 - DELEGA ALLA GIUNTA.
Il Presidente della Giunta, MARCOZ, riferisce al Consiglio in merito alla seguente proposta di proroga, per l'anno 1960, dell'applicazione della disposizione del capoverso n. 6 della deliberazione consiliare n. 29, in data 11 aprile 1949, concernente lo stanziamento e l'impegno sul bilancio della Regione di un fondo da erogare per l'esecuzione di lavori e di opere riguardanti lo sviluppo e l'attrezzatura turistica del Comune stesso, - fino ad un importo massimo di spesa del 5% sugli introiti annui netti derivanti alla Regione dalla gestione della Casa da gioco di St. Vincent, - relazione trasmessa in copia ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza del 6-7 ottobre 1960:
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Con deliberazione n. 29, in data 11 aprile 1949, il Consiglio regionale stabiliva, tra l'altro (capoverso n. 6), di stanziare nel bilancio regionale un fondo, sino ad un importo annuo massimo del 5% degli introiti annui netti, derivanti alla Regione dalla gestione della Casa da gioco di St. Vincent, da destinare al finanziamento di opere riguardanti lo sviluppo e l'incremento della stazione e dell'attrezzatura turistica del Comune di St. Vincent ovvero per la concessione al Comune stesso di sussidi per il finanziamento delle opere e dei lavori di cui si tratta.
Tale stanziamento è stato, con successive deliberazioni consiliari, prorogato annualmente sino a tutto l'anno 1959; occorre, pertanto, deliberare in merito anche per l'anno 1960, tenendo presente che nel bilancio di previsione per il corrente esercizio finanziario è stato iscritto a tale scopo un apposito stanziamento di L. 65.000.000 (al Capitolo 67).
Il Consiglio comunale di St. Vincent ha approvato un programma di opere pubbliche da realizzare nel Comune stesso e da finanziare con il contributo regionale di cui si tratta, programma comprendente le seguenti opere e spese:
l - Sistemazione Via Battaglione Aosta |
L. 2.900.000 |
2 - Potenziamento dell'illuminazione Pubblica |
L. 10.000.000 |
3 - Indennità di esproprio Vie Joris e Marconi |
L. 7.753.579 |
4 - Lavori al Colle di Joux |
L. 4.246.421 |
5 - Sistemazione piazzale antistante lo stabilimento "Fons.Salutis" |
L. 80.000.000 |
Totale |
L. 104.900.000 |
Tenuto presente l'ammontare dello stanziamento annuo del capitolo apposito di spesa (capitolo 67: Stanziamento di L. 65 milioni) del bilancio di previsione della Regione per il corrente esercizio finanziario,
SI PROPONE
che il Consiglio regionale
D e l i b e r i
1) di prorogare, per il corrente anno 1960, l'applicazione della disposizione del capoverso n. 6 della deliberazione consiliare n. 29, in data 11 aprile 1949, concernente lo stanziamento e l'impegno sul bilancio della Regione di un fondo da erogare per l'esecuzione a cura del Comune di St. Vincent, di lavori e di opere riguardanti lo sviluppo e l'attrezzatura turistica del Comune stesso, fino ad un importo massimo di spesa del 5% sugli introiti annui netti derivanti alla Regione dalla gestione della Casa da gioco di St. Vincent;
2) di approvare, in via di massima, la concessione al Comune di St. Vincent di contributi straordinari regionali per il finanziamento delle spese effettive, al netto dei ribassi d'asta, per l'esecuzione dei seguenti lavori pubblici, a cura del Comune stesso:
l - Sistemazione Via Battaglione Aosta |
L. 2.900.000 |
2 - Potenziamento illuminazione pubblica |
" 10.000.000 |
3 - Indennità di esproprio Vie Joris e Marconi |
" 7.753.579 |
4 - Lavori al Colle di Joux |
" 4.246.421 |
5 - Sistemazione Piazzale - parcheggio antistante lo stabilimento "Fons.Salutis": primo stanziamento di fondi - primo finanziamento" |
" 40.100.000 |
Totale |
L. 65.000.000 |
3) di approvare e impegnare la spesa di Lire 65.000.000 (sessantacinque milioni) sul capitolo 67 del bilancio per il corrente esercizio finanziario: "Spese, sovvenzioni, contributi per attrezzature della stazione turistica e termale di St. Vincent", che presenta la necessaria disponibilità;
4) di delegare alla Giunta regionale l'adozione di ogni provvedimento deliberativo di esecuzione della presente deliberazione, per la concessione e l'erogazione, nel limite annuo di spesa massimo di cui al precedente capoverso n. 1), dei contributi straordinari relativi ai lavori di cui si tratta, con liquidazione delle spese in base agli stati di avanzamento dei lavori e al netto dei ribassi d'asta contrattuali.
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Il Presidente della Giunta, MARCOZ, illustra la relazione soprariportata de informa che la spesa per l'attuazione del programma di opere pubbliche approvate dal Consiglio comunale di St. Vincent, prevista in un primo tempo in Lire 104 milioni 900 mila, dovette essere ridotta e contenuta in Lire 65 milioni, tenuto presente che l'ammontare dello stanziamento iscritto, a tale scopo, nel bilancio di previsione della Regione per il corrente esercizio finanziario è di Lire 65 milioni.
