Oggetto del Consiglio n. 153 del 17 dicembre 1959 - Verbale

OGGETTO N. 153/59 - COSTRUZIONE IN COMUNE DI AOSTA DELLA CASERMA CENTRALE DEL 4° CORPO DEI VIGILI DEL FUOCO - ASSUNZIONE DI UN MUTUO PASSIVO CON LA CASSA SOVVENZIONE ANTINCENDI.

L'Assessore alle Finanze, COLOMBO, riferisce al Consiglio in merito alla seguente relazione, concernente la proposta di assunzione di un mutuo passivo con la Cassa Sovvenzioni Antincendi, di Roma, per il finanziamento delle spese di costruzione, in Comune di Aosta, della Caserma Centrale del 4° Corpo dei Vigili del Fuoco, relazione trasmessa in copia ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:

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Con deliberazione consiliare n. 31 in data 3-2-56, veniva approvata, in via di massima, la proposta di costruzione in Aosta, di uno stabile da adibire a caserma centrale per il 4° Corpo dei Vigili del Fuoco, per una spesa prevista in Lire 80 milioni circa, nonché la proposta di assunzione di un mutuo passivo con la Cassa Sovvenzioni Antincendi, di Roma, per il finanziamento dell'opera, con delega alla Giunta regionale di predisporre gli atti per il progetto dei lavori e per l'inoltro di concrete proposte al Consiglio regionale.

In merito alla accensione del mutuo passivo, in questione, il Ministero degli Interni, con nota 19173/80435 in data 18-12-1957 comunicava quanto segue: "Questo Ministero conviene nella necessità che codesto Corpo dei VV. F. venga dotato di una caserma, in tutto idonea alle sue esigenze sia dal lato tecnico che dell'ospitabilità. Ai fini, però, della concessione del mutuo richiesto da codesta Regione si rende, innanzi tutto, necessario che si provveda alla compilazione del relativo progetto il quale, dopo gli adempimenti di competenza della Regione stessa e degli organi periferici del Ministero dei Lavori Pubblici, dovrà essere rimesso a questo Ministero per la approvazione prescritta dall'art. 22 della legge 27 dicembre 1941, n. 1570".

Il progetto esecutivo dell'opera, elaborato dall'Ufficio Tecnico dell'Assessorato dei Lavori Pubblici, prevede una spesa complessiva di L. 113.657.420, di cui Lire 80 milioni da finanziare sul bilancio preventivo per il corrente esercizio finanziario come da deliberazione consiliare n. 117 in data 8 ottobre 1959 per opere principali e impianti (progetto stralcio) da appaltare in un primo tempo e la rimanente spesa di L. 33.657.420, per opere e impianti da appaltare in successivo tempo, sarà finanziata su apposito istituendo capitolo del bilancio preventivo per il prossimo esercizio finanziario ad avvenuta approvazione del bilancio stesso.

Il progetto stesso ha ottenuto anche l'approvazione da parte del Comitato tecnico-amministrativo del Provveditorato alle Opere Pubbliche del Piemonte, con sede in Torino, con voto n. 23/637, in data 30-10-1959.

L'area di terreno occorrente per la costruzione dell'opera è già stata acquistata, come da deliberazione consiliare n. 29 del 20-3-1959.

Allo scopo di poter definire gli atti per l'attuazione dell'opera, si rende necessario deliberare in ordine alla accensione presso la Cassa Sovvenzioni Antincendi, di Roma, di un mutuo passivo di lire ottanta milioni, al saggio di interesse del 4 % e da restituire in 10 annualità.

All'attuazione dell'opera in questione la Regione provvede in relazione all'art. 21 della legge 27-XII-1941 n. 1570 nonché in relazione agli articoli 1, 12, 16 e 20 del Decreto Legislativo Lt. 7-9-1945 n. 545 e agli articoli 2, 4 e 51 dello Statuto speciale per la Regione Valle d'Aosta promulgato con legge costituzionale 26-2-1948, n. 4.

Si propone che il Consiglio regionale

Deliberi

1) di assumere con la Cassa Sovvenzioni Antincendi un mutuo di Lire ottanta milioni da destinarsi esclusivamente a lavori di costruzione in Comune di Aosta della Caserma centrale per il IV Corpo dei Vigili del Fuoco di Aosta;

2) di restituire il prestito suddetto in n. 10 (dieci) annualità, comprensive del capitale e dell'interesse al saggio del 4 %;

3) di garantire le n. 10 (dieci) annualità d'ammortamento del prestito con una corrispondente annua sovrimposta alle imposte sui terreni e fabbricati, da soddisfare con delega sul Ricevitore provinciale (regionale) ai termini dell'art. 1 del R.D.L. 23 ottobre 1927, n. 2047;

4) di emettere, sull'Agente incaricato di riscuotere per conto della Regione la sovrimposta sui terreni e sui fabbricati un atto di delega dopo che il prestito sarà concesso e per la somma che la Cassa mutuante indicherà quale importo delle annualità di ammortamento, nell'intesa che le annualità medesime saranno soddisfatte a rate bimestrali uguali;

