Oggetto del Consiglio n. 256 del 30 ottobre 1967 - Verbale

OGGETTO N. 256/67 - Acquisto di demolendo fabbricato e di antistante appezzamento di terreno siti in Aosta, vie Antica Zecca e de Tollen.- Approvazione, finanziamento e impegno di spesa.- Delega alla Giunta. (Rinvio)

L'Assessorato Regionale al Turismo ha potuto recentemente definire le trattative da tempo avviate con la proprietaria, Signora Gay Maria Lidia ved. Ventilatici, per l'acquisto del fabbricato ed annesso terreno della superficie di mq. 857, siti in Aosta, vie Antica Zecca e de Tollen, inscritti nel Catasto Terreni al Foglio XLII, rispettivamente, con il n. 300 e n. 298.

L'acquistando fabbricato, classificato rurale in catasto, occupa un'area di mq. 116 ed ha la seguente consistenza:

- Scantinato inferiore: 1 cantina

- Scantinato: 2 locali

- Piano rialzato: 1 cucina - 1 sala - 1 bagno

- 1° Piano: 2 camere

- Sottotetto: 1 locale grande di deposito

- Terrazza con vano sottostante.

I suddetti locali sono tutti in buon stato di conservazione. La muratura portante è in pietra con malta. Gli intonaci e le tinteggiature sono in buono stato. Il pavimento della sala è in legno, gli altri sono ricoperti da linoleum. La copertura del tetto è in lose su orditure di legname.

L'acquisto del fabbricato di cui si tratta si rende necessario per poter provvedere - come risulta dalla allegata relazione del Sovrintendente Regionale alle Antichità e Belle Arti - alla prevista demolizione del fabbricato stesso, ai fini della valorizzazione del complesso storico ambientale costituito dal Teatro Romano, dalla "Tour Fromage" e dallo stabile denominato "Antica Zecca".

La proprietaria, Signora Gay Maria Lidia, si è dichiarata disposta a cedere in vendita alla Regione detti immobili per il prezzo a corpo di Lire 31.500.000.

Il prezzo di Lire 31.500.000 è stato ritenuto congruo dal competente Ufficio regionale e corrisponde ai prezzi sinora corrisposti per l'acquisto, da parte della Regione, di analoghi fabbricati e terreni destinati alla demolizione od alla valorizzazione archeologica in zone parzialmente vincolate lungo le mura romane o nelle adiacenze di altri monumenti romani o medioevali della Città di Aosta.

Si propone quindi che il Consiglio Regionale

DELIBERI

1 ) di approvare, ai fini di cui in narrativa, l'acquisto dalla Signora Gay Maria Lidia ved. Ventilatici, degli immobili descritti in premessa, al prezzo a corpo di Lire 31.500.000 (trentunmilionicinquecentomila), oltre a Lire 4.000.000 (quattromilioni) circa per spese di atto notarile di compravendita, ed alla condizione particolare che alla data della stipulazione dell'atto notarile di compravendita gli immobili siano consegnati disponibili ed utilizzabili, liberi, cioè, da persone e da cose, nonchè da gravami od oneri a favore sia della venditrice che di terzi;

2) di finanziare e di impegnare la relativa spesa, di complessive Lire 35.500.000, per Lire 31.500.000 (prezzo di acquisto) al capitolo 519 della Parte Spesa del bilancio preventivo della Regione per il corrente esercizio finanziario ("Acquisto di beni immobili e sistemazione di aree per la valorizzazione del patrimonio archeologico ed artistico") e per Lire 4.000.000 circa (spese per stipulazione di atto di acquisto) al capitolo 108 della Parte Spesa del precitato bilancio ("Spese notarili, perizie, ecc. e spese accessorie per stipulazione e registrazione di convenzioni e di contratti..."), capitoli che presentano la necessaria disponibilità di fondi;

3 ) di delegare alla Giunta Regionale l'adozione di ogni successivo provvedimento deliberativo di esecuzione per la stipulazione dell'atto notarile di compravendita degli immobili di cui si tratta e per la liquidazione della spesa, nonchè per gli eventuali ulteriori accertamenti e aggiornamenti circa l'esatta consistenza dell'immobile stesso e le intestazioni catastali.

Allegati: una planimetria ed una relazione (...Omissis...)

Illustra l'Assessore al turismo, antichità e belle arti, BALESTRI.

Prende la parola il Consigliere FOSSON, a cui risponde l'Assessore BALESTRI.

Prendono la parola i Consiglieri ANDRIONE, MANGANONI e COLOMBO.

Risponde l'Assessore BALESTRI.

Intervengono i Consiglieri MANGANONI e CHAMONIN.

Risponde l'Assessore BALESTRI.

Intervengono i Consiglieri FOSSON, GERMANO e MANGANONI.

Prende la parola il Consigliere FOSSON, a cui risponde il Presidente della Giunta BIONAZ.

Risponde l'Assessore BALESTRI.

Prende la parola il Consigliere GERMANO, a cui risponde l'Assessore BALESTRI.

Prende la parola il Consigliere MANGANONI, a cui risponde l'Assessore BALESTRI.

Prende la parola il Presidente del Consiglio MONTESANO che propone infine di riportare l'oggetto al prossimo Consiglio.

Il Consiglio prende atto.