Riferisce che l'Amministrazione comunale di St. Vincent aveva richiesto, in un primo tempo, che l'Amministrazione regionale finanziasse anche la spesa per l'allargamento e la sistemazione della strada di accesso alla "Fons Salutis" denominata Viale IV Novembre.
Comunica che fu fatto presente alla predetta Amministrazione comunale che nell'esecuzione delle opere occorreva procedere secondo il criterio della priorità da stabilire in base alla necessità ed urgenza delle opere stesse. Osserva che fra i lavori di allargamento del Viale IV novembre e la costruzione del piazzale-parcheggio antistante lo Stabilimento "Fons Salutis" non vi era alcun dubbio che era più urgente quest'ultima opera.
Rileva che, mentre il transito sul Viale IV novembre può avvenire e può essere anche migliorato provvisoriamente con la adozione di opportuni accorgimenti, la costruzione del piazzale-parcheggio non può essere procrastinata in relazione alle necessità inderogabili dello Stabilimento "Fons Salutis" in cui si svolgeranno varie ed importanti manifestazioni in programma per il prossimo anno.
Fa presente che la spesa prevista per la costruzione del piazzale-parcheggio ammonta a Lire 80 milioni e che, come già detto, occorre contenere in Lire 65 milioni la spesa complessiva per l'attuazione del programma dell'anno 1960, per cui la spesa totale deve essere completamente ripartita in due anni, limitando a Lire 40.100.000 lo stanziamento per il corrente esercizio finanziario (primo finanziamento) e rinviando al prossimo esercizio finanziario il finanziamento della rimanente spesa.
Informa che il Consigliere regionale della zona di St. Vincent ha lamentato che nel programma in questione non sia stata inclusa alcuna opera per la collina, ed ha chiesto che, quanto meno, sia compreso nel programma la costruzione della strada per l'allacciamento delle frazioni Romillod - Crotache e Bieton, per un importo di spesa di Lire 5 milioni circa.
Riferisce di aver reso edotto il Sindaco di St. Vincent della richiesta di cui si tratta e di avergli prospettato la possibilità di finanziare la spesa per la costruzione della suddetta strada prelevando la somma di Lire 5 milioni dalla cifra di Lire 40.100.000 proposta come primo stanziamento per la sistemazione del piazzale-parcheggio.
Comunica che il Sindaco di St. Vincent si è riservato di interpellare l'Amministrazione comunale ed ha successivamente fatto sapere che il Consiglio comunale non intendeva che parte della somma di L. 40.100.000
stanziata per il piazzale-parcheggio venisse stornata per la realizzazione di altra opera.
Conclude, invitando i Signori Consiglieri a fare conoscere il loro parere in merito.
Il Consigliere PAGE premette che la concessione al Comune di St. Vincent di un contributo regionale annuo, fino ad un importo massimo di spesa del 5% sugli introiti annui netti derivanti alla Regione dalla gestione della Casa da gioco, - disposto per la prima volta con la deliberazione consiliare in data 11 aprile 1949 n. 29, prorogata a tutto il 1959 con successive deliberazioni consiliari, - è stata approvata essenzialmente allo scopo di incrementare lo sviluppo e di migliorare l'attrezzatura del Centro turistico di St. Vincent, quale sede della Casa da gioco, per rendere la località più accogliente e più gradita agli ospiti che frequentano la Casa da gioco e il Comune di St. Vincent.
Osserva che anche tutte le opere incluse nel programma approvato dal Consiglio comunale di St. Vincent e da finanziarsi con il contributo regionale di cui si tratta tendono a tale scopo, che è poi anche quello dell'interesse generale della Valle d'Aosta, poiché l'incremento del turismo in St. Vincent concorre a fare aumentare l'afflusso dei giocatori alla Casa da gioco e, conseguentemente, anche gli introiti della Casa da gioco, introiti che vanno e beneficio di tutti i Comuni della Valle d'Aosta e non soltanto di St. Vincent.
Riconosce che le varie opere incluse nel citato programma sono senza dubbio non soltanto necessarie ma urgenti; osserva, tuttavia, che bisogna tenere presenti anche le esigenze della popolazione della collina, il cui tenore di vita è molto basso.
Ritiene che occorra venire incontro anche alle esigenze dei contadini e chiede che nel programma in questione venga inserita, quanto meno, la costruenda strada di allacciamento delle frazioni Romillod, Crotache e Bieton, a cui ha già accennato il Presidente della Giunta, Marcoz, e che comporta una spesa di circa cinque milioni.
Il Consigliere DUJANY rileva che, nel passato, l'Assessore Nicco, allorquando sedeva sui banchi dell'opposizione, ha chiesto ripetutamente che anche il Comune di Châtillon potesse, come il Comune di St. Vincent, beneficiare, sia pure in misura minima (1%) degli introiti netti della Casa da gioco, in considerazione del fatto che le condizioni del Comune di St. Vincent influiscono direttamente sulle condizioni di vita del vicino territorio del Comune di Châtillon.