5) sin da ora di mantenere la sovrimposta fondiaria occorrente a formare il predetto importo di ammortamento annuo di cui al precedente n. 4 per la durata e la decorrenza che indicherà la Cassa mutuante, a condizione però che l'annua tangente di sovrimposta sia da ritenersi delegata, come si delega irrevocabilmente pro solvendo e non pro soluto alla detta Cassa, ed abbia ad essere iscritta annualmente in distinta sede nella parte attiva dei bilanci della Regione per tutta la durata del periodo di ammortizzazione con riferimento alla presente deliberazione e vi venga contrapposta, nella parte passiva dei bilanci stessi, tra le spese obbligatorie, o per periodo di anni suindicati, la annualità di cui la Regione è debitrice per il rimborso del prestito; essendo, peraltro, inteso che la Regione dovrà essa medesima soddisfare alla Cassa in parola quanto questa non potesse conseguire per mezzo dell'atto di delega;

6) di mantenere in perpetuo la costruzione di cui sopra allo scopo per il quale il mutuo verrà concesso;

7) di sostenere tutte le spese e tasse inerenti e conseguenti al contratto di mutuo, nonché tutte le altre eventuali tasse ed imposte che dovessero comunque colpire la predetta Cassa in dipendenza del mutuo stesso;

8) di effettuare i prelevamenti della somma mutuata su presentazione degli stati di avanzamento dei lavori vistati dall'Ingegnere Capo dell'Ufficio del Genio Civile di Aosta;

9) di rinviare a successiva adunanza - ad avvenuta comunicazione di accoglimento della richiesta di concessione del mutuo passivo di cui sopra da parte della Cassa Sovvenzioni Antincendi - l'approvazione delle necessarie modificazioni agli stanziamenti dei competenti capitoli della parte ENTRATE e della parte SPESE del bilancio di previsione per il corrente esercizio finanziario.

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Il Presidente, FILLIETROZ, accertato che nessun Consigliere intende chiedere la parola, pone ai voti, per alzata di mano, l'approvazione delle proposte della Giunta.

IL CONSIGLIO

preso atto di quanto sopra riferito dall'Assessore alle Finanze, COLOMBO, e concordando sulle sue proposte;

richiamata la propria deliberazione n. 31, del 3-2-1956;

ad unanimità di voti favorevoli espressi per alzata di mano (Consiglieri presenti e votanti: trentatré);

DELIBERA

1) di assumere con la Cassa Sovvenzioni Antincendi un mutuo di Lire ottanta milioni da destinarsi esclusivamente a lavori di costruzione in Comune di Aosta della Caserma centrale per il IV Corpo dei Vigili del Fuoco di Aosta;

2) di restituire il prestito suddetto in n. 10 (dieci) annualità, comprensive del capitale e dell'interesse al saggio del 4 %;

3) di garantire le n. 10 (dieci) annualità d'ammortamento del prestito con una corrispondente annua sovrimposta alle imposte sui terreni e fabbricati, da soddisfare con delega sul Ricevitore provinciale (regionale) ai termini dell'art. 1 del R.D.L. 23 ottobre 1937, n. 2047;

4) di emettere, sull'agente incaricato di riscuotere per conto della Regione la sovrimposta sui terreni e sui fabbricati, un atto di delega dopo che il prestito sarà concesso e per la somma che la Cassa mutuante indicherà quale importo delle annualità di ammortamento, nell'intesa che le annualità medesime saranno soddisfatte a rate bimestrali uguali;

5) sin da ora di mantenere la sovrimposta fondiaria occorrente a formare il predetto importo di ammortamento annuo di cui al precedente n. 4 per la durata e la decorrenza che indicherà la Cassa mutuante, a condizione però che l'annua tangente di sovrimposta sia da ritenersi delegata, come si delega irrevocabilmente pro solvendo e non pro soluto alla detta Cassa, ed abbia ad essere iscritta annualmente in distinta sede nella parte attiva dei bilanci della Regione per tutta la durata del periodo di ammortizzazione con riferimento alla presente deliberazione e vi venga contrapposta, nella parte passiva dei bilanci stessi tra le spese obbligatorie, o per periodo di anni suindicati, la annualità di cui la Regione è debitrice per il rimborso del prestito; essendo, peraltro, inteso che la Regione dovrà essa medesima soddisfare alla Cassa in parola quanto questa non potesse conseguire per mezzo dell'atto di delega;

6) di mantenere in perpetuo la costruzione di cui sopra allo scopo per il quale il mutuo verrà concesso;

7) di sostenere tutte le spese e tasse inerenti e conseguenti al contratto di mutuo, nonché tutte le altre eventuali tasse ed imposte che dovessero comunque colpire la predetta Cassa in dipendenza del mutuo stesso;

8) di effettuare i prelevamenti della somma mutuata su presentazione degli stati di avanzamento dei lavori vistati dall'Ingegnere Capo dell'Ufficio del Genio Civile di Aosta;

9) di rinviare a successiva adunanza - ad avvenuta comunicazione di accoglimento della richiesta di concessione del mutuo passivo di cui sopra da parte della Cassa Sovvenzioni Antincendi - l'approvazione delle necessarie modificazioni agli stanziamenti dei competenti capitoli della parte ENTRATE e della parte SPESE del bilancio di previsione per il corrente esercizio finanziario.

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