Oggetto del Consiglio n. 190 del 7 ottobre 1964 - Verbale

OGGETTO N. 190/64 - APPROVAZIONE DEI VERBALI DELLE ADUNANZE CONSILIARI DELL'8 APRILE, 15 APRILE, 11 MAGGIO E 21 MAGGIO 1964.

Il Presidente, MARCOZ, invita il Consiglio ad esaminare e ad approvare i verbali delle adunanze consiliari dell'8 e 15 aprile 1964 e dell'11 e 21 maggio 1964, trasmessi in copia ai Signori Consiglieri.

Chiede se qualche Consigliere intenda formulare osservazioni o rilievi in merito ai processi verbali in questione.

Il Consigliere BENZO dichiara quanto segue:

---

"Signor Presidente,

sono costretto ancora una volta a richiederLe l'applicazione di una norma del Regolamento del Consiglio concernente i verbali.

Nonostante le Sue assicurazioni fin dalla seconda seduta, ed in particolare quelle fatte nell'adunanza del 21-5-1964, i Consiglieri hanno ricevuto copia dei verbali solo sino a tale data.

Sono passati ben due mesi dalla seduta di luglio, tre mesi da quella del 30 giugno e quasi quattro da quella del 15 giugno.

Non si può non esprimere i motivi di preoccupazione per questa mancanza nei confronti del Consiglio Regionale.

L'ormai consuetudinario e apparentemente inspiegabile ritardo nella stesura e nella consegna dei verbali fa pensare che si voglia far passare nel dimenticatoio le parole dei Consiglieri, piuttosto che a deficienza di organizzazione e di personale.

È nostro diritto, nel compimento del nostro dovere, che il contributo amministrativo dei Consiglieri che si impegnano responsabilmente per esercitare il mandato ricevuto dagli elettori sia documentato e fedelmente riportato nei verbali di ogni adunanza.

Gravi responsabilità, ritengo, si assumerebbero la Presidenza del Consiglio e la maggioranza se tale deficienza volesse significare il timore di portare a conoscenza, ufficialmente, dopo lungo tempo e con l'ausilio della dimenticanza, che non può più sopperire alle restrizioni di stesura, il pensiero, la volontà e la documentata verità degli interventi dei Consiglieri di minoranza.

Mi auguro, pertanto, che sia proprio il nostro Consiglio Regionale a dare un buon esempio di costume anche in questo campo; ciò non potrà che aumentarne il prestigio.

In caso ciò non avvenisse e non fossero rispettati gli articoli 14 e 22 del Regolamento interno, il Gruppo Consiliare della Democrazia Cristiana sarebbe costretto nella prossima seduta a richiedere l'auscultazione delle registrazioni effettuate sui nastri.

Rinnovo, pertanto, l'invito al Presidente del Consiglio a voler prendere tutti i provvedimenti atti a risolvere una volta per sempre il problema in modo che, parafrasando un aforismo di Alphonse Karr, non si debba dire: "c'è in ogni Consiglio qualcosa di troppo: i Consiglieri".

---

Il Presidente, MARCOZ, rispondendo al Consigliere Benzo, osserva che si dovrebbe quanto meno apprezzare lo sforzo che è stato compiuto dalla Segreteria del Consiglio, poiché i verbali che sono stati redatti e che sono oggi sottoposti all'approvazione del Consiglio sono quattro ed assai ponderosi.

Rileva che il Consigliere Benzo nel suo intervento ha quasi fatto pensare ad una insinuazione sulla fedeltà della documentazione, accennando anche alla eventuale richiesta di auscultazione delle registrazioni sui nastri; dichiara di respingere tale insinuazione osservando che le discussioni che hanno luogo nelle adunanze consiliari vengono registrate fedelmente su nastri magnetici, di cui è possibile l'auscultazione in qualsiasi momento, per cui i verbali non possono che rispecchiare le dichiarazioni fatte dai Consiglieri anche se redatti o trasmessi a distanza di tempo ai Consiglieri.

Ricorda per quanto riguarda la redazione dei verbali, di avere dato assicurazione, accogliendo le legittime istanze dei Consiglieri, che la Segreteria del Consiglio avrebbe fatto tutto il possibile per giungere al più presto ad un aggiornamento dei verbali stessi e fa presente che una prova di buona volontà è stata data, poiché i verbali sottoposti oggi all'approvazione del Consiglio sono quattro e assai ponderosi.

Aggiunge che va tenuto presente, inoltre, che nei mesi di luglio e agosto il personale è assente, a turno, dagli uffici per ferie annuali.

Dichiara che da parte della Segreteria del Consiglio sarà fatto ogni sforzo per arrivare all'aggiornamento di verbali delle adunanze consiliari.

Il Consiglio prende atto e procede, quindi, all'esame delle bozze dei verbali delle quattro sottoindicate adunanze consiliari:

Verbale dell'adunanza dell'8 aprile 1964

Il Consigliere MONTESANO richiede e propone di rettificare come segue una sua dichiarazione, alla pagina 10 - penultimo comma della bozza del verbale, nella parte riguardante la trattazione del provvedimento n. 59:

"Appare a tutti palese quanto sia assurdo detto disposto di legge che fa dipendere fenomeni squisitamente biologici da esigenze di carattere amministrativo e attuariale per la concessione, o meno, dell'indennizzo agli ammalati di silicosi e asbestosi".

Il Consiglio prende atto, concordando sulla rettifica richiesta dal Consigliere Montesano.

Il Presidente, MARCOZ, dopo aver constatato che nessun altro Consigliere ha altre rettifiche da proporre o rilievi od osservazioni da formulare, sui verbali delle quattro sedute consiliari di cui si tratta, pone ai voti l'approvazione dei verbali delle adunanze consiliari dell'8 e 15 aprile 1964 e dell'11 e 21 maggio 1964.

IL CONSIGLIO

ritenuto che i verbali delle adunanze consiliari dell'8 e 15 aprile 1964 e dell'11 e 21 maggio 1964 corrispondono alle discussioni avvenute ed alle decisioni adottate dal Consiglio Regionale nelle adunanze stesse;

ad unanimità di voti favorevoli (Consiglieri presenti e favorevoli: trentatré)

DELIBERA

di approvare i verbali delle adunanze consiliari dell'8 aprile 1964 (oggetti dal n. 59 al n. 63 compresi), del 15 aprile 1964 (oggetti dal n. 64 al n. 80 compresi ), dell'11 maggio 1964 (oggetti dal n. 81 al n 103 compresi) e del 21 maggio 1964 (oggetti dal n. 104 al n. 119 compresi).

______