Ritiene che, per tale ragione, sia giusto assegnare al Comune di Châtillon una piccola percentuale degli introiti della Casa da gioco, percentuale che potrebbe essere destinata per il finanziamento di opere che interessino sia il Comune di St. Vincent che il Comune di Châtillon, come l'impianto dell'illuminazione del viale che unisce i predetti due Comuni.
Auspica che l'Assessore Nicco, il quale nel passato ha difeso così calorosamente gli interessi del Comune di Châtillon, continui a sostenerlo anche oggi che siede al banco della Giunta.
Circa il contributo di Lire 65 milioni da erogare al Comune di St. Vincent per il finanziamento del programma di lavori in questione, osserva che nell'ultimo anno il gettito della Casa da gioco è notevolmente aumentato per cui viene ad essere possibile un aumento del contributo al Comune di St. Vincent in base alla massima percentuale del 5% sugli introiti annui netti derivanti alla Regione dalla gestione della Casa da gioco.
Precisa che aumentando da 65 milioni a 75 milioni il contributo regionale, l'Amministrazione comunale di St. Vincent avrebbe la possibilità di provvedere in maggior misura alle esigenze della popolazione della collina e potrebbe, fra l'altro, finanziare la costruzione della strada di allacciamento delle frazioni Romillod, Crotache e Bieton.
Ritornando sulla questione del programma, comunica che, secondo quanto gli è stato riferito, il primo programma inviato dal Consiglio comunale di St. Vincent all'Amministrazione regionale comprendeva anche l'allargamento del Viale IV novembre; rileva che tale opera sarebbe stata successivamente stralciata e sostituita, su richiesta della Presidenza della Giunta regionale, da altra opera e, cioè, dalla sistemazione del piazzale-parcheggio antistante lo stabilimento "Fons Salutis".
Chiede se ciò corrisponda al vero ed, in caso affermativo, quali siano i motivi che hanno indotto la Presidenza della Giunta a far pressioni in tale senso presso l'Amministrazione comunale di St. Vincent.
Il Presidente della Giunta, MARCOZ, dichiara che il primo programma predisposto dall'Amministrazione comunale di St. Vincent comprendeva anche l'allargamento del Viale IV novembre, cioè della strada di accesso alla "Fons Salutis".
Informa che la Giunta ha ritenuto che alla sistemazione del Viale IV novembre potesse provvedersi successivamente, in quanto il transito degli automezzi avviene regolarmente e può essere agevolato con opportuni accorgimenti, mentre la sistemazione del piazzale-parcheggio è di urgente necessità, e non può essere ulteriormente dilazionata, in relazione alle esigenze del nuovo stabilimento "Fons Salutis" e al programma di importanti manifestazioni connesse con il funzionamento e la valorizzazione dello stabilimento stesso.
Riferisce che quanto sopra esposto è stato fatto presente al Sindaco del Comune di St. Vincent con lettera in data 12 settembre 1960 prot. n. 4217/2, con invito a fare conoscere le determinazioni dell'Amministrazione comunale con sollecitudine.
Fa presente che il Consiglio comunale di St. Vincent, nella sua seduta del 22 settembre 1960, concordando sulle considerazioni esposte nella citata lettera dell'Amministrazione regionale, approvava la sostituzione dell'opera già elencata al n. 5 del programma (allargamento Via IV novembre) con la sistemazione del piazzale-parcheggio antistante allo stabilimento "Fons Salutis".
Per quanto riguarda la strada di allacciamento frazionale Romillod - Crotache e Bieton, informa che è stato già predisposto a suo tempo, a cura dell'Amministrazione regionale, il progetto dei lavori di costruzione della strada stessa, progetto che prevede una spesa di circa Lire 5 milioni.
L'Assessore NICCO, riferendosi all'intervento del Consigliere Dujany, dichiara che, effettivamente, negli anni decorsi, allorquando sedeva al banco dell'opposizione, ebbe più volte a chiedere che venisse attribuita al Comune di Châtillon una percentuale, anche minima, degli introiti della Casa da gioco per il finanziamento di opere di pubblica utilità; osserva che, in tali occasioni, gli era, però, venuto meno l'aiuto dei Consiglieri di maggioranza della zona, cioè del Geom. Vesan, il quale era Assessore ai Lavori Pubblici, e del Dr. Dujany.
Circa il rilievo del Consigliere Dujany, - secondo cui potrebbe essere realizzata in primo luogo l'illuminazione del tratto di strada statale che unisce il Comune di St. Vincent al Comune di Châtillon, problema che interessa entrambi i Comuni, - osserva che vi sono altre opere di più urgente necessità quali, ad esempio, l'illuminazione pubblica e l'allacciamento stradale delle frazioni isolate di Domianaz, i cui abitanti, nonostante le varie promesse elettorali, vivono abbandonati a se stessi ed in condizioni di vita simili a quelle degli abitanti delle frazioni della zona "Traversa" in Comune di Arnaz.
Rileva che, a suo tempo, si era anche parlato della costruzione della strada di allacciamento della frazione La Tour, del Comune di Châtillon, alla strada statale, passando a monte di St. Vincent, allacciamento che avrebbe contribuito alla valorizzazione di tutta la zona, ma osserva che, purtroppo, tale opera non ha avuto attuazione.
