Oggetto del Consiglio n. 169 del 20 luglio 1967 - Verbale

OGGETTO N. 169/67 - Soppressione di un posto di portalettere nella Valle del Marmore con particolare riferimento ai Comuni di Antey St. André-Chamois-La Magdeleine. (Interpellanza)

Ill.mo Signor

Presidente del Consiglio

Regione Autonoma Valle d'Aosta

Aosta

Il sottoscritto Consigliere Liberale, essendo venuto a conoscenza che le Autorità centrali sarebbero entrate nella determinazione di sopprimere un posto di portalettere nella Valle del Marmore con particolare riferimento ai Comuni di Antey St. André, Chamois - La Magdeleine

interpella

il Presidente della Giunta per essere informato se la notizia ha qualche fondamento di verità ed in questo caso quali provvedimenti si intendono prendere per la difesa di un servizio essenziale in questi Comuni.

Fa presente come questi centri sono oggi in fase di sviluppo turistico, che gli stessi sono in zone assai distanti l'uno dall'altro e che l'eventuale soppressione di un posto del genere provocherebbe oltre che un giustificato malumore delle popolazioni locali, un tale disservizio a detrimento non già dei soli tre Comuni ma di tutta la media zona della Valtournanche, con conseguenze deleterie già sin da oggi prevedibili.

In attesa, porge distinti saluti.

Aosta, 26 giugno 1967

F.to: Ennio Pedrini

Bionaz (D.C.) - Commendatore Pedrini, io le leggo la lettera che ho ricevuto dall'Amministrazione delle Poste; ne ho ricevute due, ma credo che la seconda sia più sintetica e anche più rassicurante per lei: "15 giugno, Riorganizzazione dei servizi di recapito della corrispondenza dei Comuni di La Magdeleine e di Chamois - è il Direttore Provinciale, il Dottor Miotto Giorgio - In relazione all'apprensione di codesto Comune - risponde al comune di La Magdeleine e per conoscenza a noi - circa la sorte riservata ai servizi in oggetto, si fa presente che la riorganizzazione di tali servizi, così com'è in fase di approntamento non comporterà, in alcun caso né la riduzione quanto meno la soppressione degli stessi, al contrario si assicura che, in relazione alle condizioni ambientali e logistiche, vi saranno sicuri miglioramenti.

Infatti il Funzionario ministeriale che ha assunto l'incarico, previo prolungato soggiorno nelle località di cui si tratta, si è potuto rendere conto della precisa situazione dei servizi e della necessità di dare una diversa sistemazione e ha precisato che l'attuale organizzazione doveva essere resa conforme alle direttive e alle disposizioni contenute nella legge 2 marzo 1963 n. 307, che non acconsente più di mantenere servizi di recapito con una prestazione giornaliera inferiore alle sette ore. Distinti saluti".

Dunque, se queste sono le assicurazioni che ci danno, mi sembra che nessuno...

Pedrini (P.L.I.) - ... intanto nessuno viene...

Bionaz (D.C.) - ... nessuno assolutamente... "né la riduzione quanto meno la soppressione degli stessi...", mi pare sia chiaro, Consigliere, se lei vuole una copia io gliela faccio avere, senz'altro Le faccio avere la copia della lettera.

Il Consiglio prende atto.