Oggetto del Consiglio n. 134 del 5 ottobre 1957 - Verbale

OGGETTO N. 134/57 - RATIFICA DI DELIBERAZIONI (N. 232 IN DATA 9-8-1957 E N. 531 IN DATA 27-9-1957) ADOTTATE IN VIA DI URGENZA DALLA GIUNTA REGIONALE.

Il Presidente del Consiglio, PAREYSON, d'intesa con il Presidente della Giunta, BONDAZ, invita il Consiglio ad esaminare e a ratificare i provvedimenti deliberativi n. 232 in data 9-8-1957 e n. 531 in data 27-9-1957, adottati dalla Giunta in via d'urgenza, salvo ratifica del Consiglio, e trasmessi in copia ai Signori Consiglieri, unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:

a) deliberazione di Giunta n. 232 in data 9 agosto 1957:

Concessione di garanzia fideiussoria della Regione presso l'Istituto Bancario San Paolo, di Torino, per una apertura di credito in conto corrente a favore della Cooperativa Produttori Latte e Fontina con sede in Aosta - Concessione di un contributo straordinario a favore del Consorzio Produttori Fontina, con sede in Aosta - Approvazione e liquidazione di spesa;

b) deliberazione di Giunta n. 531 in data 279-1957:

Concessione di garanzia fideiussoria della Regione presso lo Istituto Bancario San Paolo di Torino, per apertura di credito in conto corrente e per sconto di cambiali dirette a favore della Cooperativa Produttori Latte e Fontina, con sede in Aosta.

Il Consigliere MANGANONI rileva che, dalla lettera in data 20-7-1957, prot. n. 778- CB/fp, del Presidente del Consorzio Produttori Fontina, riportata nella deliberazione di Giunta n. 232 del 9-8-1957, risulta che il Consorzio predetto fino ad ora ha svolto anche operazioni economiche e finanziarie di ammasso e vendita nell'interesse di produttori valdostani, ma ora ha dovuto cessare tale attività.

Osserva che risulta inoltre, nella citata lettera, che la predetta attività è stata assunta dalla Cooperativa Produttori Latte e Fontina, costituitasi il 30 aprile 1957 per sostituire, come Ente economico, il Consorzio Produttori Fontina che deve, d'ora innanzi, svolgere soltanto attività di tutela e vigilanza.

Comunica di avere constatato che alcuni dei dirigenti dell'uno e dell'altro sodalizio sono le stesse persone, il che significa che vi sono alcune persone che svolgono opera di tutela e di vigilanza su un organismo di cui sono esse stesse dirigenti.

Chiede chiarimenti al riguardo.

Rileva, poi, che mentre viene richiesta la concessione di una garanzia fideiussoria per lire 20 milioni a favore del Consorzio Produttori Fontina, per metterlo in grado di svolgere i suoi nuovi compiti di istituto, la Giunta ha concesso, invece, al predetto Consorzio un contributo straordinario di Lire 10 milioni con deliberazione n. 232 del 9-8-1957.

Prega il Presidente della Giunta di voler fornire chiarimenti al riguardo.

Osserva poi che, avendo l'Amministrazione regionale concesso garanzia fideiussoria a favore del Consorzio Produttori Fontina, per l'importo di Lire 200 milioni, e successivamente a favore della Cooperativa Produttori Latte e Fontina, per un importo di Lire 140 milioni, sarebbe stato opportuno che i predetti due organismi avessero fatto pervenire all'Amministrazione regionale un conto consuntivo dettagliato della loro gestione ed un bilancio preventivo per quanto si riferisce all'attività futura.

Rileva che ciò non è stato fatto e prega il Presidente della Giunta di fare una relazione al Consiglio sull'attività dei due menzionati Organismi.

Il Presidente della Giunta, BONDAZ, dichiara quanto segue:

"Voi sapete quale importanza abbia per l'economia della Valle d'Aosta il problema della tutela della fontina come formaggio di origine e tipico della Valle d'Aosta.

Sapete pure che, in seguito al Decreto Presidenziale 30-10-1955, n. 1269, che ha autorizzato questa tutela, si sono fatte tutte le pratiche necessarie per ottenere il marchio. perché senza il marchio non vi può essere controllo e tutela di questo nostro prodotto.

Purtroppo l'iter burocratico di queste pratiche è sempre assai lungo.