Conclude, auspicando che i Consiglieri di maggioranza e di minoranza della zona di Châtillon riescano, unendo i loro sforzi, ad ottenere che una parte anche minima degli introiti della Casa da gioco sia devoluta al Comune di Châtillon per l'esecuzione di opere di pubblica utilità.
Il Presidente della Giunta, MARCOZ, osserva che il fatto che il Comune di Châtillon confini con il Comune di St. Vincent non può costituire un diritto per il Comune di Châtillon alla assegnazione di una percentuale degli introiti della Casa da gioco per il finanziamento di opere di pubblica utilità.
Fa presente che, altrimenti, analogo diritto potrebbe essere invocato dal Comune di Montjovet, che è pure confinante con il Comune di St. Vincent e, successivamente, da altri Comuni viciniori.
Ricorda che il contributo regionale di cui alla deliberazione consiliare n. 29 in data 11 aprile 1949, capoverso n. 6, è stato concesso ed annualmente rinnovato fino al 1959 per mettere il Comune di St. Vincent in grado di migliorare la propria attrezzatura turistica in rapporto alle esigenze dei turisti e villeggianti che affluiscono in tale località attirativi per la maggior parte dalla Casa da gioco.
Il Consigliere VESAN, riferendosi a quanto detto dall'Assessore Nicco, dichiara che, in effetti, il Consiglio precedente ebbe ad approvare, ad unanimità, la costruzione di una strada di collegamento della frazione La Tour, di Châtillon, con la strada statale, passando a monte del capoluogo di St. Vincent.
Auspica che tale opera sia realizzata e formula viva raccomandazione in tal senso alla Giunta ed, in particolare, all'Assessore ai Lavori Pubblici.
Monsieur le Conseiller TREVES remarque que l'Administration régionale, ayant dépensé environ 390 millions pour la construction du nouvel établissement de la Fons Salutis, il est normal qu'elle pense maintenant à réaliser d'autres ?uvres accessoires qui sont en rapport avec le fonctionnement de cet établissement, comme par exemple le parking.
Il souligne qu'il serait bon, cependant, de ne pas oublier les exigences de la population de la colline de Saint Vincent, d'autant plus que la colline est, en quelque sorte, un complément du centre de St. Vincent.
Il déclare à ce propos d'être tout à fait d'accord en ce qui concerne la construction de la route qui relie les villages Romillod - Crotache e Bieton et il s'étonne qu'une discussion ait pu surgir à ce sujet, étant donné que de grands capitaux viennent employés pour la réalisation d'?uvres dans le centre de St. Vincent.
Il recommande vivement que, lorsqu'on construira le parking, l'on pourvoie à relier la rotonde de la Fons Salutis au village de Ronc, dont la route a été coupée. lors de la construction du nouvel établissement thermal.
Il recommande que, de même que l'on pourvoit à relier la route de Ronc, l'on relie la zone de Vagnod, qui comprend de nombreux hôtels, afin de mettre en communication cette zone avec le nouvel établissement thermal à travers une promenade.
Il conclut en recommandant à la Junte de tenir compte des exigences de tous les secteurs et en faisant noter que la recommandation qu'il vient de faire correspond aux desiderata de la population des zones de Ronc et de Vagnod.
Il Consigliere GUGLIELMINETTI dichiara di essere contrario alla proroga, per l'anno 1960, dell'applicazione della disposizione del capoverso n. 6 della deliberazione consiliare n. 29 in data 11 aprile 1949, già prorogata sino a tutto il 1959, perché tale provvedimento costituisce un atto di discriminazione nei confronti degli altri Comuni della Valle e ne illustra i motivi.
Chiarisce che non intende, con questo, affermare che si debba negare d'ora innanzi al Comune di St. Vincent l'aiuto dell'Amministrazione regionale per la soluzione dei problemi della zona di quel Comune.
Precisa di essere dell'avviso che si debba andare incontro alle esigenze del predetto Comune come per il passato, ma non nella forma con cui si è provveduto sino ad oggi, cioè non con la concessione di un contributo regionale annuo sugli introiti annui netti derivanti alla Regione dalla gestione della Casa da gioco.
Rileva che tale contributo si concreta annualmente in un introito di Lire 65 milioni per il Comune di St. Vincent, a cui vanno altresì aggiunte Lire 22 milioni 500 mila che il Comune riceve annualmente dall'Amministrazione regionale a' sensi della deliberazione consiliare n. 70, in data 17 marzo 1956, contributo che è stato pure prorogato sino a tutto il 1959.
Osserva che gli amministratori del Comune di St. Vincent possono così dormire sonni tranquilli, poiché non hanno preoccupazioni di carattere finanziario per il finanziamento dei programmi annuali di lavori di pubblica utilità, potendo contare annualmente su un contributo regionale di circa 90 milioni e su altri interventi finanziari regionali di carattere straordinario per la realizzazione di opere di pubblica utilità.
Osserva che, ciò nonostante, l'Amministrazione comunale di St. Vincent ha risposto negativamente alla richiesta del Presidente della Giunta regionale di devolvere 5 milioni dei 40 milioni stanziati per la costruzione del piazzale-parcheggio, per la costruzione della strada di allacciamento delle frazioni di Romillod - Crotache e Bieton.
