Oggetto del Consiglio n. 204 del 29 dicembre 1965 - Verbale

OGGETTO N. 204/65 - ACQUISTO DEL FABBRICATO SITO NEL CAPOLUOGO DEL COMUNE DI NUS, DENOMINATO "CHATEAU DE PILATE". - APPROVAZIONE E IMPEGNO DI SPESA. - DELEGA ALLA GIUNTA.

L'Assessore al Turismo, SAVIOZ, riferisce al Consiglio in merito alla seguente relazione concernente la proposta di acquisto dal Signor Reboulaz Pietro del fabbricato sito nel capoluogo del Comune di Nus, denominato "Château de Pilate", relazione trasmessa in copia ai Signori Consiglieri con lettera in data 24-12-1965, prot. n. 497/487:

---

La Giunta Regionale propone al Consiglio di approvare l'acquisto del fabbricato denominato "Château de Pilate", sito nel capoluogo del Comune di Nus, a circa 100 m a levante dell'imbocco della strada per Saint-Barthélemy.

Si tratta della residua parte di un vecchio castello medioevale, dichiarata di particolare interesse a' sensi delle vigenti norme sulla tutela delle cose artistiche e storiche (legge 1-6-1939 n. 1089) e costituita da tre muri perimetrali, con agli angoli nord-est e nord-ovest due belle torri circolari. Il quarto muro perimetrale, non autentico, è recentemente crollato in seguito all'urto di un autotreno per sbandamento a causa del ghiaccio.

Nell'interno del "Château de Pilate", iscritto nel Catasto terreni del Comune di Nus al Foglio XLVIII con il n. 29 (area mq 200) vi sono poi due tettoie per il deposito di materiale vario. La restante area è attualmente adibita a cortile, mentre prima che crollasse il muro verso la via pubblica, era utilizzata quale autorimessa.

In seguito al crollo di tale muro, il Signor Reboulaz Pietro, proprietario dell'immobile, chiedeva, a' termini di legge, alla Sovraintendenza Regionale alle Antichità e Belle Arti la autorizzazione a ricostruire, a dovuta regola d'arte, detto muro lungo la traversa abitata della strada statale n. 26.

L'Amministrazione Regionale, in relazione a tale richiesta del Signor Reboulaz, ha iniziato le trattative per l'acquisto del fabbricato di cui si tratta, ora in pessime ed indecorose condizioni di manutenzione, allo scopo di curarne il necessario restauro e la conservazione secondo il progetto di lavori che sarà predisposto dalla Sovraintendenza Regionale alle Antichità e Belle Arti.

Il Signor Reboulaz, accogliendo la proposta fattagli dall'Amministrazione Regionale, ha dichiarato di essere disposto a cedere la proprietà di detto fabbricato per il prezzo a corpo di Lire 3.500.000, prezzo che risulta conveniente per la Regione, come da perizia di stima redatta dal Geom. Bougeat Umberto, dell'Ufficio tecnico dell'Assessorato al Turismo.

Quanto sopra premesso, si propone che il Consiglio Regionale

visti gli articoli 12 e 20 del D.L.L. 7 settembre 1945, n. 545;

visti gli articoli 3 (lettera m), 4 e 51 dello Statuto speciale per la Valle d'Aosta;

visti gli articoli 45 e 46 della legge 10 febbraio 1953 n. 62;

visto l'articolo 5 del D.L.C.P.S. 23 dicembre 1946 n. 532;

visto il vigente regolamento delle attribuzioni e competenze amministrative del Consiglio Regionale;

Deliberi

1°) di approvare l'acquisto, dal Signor Reboulaz Pietro, al prezzo a corpo di Lire 3.500.000 (tremilionicinquecentomila) del vecchio fabbricato denominato "Château de Pilate", sito in Comune di Nus, ai fini di cui alle premesse;

2°) di approvare e di impegnare la relativa spesa, oltre alla spesa di Lire 450.000 per spese di stipulazione dell'atto notarile di compravendita, sui seguenti capitoli di spesa del bilancio preventivo della Regione per l'anno 1965, che presentano la necessaria disponibilità:

a) per Lire 3.500.000 (prezzo di acquisto) sul capitolo 519 ("Acquisto di beni immobili e sistemazione di aree per la valorizzazione del patrimonio archeologico");

b) per Lire 450.000 (spese per atto notarile di compravendita) sul capitolo 108 ("Spese notarili, perizie, liti, atti legali e spese accessorie per registrazione di convenzioni e contratti").

3°) di delegare alla Giunta Regionale l'adozione di ogni successivo provvedimento deliberativo di esecuzione per la stipulazione dell'atto notarile di compravendita dei beni immobili di cui si tratta, per la liquidazione delle relative spese, nonché per gli eventuali ulteriori, accertamenti ed aggiornamenti catastali e per le precisazioni e rettifiche eventuali circa l'esatta consistenza catastale degli immobili da acquistare;

4°) di rinviare a successivi provvedimenti deliberativi della Giunta Regionale, su proposta della Sovrintendenza Regionale alle Antichità, Monumenti e Belle Arti, l'approvazione dei lavori da eseguire per il restauro e la sistemazione del fabbricato di cui si tratta.

RELAZIONE ESTIMATIVA

OGGETTO: Château de Pilate - Capoluogo di Nus.

Incaricato dall'Assessore al Turismo, Antichità e Belle Arti, il sottoscritto riferisce in merito alla consistenza e al valore del Castello denominato "de Pilate" sito nel Capoluogo di Nus.