Il Ministero per l'Agricoltura e per le Foreste, al quale competeva di rilasciare al Consorzio Produttori Fontina l'autorizzazione per l'apposizione del marchio, ha sollevato la eccezione che il predetto Consorzio non poteva avere anche dei fini speculativi e commerciali, in quanto il suo scopo doveva essere soltanto quello della tutela e della vigilanza, cioè un'attività nettamente distinta e diversa da quella di un normale Consorzio Produttori di Fontina; doveva, inoltre, essere un diverso organismo, avente un proprio Statuto ed un proprio regolamento.

Ecco perché, in base a queste determinazioni ministeriali, si è dovuto istituire la Cooperativa Produttori Latte e Fontina, organismo di natura commerciale, ed il Consorzio Produttori Fontina ha dovuto limitare la sua attività ed i suoi scopi alla vigilanza sulla produzione e sul commercio della fontina e, conseguentemente, alla tutela della fontina mediante apposizione del marchio.

Per questa azione il Consorzio ha approvato un suo regolamento nel quale è prevista la nomina di una Commissione tecnica per l'apposizione del marchio sulla fontina.

Si tratta, quindi, di due Organismi completamente distinti e diversi: l'uno, la Cooperativa Latte e Fontina, si interessa delle operazioni di ammasso, di commercio e di vendita della fontina, mentre l'altro, il Consorzio Produttori Fontina, deve svolgere soltanto opera di tutela e di vigilanza sulla produzione e sulla vendita della fontina.

Naturalmente questo Consorzio, per poter svolgere i compiti che gli sono affidati dal Ministero, ha bisogno di fondi ed è per questo che la Giunta, con deliberazione n. 232 del 9-8-1957, ha concesso al predetto Consorzio un contributo straordinario di Lire 10 milioni per le spese di impianto e di primo funzionamento della sua nuova attività.

La Giunta ha ritenuto, inoltre, di dover concedere alla nuova Cooperativa Produttori Latte e Fontina una garanzia fideiussoria proporzionata all'ammontare delle operazioni bancarie che sono in diretta relazione con i quantitativi di fontina che la Cooperativa compera e rivende, a beneficio di tutti gli agricoltori, previa apposizione del marchio sulle forme di prima qualità, il cui prezzo unitario viene cosi ad essere aumentato.

Ne consegue che, allorquando tutto il prodotto corrispondente alle caratteristiche prescritte dalla legge sarà contrassegnato col marchio, si saprà con sicurezza se un negoziante vende della vera fontina.

In caso di trasgressione, i negozianti in correranno nelle gravi penalità stabilite dalla legge.

Il Consigliere CHABOD Renato dichiara di concordare sulla necessità che l'Amministrazione regionale venga in aiuto del Consorzio Produttori Fontina specialmente nel periodo iniziale della sua nuova attività per metterlo nella possibilità di svolgere i suoi nuovi compiti di istituto.

Ritiene opportuno che i Consiglieri regionali abbiano copia dello Statuto e del Regolamento del Consorzio stesso, affinché possano essere edotti sulla sua organizzazione e sui suoi compiti.

Ritiene, altresì, opportuno, che il Consorzio Produttori Fontina e la Cooperativa Produttori Latte e Fontina trasmettano all'Amministrazione regionale resoconti dettagliati della loro attività e della loro gestione.

Il Presidente della Giunta, BONDAZ, assicura che la Giunta inviterà il Consorzio Produttori Fontina a trasmettere copia del suo Statuto e del suo Regolamento.

Informa che la Giunta, proprio in base al regolamento del Consorzio Produttori Fontina, ha incaricato due Assessori di seguire l'attività di tale Organismo e di riferire in merito alla Giunta; precisa anzi che i due Assessori incaricati già controllano l'attività del Consorzio Produttori Fontina.

Il Consigliere NICCO Giulio, preso atto della comunicazione del Presidente della Giunta, osserva che sarebbe opportuno che anche un Consigliere della minoranza potesse seguire l'attività del Consorzio Produttori Fontina e chiede che sia presa in esame tale possibilità.

Il Presidente della Giunta, BONDAZ, comunica che la Giunta ha stabilito di concedere al Consorzio Produttori Fontina un contributo di 10 milioni, in luogo di una fideiussione bancaria, per mettere in grado il Consorzio, che non disponeva di fondi, di poter espletare i nuovi compiti di tutela e di vigilanza sulla fontina demandatagli dal Ministero dell'Agricoltura e Foreste.

Aggiunge che il Consorzio Produttori Fontina, a differenza della Cooperativa Produttori Latte e Fontina, non dispone di immobili né di merci e non ha la possibilità di dare garanzie per un eventuale prestito bancario che sarebbe, d'altra parte, assai oneroso per il Consorzio.