Rileva che, se il Comune di St. Vincent ha i suoi problemi da risolvere, anche gli altri Comuni della Valle hanno i loro problemi ed impellenti necessità di eseguire lavori pubblici; osserva che anche altri centri turistici potrebbero richiedere l'estensione a loro favore della disposizione di cui si discute per la proroga a favore del Comune di St. Vincent.
Dichiara di condividere pienamente quanto detto dal Consigliere Page, il quale ha affermato che bisogna tenere conto anche delle esigenze della popolazione della collina e non soltanto di quelle del capoluogo; rileva che l'agiatezza ed il lusso in cui si vive nel capoluogo sono in netto contrasto con le misere condizioni di vita degli abitanti della collina.
Concorda pure con l'Assessore Nicco sull'urgente necessità di provvedere alle necessità impellenti (allacciamento stradale, illuminazione pubblica, ecc.) degli abitanti della frazione Domianaz, del Comune di Châtillon, che vivono veramente in condizioni misere e sono ancora isolati dal mondo.
Osserva che la costruzione di una strada collegante la frazione La Tour, del Comune di Châtillon, alla strada statale passando a monte di St. Vincent valorizzerebbe le zone collinari di Châtillon e di St. Vincent.
Conclude chiedendo che il Consiglio si pronunci sulla sua proposta di provvedere alle necessità del Comune di St. Vincent sotto una forma diversa da quella seguita sino ad oggi.
Il Presidente della Giunta, MARCOZ, ritiene che il Consiglio non possa pronunciarsi, seduta stante, sulla proposta del Consigliere Guglielminetti perché occorre prima esaminare le considerazioni che hanno indotto il Consigliere Guglielminetti a formulare la proposta stessa.
Non ritiene che l'adozione di un nuovo provvedimento di proroga, per l'anno 1960, dell'applicazione della disposizione del capoverso n. 6 della deliberazione consiliare n. 29 in data 11 aprile 1949 costituisca un atto di discriminazione nei confronti degli altri Comuni della Valle; rileva che il Comune di St. Vincent, quale sede della Casa da gioco, deve avere un aspetto particolarmente accogliente e occorre, pertanto, che possa disporre di quei conforts che non possono mancare nei centri turistici e balneari importanti.
Ritiene che non si possa, quindi, troncare di punto in bianco l'annuo intervento finanziario regionale in favore del Comune di St. Vincent, perché si verrebbe a fermare lo sviluppo della stazione turistica di St. Vincent con gravi riflessi negativi per la Regione, perché diminuirebbe l'afflusso dei giocatori e, conseguentemente, diminuirebbe altresì l'introito annuo della Casa da gioco.
Dichiara di essere personalmente dell'avviso, per le suesposte ragioni, che il Consiglio debba approvare la proroga, per l'anno 1960, dell'applicazione della disposizione del capoverso n. 6 della deliberazione consiliare n. 29 in data 11 aprile 1949, subordinando, però, la proroga del contributo alla condizione che il Comune stesso provveda al finanziamento e alla esecuzione dei progettati lavori di costruzione della strada frazionale per Romillod - Crotache e Bieton, per un importo di spesa di Lire 5 milioni circa.
Il Consigliere GUGLIELMINETTI ribadisce quanto detto prima, cioè che dissente sulla forma, non sulla sostanza del provvedimento proposto, perché riconosce che è necessario provvedere alle necessità particolari del Comune di St. Vincent, ma non nella forma seguita sino ad oggi.
Afferma che tutti i Comuni della Valle d'Aosta devono essere trattati allo stesso modo ed insiste affinché la sua proposta venga messa ai voti.
Il Consigliere PAGE rileva che, - a parte la questione della forma dell'intervento regionale sollevata dal Consigliere Guglielminetti, - tutti i Consiglieri concordano, compreso il Consigliere Guglielminetti, sulla necessità dell'attuazione delle opere previste in programma e da finanziarsi con il contributo regionale di cui si tratta.
Insiste affinché si provveda anche alla esecuzione dei lavori di costruzione della strada frazionale per Romillod - Crotache e Bieton finanziando la relativa spesa, prevista in Lire 5 milioni, con prelievo della somma occorrente dalla somma di Lire 40 milioni 100 mila prevista per la costruzione del piazzale-parcheggio.
Il Consigliere GUGLIELMINETTI ribadisce il suo punto di vista e, su richiesta fattagli dal Presidente, FILLIETROZ, se intenda proporre una mozione sull'argomento oppure domandare il rinvio della proposta all'esame di una Commissione o della Giunta, - come previsto all'articolo 49 del Regolamento interno del Consiglio, - dichiara che intende che la questione sia rinviata all'esame di una Commissione e che, nell'attesa, il Consiglio soprassieda ad ogni decisione in merito alla proposta stessa.
L'Assessore FOSSON ritiene che non sia necessario rinviare la questione all'esame di una Commissione consiliare, e ciò per varie ragioni che illustra.
Fa presente che si potrebbe discutere sul programma dei lavori predisposto dal Comune e chiedere che siano destinate somme maggiori per le esigenze della collina di St. Vincent.
Dichiara che non si possono ignorare le particolari esigenze del centro turistico di St. Vincent, sede della Casa da gioco e che deve avere una attrezzatura confortevole ed accogliente.