Il Castello è costituito dai muri perimetrali autentici ad eccezione del lato lungo la strada statale. Il predetto muro è stato ricostruito nel secolo scorso ed ultimamente è stato parzialmente demolito in seguito ad un incidente stradale. Gli altri muri perimetrali sono ancora ben conservati ed agli angoli nord-est e nord-ovest sono erette due bellissime torri circolari.

Nell'interno del Castello sono state costruite due tettoie per il deposito e custodia di materiale vario. La parte rimanente della area è attualmente destinata a cortile, ma prima della demolizione del muro lungo la strada, veniva adibita ad autorimessa.

Attualmente il Castello presenta un aspetto assolutamente indecoroso. Si ritiene che con alcuni lavori di restauro e con la costruzione di una adeguata recinzione esso possa essere aperto agli studiosi ed ai turisti.

Dati catastali:

Il bene in oggetto risulta iscritto nel Catasto Terreni del Comune Censuario di Nus alla partita n. 5001, fog. 48 n. 29 di ca. 200 - con la seguente intestazione: Reboulaz Pietro nato a Nus il 6-8-1881.

Valutazione:

1°) Si è potuto constatare che il reddito ricavato dal proprietario del bene in questione con il deposito automezzi e materiale vario, poteva ammontare sulle Lire 12.000 mensili al netto delle spese generali.

Il reddito annuo medio può essere calcolato in Lire 144.000.

Capitalizzando il predetto reddito con un tasso del 4% si ottiene il seguente valore:

144.000 x 100 / 4 = Lire 3.600.000

2°) In considerazione dell'area del bene, della volumetria del fabbricato misurata vuoto x pieno ed applicando congrui prezzi unitari, si ottiene il valore dell'intero immobile:

a) Tettoie nell'interno del Castello: mc 880 a Lire 2.000 =

L. 1.760.000

b) Muratura delle torrette a nord e parte dei muri perimetrali: mc 560 a Lire 1.000 =

L. 560.000

c) Sedime mq 200 a Lire 6.000 =

L. 1.200.000

Totale complessivo

L. 3.520.000

Facendo la media dei valori ottenuti secondo i due distinti criteri di sistema si ottiene il seguente valore:

3.600.000 + 3.520.000 / 2= L. 3.560.000

(tremilionicinquecentosessantamila)

In fede.

Aosta, li 3 marzo 1965.

Il Tecnico

F.to: Umberto Bougeat

---

L'Assessore SAVIOZ ritiene di non dover fornire particolari chiarimenti circa i motivi che hanno indotto l'Amministrazione Regionale ad interessarsi dell'acquisto del fabbricato in questione, in quanto detti motivi sono stati sufficientemente illustrati nella relazione allegata al provvedimento in discussione.

Osserva che l'acquisto dell'immobile di cui si tratta rientra nelle linee generali del programma che tende a far sì che tutte le opere di interesse storico e artistico situate nella Regione passino di proprietà regionale, in modo che sia assicurata la buona conservazione e la valorizzazione di dette opere.

Rileva che sino a quando tali opere restano di proprietà dei privati, l'Amministrazione Regionale incontra notevoli difficoltà per attuare quei necessari interventi atti a garantire la conservazione delle opere di cui si tratta.

IL CONSIGLIO

- visti gli articoli 12 e 20 del D.L.L. 7-9-1945 n. 545;

- visti gli articoli 3 (lettera m), 4 e 51 dello Statuto speciale per la Valle d'Aosta;

- visti gli articoli 45 e 46 della legge 10 febbraio 1953 n. 62;

- visto l'articolo 5 del D.L.C.P.S. 23-12-1946 n. 532;

- visto il vigente regolamento delle attribuzioni e competenze amministrative del Consiglio Regionale;

- ad unanimità di voti favorevoli, espressi per alzata di mano (Consiglieri presenti votanti e favorevoli: trenta);

DELIBERA

1°) di approvare l'acquisto, dal Signor Reboulaz Pietro, al prezzo a corpo di Lire 3.500.000 (tremilionicinquecentomila) del vecchio fabbricato denominato "Château de Pilate", sito in Comune di Nus, ai fini di cui alle premesse;

2°) di approvare e di impegnare la relativa spesa, oltre alla spesa di L. 450.000 per spese di stipulazione dell'atto notarile di compravendita, sui seguenti capitoli di spesa del bilancio preventivo della Regione per l'anno 1965, che presentano la necessaria disponibilità:

a) per L. 3.500.000 (prezzo di acquisto) sul capitolo 519 ("Acquisto di beni immobili e sistemazione di aree per la valorizzazione del patrimonio archeologico");

b) per L. 450.000 (spese per atto notarile di compravendita) sul capitolo 108 ("Spese notarili, perizie, liti, atti legali e spese accessorie per registrazione di convenzioni e contratti");

3°) di delegare alla Giunta Regionale la adozione di ogni successivo provvedimento deliberativo di esecuzione per la stipulazione dell'atto notarile di compravendita dei beni immobili di cui si tratta, per la liquidazione delle relative spese, nonché per gli eventuali ulteriori accertamenti ed aggiornamenti catastali e per le precisazioni e rettifiche eventuali circa l'esatta consistenza catastale degli immobili da acquistare;

4°) di rinviare a successivi provvedimenti deliberativi della Giunta Regionale su proposta della Sovrintendenza Regionale alle Antichità, Monumenti e Belle Arti, l'approvazione dei lavori da eseguire per il restauro e la sistemazione del fabbricato di cui si tratta.

______