Per quanto riguarda l'attività del Consorzio Produttori Fontina, precisa che la vigilanza e la tutela sulla produzione e sul commercio della fontina viene svolta, in base al regolamento approvato dal Ministero, da una apposita Commissione di esperti nominati in parte dal Consorzio stesso e in parte dall'Amministrazione regionale. Rileva, quindi, che spetta a tale Commissione di provvedere alla marchiatura delle forme di fontina e che, in caso di contestazioni, vi è la possibilità di ricorrere ad una Commissione di appello, il cui Presidente è nominato dalla Giunta e i cui membri sono nominati in parte dal Consorzio e in parte dall'Assessorato all'Agricoltura.

In merito ai dirigenti del Consorzio Produttori Fontina e della Cooperativa Produttori Latte e Fontina segue breve discussione, alla quale prendono parte il Presidente della Giunta, BONDAZ, l'Assessore MARCHIANDO ed i Consiglieri MANGANONI e QUENDOZ.

Il Presidente, PAREYSON, invita il Consiglio a votare per alzata di mano sulla proposta di ratifica delle deliberazioni di Giunta n. 232 in data 9-8-1956 e n. 531 in data 27-9-1957 adottate in via d'urgenza dalla Giunta regionale, nonché di rinvio alla, prossima adunanza della ratifica degli altri sottoelencati provvedimenti deliberativi adottati dalla Giunta in via d'urgenza nel periodo dal 2-6-1957 al 13-9-1957.

IL CONSIGLIO

dopo aver proceduto all'esame delle due deliberazioni da ratificare;

ad unanimità di voti favorevoli, (Consiglieri presenti e votanti: trenta);

Delibera

1°) di ratificare, ad ogni effetto, le seguenti deliberazioni adottate, in via d'urgenza, dalla Giunta regionale:

a) deliberazione di Giunta n. 232 in data 9 agosto 1957:

Concessione di garanzia fideiussoria della Regione presso l'Istituto Bancario San Paolo, di Torino, per una apertura di eredito in conto corrente a favore della Cooperativa Produttori Latte e Fontina con sede in Aosta - Concessione di un contributo straordinario a favore del Consorzio Produttori Fontina, con sede in Aosta - Approvazione e liquidazione di spesa.

b) deliberazione di Giunta n. 531 in data 279-1957:

Concessione di garanzia fideiussoria della Regione presso l'Istituto Bancario San Paolo, di Torino, per apertura di credito in conto corrente e per sconto di cambiali dirette a favore della Cooperativa Produttori Latte e Fontina, con sede in Aosta.

2°) di rinviare alla prossima adunanza consiliare l'esame e la ratifica delle rimanenti deliberazioni adottate in via d'urgenza dalla Giunta regionale nel periodo dal 21 giugno 1957 al 13 settembre 1957, di cui al sottoriportato elenco trasmesso ai Consiglieri con le copie conformi delle relative deliberazioni da ratificare:

n. 1167 del 21-6-1957

Lavori di costruzione in Aosta di una centrale del latte con annesso caseificio ed impianto frigorifero - Appalto lavori a licitazione privata - Approvazione progetto.

n. 1185 del 26-6-1957

Provvedimenti di variazione e di assestamento del bilancio di previsione della Regione per l'anno finanziario 1° gennaio - 30 giugno 1957 - Accertamento di entrate.

n. 1242 del 26-6-1957

Acquisto e demolizione di fabbricati pericolanti siti nella zona del Ponte Romano di Aosta - Approvazione ed impegno della spesa di Lire 4.000.000.

n. 1275 del 28-6-1957

Approvazione rendiconto spese relative alla gara regionale di canto corale svoltasi in Aosta nei giorni 26, 27 e 28 aprile 1957 - Approvazione maggiore spesa.

n. 1279 del 28-6-1957

Assistenza alla vecchiaia bisognosa - Accertamento della spesa da sostenere per il 1° semestre 1957 - Approvazione ed impegno di spesa - Storno di fondi.

n. 1309 del 28-6-1957

Approvazione ed impegno di un 2° stanziamento di Lire 120.000.000 per costruzione del palazzo sede dell'Amministrazione regionale.

n. 1311 del 28-6-1957

Approvazione ed impegno della somma di Lire 24.000.000 per finanziamento lavori di 1° intervento per ripristino viabilità sulle strade regionali e comunali danneggiate dalle recenti piogge torrenziali - Storno di fondi.

n. 1312 del 28-6-1957

Approvazione ed impegno della spesa di Lire 4.500.000 per la concessione di sussidi a favore di Società sportive.