Ritiene che sia opportuno ed anche logico che il Comune di St. Vincent sappia di poter contare annualmente sull'introito di una cifra certa per l'esecuzione di opere di pubblica utilità, perché, in tale modo, può predisporre tempestivamente il programma di opere che intende realizzare annualmente.
Rileva che molte sono ancora le opere da fare nel centro turistico di St. Vincent ed accenna anche alla raccomandazione, fatta dal Consigliere Trèves, di tenere presente il problema del collegamento stradale con il nuovo stabilimento della "Fons Salutis" della zona di Vagnod, che comprende un complesso alberghiero notevole, e del villaggio di Ronc, sito a nord di Vagnod.
Accenna pure al costruendo piazzale-parcheggio antistante allo stabilimento "Fons Salutis", sottolineandone la urgente necessità in rapporto alle esigenze dello Stabilimento ed al programma di manifestazioni connesse con la nuova gestione della Fonte.
Ritiene che per le varie ragioni da lui illustrate si debba prorogare per il corrente anno 1960 la concessione del contributo di cui si tratta; rileva che, in caso contrario, l'Amministrazione regionale dovrebbe iscrivere nel proprio programma annuale di lavori pubblici le opere di cui necessita il Comune di St. Vincent, con la conseguenza che si verrebbe ad assorbire parte dei fondi destinati per il finanziamento dei lavori di pubblica utilità da eseguirsi in altri Comuni della Valle.
Il Presidente della Giunta, MARCOZ, riferendosi alla costruenda strada di allacciamento delle frazioni Romillod, Crotache e Bieton, fa presente che, qualora l'Amministrazione comunale di St. Vincent, insista nel non volere stanziare fondi per la costruzione della predetta strada, l'Amministrazione regionale potrebbe eventualmente chiedere al Comune di St. Vincent di fare fronte alla spesa stessa con il contributo regionale di Lire 22 milioni 500 mila che il Comune percepisce annualmente a' sensi della deliberazione consiliare n. 70, in data 17 maggio 1946, prorogata sino ad oggi.
Il Consigliere GUGLIELMINETTI chiede che sia data lettura al Consiglio della deliberazione del Consiglio comunale di St. Vincent concernente il programma di lavori di pubblica utilità proposto dal Comune di St. Vincent.
Il Presidente della Giunta, MARCOZ, dà lettura della seguente deliberazione del Consiglio comunale di St. Vincent n. 111, in data 22 settembre 1960:
"Oggetto: Formazione piano lavori da finanziarsi con la quota straordinaria utili Casa da gioco per l'anno 1960 - Modificazione alla deliberazione del Consiglio n. 60 del 6-6-1960 in relazione alla lettera del Presidente della Giunta regionale n. 4217/2 del 12 settembre 1960.
IL SINDACO PRESIDENTE
Rammenta come il Consiglio comunale con provvedimento n. 60 in data 6 giugno u.s. aveva formulato il piano dei lavori da realizzarsi col finanziamento della Regione (quota straordinaria utili Casa da gioco anno 1960), inserendovi sei opere per un importo complessivo di Lire 92.900.000;
dà lettura della nota n. 4217/2 in data 12 settembre u.s. del Presidente della Giunta regionale mediante la quale si comunica che la Giunta regionale, in considerazione della inderogabile necessità di provvedere alla costruzione di un idoneo piazzale-parcheggio all'ingresso dello Stabilimento "Fons Salutis", propone la inclusione di tale opera nel piano in argomento in sostituzione dell'allargamento e sistemazione del Viale IV Novembre;
sulla relazione del Sindaco si apre una accanita discussione nel corso della quale viene in primo luogo fatta presente la necessità già precedentemente segnalata, che la partecipazione del Comune agli utili della Casa da gioco, prevista nel decreto di istituzione, il quale riconosce esplicitamente l'iniziativa del Comune per l'apertura della Casa stessa, venga definita in misura più elevata di quella attualmente praticata ed in seguito viene riconosciuta l'opportunità e convenienza di aderire all'invito della Giunta regionale a condizione che il finanziamento delle opere elencate ai primi 4 punti della deliberazione n. 60 del 6 giugno u.s. venga mantenuta nell'importo della stessa descritto e che la costruzione del parcheggio (opera complementare della Fons Salutis) venga assicurato integralmente dalla Regione stessa, e durante la quale l'Assessore Rag. Loschi Guido chiede sia posto a verbale la seguente dichiarazione: "L'approvazione di quanto proposto dalla Amministrazione regionale con sua lettera del 12-9-1960 n. 4217/2 è data in considerazione dell'innegabile precedenza da attribuire alla costruzione del parcheggio nei confronti dell'allargamento del Viale IV novembre. Ci si augura però che la costruzione di detto parcheggio venga ultimata e completata come finanziamento e come esecuzione in tempo utile per la grande stagione 1961 che si annuncia con diversi congressi di risonanza internazionale. L'importanza di tali congressi dovrebbe però richiamare l'attenzione dell'Amministrazione regionale alla altrettanto improrogabile necessità che il Viale IV Novembre venga sistemato ed adeguato al tronco Fons Salutis-Moron. Per questo secondo problema sarebbe opportuno, non solo per Saint Vincent, ma per l'intera Regione, che ne fosse curata la soluzione con provvedimento di carattere straordinario".
