Oggetto del Consiglio n. 92 del 12 luglio 1965 - Verbale
OGGETTO N. 92/65 - ATTUAZIONE DELLA STRADA DEL COLLE DEL NIVOLET. RICHIESTA DI INFORMAZIONI. (Interpellanza dei Consiglieri regionali Signori Cusumano Epifanio e Pedrini Ennio)
Il Presidente, MARCOZ, dichiara aperta la discussione sulla seguente interpellanza dei Consiglieri regionali Signori Cusumano Epifanio e Pedrini Ennio, concernente l'oggetto: "Attuazione della strada del Colle del Nivolet. - Richiesta di informazioni", interpellanza trasmessa in copia ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno della adunanza:
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Aosta, lì 4 Giugno 1965
Ill.mo Signor
Presidente del Consiglio
Regione Autonoma Valle d'Aosta
I sottoscritti Consiglieri del Gruppo Liberale chiedono che nell'Ordine del Giorno del prossimo Consiglio Regionale sia inserita la seguente
INTERPELLANZA
Con la prossima entrata in funzione del traforo del Monte Bianco, verrà aperta una ulteriore via di passaggio attraverso il "cul de sac" che fino ad oggi la Valle d'Aosta rappresentava.
A completamento delle vie di comunicazione a carattere turistico, la Valle d'Aosta attende ancora l'attuazione della strada del Colle del Nivolet che consentirebbe un collegamento diretto con la Valle dell'Orco e con il Canavesano. Quest'opera di grandissimo interesse turistico sarebbe apportatrice di un ulteriore flusso turistico, sinonimo di incentivazione economica a favore della popolazione valdostana.
In considerazione di quanto sopra i sottoscritti gradirebbero sapere a quale punto si trovi la progettazione della detta strada;
quale sia stato l'interessamento dell'Amministrazione Regionale perché questa opera fosse realizzata,
e quando detta strada potrà entrare in funzione.
F.to: Dr. Cusumano, Ennio Pedrini
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L'Assessore ai Lavori Pubblici, MANGANONI, osserva che non si può considerare il tronco stradale Pont di Valsavaranche Colle del Nivolet come un'opera a sé stante, ma come il prolungamento della strada della Valsavaranche che, dipartendosi da Villeneuve, raggiunge la frazione di Pont; ritiene, pertanto, che, se non si procede alla sistemazione e all'allargamento del tronco stradale Villeneuve - Pont, a ben poco servirebbe il tronçon Pont - Colle del Nivolet.
Fa presente che, per la sistemazione di un tratto iniziale della lunghezza di circa un chilometro del tronco stradale Villeneuve Pont di Valsavaranche, la Regione ha già speso in questi ultimi cinque o sei anni una somma aggirantesi sui 250 milioni di lire.
Ricorda che nel Piano quinquennale dei lavori stradali concordato con lo Stato, di cui si è già discusso in precedenti sedute consiliari, è stata inclusa la sistemazione definitiva dell'intero tronco stradale Villeneuve - Pont di Valsavaranche per una spesa di circa 500 milioni di lire, di cui la metà da assumere a carico del bilancio della Regione.
Per quanto riguarda il tronco stradale Pont di Valsavaranche - Colle del Nivolet, riferisce che il progetto di detta strada è stato redatto dall'Azienda Elettrica Municipale di Torino per conto del Comitato per la costruzione della strada del Nivolet e per la valorizzazione delle Alpi Graie.
Precisa che la lunghezza di detto tronco stradale è di circa 12 chilometri e che il progetto, che prevedeva a quel tempo una spesa di 525 milioni di lire, è stato approvato dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici nel mese di marzo 1956.
Fa presente che lo Stato, ai sensi della legge sulle aree depresse, ha già finanziato la costruzione di un primo tronco di detta strada, con inizio dalla frazione Pont, tronco che è già stato iniziato.
Riferisce che gli risulta già fatta una seconda richiesta di finanziamento allo Stato, sempre ai sensi della Legge sulle aree depresse, per l'ultimazione della strada in questione, finanziamento che ammonterebbe circa a 900 milioni di lire.
Osserva che la spesa per la costruzione dell'ultimo tronco di detta strada varia notevolmente a seconda che, giunti in località La Corche, il tracciato segua il fondo valle oppure si inerpichi su uno dei fianchi della Valle, proseguendo a mezza costa.
Fa presente che, proseguendo nel fondo valle, il costo della strada sarebbe di molto inferiore, ma che non si è potuto ancora adottare questa soluzione economicamente più vantaggiosa perché in località La Corche è prevista la costruzione di un bacino di invaso di acque a scopo idroelettrico, bacino la cui esecuzione è ancora dubbia perché non si conoscono le attuali intenzioni dell'ENEL in merito.
Comunica che vi è un disegno di legge statale per il finanziamento della spesa per la ultimazione dei lavori di costruzione di cui si tratta, disegno di legge già approvato dal Consiglio dei Ministri e attualmente in discussione al Senato.
Riferisce che, con lettera in data 6 luglio 1965, il Ministro dei LL.PP., Pieraccini, ha dato assicurazione al Senatore Renato Chabod (che si era interessato alla questione) che, non appena sarà approvata la legge statale per le aree depresse del Centro Nord, si potrà prendere in concreta considerazione la richiesta di contributo statale occorrente per il completamento del tronco stradale Pont - Colle del Nivolet.
Il Consigliere PEDRINI prende atto della risposta dell'Assessore Manganoni, raccomandandogli di seguire da vicino il problema stradale di cui si tratta.
Il Consiglio prende atto.
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