n. 1313 del 28-6-1957

Approvazione ed impegno della spesa di Lire 3.000.000 per la concessione di un contributo nelle spese per la costruzione della casa delle Guide del Breuil.

n. 1316 del 28-6-1957

Approvazione ed impegno della spesa di Lire 37.500.000 per il pagamento di interessi su mutui bancari concessi per la costruzione di alberghi.

n. 1317 del 28-6-1957

Approvazione ed impegno della spesa di Lire 6.800.000 per la costruzione di un museo archeologico in Aosta - Storno di fondi.

n. 1318 del 28-6-1957

Approvazione ed impegno della spesa di Lire 2.700.000 per lavori di manutenzione e sistemazione di seggiovie e teleferiche in Valle d'Aosta - Storno di fondi.

n. 1321 del 28-6-1957

Approvazione ed impegno della somma di Lire 2.000.000 per l'acquisto del terreno per la costruzione della casermetta forestale di Pré St. Didier.

n. 1333 del 28-6-1957

Lavori di costruzione edificio scolastico alla frazione Felinaz in Comune di Charvensod - Aggiudicazione della fornitura dei serramenti alla Ditta fratelli Brunod, di Aosta.

n. 1338 del 28-6-1957

Ripristino coltivabilità terreni ed opere irrigue danneggiate dalla alluvione - Approvazione ed impegno della spesa di Lire 13.850.000 - Storno di fondi.

n. 1342 del 28-6-1957

Lavori di sistemazione e sopraelevazione della Villa Panorama, in Châtillon - Parziale accoglimento delle riserve presentate dall'Impresa Jaccond.

n. 1361 del 28-6-1957

Approvazione e impegno dello stanziamento di Lire 100.000.000 per finanziamento spese per opere complementari nuovo complesso immobiliare del centro turistico e termale di St. Vincent.

n. 46 del 12-7-1957

Dipendente regionale di ruolo Dr. Leone Bois - Ispettore ai Comuni - Collocamento a riposo a decorrere dal 1° agosto 1957.

n. 47 del 12-7-1957

Proroga per mesi sei (dall'11-7-1957 all'11-1-1958) del periodo di aspettativa già concesso al vice Ingegnere Capo Ing. Fiorio Trono Bernardo.

n. 153 del 31-7-1957

Rinnovo di deposito vincolato temporaneo di somme eccedenti le normali necessità di cassa presso la Cassa di Risparmio di Torino - Introito di somme per interessi attivi.

n. 206 del 7-8-1957

Lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria del palazzo Roncas, adibito a Caserma dei Carabinieri in Aosta - Approvazione ed impegno di spesa.

n. 237 del 19-8-1957

Sottoscrizione di capitale azionario della Società Italiana per azioni per il traforo del Monte Bianco - Anticipazione di somma - Liquidazione di spesa.

n. 270 del 21-8-1957

Pagamento di indennità per occupazione permanente di terreni per la costruzione della strada Aosta-Porossan (1° tronco) - Approvazione ed impegno di spesa.

n. 289 del 23-8-1957

Concessione e liquidazione di un primo contributo a favore dell'Automobile Club Valle d'Aosta per la organizzazione della XIX Aosta-Gran San Bernardo - Approvazione e liquidazione di spesa.

n. 387 del 9-9-1957

Adesione in via di massima alla costituenda "Società Italiana per il traforo del Gran San Bernardo - Società per azioni".

n. 422 dell'11-9-1957

Cantieri di lavoro n. 031956/L istituiti nei Comuni di St. Christophe e Quart - Aggiudicazione alla Ditta Montrosset Alfonso, di Aosta, di maggiori nuovi lavori di sbancamento - Approvazione ed impegno di maggiore spesa.

n. 431 dell'11-9-1957

Lavori di sistemazione e di restauro al palazzo municipale e sede delle scuole elementari del Comune di Bard - Approvazione di perizia suppletiva - Approvazione e impegno di spesa - Aggiudicazione del lavori all'Impresa Chasseur Eugenio, di Verrès.

n. 464 del 13-9-1957

Rinnovo di deposito vincolato temporaneo di somme eccedenti le normali necessità di cassa presso la Cassa di Risparmio di Torino - Introito di somme per interessi attivi.

---

Si dà atto che l'adunanza ha termine alle ore dodici e minuti quarantacinque.

---

Letto, approvato e sottoscritto.

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO

(E. Pareyson)

IL CONSIGLIERE SEGRETARIO

(O. Perruchon)

IL SEGRETARIO ROGANTE

(A. Brero)