Chiusa la discussione;
IL CONSIGLIO COMUNALE
considerato che la spesa per la costruzione del Piazzale - Parcheggio, secondo i dati in possesso dell'Amministrazione comunale, ascende a Lire 80.000.000 di cui Lire 75.000.000 per opere vere e proprie e spese tecniche, e Lire 5.000.000 per acquisto terreni da occuparsi in eccedenza a quelli per i quali il Comune ha già la disponibilità;
con voti unanimi espressi nei modi di legge essendo dieci i Consiglieri presenti e votanti;
De l i b e r a
1) di modificare al n. 1 del dispositivo della deliberazione consiliare n. 60 del 6 giugno 1960 nel seguente modo: l'opera elencata al n. 5 (allargamento Viale IV Novembre per Lire 56.000.000) viene sostituita con la costruzione di un "piazzale parcheggio" all'ingresso dello stabilimento della "Fons Salutis" per un importo di Lire 80.000.000;
2) di richiedere l'integrale finanziamento di detta opera colla quota straordinaria utili Casa da gioco per il corrente anno, pur conservando il finanziamento delle opere elencate ai numeri 1 - 2 - 3 e 4 della citata deliberazione n. 60".
Il Presidente della Giunta, MARCOZ, dà pure lettura al Consiglio della seguente lettera in data 12 settembre 1960 - prot. n. 4217/2, indirizzata al Sindaco del Comune di St. Vincent e concernente il piano di lavori di cui si tratta:
"Prot. n. 4217/2 |
Aosta, li 12 settembre 1960 |
Oggetto: Piano lavori 1960 - Fondi straordinari 5%.
Al SINDACO del Comune di
ST. VINCENT
Si comunica che la Giunta regionale, nella seduta del 2-9-1960, ha preso in esame il piano di lavori da eseguirsi nel 1960 in codesto Comune con la quota straordinaria Casa da gioco ed ha deciso di invitare codesta Amministrazione a riesaminare il verbale n. 60 del 6 giugno 1960, includendo la sistemazione del piazzale antistante lo stabilimento Fons Salutis, come da progetto Ing. Marconcini, al posto della strada IV Novembre.
La determinazione predetta è stata adottata tenuto conto della inderogabile necessità della costruzione del piazzale in questione, in rapporto alle esigenze dello Stabilimento ed al programma di manifestazioni connesse con la Fonte, nonché alle possibilità di finanziamento dei lavori, tenuto conto delle precedenze nell'attuazione delle opere interessanti il miglioramento della Stazione climatica.
La Giunta ha ritenuto che la sistemazione della Via IV Novembre possa avvenire successivamente, in quanto il transito degli automezzi avviene e può essere maggiormente garantito, previa adozione di opportuni accorgimenti di non difficile attuazione e non dispendiosi.
Si prospetta, altresì, il fatto che la costruzione del piazzale parcheggio autoveicoli può attuarsi immediatamente stante la assicurata possibilità di disporre con sollecitudine dei terreni occorrenti, come da Vostre precisazioni verbali, ed in relazione alla impostazione del lavoro.
Si resta in attesa di conoscere le determinazioni di codesta Amministrazione con la massima sollecitudine, in quanto la pratica deve formare oggetto di esame e decisione da parte del Consiglio regionale, a cui verrebbe sottoposto il programma prospettato ai numeri 1 - 2 - 3 e 4 della deliberazione n. 60 in data 6-6-1960, con l'inclusione del piazzale-parcheggio Fons Salutis, per l'importo da precisare da codesto Comune con un preventivo di spesa.
Distinti saluti.
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
F.to O. Marcoz ".
Segue discussione, alla quale prendono parte il Presidente della Giunta, MARCOZ, il Presidente del Consiglio, FILLIETROZ, gli Assessori FOSSON e NICCO ed i Consiglieri GUGLIELMINETTI, PAGE, PALMAS e VUILLERMOZ.
Il Consigliere GUGLIELMINETTI insiste affinché sia posta ai voti la sua proposta di non prorogare, per il corrente anno 1960, l'applicazione della disposizione del capoverso n. 6 della deliberazione consiliare n. 29 in data 11 aprile 1949 e di rinviare la questione all'esame della competente Commissione consiliare permanente di studio.
Il Presidente della Giunta, MARCOZ, sottolinea l'urgente necessità della realizzazione delle opere di pubblica utilità di cui al programma in discussione e fa presente che non è possibile rinviare la esecuzione delle opere stesse.
Invita i Signori Consiglieri a riflettere sulla grave responsabilità che assumerebbero qualora il Consiglio decidesse in senso favorevole alla proposta del Consigliere Guglielminetti, tanto più che lo stesso Consigliere Guglielminetti ha dichiarato ripetutamente di essere d'accordo sulla sostanza e di riconoscere la necessità che l'Amministrazione regionale venga in aiuto al Comune di St. Vincent per l'attuazione delle opere comprese nel programma.
Il Consigliere PAGE ed il Vice Presidente del Consiglio, VUILLERMOZ, insistono affinché la spesa per la costruzione della strada di allacciamento delle frazioni Romillod, Crotache e Bieton sia finanziata mediante prelievo della somma di Lire 5 milioni dalla somma di Lire 40 milioni 100 mila destinata per il finanziamento del piazzale-parcheggio.
Il Consigliere PALMAS ritiene sia interesse dell'Amministrazione regionale che una percentuale degli introiti della Casa da gioco sia spesa per l'incremento ed il miglioramento dell'attrezzatura della stazione turistica di St. Vincent, ciò per varie ragioni che illustra.
L'Assessore FOSSON ritiene che si debba insistere presso l'Amministrazione comunale di St. Vincent affinché la spesa per la costruenda strada frazionale Romillod - Crotache e Bieton sia finanziata dal Comune, eventualmente con prelievo della somma occorrente dal fondo destinato per la costruzione del piazzale-parcheggio.
Il Presidente della Giunta, MARCOZ, riassumendo la discussione, propone che il Consiglio approvi la proroga, a favore del Comune di St. Vincent, dell'applicazione della disposizione del capoverso n. 6 della deliberazione consiliare n. 29 in data 11 aprile 1949, nonché il programma di lavori in questione, per un importo di Lire 65 milioni, alla condizione che il Comune stesso provveda direttamente al finanziamento e all'esecuzione dei progettati lavori di costruzione della strada frazionale per Romillod - Crotache e Bieton, per un importo di spesa previsto in Lire 5 milioni circa.
Il Presidente, FILLIETROZ, pone ai voti, per alzata di mano, l'approvazione della proposta, fatta dal Consigliere Guglielminetti, di non prorogare l'applicazione, per il corrente anno 1960, della citata disposizione e di rinviare alla competente Commissione consiliare permanente di studio l'esame di tutta la questione.
Procedutosi alla votazione, per alzata di mano, il Presidente, Fillietroz, accerta e comunica che il Consiglio, con voti favorevoli uno e voti contrari trenta (Consiglieri presenti e votanti trentuno) ha respinto la proposta soprariportata fatta dal Consigliere Guglielminetti.
Il Consiglio prende atto.
Il Presidente, Fillietroz, pone quindi ai voti, per alzata di mano, l'approvazione delle proposte della Giunta, di cui alla relazione soprariportata (nn. 1 - 2 - 3 e 4), precisando che, come da proposta del Presidente della Giunta, il n. 2 della parte dispositiva viene completato con l'aggiunta della seguente clausola: "alla condizione che. il Comune stesso provveda al finanziamento e alla esecuzione dei progettati lavori di costruzione della strada frazionale per Romillod - Crotache e Bieton, per un importo di spesa previsto in Lire 5 milioni circa".
IL CONSIGLIO
preso atto di quanto riferito dal Presidente della Giunta, MARCOZ;
con voti favorevoli ventinove e un voto contrario (Consigliere GUGLIELMINETTI), espressi per alzata di mano (Consiglieri presenti e votanti: trenta);
DELIBERA
1) di prorogare, per il corrente anno 1960, l'applicazione della disposizione del capoverso n. 6 della deliberazione consiliare n. 29, in data 11 aprile 1949, concernente lo stanziamento e l'impegno sul bilancio della Regione di un fondo da erogare per l'esecuzione, a cura del Comune di St. Vincent, di lavori e di opere riguardanti lo sviluppo e l'attrezzatura turistica del Comune stesso, fino ad un importo massimo di spesa del 5% sugli introiti annui netti derivanti alla Regione dalla gestione della Casa da gioco di St. Vincent;
2) di approvare, in via di 'massima, la concessione al Comune di St. Vincent di contributi straordinari regionali per il finanziamento delle spese effettive, al netto dei ribassi d'asta, per l'esecuzione dei seguenti lavori pubblici, a cura del Comune, alla condizione che il Comune stesso provveda al finanziamento e alla esecuzione dei progettati lavori di costruzione della strada frazionale per Romillod - Crotache e Bieton, per un importo di spesa previsto in lire cinque milioni circa:
- Sistemazione Via Battaglione Aosta |
L. 2.900.000 |
- Potenziamento illuminazione pubblica |
" 10.000.000 |
- Indennità esproprio Vie Joris e Marconi |
" 7.753.579 |
- Lavori al Colle di Joux |
" 4.246.421 |
- Sistemazione Piazzale - parcheggio antistante lo stabilimento "Fons.Salutis": primo stanziamento di fondi (primo finanziamento) |
" 40.100.000 |
Totale |
L. 65.000.000 |
3) di approvare e impegnare la spesa di Lire 65.000.000 (sessantacinquemilioni) sul capitolo 67 del bilancio per il corrente esercizio finanziario: "Spese, sovvenzioni, contributi per attrezzature della stazione turistica e termale di St. Vincent", che presenta le necessarie disponibilità;
4) di delegare alla Giunta regionale l'adozione di ogni provvedimento deliberativo di esecuzione della presente deliberazione, per la concessione e l'erogazione, nel limite annuo di spesa massimo di cui al precedente capoverso n. 1), dei contributi straordinari relativi ai lavori di cui si tratta, con liquidazione delle spese in base agli stati di avanzamento dei lavori e al netto dei ribassi d'asta contrattuali.
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